Nomina a commissario esterno: prima volta. Concorso di mezzo

Promemoria primo messaggio :

Salve, come da titolo sono stato appena nominato commissario esterno per la mia cdc in una scuola della mia provincia. E' la prima volta che mi capita, peraltro quando ho inoltrato la domanda ho indicato un'altra sede. Ho diversi quesiti a cui spero possiate rispondere:

- io sto svolgendo il concorso, ma non conosco ancora i risultati della prima prova, che forse tarderanno ad arrivare. Tuttavia, se dovessi accedere alla seconda prova del concorso, chi mi assicura che la data di tale prova  non coinciderà con uno dei giorni dell'Esame di Stato? Posso chiedere di essere esonerato dall'incarico per questo motivo?

- mi è stata assegnata una sede (è una scuola in cui in passato ho lavorato), tuttavia l'insediamento della commissione in seduta plenaria avverrà fra un paio di settimane in un altro istituto della provincia. Perché questa delocalizzazione? Con "seduta plenaria" si intende l'intera commissione d'esame a cui partecipo anch'io o l'incontro di più commissioni della provincia relative allo stesso indirizzo liceale? Perché la commissione relativa ai licei (in questo caso la I) ha un suo codice?

- nella nomina si dice che devo mettermi in contatto quanto prima con la sede assegnata. Per questo motivo, visto che per me si tratta della prima volta, prima di fare ciò vorrei essere informato su ciò che devo fare. Anzitutto però ditemi se sussistono le condizioni per un eventuale esonero (per via del concorso).

Grazie

Io ho un contratto di 14 ore al 30 giugno, non di 18, ma ho presentato comunque la domanda perché non credo che il mio possa essere considerato un tempo parziale. Sono andato nella scuola in cui dovrò svolgere l'esame (in cui in passato ho lavorato) e una delle collaboratrici amministrative mi ha fatto intendere che nella mia situazione sarebbe stato meglio non partecipare all'esame per non creare problemi nel calendario delle attività. Ricordo che se dovessi fare l'orale e se ci fosse una sovrapposizione (sono sempre e solo se) dovrei assentarmi due giorni, perché il giorno prima bisogna presentarsi in sede a estrarre l'argomento su cui preparare la lezione. Grazie.

14 ore sono uno spezzone, non è un part time (che eventualmente si può chiedere in sede di convocazione).

quindi eri obbligato a presentare domanda, non è stata una scelta e la collaboratrice dovrebbe saperlo... :-/

edit: è una situazione che accomuna molti, sarebbe forse il caso semplicemente di evitare sovapposizioni, iniziando gli orali a metà luglio

Secondo me invece è meglio stare liberi per metà luglio, perché gli orali potrebbero cominciare in quel periodo.

e sì, intendevo gli orali del concorso, ovviamente!

Ah, avevo interpretato male. Comunque per far sì che sia così non possiamo fare nulla. Per la classe di concorso di informatica, mi pare in Emilia Romagna, hanno già pubblicato i nominativi di coloro che hanno superato la I prova con le date degli orali tra la fine di giugno e i primi di luglio. Come vedete le sovrapposizioni sono possibili, non tanto in questo caso in particolare, ma in generale se in questi giorni cominciano a uscire le date degli orali del concorso. C'è chi crede che saranno a fine luglio, chi crede che se ne riparla ad agosto, ma dall'altra parte c'è anche chi ha pubblicato date certe. Come al solito si brancola nel buio. E' lo stesso sistema che ci fa essere concorsisti e commissari a un tempo e che stabilisce date senza badare a possibili sovrapposizioni. Mi sembra davvero controproducente sospendere per uno o due giorni gli esami di Stato in cui sono coinvolte decine di studenti e parecchi insegnanti per un solo insegnante che ha un altro impegno.

concordo con te e incrocio le dita ;-) altro mi sa che non si piò fare.

tra l'altro anche tra presidenti e commissari del concorso ci sarà chi deve fare gli esami di stato!

e poi continua a sfuggirmi il criterio di individuazione dei commissari esterni, un elemento è sicuramente la scelta delle sedi ma non basta, so per certo di colleghi di ruolo (ai quali, correggetemi se sbaglio, dovrebbero andare prioritariamente le nomine) che non sono stati nominati sulla mia (e su altre) cdc.
boh! a me non dispiace fare gli esami (a parte il gran caldo, la marea di scartoffie, il viaggio... :-D ) però preferirei dedicarmi ad una cosa alla volta. e vabbè, staremo a vedere, dai, magari informatica in Emilia Romagna era una situazione virtuosa (pochi candidati, commissione efficientissima...)

beh almeno latino e italiano del V anno ce li avrò belli freschi freschi di esame!

Aresgr ha scritto:beh almeno latino e italiano del V anno ce li avrò belli freschi freschi di esame!

guardiamo il bicchiere mezzo pieno, va!

Scusate, un ultimo dubbio prima della riunione preliminare: quando dovranno essere pronte le mie domande per la terza prova? Per il 27 giugno o prima? Devo definire gli argomenti con la commissione? Non credo! Scrivo le domande (tipologia b) liberamente su word o bisogna seguire uno schema preciso? Il giorno delle domande verranno dati ai candidati tanti fogli con le domande quante sono le materie della terza prova o verranno tutte inserite in un foglio unico? Si risponde sul foglio delle domande o su un foglio a parte? Grazie.

Nashef ha scritto:Scusate, un ultimo dubbio prima della riunione preliminare: quando dovranno essere pronte le mie domande per la terza prova? Per il 27 giugno o prima? Devo definire gli argomenti con la commissione? Non credo! Scrivo le domande (tipologia b) liberamente su word o bisogna seguire uno schema preciso? Il giorno delle domande verranno dati ai candidati tanti fogli con le domande quante sono le materie della terza prova o verranno tutte inserite in un foglio unico? Si risponde sul foglio delle domande o su un foglio a parte? Grazie.

Le domande le prepari per proporle il 27.
Devi produrre due proposte, la commissione delibera se somministrare le domande della proposta 1 o quelle della proposta 2.
Prepara il tutto i testo piatto, senza alcuna formattazione. Renderà più agevole il copia e incolla e l'importazione di una formattazione uniforme.

Come e dove il candidato dovrà rispondere lo decide la commissione, ovviamente in relazione alla tipologia di prova. Fermo restante che il candidato può comunque fruire di fogli per la minuta in cui disegnare farfalle e fiorellini se lo ritiene opportuno.

preparerai le domande (2 diverse batterie nella medesima tipologia, deliberata dalla commissione in sede di riunione preliminare) e le porterai in formato cartaceo e digitale su chiavetta il giorno della terza prova. solo quel giorno infatti, durante un'apposita riunione prima della prova, sceglierai (o il presidente sceglierà) quale batteria verrà somministrata. a quel punto il presidente predisporrà la prova: ogni materia avrà le sue domande riportante su un modulo, nel quale sarà compreso, di seguito a ciascun quesito, lo spazio per la risposta, anche quello deliberato nel numero di righe durante la preliminare. i candidati risponderanno direttamente su quel foglio, eventualmente utilizzando per la brutta copia uno o più fogli protocollo forniti dalla commissione. le domande le prepari tu in autonomia, ovviamente facendo riferimento ai soli contenuti elencati nel documento del 215 maggio.

Grazie molte. Mi rispondete ad ogni ora.

Giancarlo, cosa intendi per testo piatto senza alcuna formattazione? Scrivere semplicemente le domande senza elenchi puntati o cose del genere?
Silver, per i contenuti non mi sto basando sul documento del 15 maggio, dove non è stato allegato il programma svolto, ma appunto sul programma svolto preso in segreteria. Ok così?

Nashef ha scritto:Giancarlo, cosa intendi per testo piatto senza alcuna formattazione? Scrivere semplicemente le domande senza elenchi puntati o cose del genere?

esatto
e soprattutto, niente tabelle!

Ricevuto!

Nashef ha scritto:
Silver, per i contenuti non mi sto basando sul documento del 15 maggio, dove non è stato allegato il programma svolto, ma appunto sul programma svolto preso in segreteria. Ok così?

strano, di solito il programma svolto fa parte integrante del documento del 15 maggio...
vabbè, l'importante è che le domande che predisporrai siano in linea coi contenuti che i candidati hanno effettivamente studiato nel corse dell'anno.

Nel documento del 15 maggio per ogni disciplina hanno inserito solo indicazioni di massima sul programma, mentre nel programma svolto vero e proprio c'è l'elenco degli argomenti, alcuni dei quali non menzionati nel DOC del 15 maggio. Io mi basero' sul programma svolto e spero vada bene così; mi sono procurato anche il libro di testo per non chiedere nulla di non fatto.

In riferimento al mio post precedente, domani dovrò far presente alla commissione che elaborero' le domande della terza prova basandomi sul programma svolto e non solo sul documento del 15 maggio, dove ci sono solo indicazioni generiche sugli obiettivi raggiunti dalla classe (con menzione di ALCUNI contenuti) e sulle strategie didattiche impiegate? Grazie.

Nashef ha scritto:In riferimento al mio post precedente, domani dovrò far presente alla commissione che elaborero' le domande della terza prova basandomi sul programma svolto e non solo sul documento del 15 maggio, dove ci sono solo indicazioni generiche sugli obiettivi raggiunti dalla classe (con menzione di ALCUNI contenuti) e sulle strategie didattiche impiegate? Grazie.

Una cosa un po' strana: il documento del 15 maggio DEVE contenere il programma svolto. Al più può anche essere indicata l'articolazione generica (anche se è preferibile il dettaglio). In quel caso dal programma finale puoi estrapolare i contenuti specifici sviluppati all'interno dei macroargomenti.
In ogni caso il documento deve contenere gli argomenti (più o meno dettagliati), se non li riporta, il documento non è conforme.
Fai presente la situazione in sede di riunione preliminare.

Ho il documento del 15 maggio sotto mano: nelle varie materie hanno costruito una tabella divisa in 3 colonne: obiettivi raggiunti, mezzi e strumenti di lavoro, strumenti di verifica. Per alcune materie in queste tabelle i contenuti svolti non appaiono affatto, mentre per la mia materia, sotto la colonna degli obiettivi, l'insegnante ha inserito 10 righe sui contenuti svolti, senza neanche articolarli per punti, ma elaborando un testo unico piuttosto confuso e ridotto ai minimi termini. Una collega mi ha mandato in formato digitale il programma svolto vero e proprio, che non è presente nel documento del 15 maggio e che credo abbia preso in segreteria didattica. Nel programma svolto, come del resto già sai perché mi hai seguito anche nell'altro topic che ho aperto, la descrizione del programma è più ordinata e articolata: è presente la distinzione in capitoli e ogni capitolo è diviso in punti. Ci sono anche degli argomenti non citati nel documento del 15 maggio. Per carità, si tratta sempre di un programma poco dettagliato, ma è sempre meglio di quello scritto nella tabella del documento del 15 maggio. Io vorrei basarmi sul programma svolto, anche perché è firmato dall'insegnante e dagli studenti, quindi è ufficiale. Ripeto che per altre materie nel doc del 15 maggio non hanno messo alcun contenuto, ma semplicemente descritto degli obiettivi generici. Non so, visto che si tratta di una classe non facile, a me tutto questo sembra fatto apposta per esporsi il meno possibile e per rimanere protetti sotto l'ombra della genericità.

Nashef ha scritto:Non so, visto che si tratta di una classe non facile, a me tutto questo sembra fatto apposta per esporsi il meno possibile e per rimanere protetti sotto l'ombra della genericità.  

se è così hanno fatto una minchiata: la genericità nella presentazione del programma svolto espone i candidati sia nella terza prova sia nell'orale a domande su argomenti che sono stati trattati magari solo di sfuggita. tieni presente che il documento del 15 maggio è l'unico riferimento alla "vita" della classe nell'ultimo anno che tu hai il dovere di leggere e sul quale devi basare la tua azione valutativa. nessuno ti obbligava a procurarti per altre vie una versione più dettagliata del programma svolto.

concordo con giancarlo dessì: fai presente subito, durante la preliminare, che il documento del 15 maggio per quanto riguarda le discipline non è conforme perché non riporta l'indicazione analitica dei contenuti trattati.

Grazie. Le 10 righe di cui ho parlato per quanto riguarda la descrizione dei contenuti svolti della mia disciplina nel documento del 15 maggio diventano 3-4 se dalla colonna della tabella sono trasformate in righe intere. Nessuno mi obbligava a procurarmi il programma svolto ma ho voluto procurarmelo per capirci qualcosa, visto che per me è la prima volta. Come sai mi sono anche procurato il libro di testo, che mi dà molta sicurezza anche se dovrò fare domande generiche e magari valutare le competenze (diciamo così). Comunque a me lavorare in quella scuola - dove ho già lavorato e quindi conosco la situazione -, e in particolare in quella sezione, non piace affatto. Si tratta di una scuola con molte contraddizioni: è super-efficiente per alcuni ambiti e disperante per altri.
Peraltro il programma svolto mi è stato inviato gentilmente da una collega sotto forma di foto per evitare di farmi andare fisicamente là un'altra volta (visto che la scuola non sta dietro casa mia): domani, se dovessi parlare di questa cosa, non posso mostrare le foto del programma svolto, dove ad esempio la firma dell'insegnante si vede per metà. Se tiro fuori la questione, devo poter provare la discrepanza tra documento del 15 maggio e programma (a meno che non si fidino della mia parola) con documenti alla mano. Per me stesso ho riscritto il programma svolto su word ché non è molto lungo, ma quello, non essendo firmato, non vale nulla. D'altra parte se stampassi le foto si vedrebbe che il documento è stato fotografato e non mi pare una procedura molto ortodossa. Quanti problemi per un manipolo di adolescenti che non si meritano tutta questa cura!

È incredibile, ma dopo tre lustri di esperienze sulla redazione dei documenti del 15 maggio si commettono ancora errori del genere!
E la cosa più sconcertante è che quel documento del 15 maggio è stato Vagliato (si fa per dire) e sottoscritto da un dirigente scolastico che magari, presidente di commissione in un'altra scuola, è capace di far riconvocare un consiglio di classe perché nel tabellone stampato e firmato ci si è dimenticati di includere nella stampa la colonna dei crediti (che ovviamente sono documentati negli altri atti).

Nashef ha scritto:Grazie. Le 10 righe di cui ho parlato per quanto riguarda la descrizione dei contenuti svolti della mia disciplina nel documento del 15 maggio diventano 3-4 se dalla colonna della tabella sono trasformate in righe intere. Nessuno mi obbligava a procurarmi il programma svolto ma ho voluto procurarmelo per capirci qualcosa, visto che per me è la prima volta. Come sai mi sono anche procurato il libro di testo, che mi dà molta sicurezza anche se dovrò fare domande generiche e magari valutare le competenze (diciamo così). Comunque a me lavorare in quella scuola - dove ho già lavorato e quindi conosco la situazione -, e in particolare in quella sezione, non piace affatto. Si tratta di una scuola con molte contraddizioni: è super-efficiente per alcuni ambiti e disperante per altri.
Peraltro il programma svolto mi è stato inviato gentilmente da una collega sotto forma di foto per evitare di farmi andare fisicamente là un'altra volta (visto che la scuola non sta dietro casa mia): domani, se dovessi parlare di questa cosa, non posso mostrare le foto del programma svolto, dove ad esempio la firma dell'insegnante si vede per metà. Se tiro fuori la questione, devo poter provare la discrepanza tra documento del 15 maggio e programma (a meno che non si fidino della mia parola) con documenti alla mano. Per me stesso ho riscritto il programma svolto su word ché non è molto lungo, ma quello, non essendo firmato, non vale nulla. D'altra parte se stampassi le foto si vedrebbe che il documento è stato fotografato e non mi pare una procedura molto ortodossa. Quanti problemi per un manipolo di adolescenti che non si meritano tutta questa cura!

Mettiamola in questi termini: tu non devi dimostrare un bel niente (in riferimento a file, firme, foto e balle varie). Chi deve dimostrare qualcosa è l'istituzione scolastica che non ha fornito alla commissione la documentazione necessaria ai fini del regolare svolgimento dell'esame di stato.
A questo punto, se proprio vuoi attenerti agli adempimenti di tua competenza, dichiara e fai verbalizzare che la documentazione prodotta dal consiglio di classe non è conforme, in quanto manca una relazione dettagliata del programma svolto nella disciplina di tua competenza.

Sia chiaro un concetto: non deve essere il commissario a procurarsi con operazioni di spionaggio la documentazione necessaria a svolgere la sua funzione. È la scuola che è obbligata a fornirgli tutta la documentazione necessaria

Scommettiamo che sollevano il culetto dalla sedia prima di incorrere nell'eventualità che un ispettore venga a ravanare sulle irregolarità o inadempienze commesse?

Certo, deve essere la scuola a fornire la documentazione necessaria, ma se uno non si muove non fanno nulla. Intanto l'ho presa per avere un quadro della situazione, ché non mi piace sapere le cose all'ultimo. Posso anche far presente la questione domani, ma in questo modo senz'altro mi prenderanno in urto, senza contare che ad alcuni già non sto simpatico. Se fingo di non conoscere quali sono gli argomenti riportati nel programma svolto e mi limito a dire che nel documento del 15 maggio non ci sono indicazioni chiare, potrebbero mettermi a tacere dicendo che il programma è quello contenuto in quelle poche righe. Non so, ma temo che non avrebbero voglia di approfondire il tema.

Ma è capitato solo a me di trovare in commissione la docente di italiano riciclata su latino (greco era già interno)? A me pare un sistema per parare classi che sono state presentate come al limite della sufficienza. Inoltre non ci sono membri di materie scientifiche a parte scienze che è esterno....a me pare tutto assurdo ma a quanto pare è ormai la norma....mi chiedo che esami siano questi!