Potenziamento: prospettive?

Promemoria primo messaggio :

Da tempo tenevo sott'occhio una scuola in cui mi sarebbe piaciuto spostarmi.
Il posto libero ci sarebbe ora sul potenziamento.
Oggi ho parlato con il dirigente che mi ha un po' smorzata: dice che di garanzie sul potenziamento non ne ha nessuna. Non sa se fra tre anni verrà cambiata la classe di concorso del potenz., se chi arriva su potenziamento "avrà una priorità per subentrare ad un pensionamento" (? ma se è titolare?), e ha aggiunto riferendosi a fonti "vicine al ministero" che comunque "il potenziamento non è destinato a durare a lungo". Sono molto perplessa, non ho capito bene quali possono essere gli sviluppi (immagino che il potenziamento verrà gradualmente riassorbito dai pensionamenti, o i docenti in questi ruoli verranno presto mandati negli ambiti come soprannumerari?)
Insomma, per un titolare di cattedra è una follia chiedere un trasferimento se non per gravi motivi?

Inoltre: molte scuole stanno utilizzando i docenti di potenziamento come docenti di sostegno: sarà legittimo dal prossimo anno se il docente, pur specializzato, non ha richiesto posti di sostegno?

Grazie

In base a cosa? Dove è citata tale precedenza ? Io non mi fiderei molto di quello che ti hanno detto. Oppure dovrebbero combinare l'ennesimo raffazzonato pasticcio all'atto della pubblicazione degli organici. Ma mi chiedo come.

@ Edoiac: forse Giancarlo non ti risponde perché è la prima risposta che ha già dato in questo stesso post! Probabilmente lo stiamo facendo impazzire.
Mi sa che finita la mobilità si prenderà una bella vacanza nel suo meraviglioso mare!

Hai ragione, chiedo scusa a Giancarlo per averlo tempestato di domande. In troppi stiamo approfittando della sua disponibilità

Edoiac ha scritto:Gian, ci sei? (Scusami se ti tormento, ma ho bisogno della tua competenza)

Abbiate pazienza, non sono un bot, ho una vita reale anch'io, eh

Edoiac ha scritto:Scusami ma scrivo in viaggio e da cellulare per la fretta non riesco ad esprimermi al meglio

Chiarisco
1) una cattedra è in od, una in op, poi ci sono dieci ore residue stabili da anni in od più sette sempre stabili derivanti da un patt time

ora è tutto più chiaro :-D

Le 7 ore del part time sono organico di fatto e non possono essere date alla mobilità. Trattandosi di 7 ore potranno eventualmente essere messe in gioco in COE per utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, altrimenti saranno assegnate ad un incarico a tempo determinato ad iscritti nelle GAE.

Le 10 ore del residuo, fino all'anno scorso, se non potevano essere completate in cattedra orario esterna confluivano nell'organico di fatto. A mio parere, quest'anno saranno incluse nell'organico dell'autonomia, anche se non c'è alcuna certezza su questo.
Se la mia ipotesi dovesse essere confermata, molto probabilmente potrebbero assegnare due posti: uno sulle 18 ore di cattedra di OD, l'altro sarebbe una cattedra orario interna composta da 10 ore di OD più 8 di potenziamento. Le altre 10 ore di potenziamento mancanti le darebbero ad un'altra scuola in cui potrebbero essere completate con un residuo di 8 ore nell'organico di diritto.

La ratio della mia ipotesi:
La scuola A ha 10 ore residue, la scuola B ha 8 ore residue. Ad una delle due scuole viene assegnato un posto di potenziamento di 18 ore. Questi due spezzoni non possono essere impiegati per costituire una COE a causa della distanza. Se restano come spezzoni distinti destinati a confluire nell'organico di fatto, l'amministrazione potrà allocare un solo docente di ruolo, ovvero nel posto di potenziamento.
La costituzione di due cattedre orario interne permette invece di allocare due docenti di ruolo assegnando peraltro il potenziamento (anche se parziale) ad entrambe le scuole.

2) ho fatto i conti e posso affermare che supererò la collega perché se è vero che lei ha qualche anno di servizio pre ruolo in più è pur vero che tali anni le saranno conteggiati per i due terzi mentre io ho più anni di ruolo di lei nello stesso ordine (sono immesso in fase zero ma il primo ruolo su altra graduatoria da concorso l'ho avuto due anni fa (in più io ho i punti del concorso che lei non ha)

Prendo atto, immagino che sappia il fatto tuo, dal primo messaggio non si era capito.

Quello che ti volevo chiedere, al di là del l'attribuzione della cattedra o del potenziamento, è se tra me che otterrò un trasferimento su potenziamento e la collega che lo otterrà in od ci sarà uno status giuridico diverso che potrebbe impedirmi di subentrare al pensionamento fra due anni

L'errore che fai è quello di ipotizzare due status giuridici diversi: sarete entrambi trasferiti su due posti dell'organico dell'autonomia, la distinzione tra organico di diritto e organico di potenziamento è solo funzionale, non giuridica. E trattandosi di una mera differenziazione di funzioni, la competenza per la loro attribuzione è del dirigente scolastico.

rosp ha scritto:Allo Snals asseriscono con certezza assoluta che i posti su potenziamento non saranno assegnati in fase 1 cioè ai vecchi assunti, ma so ai colleghi della fase c. Se ciò è vero tutto quel che abbiamo detto perde di senso...
Ma non sarebbe un'azione contra legem visto che trattasi di organico dell'autonomia?
Ci sarebbe da far ricorso....

Hai un collegamento di riferimento?
Ribadisco che le assicurazioni che fanno certi rappresentanti sindacali (non si sa a quale livello) lasciano il tempo che trovano, ne ho lette troppe di fanfaronate sparate da fantomatici sindacalisti. Ormai fanno a gara con le fanfaronate di esponenti politici e a questo punto mi fido solo di ciò che vedo nelle ordinanze, nelle norme e nel contratto. Riservandomi di fare una valutazione a posteriori sui risultati.

Ebbene, se dovessi constatare che a me, con 164 punti e precedenza in fase provinciale, non è stato concesso un trasferimento su un posto di potenziamento che viene invece assegnato ad un docente con 20 punti, allora è la volta buona che anch'io mi imbarco in un ricorso, dal momento che giuridicamente non c'è alcuna distinzione tra posti di potenziamento e posti dell'organico di diritto.

Questa disposizione, esternata da fantomatici sindacalisti dello SNALS,  senza alcun fondamento e alcun riferimento né nella 107 né nel CCNI. E aggiungo che oltre ad essere in contrasto con la 107 e con il CCNI, sarebbe in contrasto anche con i principi di fondo del Testo Unico.

Giancarlo Dessì ha scritto:
Questa disposizione, esternata da fantomatici sindacalisti dello SNALS,  senza alcun fondamento e alcun riferimento né nella 107 né nel CCNI. E aggiungo che oltre ad essere in contrasto con la 107 e con il CCNI, sarebbe in contrasto anche con i principi di fondo del Testo Unico.

Nella 107, al comma 73 "Il personale docente gia' assunto in ruolo a tempo indeterminato alla data di entrata in vigore della presente legge conserva la titolarita' della cattedra presso la scuola di appartenenza. Domanda: titolarità della cattedra nella scuola dove si trova alla data di promulgazione della legge o anche nelle successive scuole di appartenenza in virtù della mobilità provinciale? Potrebbe essere anche quest'ultima ipotesi atteso che chi gli immessi in ruolo fino al 2014-15 non hanno beneficiato della legge 107.
Quel sindacalista dello Snals che afferma che la mobilità in fase A è solo su cattedre non è l'unico. A me anche un addetto dell'ufficio di mobilità docente dell'USP mi ha detto la stessa cosa.
Una cosa è certa, già da tempo si cercava di distruggere la scuola pubblica, Renzi c'è riuscito!

Docentesecondaria ha scritto:@ Edoiac: forse Giancarlo non ti risponde perché è la prima risposta che ha già dato in questo stesso post! Probabilmente lo stiamo facendo impazzire.
Mi sa che finita la mobilità si prenderà una bella vacanza nel suo meraviglioso mare!

Chiariamo: non è che mi prenderò una vacanza, semplicemente se ho altro da fare o sono stanco desisto. Oggi mi sono collegato due volte al forum in due ritagli di tempo libero a scuola, dato che ero impegnato sia di mattina sia di sera. Giusto il tempo di dare qualche risposta veloce se il portatile me lo permette, dato che mi impaccia e mi rende poco operativo.

Sarebbe interessante sapere su quale base lo Snals afferma ciò. Alla Gilda oggi mi è stato detto che tra i posti dati alla fase A della mobilità sono compresi anche quelli dell'organico di fatto. Ognuno dice ciò che vuole...

L'organico di fatto è impossibile

Chiariamo: non è che mi prenderò una vacanza, semplicemente se ho altro da fare o sono stanco desisto. Oggi mi sono collegato due volte al forum in due ritagli di tempo libero a scuola, dato che ero impegnato sia di mattina sia di sera. Giusto il tempo di dare qualche risposta veloce se il portatile me lo permette, dato che mi impaccia e mi rende poco operativo.

Gian ti ringrazio per la tua disponibilità; non so cosa faremmo senza le tue preziose deduzioni

pepe ha scritto:Sarebbe interessante sapere su quale base lo Snals afferma ciò. Alla Gilda oggi mi è stato detto che tra i posti dati alla fase A della mobilità sono compresi anche quelli dell'organico di fatto. Ognuno dice ciò che vuole...

È evidente che si naviga a vista e sicuramente non aiuta molto usare impropriamente i termini. Probabilmente l'affermazione che ti hanno fatto alla Gilda potrebbe essere una sintesi arrangiata alla carlona della mia analisi. Però dire che "sono compresi anche quelli dell'organico di fatto" è fuorviante.
L'affermazione dello Snals (link?) è poi vera e propria aria fritta perché non trova alcun fondamento.

A quel punto vogliamo prendere sul serio un sindacalista che si mette a dire "voci di corridoio affermano che Giannini si ritirerà dall'attività e andrà a fare l'eremita sulle Kerguelen"?

Avrei anche io lo stesso dubbio. Ho sentito voci di corridoio (pertanto poco credibili) che asseriscono che i posti del potenziamento saranno destinati solo ed unicamente ai neo assunti finiti negli ambiti.... ma nè il CCNL nè l' OM 241 accennano al potenziamento. Io credo che si debbano considerare cattedre disponibili per tutti anche per i vecchi immessi ante 2014 e i neo immessi di fase 0 ed A. Si legga l'art 8 del CCNL che così recità: i trasferimenti ci saranno "su   tutti   i   posti   disponibili  dell’organico   dell’autonomia"
Qualcuno ha news in merito?

L'ha detto anche un altro sindacato in una assemblea tenutasi poco tempo fa nella mia provincia. Eppure la normativa è così chiara...

Non è che alcuni sindacalisti faticano a comunicare in un chiaro italiano e hanno generato equivoci volendo invece affermare che in fase A saremmo comunque titolari su scuola anche se su posti di potenziamento? In qeusto senso siamo in posizione diversa dai neoimmessi che vanno sugli ambiti! non vorrei identificasserro la titolarità con l'organico di diritto alla vecchia maniera....Non mi stupirei!!!! Santo italiano e chi lo parla !!!!

Megumi un altro sindacato ha detto cosa?

Sarebbe il caso di verificare, presso gli USP , quali indicazioni hanno avuto dal ministero.
Saranno loro ad occuparsi dei trasferimenti.
Chi può lo faccia già domani.
Io la prossima settimana mi recherò allo Snals.

dennis37 ha scritto:Megumi un altro sindacato ha detto cosa?

Ad un'assemblea nella mia provincia, han detto che chi è di ruolo ante 2014/2015 non può finire sul potenziamento.
A me pare che parlino a vanvera senza avere timore di dire sciocchezze e fare pessime figure.

http://www.snals.it/27113_Mobilit%C3%A0+personale+docente+educativo+e+ATA-+firmato+CCNI+e+l-ordinanza+ministeriale-+Domande+al+via+dall-11+aprile.snals

Cito:

FASE A

P.to 1– I docenti assunti entro il 14/15, inclusi i titolari DOS, i docenti in soprannumero e/o in esubero e gli aventi diritto al rientro entro l’ottennio, possono presentare domanda di mobilità su scuola, in ambito provinciale, nella provincia di titolarità sui posti vacanti e disponibili, compresi quelli degli assunti con il piano assunzionale 2015/2016 nella fasi B e C da GAE. La mobilità sarà effettuata prima a livello comunale poi provinciale.

Inoltre, potranno produrre domanda di mobilità tra ambiti di province diverse, come previsto dal p.to 1 della fase B.

P.to 2– Gli assunti nel 2015/2016 della fase 0 e A, potranno avere titolarità su scuola, nella provincia di nomina, sui posti vacanti per la mobilità prevista al p.to 1, accantonando un numero di posti utile per la loro assegnazione su scuola nella provincia.

Gli stessi assunti nel 15/16 con fase 0 e A potranno, altresì, presentare domanda di mobilità interprovinciale, ai sensi del p.to 1 fase D.

megumi ha scritto:

dennis37 ha scritto:Megumi un altro sindacato ha detto cosa?

Ad un'assemblea nella mia provincia, han detto che chi è di ruolo ante 2014/2015 non può finire sul potenziamento.
A me pare che parlino a vanvera senza avere timore di dire sciocchezze e fare pessime figure.

Essere sindacalisti non è necessariamente indice di competenza e autorevolezza. Riesce a sparare cazzate il ministro dell'istruzione, figuriamoci un qualsiasi sindacalista...

megumi ha scritto:
“
dennis37 ha scritto:
“
Megumi un altro sindacato ha detto cosa?
”
Ad un'assemblea nella mia provincia, han detto che chi è di ruolo ante 2014/2015 non può finire sul potenziamento.
A me pare che parlino a vanvera senza avere timore di dire sciocchezze e fare pessime figure.
”
Essere sindacalisti non è necessariamente indice di competenza e autorevolezza. Riesce a sparare cazzate il ministro dell'istruzione, figuriamoci un qualsiasi sindacalista...

Questa e' l'informazione che danno nella sede centrale dello SNALS di Roma. La prossima settimana andrò di persona.
Comunque concordo con quanto dici. Purtroppo in questo periodo storico c'è da aspettarsi di tutto.
Se dovesse essere, farò certamente ricorso. Che sia ben chiaro

Giancarlo Dessì ha scritto:
Essere sindacalisti non è necessariamente indice di competenza e autorevolezza. Riesce a sparare cazzate il ministro dell'istruzione, figuriamoci un qualsiasi sindacalista...

Non dirlo a me; ormai quando partecipo a un'assemblea è per divertirmi a smentirli.

megumi ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:
Essere sindacalisti non è necessariamente indice di competenza e autorevolezza. Riesce a sparare cazzate il ministro dell'istruzione, figuriamoci un qualsiasi sindacalista...

Non dirlo a me; ormai quando partecipo a un'assemblea è per divertirmi a smentirli.

L'ultima assemblea sindacale a cui ho assistito si è svolta nei primi mesi del 1990. Era anche la prima.
In effetti un collega, divertito, aveva provato a spiegarmi come funzionava la cosa dell'adesione all'assemblea sindacale, ma allora ero un novellino alle prime armi.

quando ho chiesto ad un provveditorato se i posti del potenziamento sono disponibili per la mobilità mi ha risposto dicendo:" solo se richiesti", dando per scontato che sulla domanda di mobilità ci fosse la richiesta esplicita per quei posti. Mi fa rabbia l'ignoranza!!!

Buona sera Giancarlo Dessì,
avrei un quesito sulla scuola primaria. Un istituto comprensivo l'anno scorso (senza il potenziamento scuola primaria) aveva 50 docenti su organico di diritto. Durante il corrente anno scolastico gli sono stati assegnati 3 docenti di scuola primaria su POTENZIAMENTO. Se una persona volesse richiedere mobilità verso tale istituto, la possibilità di ottenerlo si giocherebbe sui 50 posti o sui 53 posti? In tal caso i 3 posti di potenziamento confluirebbero nel calderone dell'organico di diritto? E una volta ottenuto tale posto sarebbe il DS a decidere chi fa materia e chi potenziamento?

Davide ha scritto:Buona sera Giancarlo Dessì,
avrei un quesito sulla scuola primaria. Un istituto comprensivo l'anno scorso (senza il potenziamento scuola primaria) aveva 50 docenti su organico di diritto. Durante il corrente anno scolastico gli sono stati assegnati 3 docenti di scuola primaria su POTENZIAMENTO. Se una persona volesse richiedere mobilità verso tale istituto, la possibilità di ottenerlo si giocherebbe sui 50 posti o sui 53 posti? In tal caso i 3 posti di potenziamento confluirebbero nel calderone dell'organico di diritto? E una volta ottenuto tale posto sarebbe il DS a decidere chi fa materia e chi potenziamento?

su 53 posti
no, nel calderone dell'organico dell'autonomia
si, sarebbe il DS