Giannini: "Scuole aperte anche d'estate, anche nei giorni festivi".

Promemoria primo messaggio :

http://www.orizzontescuola.it/news/giannini-scuole-aperte-anche-destate-anche-nei-giorni-festivi-insegnanti-ci-sono-si-punter-spor

Naturalmente White Dame parla solo di risorse umane: "E per quanto riguarda gli insegnanti, grazie al piano Buona Scuola, in questo momento ci sono. Ma non basteranno". La parte riguardante il pagamento di tale "iniziativa" per renumerare i docenti, per lei, non ha alcun valore (forse gli basta reiterare il contratto dei raccoglitori di pomodori).

Giancarlo Dessì ha scritto:

precario.acciaio ha scritto:Mha... ogni anno stessa storia. E' una bufala come quella dei pomeriggi a scuola.

Più che bufala è una scoreggia orale

Dicesi rutto

Miao ha scritto:

iaiataf ha scritto:Nuovi schiavi. Ridicolo. Lavoro più io che un manager di una multinazionale. Mille progetti, eventi, iniziative. Fuffa. Ci facessero lavorare in classe che gli studenti in terza media non sanno più se usare una preposizione o un verbo.

Assolutamente d'accordo, tutto tristemente vero.

Noi alla scuola dell'infanzia siamo sempre a scuola, ben oltre le 25 ore settimanali frontali e le 40+40 di riunioni annuali (prevalentemente inutili, lo sappiamo bene, ma guai a perderle!!!!).
Aggiungiamo le tremila commissioni e progetti ancor più inutili.
E non dimentichiamo PTOF, RAV, dipartimenti, e simili poco proficui impegni.

Aggiungiamo ancora i corsi di aggiornamento: un fracco di ore non pagate, in più, ma eh... aggiornarsi è un diritto, ti dicono, non solo un dovere. Bene, peccato che molti di questi corsi dobbiamo pure pagarceli... ma già, usiamo il bonus di Renzi, che sbadata!

Ma se invece di questa marea di ore buttate in riunioni, chiacchiere, burocrazia, verbali, e inutilità varie, durante l'anno stessimo in classe con i bambini in modo più rilassato e meno stressato da tutte queste attività collaterali, non sarebbe meglio per loro e per noi?

E poi dobbiamo ancora sentirci dire di lavorare d'estate?
Ma vengano i nostri politici nelle scuole a luglio e ad agosto, dopo aver trascorso un anno, solo uno, dei nostri! Stiano loro con 28 bambini urlanti, accaldati, stanchi, che vorrebbero solo non essere a scuola. Poi vediamo se hanno ancora tanta fantasia di farci lavorare anche d'estate. Le vacanze sono sacre, si diceva una volta. Ormai non c'è più senso della misura, che tristezza...

Io non mi preoccuperei molto, anzi non mi preoccuperei per niente perchè ci sono insormontabili problemi tecnici di cui ha parlato Dessì... dà fastidio solo che questi annunci sono dati solo per rendere più fumoso e inconcludente il nostro lavoro.

Scusate, ma che problemi vi mettete?
La nostra ministrina è abituata sicuramente ad entrare in un ufficio dotato di climatizzatore e, poverina, ignora quali siano le condizioni microclimatiche ordinarie nei locali delle scuole del regno italiota.
Diamogliene atto, vive in un altro pianeta, perciò lasciamola crogiolare nei suoi ignoranti deliri e non disturbiamola, dopotutto madre natura l'ha dotata di corde vocali, dispositivi biologici atti a produrre suoni.
La partita si giocherà nelle scuole, quando si dovranno approvare attività estive in sede di collegio dei docenti e di consiglio di istituto. Quando si faranno le pulci al DVR per vedere se è stato previsto un monitoraggio delle condizioni microclimatiche di temperatura e umidità nei mesi di luglio e agosto e quali misure sono state adottate. Quando fioccheranno gli ordini di servizio.
A quel punto, ogni dirigente scolastico sarà in grado di valutare se è il caso di scodinzolare ai latrati ministeriali oppure pararsi il sederino da eventuali coinvolgimenti penali dovuti al mancato adeguamento dei parametri microclimatici nei locali scolastici. Voglio vedere come riusciranno a garantire il mantenimento ordinario di temperature di 26°C con un adeguato tenore di umidità. E soprattutto evitare che la temperatura superi i 28-30°C.
Voglio proprio vedere se qualcuno insisterà nel disporre improbabili attività con temperature percepite di 35-40°C, dopo diffide, magari chiamando in causa gli ispettori delle ASL.
Voglio vedere come ci si comporterà dopo la prima chiamata al 118 anche per un banale malore fisico. Non parliamo di eventuali collassi cardiocircolatori.

Per capirci

D.lgs. 81 del 2008, Allegato IV ha scritto:
REQUISITI DEI LUOGHI DI LAVORO
1.9.2. Temperatura dei locali
1.9.2.1. La temperatura nei locali di lavoro deve essere adeguata all’organismo umano durante il tempo di lavoro, tenuto conto dei metodi di lavoro applicati e degli sforzi fisici imposti ai lavoratori.
1.9.2.2. Nel giudizio sulla temperatura adeguata per i lavoratori si deve tener conto della influenza che possono esercitare sopra di essa il grado di umidità ed il movimento dell’aria concomitanti.
1.9.2.3. La temperatura dei locali di riposo, dei locali per il personale di sorveglianza, dei servizi igienici, delle mense e dei locali di pronto soccorso deve essere conforme alla destinazione specifica di questi locali.
1.9.2.4. Le finestre, i lucernari e le pareti vetrate devono essere tali da evitare un soleggiamento eccessivo dei luoghi di lavoro, tenendo conto del tipo di attività e della natura del luogo di lavoro.
1.9.2.5. Quando non è conveniente modificare la temperatura di tutto l’ambiente, si deve provvedere alla difesa dei lavoratori contro le temperature troppo alte o troppo basse mediante misure tecniche localizzate o mezzi personali di protezione.

Per farsi un ordine di idee di quali siano questi generici parametri microclimatici diamo un'occhiata qui:
http://d7.unicam.it/spp/sites/d7.unicam.it.spp/files/doc/microclimalocali.pdf

Sono sicuro che la Spocchiosa è abituata da anni e anni a rinfrescare il suo aristocratico sederino con un'aria piacevole a 26°C quando staziona nel suo ambiente di pseudolavoro. Altrimenti ci saremmo già rotti le palle delle sue sgrondate di sudore e delle sue ascelle maleodoranti. Il giorno che scenderà tra noi comuni mortali, se non è scema, sarà forse folgorata sulla via di Damasco e, chissà, comprenderà il senso dell'aforisma che mette in relazione i fichi secchi con le nozze.
Ma in attesa di un improbabile ravvedimento dei marziani, affidiamoci alla normativa sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, tanto a pagare saranno i nostri capi diretti ;-)

Quale adolescente si presenterà a scuola in estate? Nonci crederei neppure se lo vedessi.

chicca70 ha scritto:Quale adolescente si presenterà a scuola in estate?  Nonci crederei neppure se lo vedessi.

Di sicuro non una mia studentessa dal nasino delicato che pretendeva di spalancare le finestre in pieno gennaio perché c'era puzza :-D

avidodinformazioni ha scritto: BES e DSA e soprannumerarietà alla materna ?

Ma certo. Da molto tempo, ti dirò.

Per non parlare delle interminabili quanto inutili riunioni di dipartimento.

Ah, e non dimentichiamo la didattica per competenze. Eh, quella poi!


Soprannumerarietà: calo d'iscrizioni, accorpamenti, dimensionamenti, scuole comunali che passano statali, e moooooooolto altro...

La scuola dell'infanzia purtroppo è tutto questo e non solo.

Ma tanto adesso lavoreremo come i medici, notte, giorno, estate, e festivi compresi. Naturalmente il tutto per 1200 euro al mese, quando va bene.

Tuttavia leggendo bene le parole della ministra essa parla di scuole di aree in cui c'è una particolare emergenza legata alla criminalità, soprattutto nelle periferie delle grandi città. Di conseguenza non va letta come presa di posizione generalizzata, giusto?

A me viene semplicemente da ridere.. Ma dico... Ma si possono mai dire c..... ehmmmm baggianate del genere? Pur volendo mettere un attimo da parte le condizioni delle nostre scuole in termini di climatizzazione degli ambienti, le condizioni climatiche tropicali di alcuni luoghi d'Italia con temperature percepite e tassi di umidità da "mozzare il fiato" (e per sempre purtroppo), a molti, la progressiva tropicalizzazione del clima, etcetc come si puó pensare di creare delle categorie tra gli stessi docenti: musica, motoria e attività laboratoriali nei mesi estivi. Ma che hanno fatto di male i docenti di queste materie per dover lavorare in estate?
E poi, se proprio devo dirla tutta, il piano di immissioni straordinario è stata un'agenzia di collocamento autorizzata per ben altre materie, vedi materie giuridiche, mi perdonassero i colleghi della materia suddetta, ma questà è la verità..in queste cdc di docenti (in più) ce ne sono in quantità industriali.
Della serie: una c....a al giorno... E magari prima o poi..a furia di dirle, una G......i in meno di torno?
Altro che mele e dottori!

Scuola70 ha scritto:Tuttavia leggendo bene le parole della ministra essa parla di scuole di aree in cui c'è una particolare emergenza legata alla criminalità, soprattutto nelle periferie delle grandi città. Di conseguenza non va letta come presa di posizione generalizzata, giusto?

Peggio mi sento, ahimè.

Quindi se uno ha la fortuna di lavorare in un piccolo borgo, che so, da Induno Olona a Polignano a Mare o a Castelmola, fortunato lui che d'estate, non avendo problemi di periferia urbana a rischio, non lavorerà.

Mentre se un povero insegnante ha la sfortuna di lavorare in una grande città come Roma, Torino, Napoli, o Bari, lavorerà, mentre tutti gli altri saranno bellamente in ferie alla faccia sua.

Mi pare profondamente ingiusto.

precario.acciaio ha scritto:
Io non mi preoccuperei molto, anzi non mi preoccuperei per niente perchè ci sono insormontabili problemi tecnici di cui ha parlato Dessì... dà fastidio solo che questi annunci sono dati solo per rendere più fumoso e inconcludente il nostro lavoro.

Speriamo sia davvero così...
Ma ormai dai nostri governanti mi aspetto di tutto sul nostro disgraziato mondo scolastico...

Scusate, ma alcune scuole della mia zona, soprattutto in provicia, sono aperte d'estate. Si tengono i centri estivi, gestiti da cooperative di giovani. Di solito utilizzano le scuole elementari e le medie, soprattutto per la presenza dell'area mensa, fanno un accordo con l'ente responsabile della struttura (comune o provincia) e si occupano di tutto, comprese le pulizie. Come personale della scuola c'è un bidello per l'apertura e chiusura e il preside o il suo sostituto.

Tuttavia, Melia, è evidente che la ministra intende qualcosa di altro, che coinvolga anche i docenti, altrimenti non vi avrebbe fatto riferimento, perché i progetti già esistenti di cui tu parli sono sicuramente noti alla Giannini.

Ma DI NUOVO???????

Ma che palle, che due palle, che stragrandissime maximae palle, si può dire o è politicamente scorretto?

Ogni anno c'è qualche buontempone che ci riprova, dalla Gelmini alla Carrozza, alla Puglisi, a Faraone, e ogni anno c'è qualcuno che pazientemente spiega loro perchè non è praticabile. E ogni anno+1 ci riprovano esattamente allo stesso modo??????

Perché? Non è praticabile?


non mi uccidere! scherzavo, ovviamente.

Scuola70 ha scritto:Tuttavia, Melia, è evidente che la ministra intende qualcosa di altro, che coinvolga anche i docenti, altrimenti non vi avrebbe fatto riferimento, perché i progetti già esistenti di cui tu parli sono sicuramente noti alla Giannini.

Ovviamente coinvolge anche i docenti che "Voglio insegnare la mia materia e basta"...come da tua precedente elucubrazione.

Miao ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto: BES e DSA e soprannumerarietà alla materna ?

Ma certo. Da molto tempo, ti dirò.

Soprannumerarietà: calo d'iscrizioni, accorpamenti, dimensionamenti, scuole comunali che passano statali, e moooooooolto altro...

DSA= dislessia, discalculia, disgrafia, disortografia; chi non legge, non scrive e non fa di conto che minchia di DSA può avere ? E' come se Adamo prima dell'invenzione di Eva fosse stato dichiarato impotente.
E se non gli fate un PdP rischia di venir bocciato ingiustamente ?

Se nelle materne ci sono liste d'attesa interminabili che soprannumerarietà, accorpamento o dimensionamento può esserci ?

Scuola70 ha scritto:Tuttavia leggendo bene le parole della ministra essa parla di scuole di aree in cui c'è una particolare emergenza legata alla criminalità, soprattutto nelle periferie delle grandi città. Di conseguenza non va letta come presa di posizione generalizzata, giusto?

No, tranquillo, sono cazzi degli altri.

Comunque io insegno (si fa per dire) nella periferia sud di Torino e non sono minimamente preoccupato.

paniscus_2.0 ha scritto:Ma DI NUOVO???????

Ma che palle, che due palle, che stragrandissime maximae palle, si può dire o è politicamente scorretto?

Sarebbe politicamente scorretto parlare di cazzate senza citare le due palle; il problema non si porrebbe parlando di figate, ma in ambito scolastico l'evento è raro.

avvocatodeldiavolo ha scritto:

Scuola70 ha scritto:Tuttavia, Melia, è evidente che la ministra intende qualcosa di altro, che coinvolga anche i docenti, altrimenti non vi avrebbe fatto riferimento, perché i progetti già esistenti di cui tu parli sono sicuramente noti alla Giannini.

Ovviamente coinvolge anche i docenti che "Voglio insegnare la mia materia e basta"...come da tua precedente elucubrazione.

Se sarò coinvolto io chiederò di non insegnare matematica visto che non è una materia avvincente; pensavo piuttosto al latino ..... si, mi divertirei un sacco.

avidodinformazioni ha scritto:

avvocatodeldiavolo ha scritto:

Scuola70 ha scritto:Tuttavia, Melia, è evidente che la ministra intende qualcosa di altro, che coinvolga anche i docenti, altrimenti non vi avrebbe fatto riferimento, perché i progetti già esistenti di cui tu parli sono sicuramente noti alla Giannini.

Ovviamente coinvolge anche i docenti che "Voglio insegnare la mia materia e basta"...come da tua precedente elucubrazione.

Se sarò coinvolto io chiederò di non insegnare matematica visto che non è una materia avvincente; pensavo piuttosto al latino ..... si, mi divertirei un sacco.

Esticatzibus!
Certo che il latino insegnato da te sarebbe avvincente, la meno pallosa delle materie. Chissà quante battute tra una declinazione e l'altra...
Del tipo "e dateglielo un fidanzato a questa Rosa, almeno la smette di scassare le palle!" oppure "Magister fessus est after quinque hours of lesson a una manica di cerebrolesos as vous etes"

avidodinformazioni ha scritto:
DSA= dislessia, discalculia, disgrafia, disortografia; chi non legge, non scrive e non fa di conto che minchia di DSA può avere ? E' come se Adamo prima dell'invenzione di Eva fosse stato dichiarato impotente.
E se non gli fate un PdP rischia di venir bocciato ingiustamente ?

Se nelle materne ci sono liste d'attesa interminabili che soprannumerarietà, accorpamento o dimensionamento può esserci ?

Mi spiace contraddirti ma purtroppo le liste d'attesa non sono affatto interminabili come una volta. Il calo di iscrizioni è una triste realtà per molte materne. Calo di iscrizioni significa taglio sezioni e taglio docenti Dimensionamenti? Hai voglia! I circoli piccoli spesso vengono accorpati ad Istituti Comprensivi molto più grandi.
E tutto qs succede da anni ormai, non da ieri.

Quanto all'impotenza adamitica, che dire... alla prossima riunione BES, DSA, e simili, porrò alla nostra magnifica dirigente e alle colleghe qs legittima obiezione ;).

Come vedi i problemi ci sono anche alla materna non solo alle medie e alle superiori, anche se forse non tutti lo sanno...

avidodinformazioni ha scritto: Sarebbe politicamente scorretto parlare di cazzate senza citare le due palle; il problema non si porrebbe parlando di figate, ma in ambito scolastico l'evento è raro.

E anche questo è vero, ahimè...

http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/04/concorso-scuola-2016-iscrizione-candidati-senza-requisiti-perche-usr-inerti-l-appello-00892825.html

Giannini: 'Scuole aperte d'estate: nessuna resistenza dai docenti, solo lenta reazione'.

Giannini: 'Non ho mai trovato nessuno, tra docenti e dirigenti, che abbia fatto resistenza'.

Giannini: "c’è tanta voglia di fare: personalmente sono grata ai professori per il loro straordinario attivismo. Sono orgogliosa e costantemente vicina a quelle persone che fanno del loro mestiere una speciale missione".

Altro che politica, paraocchi da cavallo e presunzione a mille. Si va oltre la presa in giro di noi docenti e ci considera inerti e praticamente deficienti (che vorrà dire con missionari?).
Io resto a bocca aperta nel leggere simili corbellerie di un ministrino lontano mille miglia dai veri problemi della scuola.

condor2000 ha scritto:http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/04/concorso-scuola-2016-iscrizione-candidati-senza-requisiti-perche-usr-inerti-l-appello-00892825.html

Giannini: 'Scuole aperte d'estate: nessuna resistenza dai docenti, solo lenta reazione'.

Giannini: 'Non ho mai trovato nessuno, tra docenti e dirigenti, che abbia fatto resistenza'.

Giannini: "c’è tanta voglia di fare: personalmente sono grata ai professori per il loro straordinario attivismo. Sono orgogliosa e costantemente vicina a quelle persone che fanno del loro mestiere una speciale missione".

Altro che politica, paraocchi da cavallo e presunzione a mille. Si va oltre la presa in giro di noi docenti e ci considera inerti e praticamente deficienti (che vorrà dire con missionari?).
Io resto a bocca aperta nel leggere simili corbellerie di un ministrino lontano mille miglia dai veri problemi della scuola.

è sufficiente ignorarla, la resistenza, per non vederla.

condor2000 ha scritto:http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/04/concorso-scuola-2016-iscrizione-candidati-senza-requisiti-perche-usr-inerti-l-appello-00892825.html

Giannini: 'Scuole aperte d'estate: nessuna resistenza dai docenti, solo lenta reazione'.

Giannini: 'Non ho mai trovato nessuno, tra docenti e dirigenti, che abbia fatto resistenza'.

Giannini: "c’è tanta voglia di fare: personalmente sono grata ai professori per il loro straordinario attivismo. Sono orgogliosa e costantemente vicina a quelle persone che fanno del loro mestiere una speciale missione".

Altro che politica, paraocchi da cavallo e presunzione a mille. Si va oltre la presa in giro di noi docenti e ci considera inerti e praticamente deficienti (che vorrà dire con missionari?).
Io resto a bocca aperta nel leggere simili corbellerie di un ministrino lontano mille miglia dai veri problemi della scuola.

Anch'io confesso che ho una "lenta reazione" di fronte a questa sua "proposta"...