Riunione finale Comitato di valutazione per chi ha differito

Promemoria primo messaggio :

Per chi ha differito come me la presa di servizio all'1 luglio, e sta svolgendo l'anno di prova nella scuola in cui ha incarico al 30 giugno, quando ci dovrà essere la riunione finale del comitato di valutazione?
Il mio dirigente sostiene che la farà verso metà luglio quando noi rientreremo dalla sede provvisoria del Nord in cui andremo a prendere servizio l'1 luglio.
Ma tale cosa è possibile? noi dal 30 giugno in poi con quella scuola non abbiamo nessun contratto in essere. Non sarebbe opportuno fare la valutazione finale prima del 30 giugno?

C'è qualcuno che ha informazioni più recenti riguardo questa questione del comitato di valutazione per chi ha differito? Soprattutto, vorrei sapere che si dice un po' in tutta Italia.
Io sono dell'idea che essendo una cosa particolare creatasi solo quest'anno - non era mai successo e non succederà più che un docente entri in ruolo, mantenendo un incarico acquisito precedentemente - non ci sia nessuna legge a riguardo. Bisogna che qualcuno noti l'incongruenza e si degni di ufficializzare il fatto che, com'è ovvio che sia, il comitato di valutazione è quello della scuola di servizio dell'anno.

concordo, sarebbe necessario un intervento chiarificatore da parte del MIUR, altrimenti in FVG vanno per i fatti loro

Si, sono d'accordo che il Miur dovrebbe farsi avanti per chiarire o comunque spero che i sindacati o altri riescano ad aiutarci.

Nel tentare di trovare uno spiraglio ho trovato sul sito dell'USR EmiliaRomagna nelle indicazioni per il periodo di prova dei neoassunto in fase C (e secondo me dovrebbe valere anche per i neoimmessi in fase B): "Salvo diverso avviso dell'Amministrazione centrale, si ritiene infine che la valutazione preliminare del percorso formativo effettuato [..] debba essere curata dall'Istituzione scolastica di effettivo servizio del docente in prova e formazione, così come l'emissione del provvedimento di conferma in ruolo. La stessa notificherà poi tale provvedimento al Dirigente dell'Istituzione scolastica di titolarità giuridica del docente interessato. "

Speriamo che qualcuno ci aiuti!

Stamattina è arrivata alla segreteria della mia scuola una comunicazione dell'Usr del FVG in cui si ribadisce che il comitato di valutazione sarà quello della scuola in cui si entrerà in servizio dall'1 luglio.

Ormai è evidente che il FVG ha questa indicazione e la sta portando avanti. Mi chiedo perchè i nostri Dirigenti non ne sappiano nulla, nè tantomeno gli altri USR e noi. Ma come si fa ad essere così approssimativi???

Forse non ho capito bene.
Questa strana questione riguarda solo il Friuli Venezia Giulia o l'Italia intera? Non ne sento parlare da nessuna parte, forse è solo qualche buontempone nel Friuli che ha avuto questa idea brillante...

il FVG dovrà uniformarsi alla legge nazionale, la 107/2015 che cita all'art. 129, al comma 4:
Il comitato esprime altresi' il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo. A tal fine il comitato e' composto dal dirigente
scolastico, che lo presiede, dai docenti di cui al comma 2, lettera a), ed e' integrato dal docente a cui sono affidate le funzioni di tutor.

i docenti di cui al comma 2, lettera a, sono: tre docenti dell'istituzione scolastica, di cui due scelti dal
collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto
ai quali va aggiunto il tutor. Un tutor provvisorio, nominato estemporaneamente, che non ci conosce non può relazionare al CDV.
Sai se non si passasse la valutazione, che grane ne scaturirebbero?

senz'altro è un'interpretazione friulana allegra e superficiale. La bora deve aver fatto sragionare qualcuno. Dovranno tornare sui loro passi

infatti...........

michetta ha scritto:il FVG dovrà uniformarsi alla legge nazionale, la 107/2015 che cita all'art. 129, al comma 4:
Il comitato esprime altresi' il proprio parere  sul  superamento del periodo di formazione e di prova  per  il  personale  docente  ed educativo.  A  tal  fine  il  comitato  e'  composto  dal   dirigente
scolastico, che lo presiede, dai docenti di cui al comma  2,  lettera a), ed e' integrato dal docente a cui sono affidate  le  funzioni  di tutor.

i docenti di cui al comma 2, lettera a, sono:  tre docenti dell'istituzione scolastica, di cui due scelti dal
collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto
ai quali va aggiunto il tutor. Un tutor provvisorio, nominato estemporaneamente, che non ci conosce non può relazionare al CDV.
Sai se non si passasse la valutazione, che grane ne scaturirebbero?

senz'altro è un'interpretazione friulana allegra e superficiale. La bora deve aver fatto sragionare qualcuno. Dovranno tornare sui loro passi  

Quando, io stesso, durante l'incontro ho sollevato la medesima obiezione mi hanno risposto che il tutor provvisorio si baserà sulla relazione finale del tutor che ci ha seguito durante l'anno. Tra l'altro si verrebbe a creare una situazione di "doppio" tutoraggio non prevista dalla legge.
Lalla o i moderatori del forum sanno qualcosa riguardo a questo argomento?

Alex, si, avevo letto in un post di questo discorso del tutor "provvisorio" che sostanzialmente in Friuli dovrebbe limitarsi a leggere semplicemente la relazione del tutor chiamiamolo "originario", ma oltre al doppio tutoraggio che giustamente hai sottolineato, si solleverebbero a mio parere altri aspetti illegali, quali quello della possibilità per il neoimmesso di avere una valutazione fondata, equa e anche priva di eventuale contradditorio nel caso si sollevassero questioni che mettono in dubbio le sue competenze professionali. C'è poi il criterio di pari opportunità: io neoimmessa fase 0 nella mia provincia sarò valutata da mio ds e da colleghi che magari mi conoscono da anni (o anche solo da uno), il collega immesso in fase C che prende servizio a Udine sarà valutato da perfetti estranei, che potrebbero svantaggiarlo o anche, al limite, avvantaggiarlo ingiustamente. Di fronte ad una relazione del tutor e del ds che lascia aperti alcuni dubbi, potrebbero anche dire: questo povero cristiano arriva da Foggia, insegna matematica e a noi serve un docente di matematica, diamogli la conferma del ruolo. Non so se mi sono spiegata, ma la questione ha dell'inverosimile, anzi dello scandaloso!!
Io credo che non possano proseguire su questa strada, mi sembra IMPOSSIBILE!!

Ciao a tutti

ho contattato il sindacato e mi ha confermato che anche per loro la "lettura" dell'USR FVG è corretta, perchè c'è scritto nella legge e anzi mi ha detto che l'applicazione della legge è una nostra tutela.
Secondo me potrebbe anche non crearsi il doppio tutor, perchè l'amministrativa mi ha detto che il ds e il tutor della sede di servizio in differimento produrranno una relazione che poi verranno spedite alla scuola di sede provvisoria del ruolo (fuori regione).
Il problema si pone anche per gli immessi in Fase B e non solo C, ma soprattutto mi chiedo. "se nella sede provvisoria (che è in altra regione) non danno la stessa lettura, non ci convocheranno per il giorno di commissione e cosa salta fuori?" Io temo pasticci amministrativi!

Qualche moderatore ci aiuti, per favore!

Scusate, ci sono news in merito? Sono la coordinatrice dei tutor della mia scuola, da noi non è arrivata nessuna comunicazione in merito. L'USR Lombardia tace.

Ma come fanno ad essere così imprecisi, ambigui, dormienti?

Il FVG è tornato sui suoi passi per fortuna.
Ora resta il fatto che il decreto per la conferma in ruolo deve farlo il dirigente della sede provvisoria del ruolo. Pertanto sarebbe opportuno che il comitato si riunisse prima del 30 giugno,in modo che quando partiamo per raggiungere la sede l'1 luglio siamo pronti per farci fare il decreto