aiuto didattica differenziata matematica e chimica

Ciao, sono al mio primo anno di sostegno.
Chiedo aiuto per un ragazzo che seguo, con programma differenziato, grande volontà ma forti limiti cognitivi soprattutto sul piano logico matematico e dell'astrazione.
Finora abbiamo fatto soprattutto geometria, lavoro sugli euro, qualcosina sugli assi cartesiani e sulle frazione intese come fette di torta. Ma ora ho il blocco e non so più come procedere.
Peggio ancora in chimica. Dopo indicazioni sugli stati della materia, le unità di misura, la struttura della molecola (semplici disegni), l'analisi di semplicissime formule e qualche esperimento semplice... idem blocco.
Oltretutto provengo da materie umanistiche e mi muovo poco bene.
Avrei bisogno forse di attrezzature materiali (oggettini, lego, pallottolieri)... che la scuola ovviamente non fornisce. Mi sarebbe piaciuto fargli vedere almeno un microscopio, ma nisba...
Avete suggerimenti su risorse possibili? (on line si trova tutto e niente), testi utili, o vostre esperienze? Grazie

Se guardi  qui ci sono spunti interessanti e indicazioni di siti dai quali attingere per creare un progetto.

Per quanto riguarda il materiale che la scuola non ti fornisce: quello che chiedi è davvero materiale semplice che ogni famiglia ha a casa, magari la famiglia stessa del tuo alunno. Perchè non provi a chiedere a loro di portarlo a scuola?

potreste anche chiedere un aiuto alle famiglie di tutte le classi facendo una lista di quello che vorreste avere e chiedendo di donarlo alla scuola invece di buttarlo?  Sono certa che tanti sarebbero contenti di disfarsi di un po' di cose.

Grazie! :-)

Mi scuso preventivamente... ma non è un po' triste che in questo forum si parli quasi solo di burocrazia?

Rifaccio la domanda: risorse, esperienze vostre personali suggerimenti...?
O siamo tutti occupati solo a compilar scartoffie?

Nel caso dei differenziati la materia è molto relativa. In genere dobbiamo capire in che modo le conoscenze di quello specifico ambito possono incidere sullo sviluppo dell'alunno come persona. Devi cambiare completamente il paradigma di pensiero: cosa può aver bisogno di imparare perchè la sua vita un giorno possa essere più ricca e soddisfacente? In quest'ottica le materie si integrano l'una con l'altra.

In matematica (ed economia, visto che insegno in un IPC), generalmente, cerco di dare competenze di base per permettergli di fare i conti della spesa, il valore del denaro rapportato agli oggetti che acquista; gestire piccole somme, imparare a soddisfare alcuni bisogni con un tot denaro, eccetera. Conoscere cose come un conto in banca, un versamento, utilizzare un bancomat. Cos'è uno stipendio, le tasse, ecc. A volte mi spingo fino ad insegnargli a tenere una piccola contabilità domestica.

In chimica (e scienze) mi è capitato di lavorare su temi riguardanti l'igiene, il riciclo, l'attenzione per le tematiche ambientali. Quali sostanze inquinano maggiormente e perchè? Cosa posso fare quando faccio la spesa per inquinare di meno? Come leggere un'etichetta? Cosa evitare di acquistare?

In diritto ho lavorato sul concetto di diritti e di opportunità che lo Stato offre a chi ha bisogno. Politiche di integrazione, legge 104; visita a Comuni e Province per sapere a chi chiedere cosa quando un giorno avranno bisogno.

Insomma, e spero che ora sia più chiaro: non fermarti ai contenuti. Le materie sono strumenti che noi andremo a piegare perchè l'alunno possa uscire dalla scuola e entrare in un mondo che per lui sarà difficilissimo da affrontare. Dobbiamo fornirgli gli strumenti affinchè la sua vita futura sia più autonoma possibile.