documentazione di rito presa servizio 1 luglio

Ciao a tutti,

oggi la segreteria della scuola dove prenderò il servizio il 1 luglio mi ha detto che forse dovrò presentare la fotocopia della pergamena della laurea? Ma non basta un'autocertificazione? Ho il certificato SSIS con me, la pergamena della laurea me la devo far spedire, se posso evitare è meglio... Al sindacato mi hanno detto che non ne sono sicuri ma probabilmente è così e che mi faranno sapere domani.
Qualcuno ha una risposta certa con riferimento normativo?

Fotocopia della pergamena? Io penso del certificato

Mi interessa a prescindere dalla forma - pergamena o certificato - sapere se l'autocertificazione è sufficiente e spero sia così. Già da febbraio avevo chiesto lumi alla segreteria partendo con il giusto anticipo ma non mi avevano parlato della laurea tra la documentazione di rito! Avrei potuto benissimo provvedere da allora, invece lo specificano solo ora last-minute mettendomi in seria difficoltà.

A voi hanno chiesto il certificato di laurea o l'autocertificazione? Fatemi sapere.

A mE L'AT ha detto che a scuola devo compilare la solita dichiarazione dei documenti di rito dove dichiaro di possedere i vari titoli. Con la scuola non ho ancora parlato. Penso basti quello che ha richiesto l'impiegata dell'A.T..

Da questo articolo risulta che le autocertificazioni sono sufficienti: http://www.orizzontescuola.it/guide/neoimmessi-ruolo-documenti-rito-18-modelli-scaricare-gratuitamente

I moderatori confermano? Dunque non sono tenuta a presentare affatto il certificato del titolo, neppure successivamente, ma basta l'autocerficazione? Appurarlo è di fondamentale importanza per me, fatemi sapere presto, grazie

Autocertificazione. La p.a. che chiede un documento in originale rischia una sanzione

Sanzione per originale sì, ma è illegittimo richiedere anche la fotocopia? Perché, guarda, a questo punto, dopo l'allarmismo che hanno creato ieri nella mia vita quasi quasi se la meriterebbero...

Disillusa ha scritto:Autocertificazione. La p.a. che chiede un documento in originale rischia una sanzione

Disillusa, dammi il riferimento normativo, per favore. Moderatori, rispondete, please!

http://www.funzionepubblica.gov.it/semplificazione/le-azioni-trasversali-di-semplificazione/la-decertificazione

183/2011. In sostanza non si chiedono documenti già in possesso presso un altro ufficio della pubblica amministrazione. Questo in teoria, poi la norma in Italia dà problemi perchè spesso gli uffici "non comunicano" e le banche dati sono scollegate l'una con l'altra.

Autocertifica. Portare ovviamente individua/disponi..insomma i foglietti che vi han dato all'usp...e documento di riconoscimento.
Per il resto vi faranno compilare le solite cose che chiedono in presa di servizio...attenzione a dichiarare eventuali condanne anche bagatellari (che sò una guida in stato di ebrezza) o rischiate di far la fine di uno dei 200 prof licenziati per false dichiarazioni. Una volta inviati per via telematica i documenti in ragioneria per vistare il CTI parte un sistema semi automatico..e poi c'è più nulla da fare se si dichiara il falso avvalendosi della autocertificazione.

Angel76 ha scritto:Sanzione per originale sì, ma è illegittimo richiedere anche la fotocopia? Perché, guarda, a questo punto, dopo l'allarmismo che hanno creato ieri nella mia vita quasi quasi se la meriterebbero...

Se ce l'hai daglielo...li agevoli nel lavoro evitando che debbano richiedere all'istituto se quanto hai dichiarato corrisponde a verità,etc,etc.
Iniziare a scontrarsi già dall'inizio con chi poi dovrà farti altre pratiche, non è mai conveniente.

Anche per le ricostruzioni di carriera ad es. non siete tenuti a portare i certificati di servizio svolti..ma facendolo si semplifica enormemente il lavoro, specie se consideriamo servizi svolti prima che fosse obbligatorio inserirli sul sidi e che magari sono sepolti in qualche polveroso fascicolo di un plesso dimensionato poi confluito in altro istituto (quindi manco presenti in un programma di anagrafe docenti).

Concordo con mordekayn.

Non possono chiedere certificati nè fotocopie, rischiano di essere sanzionati. Se poi si possiedono e si vuole aiutare ben venga, è una forma di collaborazione

mordekayn ha scritto:

Angel76 ha scritto:Sanzione per originale sì, ma è illegittimo richiedere anche la fotocopia? Perché, guarda, a questo punto, dopo l'allarmismo che hanno creato ieri nella mia vita quasi quasi se la meriterebbero...

Se ce l'hai daglielo...li agevoli nel lavoro evitando che debbano richiedere all'istituto se quanto hai dichiarato corrisponde a verità,etc,etc.
Iniziare a scontrarsi già dall'inizio con chi poi dovrà farti altre pratiche, non è mai conveniente.

Anche per le ricostruzioni di carriera ad es. non siete tenuti a portare i certificati di servizio svolti..ma facendolo si semplifica enormemente il lavoro, specie se consideriamo servizi svolti prima che fosse obbligatorio inserirli sul sidi e che magari sono sepolti in qualche polveroso fascicolo di un plesso dimensionato poi confluito in altro istituto (quindi manco presenti in un programma di anagrafe docenti).

Quale scontrarsi? No, forse non hai letto il mio post iniziale bene. Non c'è stato nessuno scontro, e solo che si evince mancanza di rispetto per la vita e il tempo altrui, oltre che incompetenza e vaghezza. Io, con grande spirito collaborazione, fin da febbraio, avevo chiesto loro quali documenti dovevo portare. Non mi avevano parlato della laurea. E se ne escono a 15 giorni dalla presa di servizio, dicendo, tra l'altro FORSE. Che risposta è? Lo devono sapere! Sono prassi basiche nel loro lavoro e non possono non saperlo. Per avere il certificato dovrei andarlo a prendere nella mia altra casa che sta 700 KM da dove lavoro! L'avrei anche fatto nei periodi di Natale e Pasqua. Ma non me lo avevano detto, nonostante avessi ribadito più volte la richiesta io! Ora, dovrei mobilitare amici o parenti per fare file per un certificato che magari neppure serve oppure, ancora peggio, andare io di persona acquistando biglietto treno o aereo A/R last minute - che costerebbe minimo 200 euro - e piantare in asso gli esami e il lavoro finale sulla piattaforma?!

crotone ha scritto:Concordo con mordekayn.

Non possono chiedere certificati nè fotocopie, rischiano di essere sanzionati. Se poi si possiedono e si vuole aiutare ben venga, è una forma di collaborazione

Sì, certo, infatti porterò il certificato della SSIS, anche se non necessario. Va da sé che sei hai fatto la SSIS hai anche la laurea.

mordekayn ha scritto:http://www.funzionepubblica.gov.it/semplificazione/le-azioni-trasversali-di-semplificazione/la-decertificazione

183/2011. In sostanza non si chiedono documenti già in possesso presso un altro ufficio della pubblica amministrazione. Questo in teoria, poi la norma in Italia dà problemi perchè spesso gli uffici "non comunicano" e le banche dati sono scollegate l'una con l'altra.

Autocertifica. Portare ovviamente individua/disponi..insomma i foglietti che vi han dato all'usp...e documento di riconoscimento.
Per il resto vi faranno compilare le solite cose che chiedono in presa di servizio...attenzione a dichiarare eventuali condanne anche bagatellari (che sò una guida in stato di ebrezza) o rischiate di far la fine di uno dei 200 prof licenziati per false dichiarazioni. Una volta inviati per via telematica i documenti in ragioneria per vistare il CTI parte un sistema semi automatico..e poi c'è più nulla da fare se si dichiara il falso avvalendosi della autocertificazione.

Simpatica la tua battuta sullo stato di ebbrezza! Non mi sarebbe mai venuta in mente a me. Caschi proprio male. Non bevo e non fumo, però in compenso ho una grande capacità di ascolto e non giudico mai gli altri, anzi, ne valorizzo gli aspetti positivi! Le fai anche al preside certe battute - che magari, davvero guida in stato di ebbrezza?

mordekayn ha scritto:http://www.funzionepubblica.gov.it/semplificazione/le-azioni-trasversali-di-semplificazione/la-decertificazione

183/2011. In sostanza non si chiedono documenti già in possesso presso un altro ufficio della pubblica amministrazione. Questo in teoria, poi la norma in Italia dà problemi perchè spesso gli uffici "non comunicano" e le banche dati sono scollegate l'una con l'altra.

Autocertifica. Portare ovviamente individua/disponi..insomma i foglietti che vi han dato all'usp...e documento di riconoscimento.
Per il resto vi faranno compilare le solite cose che chiedono in presa di servizio...attenzione a dichiarare eventuali condanne anche bagatellari (che sò una guida in stato di ebrezza) o rischiate di far la fine di uno dei 200 prof licenziati per false dichiarazioni. Una volta inviati per via telematica i documenti in ragioneria per vistare il CTI parte un sistema semi automatico..e poi c'è più nulla da fare se si dichiara il falso avvalendosi della autocertificazione.

Comunque grazie per il riferimento normativo.

Angel76 ha scritto:

mordekayn ha scritto:http://www.funzionepubblica.gov.it/semplificazione/le-azioni-trasversali-di-semplificazione/la-decertificazione

183/2011. In sostanza non si chiedono documenti già in possesso presso un altro ufficio della pubblica amministrazione. Questo in teoria, poi la norma in Italia dà problemi perchè spesso gli uffici "non comunicano" e le banche dati sono scollegate l'una con l'altra.

Autocertifica. Portare ovviamente individua/disponi..insomma i foglietti che vi han dato all'usp...e documento di riconoscimento.
Per il resto vi faranno compilare le solite cose che chiedono in presa di servizio...attenzione a dichiarare eventuali condanne anche bagatellari (che sò una guida in stato di ebrezza) o rischiate di far la fine di uno dei 200 prof licenziati per false dichiarazioni. Una volta inviati per via telematica i documenti in ragioneria per vistare il CTI parte un sistema semi automatico..e poi c'è più nulla da fare se si dichiara il falso avvalendosi della autocertificazione.

Simpatica la tua battuta sullo stato di ebbrezza! Non mi sarebbe mai venuta in mente a me. Caschi proprio male. Non bevo e non fumo, però in compenso ho una grande capacità di ascolto e non giudico mai gli altri, anzi, ne valorizzo gli aspetti positivi! Le fai anche al preside certe battute - che magari, davvero guida in stato di ebbrezza?

Non ho fatto alcuna battuta.
Dato che ci sono stati circa 200 docenti che hanno perso il posto di lavoro a seguito di false autodichiarazioni (anche per reati bagatellari) ho raccomandato anche in questa occasione di dichiarare tutto, facendo attenzione a quanto si autocertifica.

Si a volte faccio battute nei confronti del mio ds (anche parecchio acide), ma solo perchè al momento non può valutare il mio merito.
Se le cose dovessero cambiare in futuro dovrò adeguarmi di conseguenza ah,ah,ah..

Comunque grazie per il riferimento normativo.

Prego.

Angel76 ha scritto:

crotone ha scritto:Concordo con mordekayn.

Non possono chiedere certificati nè fotocopie, rischiano di essere sanzionati. Se poi si possiedono e si vuole aiutare ben venga, è una forma di collaborazione

Sì, certo, infatti porterò il certificato della SSIS, anche se non necessario. Va da sé che sei hai fatto la SSIS hai anche la laurea.

Ad ogni modo se la cosa vi interessa posso dirvi che l'rts a cui compete gestire anche il mio istituto ha protocollato e registrato circa 22 immissioni in ruolo che gli ho mandato con gli appositi modellini (quest'anno i numeri sono stati molto elevati) senza che ci fosse bisogno di allegare alcun titolo..si sono accontentati di autodichiarazioni, della presa di servizio, del contratto TI scansionato, del disponi e dell'individua dell'AT..
Meglio così considerando che più di una persona  (ovviamente a sue spese) ha ricevuto il contratto con raccomandata dall'altra parte dell'Italia e poi ce l'ha restituito sempre tramite posta...più di un docente è venuto un giorno e poi ha ben pensato di non farsi vedere più per tutto l'anno scolastico ah,,ah,ah..

A volte la predetta legge sull'autocertificazione però porta a più danni che guadagni, visto che gli uffici della PA ancora sono uno strano ibrido tra digitale/cartaceo e alcune parti del decreto non sono applicabili per mancanza di personale (in soldoni: il tempo di far controlli di fatto non c'è)..ma tant'è...

[quote="mordekayn"]

Angel76 ha scritto:

mordekayn ha scritto:http://www.funzionepubblica.gov.it/semplificazione/le-azioni-trasversali-di-semplificazione/la-decertificazione

183/2011. In sostanza non si chiedono documenti già in possesso presso un altro ufficio della pubblica amministrazione. Questo in teoria, poi la norma in Italia dà problemi perchè spesso gli uffici "non comunicano" e le banche dati sono scollegate l'una con l'altra.

Autocertifica. Portare ovviamente individua/disponi..insomma i foglietti che vi han dato all'usp...e documento di riconoscimento.
Per il resto vi faranno compilare le solite cose che chiedono in presa di servizio...attenzione a dichiarare eventuali condanne anche bagatellari (che sò una guida in stato di ebrezza) o rischiate di far la fine di uno dei 200 prof licenziati per false dichiarazioni. Una volta inviati per via telematica i documenti in ragioneria per vistare il CTI parte un sistema semi automatico..e poi c'è più nulla da fare se si dichiara il falso avvalendosi della autocertificazione.

Simpatica la tua battuta sullo stato di ebbrezza! Non mi sarebbe mai venuta in mente a me. Caschi proprio male. Non bevo e non fumo, però in compenso ho una grande capacità di ascolto e non giudico mai gli altri, anzi, ne valorizzo gli aspetti positivi! Le fai anche al preside certe battute - che magari, davvero guida in stato di ebbrezza?

Non ho fatto alcuna battuta.
Dato che ci sono stati circa 200 docenti che hanno perso il posto di lavoro a seguito di false autodichiarazioni (anche per reati bagatellari) ho raccomandato anche in questa occasione di dichiarare tutto, facendo attenzione a quanto si autocertifica.



[quote]

Credevo per te che avessi fatto una battuta, perché altrimenti significa avere pregiudiziali gratuite. Di "raccomandazioni" di questo tipo non ne ho bisogno,  e credo non si debbano fare a professionisti della nostra categoria. Ognuno guardi i propri modi e la propria etica. Per quanto mi riguarda, non solo sono laureata a pieni voti, ma la mia tesi è stata anche pubblicata. Attenzione quindi a dare giudizi affrettati. Tu sei sospettoso verso la tua stessa categoria - perché dei "docenti", giustamente, sono stati sanzionati per aver dichiarato il falso - io invece apporto un valore aggiunto alla scuola attraverso la mia esperienza di livello.

E ribadisco: una cosa è collaborare - questo però da parte di tutti, anche degli altri, non solo mia, che spesso sono la parte più collaborativa! Altra cosa è alimentare la cialtroneria e la mancanza di voglia altrui di fare il proprio dovere. Io non posso certo supplire alle mancanze della segreteria.
Non facciamo gli scemi