x giovanna - cattedra di potenziamento si o no?

Promemoria primo messaggio :

Buonasera, chiederò il passaggio dal sostegno alla materia con la mobilità che uscirà a breve. Esprimerò le mie preferenze per 15 scuole ma se in quelle scuole c'è una disponibilità di una cattedra della mia materia ma di potenziamento possono assegnarmela? Nella domanda di mobilità sarà specificato se si richiedono cattedre di potenziamento oppure no?
Insomma chiedo il trasferimento sulla mia materia e posso finire a lavorare su una cattedra di potenziamento? E' così?
Grazie di cuore in anticipo

Scusate... è partito l’invio... era “invio" della domanda e “sto arrivando” si è aggiunto da solo...

Ciao a tutti, mi trovo in una condizione simile a quella di miria...ed anche io ho molti dubbi.
Sono titolare di A028 (arte e immagine nella scuola secondaria di I grado) con una cattedra su più scuole dello stesso comune. Vorrei presentare domanda di trasferimento e, visto che richiederei sempre scuole dello stesso comune, parteciperei alla prima fase dei movimenti. Mi sembra di capire - dalle precedenti risposte - che in caso di mancata disponibilità di una cattedra A028 tra le scuole da me richieste, nell'ipotesi che ci siano invece posti di potenziamento liberi di A028 (ovviamente sempre nelle scuole da me richieste) potrei ottenere il trasferimento sul posto di potenziamento.
Ora, ho i seguenti dubbi:
- nelle varie sintesi che girano sulla mobilità (anche quelle di OS) si dice che la prima fase dei movimenti è per ottenere la titolarità su una scuola...ma se partecipando a quella fase diventassi una docente di potenziamento, la mia titolarità sarebbe sull'ambito in cui quella scuola ricade? In altre parole, rientrerei nel sistema dei docenti di potenziamento che lavorano sugli ambiti con il famoso contratto da rinnovare ogni tre anni al variare del PTOF? Sarebbe legittimo, visto che sono stata assunta con condizioni differenti?
-per capire quali sono i posti di potenziamento, si può fare riferimento alle tabelle excel pubblicate a novembre 2015 per le diverse province?
- Se in una delle scuole da me richieste ci fossero degli spezzoni di A028 e un posto di potenziamento, potrei lavorare in modo "misto" su entrambi?

No, nel ccni è stabilito che la titolarità per i vecchi assunti (provinciale e interprovinciale I ambito) sarà su sede, a prescindere dal tipo di posto anche perché potenziamento o cattedra tradizionale rientreranno a partire dal prossimo anno in un unico organico. Quindi non avrai nessun contratto triennale. Per sapere i posti di potenziamento in teoria potresti consultare i files pubblicati fermo restando che le scuole potrebbero con i ptof cambiare le loro richieste. sulla cattedra mista dipenderà dal dirigente!

Continuando la riflessione, prendendo posto di potenziamento, finirei solo a fare il tappabuchi o potrei sperare di entrare in classe per alcune ore e seguire poi alcuni progetti per altre?

Sono stata immessa in ruolo nel settembre 2015 dopo aver superato il concorso 2012. Ho fatto il concorso in una regione diversa dalla mia perché qui da noi, per la mia classe di concorso, ci sono docenti soprannumerari. Sono finita a 200 Km da casa. Prima del concorso 2012 ero inserita nelle GAE e occupavo anche i primi posti. Tutti quelli che si trovavano dietro di me in GAE sono stati immessi in ruolo in fase C e sono rimasti a casa. Io che ho cercato nel concorso una possibilità in più, sono passata di ruolo in fase 0 a 200 Km da casa, e sono stata obbligata ad accettare pena depennamento da tutte le graduatorie; non posso chiedere il trasferimento interprovinciale su posto comune perché devo rispettare il vincolo triennale e se chiedo trasferimento interprovinciale finisco in coda a tutti quelli che prima delle immissioni si trovavano dopo di me in graduatoria. Per consolarmi qualcuno mi diceva: tu sei passata su posto comune: è vero che deve decidere il DS se sarai su potenziamento o su posto comune ma, attenzione, la posizione giuridica è diversa. Ho capito che sono tutte chiacchiere... Ciò che è certo è questo: se molto probabilmente potrò finire da un momento all'altro su potenziamento, perché mi hanno voluto dare il "privilegio" di allontanarmi forzatamente da casa, perché mi hanno rubato il diritto a permanere nelle GAE e a passare in ruolo a casa mia e perché mi negano il diritto di tornare?

Perché chi è rimasto sottocasa in fase c ora...non è affatto certo che possa rimanerci anche dall'anno prossimo.
La tua fase 0 potrebbe, condizionale d'obbligo, consentirti di tornare a casa...dovessero avanzar posti di potenziamento dopo la sistemazione dei vari soprannumerari già in ruolo prima di te.
Almeno...così l'ho capita...

quelli della fase c hanno precedenza rispetto a me. Posso chiedere trasferimento interprovinciale solo in fase D e in coda a tutti loro. A loro
quest'anno verrà assegnato l'ambito nel quale staranno per 3 anni e io invece non potrò trovare capienza in quest'ambito né quest'anno e né tantomeno l'anno prossimo quando non sarò più vincolata nella provincia di attuale immissione

Maripier io sono nella tua stessa situazione (Fase A e D della mobilità), ma dove hai letto che l'ambito è assegnato per 3 anni? È l'incarico conferito dal DS ai docenti dell'ambito che è triennale (e se ci sono le condizioni rinnovabile).
Chi lo dice che il prossimo anno non saremo più vincolati alla provincia di immissione? Quest'anno c'è la deroga, il prossimo sarà da vedere.
PS: ma perché prima dici "non posso chiedere il trasferimento interprovinciale su posto comune perché devo rispettare il vincolo triennale "; E poi "se chiedo trasferimento interprovinciale finisco in coda..." Non capisco cosa intendi....

Docenti di ruolo da anni possono chiedere il trasferimento su sede (non su ambito); ma il fatto di poter finire con l'essere titolare su sede ma su potenziamento non significa che allo scadere del triennio si rischia di entrare nell'ambito? È assurdo che ci sia confusione in merito... personalmente sono titolare su una scuola (due plessi) e completo in un'altra... situazione scomoda da cui vorrei fuggire aspirando ad una sola sede, ma che garanzie per il futuro?

Sì, troppi dubbi, purtroppo. Non si riesce a capire quali siano i rischi nel passare sul potenziamento. E soprattutto se si potrà o meno scegliere se passarci......

A livello di posto occupato nella sede, penso nessuna garanzia. L'organico dell'autonomia comprende OD e OP, e se sarà il DS a distribuire i posti tra OD e OP è evidente che tutti possono finire nell'uno o nell'altro posto, secondo criteri che allo stato attuale non sono stati definiti. Si può essere titolari di sede ed essere impiegati in OP, titolari di ambito e ricoprire un posto in OD nella scuola in cui il DS ci chiama; chissà, forse anche avere un posto "ibrido" che mischia una manciata di ore in OD e una manciata di ore in OP.
La "precarizzazione", sotto il punto di vista del ruolo che si svolgerà all'interno della sede, riguarda tutti, vecchi e nuovi immessi .
La precarizzazione logistica, nel senso del "tuffo" nell'ambito, riguarderà tutti i neoimmessi, ad eccezione di Fase0/A che decidono di rimanere nella provincia di immissione;dei docenti "stanziali", che stanno bene dove sono; dei docenti ante 2015 se chiedono mobilità interprovinciale e vengono accontentati nel primo ambito.
Per il resto, titolarità di sede o titolarità di ambito che sia, il discorso del ruolo di ognuno di noi nell'organico, allo stato attuale, dipenderebbe dal DS e non da noi.
Staremo a vedere!

... Docenti 2015 che NON vengono accontentati nel 1 ambito, e ne hanno inseriti altri, volevo dire...

Romado72 ha scritto:Maripier io sono nella tua stessa situazione (Fase A e D della mobilità), ma dove hai letto che l'ambito è assegnato per 3 anni? È l'incarico conferito dal DS ai docenti dell'ambito che è triennale (e se ci sono le condizioni rinnovabile).
Chi lo dice che il prossimo anno non saremo più vincolati alla provincia di immissione? Quest'anno c'è la deroga, il prossimo sarà da vedere.
PS: ma perché prima dici "non posso chiedere il trasferimento interprovinciale su posto comune perché devo rispettare il vincolo triennale "; E poi "se chiedo trasferimento interprovinciale finisco in coda..." Non capisco cosa intendi....

è una deduzione che ho fatto io, ma, a pensarci bene, non è fondata. Gli immessi in fase c resteranno nell'ambito e in caso di non conferimento dell'incarico da parte dei DS saranno destinati d'ufficio. Non credo che ci saranno spostamenti su ambiti a livello nazionale. Penso che i fase c saranno destinati alle scuole a prescindere dalle richieste e dai bisogni, proprio come è successo quest'anno.
Mi auguro che almeno l'anno prossimo non saremo più vincolati. Il trasferimento che potremmo chiedere quest'anno sarebbe su potenziamento, ma su quali posti? Conosco coloro che sono stati immessi nella mia regione in fase c, non hanno nessun interesse a trasferirsi e siccome hanno precedenza, io potrei rientrare solo se ci fosse un aumento dei posti di potenziamento per la mia classe di concorso...

Io sono nella tua stessa situazione, immessa in ruolo a 1000 km di distanza. Nella mia cdc, con 2 esuberi, niente immissione faseB a livello nazionale, solo Fase 0/A e C (tutti sottocasa ovviamente). Ci si prova, speriamo bene, sperando ovviamente che se quest'anno va male, il prossimo anno non ritorni il vincolo.