Preside minaccia giudizio negativo per l'anno di prova

Buongiorno,
sono stata assunta in fase C nel potenziamento. Il preside della mia scuola, fin dal primo giorno, disse ai potenziatori che la scuola non aveva certo bisogno di noi e che non sapeva bene che cosa farci fare. Fin qui, situazione comune in tutta Italia. Mi hanno messo a fare potenziamento di inglese, che a me va benissimo, e poi anche i corsi per gli esami Cambridge che i ragazzi dovranno ssostenere a fine anno presso centro autorizzato. Premetto che ho anni di esperienza nell'insegnamento dell'inglese (ho preso la laurea in Insegnamento della Lingua Inglese a Stranieri a Cambridge, ho la certificazione CELTA, sono stata osservata ed esaminata ripetutamente durante le mie lezioni in scuole private da specialisti madrelingua con i quali ho costruito le mie competenze, posso provare che un'altissima percentuale dei miei studenti ha sempre passato gli esami finali con ottimi voti-e gli insegnanti che mi stanno osservando ora nella mia scuola (uno in maniera ufficiale, come parte del peer to peer observation, l'altro in maniera ufficiosa, mandato dal preside) hanno sempre fatto relazioni positive al preside.
Preside che , pero', continua a minacciarmi senza motivo di non farmi passare l'anno di prova. Per un disguido nella comunicazione o una bugia di certi studenti dopo Natale molti allievi hanno smesso di frequentare il corso di potenziamento dicendo che non ne sapevano nulla (l'avviso l'avevo dato eccome, visto che il resto ha continuato a frequentare e lo sapeva), e io ho subito avvisato il preside che, senza neanche sapere come stessero le cose, mi ha accusato di svolgere lezioni noiose (non ha mai messo piede in classe durante una delle mie lezioni, ne' mi ha mai chiesto che argomenti svolgessi e come, ne' ha mai letto i miei registri). Mi ha subito detto, e io cascavo dalle nuvole, che se avessi continuato questo andazzo mi avrebbe dato un giudizio molto negativo sull'anno di prova. Alla mia domanda "su quali basi lei afferma che non lavoro bene" mi e' stato detto di controllare le mie risposte e di parlare solo quando interrogata. Un'altra volta avevo riportato il fatto che i ragazzi di alcune classi dove faccio supplenza mi avevano chiesto di far loro continuare la partita a carte che avevano iniziato con la supplente precedente, la quale ha negato,e a ragione, perche' si e' scoperto che lo studente si era inventato tutto per giustificare la presenza delle carte. Il preside mi disse che era colpa mia, perche' non avrei dovuto abituare la classe a fare il comodo loro (era la seconda volta che vedevo quella classe in vita mia e durante la supplenza svolgo sempre lezione!, come avrei potuto dargli io quell'abitudine???).
Un'altra volta ero rimasta a disposizione per una lezione che dicevano coperta, quando invece si erano dimenticati di dirmi che dovevo andare in classe, e me l'anno detto 20 minuti dopo l'inizio della lezione.
La bidella ha preso le mie difese e il preside le ha semplicemnete gridato di non aprire bocca, e che questo sarebbe stato l'ultimo avviso a voce per me, che non avrei mai e poi mai dovuto lasciare la classe incustodita(?) . So che si comporta cosi' con altri colleghi neoassunti, le sue grida si sentono nel corridoio,la sua tattica e' di accusare prima e di non mostrare mai di essere nel torto.Colleghi piu' anziani mi hanno confermato che lui vuole sempre avere ragione, che non tollera critiche di nessun tipo e ama sentirsi richiedere consigli e pareri, e che non vale la pena andargli contro.Io sono senza parole, il giudizio di una persona simile non mi interessa, ma trovo molto triste il fatto che una scuola sia affidata a gente cosi'. Il sindacato( che non avevo mai contattato in vita mia) mi ha consigliato di registrare ogni mio colloquio con lui, ed e' quello che adesso faro'.
A me non importa ripetere l'anno di prova il prossimo anno in un'altra scuola, vorrei solo sapere cosa puo' farmi il preside oltre a dare parere negativo sulla prova(parere che dovra' motivare, ma sempre parere vincolante).
Grazie e scusate per lo sfogo, ma e' davvero difficile lavorare in questo modo.

Ma sei la stessa persona?

https://www.orizzontescuolaforum.net/t116903-il-docente-di-potenziamento-e-orario-lavoro#1328689

sono stata immessa in ruolo in fase c come docente di potenziamento. Fortunatamente per me
la DS mi ha subito detto che le saro' utile perche' a breve partiranno dei corsi di recupero nella mia materia (A346) e che mi destinera' li'.

Ciao,
si', ho cambiato il nome perche' si poteva riconoscere. Al primo colloquio ci disse che non ci aveva richiesto e che non sapeva cosa farci fare, poi sono venuti i corsi di potenziamento e di inglese, prima dei quali disse che avrebbe trovato il modo di rendermi utile. Sembrava un buon inizio...

Al1cetta ha scritto:vorrei solo sapere cosa puo' farmi il preside oltre a dare parere negativo sulla prova(parere che dovra' motivare, ma sempre parere vincolante).

Rimani concentrata sull'unica cosa al mondo che ha valore: il tuo stipendio.

Fottitene degli alunni, fottitene della scuola, fottitene della giustizia; a queste cazzatelle penserai l'anno prossimo.

1) non aprire contenziosi con il DS; agli alunni delle carte dicevi "no" e la cosa finiva lì, agli alunni che tagliavano i corsi di recupero dicevi "io sono lì che vi aspetto !" e la cosa finiva lì; tu vuoi raddrizzare le gambe ai cani .........

2) non dare suggerimenti al DS: non ha elementi per inchiappettarti, che fai gli suggerisci di procurarseli ? Lui ha detto che fai lezioni noiose ? Che non ne ha mai seguita una glielo dici davanti al TAR non durante il periodo delle lezioni, così viene a seguirne una, ti emozioni e fai una figura di merda offrendogli la testa su un vassoio d'argento.

3) registra ogni conversazione e non farglielo sapere se non il giorno stesso che ti deve giudicare (5 min prima) e solo se hai fondati motivi per ritenere di essere segata.

Cosa può fare oltre segarti ? Nulla, ma non è roba da poco !

La registrazione è utile per un eventuale procedimento legale. Ci sono alunni che vengono promossi d'ufficio dalla magistratura per il semplice fatto che un loro insegnante gli aveva detto qualche mese prima "ti boccerò".
Penso che il principio si possa estendere anche al caso preside-insegnante e, magari, anche chiedere qualche risarcimento.

PS: ma che gli hai fatto a quel DS per farti odiare così tanto? Ti sei rifiutata di andarci a letto per onorare lo ius primae noctis?

Giancarlo,
io non ne ho idea-sono gentile con tutti li' dentro, per principio e non per ottenere qualcosa, ma ho un'antipatia profonda per tutto quello che sa di intrallazzamento e giochi di potere e forse e' un'antipatia che si nota a pelle...Boh...

Magari gli hai pestato i calli in qualche occasione e se l'è legata al dito...

o forse ho fatto troppo pochi salamelecchi...

Al1cetta ha scritto:o forse ho fatto troppo pochi salamelecchi...

E qui torniamo all'ipotesi di Giancarlo.

Avidodinformazioni,
anche tu hai ragione, non dovrei prendermela troppo, ma quando mi sento dire certe assurdita' campate per aria...

Io non dico che non te la devi mai prendere troppo, dico che non lo devi fare quest'anno.

Noi docenti permettiamo a questi DS di fare il bello e il cattivo tempo, voi suggerite che nell’anno di prova si deve abbassare la testa, dopo sarà uguale. Come mi piacerebbe che il comitato di valutazione, valutasse anche i DS .Che caspita di modi sono quelli che ha descritto la collega! Appena diventano Dirigenti, un colpo di spugna cancella tutta l’esperienza e le difficoltà che si incontrano nel ruolo di docenti, ma si sa loro erano docenti eccellenti.

mariella59 ha scritto:Noi  docenti permettiamo a questi DS di fare il bello e il cattivo tempo, voi suggerite che nell’anno di prova si deve abbassare la testa, dopo sarà uguale.

Deve ? No, conviene; è diverso.

Io ho notato invece in tutte le scuole in cui ho insegnato, che il,la, ds hanno paura solo di chi è informato, non ha paura ,fa bene il suo lavoro, all'occasione nomina i sindacati... vai avanti per la tua strada, fai il tuo dovere punto.

Franci75,
sto andando avanti per la mia strada, ma a volte sembra che qualcuno te lo voglia proprio impedire...non mi sarei mai e poi mai aspettata un simile trattamento sulla base di accuse infondate e risibili (solo che io non riesco tanto a riderci sopra). Ogni volta che metto piede a scuola mi aspetto sempre un'altra scenata scatenata da chissa' cosa...cerco di non pensarci, ma e' davvero dura.