Struttura terza prova e inglese
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Struttura terza prova e inglese
Buongiorno a Tutti, vorrei avere la Vostra opinione sulla scelta della terza prova.
Premetto che, in data 4/2/2016 durante lo svolgimento dello scrutino della quinta classe di cui sono Coordinatore, sono state deliberate le materie facenti parte della simulazione di Terza prova, decidendo di includere la lingua straniera quale disciplina specifica ( commissario esterno individuato dal D.M. 36/2016) .
In data 12/2/2016, l'ufficio di Presidenza dell'Istitituo in cui presto servizio consigliava a mezzo circolare ( abbastanza impositiva), in base al DM 429/2000, una possibile struttura di terza prova così articolata:
tipologia prova: C + accertamento lingua straniera
1 materia - 10 domande tipologia C
2 materia - 10 domande tipologia C
3 materia - 10 domande tipologia C
4 materia ( Lingua straniera) - Brano di circa 80 parole con due domande aperte
una struttura che, pur rispettando l'art.3 del D.M. 429/2000 per quanto riguarda la quantita di domande di tipologia C, a mio parere viola palesemente l'art. 19 comma 8 e 9 dell' Ordinanza Ministeriale n.11/2015 "Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e non statali. Anno scolastico 2014/2015" che, oltre a disciplinare e regolamentare lo svolgimento dell'esame di Stato, espleta una funzione chiarificatrice al D.M. 429/2000 in merito all'accertamento della lingua straniera.
Come si legge dall'art.art. 19 comma 8 e 9 dell' Ordinanza Ministeriale n.11/2015
8.Negli altri indirizzi è possibile coinvolgere nella terza prova scritta, quale o quali discipline specifiche, la lingua straniera ---(è il nostro caso) ---o una o più lingue straniere studiate dai singoli alunni
nell’ultimo anno di corso. In tale caso si applicano gli articoli 2 e 3 del decreto ministeriale n. 429 del 2000.
9.Nel caso in cui la commissione non coinvolga nella terza prova scritta la lingua o le lingue straniere quali discipline specifiche ( non è il nostro caso) e proceda quindi al solo accertamento della conoscenza linguistica, limitatamente a una sola lingua straniera, si applica l’articolo 4 del decreto ministeriale n. 429 del 2000. Il coinvolgimento della lingua o delle lingue straniere è subordinato alla presenza del commissario della o delle lingue straniere coinvolte
dai commi sopra citati, e da quanto sopra premesso , la struttura della terza prova dovrebbe rispettare i soli art. 2 (Tipologie e caratteristiche formali generali della prova ) e 3 (Scelta delle tipologie e articolazione della prova ) del DM 429/2000, configurandosi come segue:
Scelta tipologia:C
1 materia - 8 domande tipologia C
2 materia - 8 domande tipologia C
3 materia - 8 domande tipologia C
4 materia ( Lingua straniera) - 8 domande tipologia C
32 domande tipologia C in rispetto all' art. 3 del DM 429/2000, escludendo l'art.4 (Accertamento della conoscenza della lingua straniera) che prevede, tra le varie tipologie, la proposizione del brano di circa 80 parole.
Personalmente, sostengo la non conformità alla normativa vigente della prova suggerita, e ritengo che una sua eventuale adozione potrebbe generare un atto amministrativo viziato ( art.21-octies, Legge 241/1990, aggiunto dalla Legge 15/2005) e "vulnerabile" ad eventuali ricorsi amministrativi.
Cosa ne pensate. Grazie.
Premetto che, in data 4/2/2016 durante lo svolgimento dello scrutino della quinta classe di cui sono Coordinatore, sono state deliberate le materie facenti parte della simulazione di Terza prova, decidendo di includere la lingua straniera quale disciplina specifica ( commissario esterno individuato dal D.M. 36/2016) .
In data 12/2/2016, l'ufficio di Presidenza dell'Istitituo in cui presto servizio consigliava a mezzo circolare ( abbastanza impositiva), in base al DM 429/2000, una possibile struttura di terza prova così articolata:
tipologia prova: C + accertamento lingua straniera
1 materia - 10 domande tipologia C
2 materia - 10 domande tipologia C
3 materia - 10 domande tipologia C
4 materia ( Lingua straniera) - Brano di circa 80 parole con due domande aperte
una struttura che, pur rispettando l'art.3 del D.M. 429/2000 per quanto riguarda la quantita di domande di tipologia C, a mio parere viola palesemente l'art. 19 comma 8 e 9 dell' Ordinanza Ministeriale n.11/2015 "Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e non statali. Anno scolastico 2014/2015" che, oltre a disciplinare e regolamentare lo svolgimento dell'esame di Stato, espleta una funzione chiarificatrice al D.M. 429/2000 in merito all'accertamento della lingua straniera.
Come si legge dall'art.art. 19 comma 8 e 9 dell' Ordinanza Ministeriale n.11/2015
8.Negli altri indirizzi è possibile coinvolgere nella terza prova scritta, quale o quali discipline specifiche, la lingua straniera ---(è il nostro caso) ---o una o più lingue straniere studiate dai singoli alunni
nell’ultimo anno di corso. In tale caso si applicano gli articoli 2 e 3 del decreto ministeriale n. 429 del 2000.
9.Nel caso in cui la commissione non coinvolga nella terza prova scritta la lingua o le lingue straniere quali discipline specifiche ( non è il nostro caso) e proceda quindi al solo accertamento della conoscenza linguistica, limitatamente a una sola lingua straniera, si applica l’articolo 4 del decreto ministeriale n. 429 del 2000. Il coinvolgimento della lingua o delle lingue straniere è subordinato alla presenza del commissario della o delle lingue straniere coinvolte
dai commi sopra citati, e da quanto sopra premesso , la struttura della terza prova dovrebbe rispettare i soli art. 2 (Tipologie e caratteristiche formali generali della prova ) e 3 (Scelta delle tipologie e articolazione della prova ) del DM 429/2000, configurandosi come segue:
Scelta tipologia:C
1 materia - 8 domande tipologia C
2 materia - 8 domande tipologia C
3 materia - 8 domande tipologia C
4 materia ( Lingua straniera) - 8 domande tipologia C
32 domande tipologia C in rispetto all' art. 3 del DM 429/2000, escludendo l'art.4 (Accertamento della conoscenza della lingua straniera) che prevede, tra le varie tipologie, la proposizione del brano di circa 80 parole.
Personalmente, sostengo la non conformità alla normativa vigente della prova suggerita, e ritengo che una sua eventuale adozione potrebbe generare un atto amministrativo viziato ( art.21-octies, Legge 241/1990, aggiunto dalla Legge 15/2005) e "vulnerabile" ad eventuali ricorsi amministrativi.
Cosa ne pensate. Grazie.
ant_17- Messaggi : 24
Data d'iscrizione : 14.09.11
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