La prova scritta, questa sconosciuta

Promemoria primo messaggio :

Provo a iniziare a studiare, ma mi areno nei dubbi.
Li metto in fila, così vediamo se tra tutti riusciamo a dissipare la nebbia.

Intanto, 8 domande in due ore e mezzo... una marea! Che tipo di domande potranno essere, se di necessità la risposta dovrà essere breve e, pare, non nozionistica?
Non riesco a decifrare questo punto: non mi viene in mente nessuna domanda a cui si possa rispondere in modo così breve senza nozionismo...

E agganciata alla precedente: molti parlano di domande strettamente legate alla metodologia, ma non avrebbero senso prove separate per cdc se non fossero anche strettamente legate alla disciplina... quindi?

Fatemi degli esempi (dei pronostici, delle ipotesi, delle profezie!), perché io più ci penso più non riesco a immaginarmi una che sia una domanda che risponda a tutte queste caratteristiche (disciplinare, ma anche metodologica, ma anche con risposta ragionevolmente breve).

All'ultimo concorso si parlava di 22 righe ma allora c'erano solo 4 quesiti in 2 ore e mezzo...

laurapalt ha scritto:Scusate, ma pensate che continuare a formulare  ipotesi (perché di questo si tratta) su come sarà lo scritto vi farà sentire meglio?

Questo lo so, non è che mi aspetti da un forum più di quanto sia stato detto ufficialmente dal Miur. Io sono iscritto al CNT (Coordinamento Nazionale TFA), che dovrebbe a breve porre formale richiesta di una chiarificazione sulla modalità della prova scritta. Però questa dovrebbe essere una questione che interessa tutti, e mi aspetterei più pressione mediatica. Invece c'è ancora chi si fa i selfie con il cartello con su scritto "No al concorso". Cioè, ci rendiamo conto?