Entrata con fase C a dicembre..che fine faro'?

Premetto che ho fatto la domanda di mobilità ma mi chiedo....qualcuno di voi sa come funziona la mobilità? chiamano per punteggio o per algoritmo? io non mi sembra di aver letto nulla in merito. Attendo. Grazie

http://www.orizzontescuola.it/news/mobilit-docenti-fase-c-senza-sorprese-docenti-chiedono-conferma

Questo è il link di un gruppo di insegnanti che chiedono a Renzi su quale sarà il nostro destino.....speriemo di restare vicino casa...ho una bimba piccola!

Dipende da molti fattori: a quale cdc appartieni, che punteggio hai, in quale provincia vorresti rimanere... comunque la mobilità funziona per punteggio, verrai assegnata al primo ambito disponibile da te scelto secondo il tuo punteggio.

Tranquilla, quelli che sono entrati in fase B e C sono i più "raccomandati". Molti di loro passeranno l'anno di prova senza mai essere entrati in classe. Saranno trasferiti prima di tutti a dispetto dell'anzianità di servizio. Un mio collega assunto in ruolo in fase C con 16 punti dalle gae ha diritto a rientrare in provincia più di me che sono stato assunto in fase 0 con 150 punti. E di questi casi ce ne sono a migliaia.

gresporcellanato ha scritto:Tranquilla, quelli che sono entrati in fase B e C sono i più "raccomandati". Molti di loro passeranno l'anno di prova senza mai essere entrati in classe. Saranno trasferiti prima di tutti a dispetto dell'anzianità di servizio. Un mio collega assunto in ruolo in fase C con 16 punti dalle gae ha diritto a rientrare in provincia più di me che sono stato assunto in fase 0 con 150 punti. E di questi casi ce ne sono a migliaia.

Non so in base a quale cosa tu abbia detto questa cazzata ( perdonatemi il termine ). Se tutti quelli assunti in fase B e C fossero raccomandati, allora io starei lavorando sotto casa mia. Invece sono di Napoli e sono stato assunto a Forlì Cesena in fase C con 24 punti e con 0 possibilità di ritornare. Tu, invece, assunto in fase 0, hai tranquillamente fatto domanda di mobilità provinciale per avere una sede definitiva nella TUA provincia. Io invece devo considerarmi fortunato se dall'Emilia-Romagna riesco ad arrivare in Toscana con la mobilità nazionale su ambito. Quindi per piacere, non dire sciocchezze. Perché le persone che parlano così mi fanno proprio innervosire.

eh no...in parte gres ha anche ragione.
per la mobilità il punteggio è differente che per l'entrata in ruolo.
ora contano anche figli e marito...
chi aveva magari tanto punti in fase 0 ma una decina eran da corsetti vari (ora valgon 3 punti totali al massimo)...ed è single e senza figli, buon per lui se non ha 104... rimarrà in zona (che vi ricordo a milano essere enorme anche solo come provincia...) mentre un fase c può inziare, almeno pian piano se non di botto (con ap), l'avvicinamento....ma un fase c con 16, 24 punti, tooore...lo diciamo? eddai...è fortunato a prescindere.
è in ruolo...e non mi par poco.

E' scorretto parlare di raccomandati. Ma la mia esperienza e' la seguente. Nella mia provincia, io e una mia collega in fase 0 facciamo ogni giorno piu' di 130 km. Le colleghe in fase C tutte sotto casa. Felice per loro ma per ora tant'e'. In piu' posso dire che la fase C della mia scuola (residente nel paese dove si trova la scuola) fa una vita tranquillissima tenendo buono qualche bimbo piu' problematico mentre a me sono state date due terze e fatico giustamente come una matta. Ma faccio anche da jolly per le supplenze. E tutto ciò nelle ore in cui dovrei stare in classe con i miei studenti, ma dato che c'e' una bimba con il sostegno rimane in classe la docente di sostegno appunto, e io mi scoppo le supplenze. Bello eh?

la fase c vicini a casa e prob solo per qeust'anno.
Conla mobilità dubito sarà tutto rose e fiori..

Probabilmente. Per ora noi in fase 0 con punteggi maturati sul campo maciniamo chilometri come dei disperati. E la fase C va a scuola in bici. Il futuro e' incerto per tutti.

Comunque penso che gres si riferisse al fatto che noi della Fase0 assunti in ruolo in una provincia che non è la nostra (per quanto mi riguarda a distanza di 16 anni dal concorso la mia vita è cambiata logisticamente) potremo rientrare nella nostra provincia se avanzano posti dopo l'assegnazione degli ambiti di quella provincia a colleghi la cui domanda verrà valutata prima di noi, a prescindere dal punteggio, poiche la Fase D è l'ultima delle fasi.

Posto che non mi piace la contrapposizione tra "fasi" (e renzi gongola su questo), "voi" di fase 0 quest'anno avete preso dove avete trovato, ma avete titolarità.
"noi" di fase C (da gae) siamo stati accontentati per un anno (per me era indifferenze, ho differito per supplenza annuale), ma con la mobilità potremo finire ovunque. Anche se confermassero i posti di potenziamento di novembre, prima di noi vengono comunque sovrannumerari, chi è entrato da fase b da GM e chi è in ruolo da prima di quest'anno. La situazione non è rosea, e non lo è per nessuno.

Ma infatti è come dici, e come ho detto altrove bisognerebbe piantarla di fare guerra tra vecchi assunti , neoassunti, fasi di assunzione... Tanto la barca su cui siamo è unica.
Per quanto riguarda la titolarità è vero, con la faseO la si ha, ma io sto facendo di tutto per perderla e avvicinarmi a casa, anche se su ambito, perchè ho altre priorità, ovvero i miei figli. Ma ad ogni modo il futuro di tutti, prima o poi, saranno gli ambiti. E io sarei disposta a rischiare l'ambito anche per esigenza di cambiamento e/o miglioramento. Se non mi trovassi bene in una scuola certo non mi arroccherei sul castello della titolarità, stando male lì per non perderla.
E comunque, a proposito di ambiti, io ho inserito anche ambiti fino a 400/500 km da casa mia, perchè il mio obiettivo ora è togliere il mare di mezzo, e per me anche 400 km da casa sarebbe un ottimo risultato. Qui c'è gente che si lamenta perchè è a 200 km da casa... Io ci metterei la firma:):)
Questione di priorità.

La situazione non è rosea.
Ma certo che non lo è...per nessuno.
Avere la titolarità non significa comunque averla di certo su cattedra, paradossalmente anche noi "fortunelli" della fase 0, con oltre duecento punti e venti anni di precariato, grazie alla buonascuola, rientriamo nel marasma che si è creato.
Proprio ora che, finalmente, era arrivato il nostro turno (regolare, senza organici pompati, senza accelerazioni...).

Quindi la domanda "che fine faremo?" ce la stiam davvero facendo tutti...

Romado72 ha scritto:Ma infatti è come dici, e come ho detto altrove bisognerebbe piantarla di fare guerra tra vecchi assunti , neoassunti, fasi di assunzione... Tanto la barca su cui siamo è unica.
Per quanto riguarda la titolarità è vero, con la faseO la si ha, ma io sto facendo di tutto per perderla e avvicinarmi a casa, anche se su ambito, perchè ho altre priorità, ovvero i miei figli. Ma ad ogni modo il futuro di tutti, prima o poi, saranno gli ambiti. E io sarei disposta a rischiare l'ambito anche per esigenza di cambiamento e/o miglioramento. Se non mi trovassi bene in una scuola certo non mi arroccherei sul castello della titolarità, stando male lì per non perderla.
E comunque, a proposito di ambiti, io ho inserito anche ambiti fino a 400/500  km da casa mia, perchè il mio obiettivo ora è togliere il mare di mezzo, e per me anche 400 km da casa sarebbe un ottimo risultato. Qui c'è gente che si lamenta perchè è a 200 km da casa... Io ci metterei la firma:):)
Questione di priorità.

Sei in servizio in Sardegna o Sicilia?
Altrimenti mi torna difficile pensare ad un'isola lunga 500 km.

Comunque la titolarità su ambito può, a volte, essere preferita a quella su sede.
Nel mio caso, se finissi nel mio ambito sarei praticamente certo di andare nella scuola in cui sono tuttora, mentre dato che sarò su sede se mi danno un professionale per me saranno dolori seri.

Io non vedo, sinceramente, il dramma degli ambiti: a mio avviso sta tremando soprattutto chi sta godendo di posizioni di rendita ed ha paura di cambiare sede.

Non dico che questo sia giusto, però per la mia esperienza ho colleghi in ruolo da anni che, per una serie di motivi, stanno facendo e rendendo molto poco, è inutile nasconderlo. Se venissero trasferiti nel professionale distante 800 metri dal mio Itis continuerebbero a fare poco come ora, però passerebbero ore meno "serene" in classe, mentre magari al professionale c'è qualcuno che vorrebbe fare di più all'Itis ma non può perché le cattedre sono ora bloccate in modo praticamente perpetuo.

@gugu
Sono in Sicilia, casa mia è nel continente, e 400/500 km sull'A1 meglio di un biglietto a/r aereo ogni 15 giorni:)

A me va "bene", mi chiedo chi, non sardo, abbia messo gli ambiti sardi "in alto" nella lista:D