Programma di matematica A28

Chiedo scusa da subito se sarò ripetitivo,probabilmente qualcuno avrà già posto una domanda simile ma non trovo niente.
Sto facendo un enorme fatica a districarmi con gli argomenti, non so come organizzarmi e quindi sto rischiando solo di perdere tempo.
La richiesta del bando è "il candidato dovrà essere in grado di formulare proposte didattiche argomentate sull'ambito disciplinare Scienze matematiche:...." e poi parte con il programma.
Ecco le mie difficoltà, non trovo una logica negli argomenti richiesti e soprattutto quanto vadano sviluppati; visto che l'obiettivo è una didattica nella secondaria di primo grado perché tutti i testi arrivano a derivate, integrali ecc. ecc????
Vale la pena partire da tutti i testi delle medie e ampliare da li? Rimane sempre il problema fino a che punto.
Spero possa esserci una discussione proficua.
Come fate voi?
Buona giornata

C'è una discussione in questo forum per il gruppo di matematica e fisica A27. Puoi unirti a quello, le cose sono le stesse!

Bede ha scritto:Chiedo scusa da subito se sarò ripetitivo,probabilmente qualcuno avrà già posto una domanda simile ma non trovo niente.
Sto facendo un enorme fatica a districarmi con gli argomenti, non so come organizzarmi e quindi sto rischiando solo di perdere tempo.
La richiesta del bando è "il candidato dovrà essere in grado di formulare proposte didattiche argomentate sull'ambito disciplinare Scienze matematiche:...." e poi parte con il programma.
Ecco le mie difficoltà, non trovo una logica negli argomenti richiesti e soprattutto quanto vadano sviluppati; visto che l'obiettivo è una didattica nella secondaria di primo grado perché tutti i testi arrivano a derivate, integrali ecc. ecc????
Vale la pena partire da tutti i testi delle medie e ampliare da li? Rimane sempre il problema fino a che punto.
Spero possa esserci una discussione proficua.
Come fate voi?
Buona giornata

Secondo me dipende dal fatto che i programmi dei concorsi sono cambiati.
Fino al 2012 anche il programma della classe di matematica e scienze per le medie includeva "elementi di calcolo differenziale e integrale per le funzioni di una variabile reale" e altro. I programmi di questo concorso riprendono le Indicazioni Nazionali e quindi sono più tarati sulla classe in cui si dovrà insegnare.
Anche per scienze i programmi sono più "asciutti".
Magari stai studiando su un libro pensato per il concorso 2012?

Infatti è quello che notavo ma i manuali, guardando gli indici, riprendono argomenti che non ci sono nel programma di esame!
Per scienze infatti sono le indicazioni nazionali, ma per matematica però ci sono argomenti extra come ad esempio funzioni trigonometriche, esponenziali e logaritmiclogaritmica oppure matrici.
Questo mi manda in confusione!
Grazie a tutti delle risposte.

Alle medie si affrontano "gli angoli", mi sembra normale che il prof sappia la trigonometria anche se non la insegna. Logaritmi e funzioni esponenziali non si insegnano alle medie ma - per esempio - uno dei quesiti del concorso 2012 trattava del decadimento radioattivo del 14C. Per "spiegarlo semplice" certe conoscenze sono comunque necessarie.

Ok vedrò di studiare tutta la matematica delle medie integrandola con gli approfondimenti degli argomenti del programma. Comunque tutti i manuali 2016 hanno derivate e integrali!

Il "cambio di programma" è avvenuto solo con l'uscita del bando, alla fine di febbraio.
Anche le bozze che sono circolate nei mesi precedenti riportavano il programma vecchio, con il calcolo integrale

Ah probabile sia per quello.
Non avevo mai fatto le equazioni Diofantee... mi sta scoppiando la testa, se mi mettono una cosa come questa commetterò un omicidio! :-)
Per non trascurare niente del programma (visto che sono segnate esplicitamente ) mi vado ad infognare in queste cose.
Scusate lo sfogo!!!

Io sto studiando per la stessa classe di concorso e sinceramente sto preparando bene bene la didattica della matematica a livello scuola media. Anche io subito mi son preoccupata leggendo il programma ma poi ho pensato che è verosimile presumere che io abbia quelle conoscenze a livello superiore (ovviamente pura presunzione...) ma che non mi verranno chieste in una domanda dove dovrò esporre una metodologia didattica che userei in classe, dove quelle cose non le farò mai!
Dunque: visto il tempo limitato e la richiesta del bando io quella parte di programma non la guardo nemmeno.

Male male che vada fra leggi, pedagogia e didattica (e non dimentichiamo scienze) potrà anche esserci 1 domanda su 8 di matematica superiore, vorrà dire che la salto e mi concentro sulle altre 7. Ad un certo punto credo che lo scopo sia racimolare sufficienti punti per passare l'esame!

Tita mi fa piacere trovare un confronto, mi sa che farò anch'io così non vedo altro modo!
Buono studio!

Tita ha scritto:Io sto studiando per la stessa classe di concorso e sinceramente sto preparando bene bene la didattica della matematica a livello scuola media. Anche io subito mi son preoccupata leggendo il programma ma poi ho pensato che è verosimile presumere che io abbia quelle conoscenze a livello superiore (ovviamente pura presunzione...) ma che non mi verranno chieste in una domanda dove dovrò esporre una metodologia didattica che userei in classe, dove quelle cose non le farò mai!
Dunque: visto il tempo limitato e la richiesta del bando io quella parte di programma non la guardo nemmeno.

Male male che vada fra leggi, pedagogia e didattica (e non dimentichiamo scienze) potrà anche esserci 1 domanda su 8 di matematica superiore, vorrà dire che la salto e mi concentro sulle altre 7. Ad un certo punto credo che lo scopo sia racimolare sufficienti punti per passare l'esame!

Tita, sapresti dirmi da quali testi stai preparando bene bene la didattica della matematica a livello scuola media, ed eventualmente potresti darmi qualche indicazione anche per scienze? I manuali per il concorso che ci sono in commercio, in particolare per quanto riguarda la parte disciplinare, non mi sembra espongano proprio tanto bene la didattica... Attendo un tuo consiglio. Grazie!

Sinceramente non ho acquistato testi... sto facendo un corso in preparazione organizzato dalla mia scuola e i relatori (molto molto in gamba) ci hanno sconsigliato di acquistare libri che poi non avremmo tempo di studiare!
Molto semplicemente ci hanno consigliato di preparare per i vari argomenti del programma delle medie un piccolo percorso didattico (molto schematico, tipo mappa) con prerequisiti, partenza possibilmente da un esempio/esercizio/esperimento, breve sviluppo del discorso, valutazione, strumenti previsti per DSA-BES difficoltà varie. Una cosa semplice, chiara, per punti e senza lunghi discorsi, tanto con poco più di un quarto d'ora per ogni domanda allo scritto non si riuscirà a scrivere più di tanto anche se hai chiarissimo l'argomento.
In realtà molti di questi percorsi ce li avevano fatti preparare al corso abilitante che ho fatto l'anno scorso e li sto riciclando.

Inoltre mi pare di aver capito che il primo scritto verterà più su un discorso metodologico e pedagogico, quindi mi sto concentrando su argomenti trasversali e di applicazione pratica (tipo grafici, probabilità, percentuali.... cose che possono servire in più ambiti).
Secondo me tutto si giocherà su competenze e "saper applicare" alla realtà quindi tralascio tutto quello che non si presta (dubito ci arrivino numeri periodici e simili...).

Ecco non so se mi son spiegata... sfoglio il libro di testo e decido che argomenti si e che argomenti no. Certo è un rischio ma con il tempo limitato più di così non saprei come fare!

grazie Tita. proverò a lavorare anch'io in questo senso

Buongiorno,

vorrei fare il concorso per la A28 nel 2018 .... sono laureato non abilitato .... ho visto il programma e riporta derivate, integrali, funzioni trigonometriche e altro che in realtà alle medie non si studiano e non si sono mai studiate.

A chi ha sostenuto già i concorsi precedenti, o a chi conosce qualcuno che ha fatto i concorsi precedenti chiedo:

Queste parti del programma vanno studiate ? In sede di esame scritto e orale le chiedono?

Grazie.

Ecco il "programma" di matematica per il concorso 2016. Da nessuna parte si parla di derivate e integrali. Le funzioni trigonometriche vanno sapute, chiaramente. 

Il candidato, tenendo conto di quanto indicato nella parte generale, dovrà essere in grado di formulare proposte didattiche argomentate sull'ambito disciplinare: Scienze matematiche

* Il linguaggio della teoria degli insiemi, la nozione di cardinalità, elementi di combinatoria; elementi di logica matematica e i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (concetti primitivi, assiomi, definizioni, teoremi e dimostrazioni).

* La geometria euclidea del piano e dello spazio, problemi classici volti allo sviluppo sia del pensiero teorico astratto, sia a quello di un'adeguata capacità visuale e intuitiva; rappresentazione tridimensionale e geometria della visione; software di geometria dinamica per la visualizzazione e la sperimentazione geometrica.

* I sistemi numerici N, Z, Q, R. Equazioni, disequazioni e sistemi; numeri primi e loro proprietà; composizione in fattori primi dei numeri naturali; massimo comun divisore, minimo comune multiplo, loro calcolo attraverso la scomposizione in fattori primi, e algoritmo di Euclide per il calcolo del massimo comun divisore; congruenze; il principio di induzione; semplici esempi di equazioni diofantee; software di calcolo simbolico.

* Il metodo delle coordinate per la descrizione di luoghi geometrici classici e rilevanti, il linguaggio dell'algebra lineare e delle matrici per l'interpretazione geometrica e la risoluzione dei sistemi di equazioni lineari; esempi significativi di applicazioni alla descrizione e risoluzione di problemi di interesse sociale, nelle scienze e nella tecnica; algoritmi e software per la soluzione di sistemi lineari.

* Funzioni reali di una o più variabili reali, e loro grafici, con particolare riferimento a classi di funzioni elementari significative per la descrizione di fenomeni naturali o di situazioni di interesse scientifico: funzioni polinomiali, razionali, trigonometriche, funzione esponenziale e funzione logaritmo; successioni e serie numeriche; processi di approssimazione e stima degli errori; software per la rappresentazione grafica delle funzioni.

* Elementi del calcolo delle probabilità e della statistica; operazioni con gli eventi, indipendenza e incompatibilità, probabilità condizionata.

* Esempi, problemi, concetti di interesse interdisciplinare, legati alle applicazioni tecnologiche, all'espressione artistica, al gioco, alla vita quotidiana, idonei per una trattazione anche laboratoriale a livello della scuola secondaria e utili per suscitare l'interesse degli allievi.

Vi suggerisco caldamente di studiare la matematica (e tutti le altre scienze naturali) su manuali universitari.

Massimo Borsero ha scritto:Vi suggerisco caldamente di studiare la matematica (e tutti le altre scienze naturali) su manuali universitari.

Come mai ?

joeblack ha scritto:

Massimo Borsero ha scritto:Vi suggerisco caldamente di studiare la matematica (e tutti le altre scienze naturali) su manuali universitari.

Come mai ?

L'unico metro di paragone recente per test in cui si chiedevano le CONOSCENZE sono i test di ammissione al TFA, e quello era il livello richiesto. Ad esempio ricordo nella preselettiva A028 calcoli coi numeri complessi (oddio, non è che i numeri complessi siano livello universitario...).

In senso più generale, credo che chiunque insegni matematica a qualsiasi livello dovrebbe possedere almeno sicurezza nei concetti fondamentali (anzi più si scende di ordine scolastico più è importante ed è difficile insegnarli), quindi serve quantomeno una preparazione di livello universitario.

Se invece stiamo parlando della prova per abilitati, che dovrebbe testare le COMPETENZE DIDATTICHE, allora credo che chiunque sia in grado in preparare una UDA in 24 ore, anche su un argomento parzialmente sconosciuto.

Confermo la cosa dei numeri complessi.
Un laureato in matematica, d'altra parte, doveva affrontare difficilissime domande tipo:
Quali dei seguenti animali appartengono alla famiglia (sic...) degli uccelli?
A) Pinguini
B) Delfini
C) Farfalle
D) Mosche

:-))

Ciao a tutti, mi inserisco in questa discussione.... sono nuovo del forum e sarei interessato pure io a partecipare al concorso per non abilitati previsto nel 2018. Sono un laureato in scienze biologiche, e quindi avrei accesso alla classe A28. Per la preparazione quindi consigliate un manuale per le selezioni TFA classe A028? sinceramente io grazie al percorso di studi posso avere una preparazione universitaria per quanto riguarda chimica, fisica e buona parte del programma di biologia trattato in generale. ma per quanto riguarda la matematica, in cinque anni ho dato un singolo esame.... dubito seriamente che la mia formazione sia minimamente paragonabile a quella che può avere un laureato in matematica o fisica.... cioè riportando l' esempio del post di geo & geo, mi trovo una domanda a livello difficoltà quasi infantile per le materie in cui sarei più preparato, e invece per matematica dovrei avere una conoscenza universitaria? grazie a chi saprà rispondere