Attività didattica 1 e 2

Promemoria primo messaggio :

Salve. Non ho ben compreso che cosa s'intende per attività didattica 1 e per attività didattica 2, come riportato nel portfolio della piattaforma Indire. L'attività didattica 1 sarebbe la fase di peer to peer in cui il neoassunto fa lezione e il tutor osserva mentre quella 2 il contrario? Come voi interpretate queste due attività riportate nella piattaforma?

concordo con Romado72 per quanto ha risposto nella prima parte, no nella seconda. Se entri nelle "indicazioni per la compilazione delle attività didattiche" nel primo capoverso è scritto:
Ti chiediamo di descrivere due attività didattiche, costituite da una o al massimo due lezioni ciascuna. L’attività deve essere la stessa che sarà svolta o che è stata svolta con la presenza del tutor nel Peer to Peer. La documentazione sarà organizzata in tre parti: progettazione, documentazione, riflessione.

per Alessandra: non devono necessariamente essere collegate tra loro.

P.S.: ovviamente non pretendo di avere il "verbo". Riferisco quello che so, che ho letto nelle istruzioni del mio usr e quello che ci è stato detto nel primo incontro propedeutico.

Grazie per la precisazione Michetta, non sono entrata nel dettaglio delle indicazioni. Certo che si potrebbero mettere d'accordo col cervello e dare un'informazione univoca nell'anteprima e nei dettagli!

Anche io ho notato che da una parte parlano di una o due attivita' e da un'altra di due. L' anno scorso mi hanno detto che bisognava documentare solo una attivita'. Spero che inizino presto gli incontri anche nella mia provincia, anche perche' c'e'tanta confusione e avrei bisogno di una guida. In questo anno di prova sto procedendo a tentoni, ne sanno tutti meno di me e nella mia scuola nessuno ha idea di cosa si debba fare, ne' quando.

Grazie mille per le risposte.
Resta solo il fatto che le ore in classe del tutor restano a questo punto come una cosa fine a se stessa, una cosa che non risulta da nessuna parte. Se non dobbiamo inserire niente di esse nella Piattaforma, neanche cosa abbiamo "imparato" dal tutor, mi chiedo che senso abbiano. Forse ne potremmo parlare indirettamente in uno dei vari punti della nostra progettazione o altro, scrivendo magari che abbiamo progettato una certa attività in classe nostra avvalendoci di un qualcosa che abbiamo osservato e imparato in classe del tutor. Che dite?

Romado72 ha scritto:Grazie per la precisazione Michetta, non sono entrata nel dettaglio delle indicazioni. Certo che si potrebbero mettere d'accordo col cervello e dare un'informazione univoca nell'anteprima e nei dettagli!

chiedi troppo! Considera che la piattaforma in pratica ha appena aperto ed è già in disservizio..

alessandra s. ha scritto:Grazie mille per le risposte.
Resta solo il fatto che le ore in classe del tutor restano a questo punto come una cosa fine a se stessa, una cosa che non risulta da nessuna parte. Se non dobbiamo inserire niente di esse nella Piattaforma, neanche cosa abbiamo "imparato" dal tutor, mi chiedo che senso abbiano. Forse ne potremmo parlare indirettamente in uno dei vari punti della nostra progettazione o altro, scrivendo magari che abbiamo progettato una certa attività in classe nostra avvalendoci di un qualcosa che abbiamo osservato e imparato in classe del tutor. Che dite?

scusami se cito sempre le stesse indicazioni del mio usr, ma io devo per forza riferirmi a queste:
Le sessioni da documentare sono preferibilmente quelle realizzate in presenza del tutor nella fase peer to peer e vanno scelte sessioni di lavoro 'normali', quelle che più facilmente fanno emergere lo stile di insegnamento, le modalità operative soggettive, le routine preferite, il modo con cui si impostano le relazioni con gli studenti o con i colleghi. Le due sessioni saranno realizzate rispettivamente nella fase iniziale del percorso formativo e nella fase finale: il confronto tra le due esperienze permetterà di cogliere l'impatto che le singole esperienze vissute nell'ambito della formazione (laboratori, incontri frontali) e dell'azione in aula (gestite individualmente), rivisitate alla luce della propria riflessione e dei suggerimenti del tutor, hanno prodotto in termini di cambiamento di pensiero, di conoscenza, di competenza.

Per quanto riguarda la fase in cui noi osserviamo il tutor non dobbiamo riferire nel portfolio; come dici tu, può comunque essere utile quando descriviamo la ns. attività (nella progettazione o nella riflessione) fare magari un riferimento a qualcosa di positivo che abbiamo imparato dal tutor mentre lo abbiamo osservato

Essendo sul sostegno ed avendo più bambini devo svolgere attività con tutti secondo voi?

NI84 ha scritto:Essendo sul sostegno ed avendo più bambini devo svolgere attività con tutti secondo voi?

no.