Responsabilità delle dichiarazioni titoli riguarda dati forniti o loro valutabilità?
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Responsabilità delle dichiarazioni titoli riguarda dati forniti o loro valutabilità?
Chiedo in particolar modo ai moderatori o esperti di questioni amministrative.
Ovviamente noi candidati dichiariamo i titoli e certificati in nostro possesso.
Avrei assoluta necessità di capire se i concorsisti sono responsabili, giustamente, della veridicità dei dati forniti su iol (che devono poter attestare con cartaceo), oppure anche della loro valutabilità. Mi spiego.
Se ho, per esempio, un certificato di conoscenza linguistica, di cui fornisco i dati (ovviamente veritieri) perchè credo che possa essere legittimamente valutato, ma non sono certo della sua valutabilità, o del "livello di valutabilità" (vuoi perchè le denominazioni degli esami si sovrappongono e cambiano nel tempo, o perchè il certificato è in burocratese in lingua straniera, o perchè l'Ente riconosciuto dal Miur è presente nel cartaceo come specifico riferimento per il livello, ma l'esame è stato fatto in altro ente intestatario del titolo, o perchè l'individuazione del livello è "sfumata", ecc ... insomma, anche le direttive Miur, tra l'altro, possono non essere così precise visto che vengono mescolate le abilità nei diversi protocolli), corro qualche rischio? Quale?
Controlleranno i dati, si spera, prima dell'assunzione e, nel peggiore dei casi (cioè che ritengano i titoli dichiarati non valutabili), mi faranno scendere in graduatoria e pertanto dovrò attendere di più per il mio "turno"? O ci sono altri rischi? Qual è l'iter e quali le possibili implicazioni?
Grazie a quanti saranno in grado di chiarire il dilemma.
Ovviamente noi candidati dichiariamo i titoli e certificati in nostro possesso.
Avrei assoluta necessità di capire se i concorsisti sono responsabili, giustamente, della veridicità dei dati forniti su iol (che devono poter attestare con cartaceo), oppure anche della loro valutabilità. Mi spiego.
Se ho, per esempio, un certificato di conoscenza linguistica, di cui fornisco i dati (ovviamente veritieri) perchè credo che possa essere legittimamente valutato, ma non sono certo della sua valutabilità, o del "livello di valutabilità" (vuoi perchè le denominazioni degli esami si sovrappongono e cambiano nel tempo, o perchè il certificato è in burocratese in lingua straniera, o perchè l'Ente riconosciuto dal Miur è presente nel cartaceo come specifico riferimento per il livello, ma l'esame è stato fatto in altro ente intestatario del titolo, o perchè l'individuazione del livello è "sfumata", ecc ... insomma, anche le direttive Miur, tra l'altro, possono non essere così precise visto che vengono mescolate le abilità nei diversi protocolli), corro qualche rischio? Quale?
Controlleranno i dati, si spera, prima dell'assunzione e, nel peggiore dei casi (cioè che ritengano i titoli dichiarati non valutabili), mi faranno scendere in graduatoria e pertanto dovrò attendere di più per il mio "turno"? O ci sono altri rischi? Qual è l'iter e quali le possibili implicazioni?
Grazie a quanti saranno in grado di chiarire il dilemma.
aquilegia- Messaggi : 322
Data d'iscrizione : 22.05.14
Re: Responsabilità delle dichiarazioni titoli riguarda dati forniti o loro valutabilità?
aquilegia ha scritto:[ ... ] Se dichiaro, per esempio, un certificato di conoscenza linguistica, di cui fornisco i dati (ovviamente veritieri) perchè credo che possa essere legittimamente valutato, MA non sono certo della sua valutabilità, o del "livello di valutabilità", corro qualche rischio? Quale?
[...] Nel peggiore dei casi (cioè che ritengano i titoli dichiarati non valutabili), mi faranno scendere in graduatoria e pertanto dovrò attendere di più per il mio "turno"? Qual è l'iter e quali le possibili implicazioni? ...
Qualcuno può aiutarmi?
aquilegia- Messaggi : 322
Data d'iscrizione : 22.05.14
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