URGENTE! HO BISOGNO DI AIUTO!

Sono insegnante di inglese ( scuola media) di ruolo dal 2005 ho fatto domanda di trasferimento quest'anno in fase A per i comuni limitrofi al luogo di residenza. Prima di fare domanda ho chiesto disponibilità all'Ust ( mi sono recata all'Ust ben tre volte !!!)e mi hanno parlato di alcune pensionamenti e non mi hanno per niente menzionato il potenziamento. Nessun tipo di disponibilità mai pubblicata. Faccio domanda inserendo alcune scuole e mi ritrovo in una cattedra che ho scoperto essere interamente di potenziamento !!!( anche se in quella scuola avevano chiesto italiano!!) Ma era così chiaro che questi posti sarebbero stati assegnati in fase A? (

Non era l'ultimo anno prima degli ambiti secondo le vecchie regole, almeno per la fase A? Altri colleghi si sono trovati nella mia condizione e chi non ci si è trovato è per puro caso, perché hanno beccato la vacanza e non il potenziamento.... Ma altro che ultima chance ...e' una vera lotteria....!!! Se avessi saputo bene ....non mi sarei mossa per tutta la vita!!!
Premetto che sono dieci anni che faccio domanda di trasferimento e che ritengo di avere un quoziente intellettivo nella norma, possibile che sono stata così DEFICIENTE o non è stato tutto così CHIARO... CHE FARE ORA?

Grazie a tutti per i consigli..

Beh, la normativa era chiara sul fatto che dal 2016/17 si entre tutti nell'organico dell'autonomia, quindi sarà il DS a decidere chi andrà in classe e chi farà potenziamento (o chi un misto). Direi che questo riguarda, in via teorica, tutti, anche chi non ha chiesto trasferimento.

di chiarezza credo ce ne sia ben poca, la stessa dirigente non aveva capito che cosa ci facessi lì ...., ho capito che questa cosa del potenziamento debba essere digerita ....ma è possibile che dopo aver anni di esperienza, amare il mio lavoro e i ragazzi, fatto mille progetti , non farò più il mio lavoro?

Mi sembra di soffocare....

il punto è che per come è stato gestito potenziamento quest' anno è sembrato " demansionamento" e io ho fatto domanda di "trasferimento" e non "demansionamento" e questo per me è molto importante perché non credo che questo POSSA E DEBBA essere fatto....

Tutto questo panico nei confronti del potenziamento onestamente mi fa un po' sorridere.... sarà perché io ci terrei talmente tanto ad avere il passaggio di cattedra che essere su potenziamento non mi disturberebbe affatto. Non dico che saranno tutte rose e fiori ma se sì proporranno progetti intelligenti credo che si possa anche lavorare bene, seppure in modo diverso. Poi onestamente questa poca consapevolezza di tanti colleghi su quello che potrebbe essere il futuro loro e della scuola. un po' mi mi lascia basita perché denota che spesso si tira a campare senza farsi tante domande ,senza chiedersi perché ci sono degli scioperi, senza capire la preoccupazione e la disperazione di chi è stato meno fortunato. Comunque se ti può consolare è il ds che decide chi sta sul potenziamento e chi no e quindi anche chi è o crede di essere tranquillo nel suo posticino da anni non è detto che non debba affrontare dei cambiamenti

si sapeva benissimo del rischio della fase A di finire nel potenziamento. bisognava mettere in conto anche questo. tanti sono disperati per questo motivo ma sono certa che prima o poi si abitueranno. prima o poi capiterà a tutti o quasi...

beh io ho fatto gli scioperi , ho insegnato fuori regione ( 5 anni per entrare in provincia), ho partecipato ad assemblee e non ho assolutamente paura del cambiamento, vorrei solo continuare a fare il mio lavoro ...

Ok. Posso capire che non te lo aspettassi e che quindi sia un po' preoccupata ma non credo sia il caso di farne una tragedia anche perché dovranno comunque organizzare le cose e i potenziatori non saranno così mal usati come quest'anno. Del resto tutti vorrebbero fare il loro lavoro e avrebbero il diritto di farlo al meglio anche quelli che sono stati assunti quest'anno è che sono peraltro assunti a livello nazionale. (di cui io nota bene non faccio parte).... non deve esistere l'insegnante di serie a e l'insegnante di serie B. l'pportunità del potenziamento deve diventare una arricchimento per l'offerta formativa, sta a noi con I Ds cercare di fare che almeno questo avvenga e questo non è non fare il nostro lavoro. Sarà che nella vita ne ho davvero passate di tutti i colori ma finire sul potenziamento non mi sembra una cosa così grave e ho imparato che anche nelle situazioni peggiori sia importante ritrovare l'entusiasmo per dare il meglio di no.i per cui se ti riesce prendila come una sfida, vai avanti e torna a sorridere

il problema è che tu hai ragionato in termini di organico di diritto e con la 107 questo non esiste più perché OD e organico di potenziamento sono unificati e formano l'organico dell'autonomia.
La mobilità di fase A alla quale tu hai aderito (insieme ai neoimmessi fasi 0 e A) ti garantiva la titolarità su scuola e non su ambito e di fatti sei stata assegnata ad una scuola in uno dei comuni che tu avevi indicato. Le disponibilità prima di inoltrare la domanda non si sono mai sapute, neppure negli anni precedenti e la scelta delle scuole è sempre stata fatta al buio, tenendo conto dei propri desiderata e delle poche informazioni che si riesce a sapere in maniera del tutto autonoma (telefonando alle scuole, parlando con colleghi, conoscendo i pensionamenti..). Non mi stupisce che la ds della nuova scuola a cui tu sei stata assegnata sia caduta dalle nuvole, perché di fatto non era ancora a conoscenza di quali e quanti posti di potenziamento sono stati assegnati. Il fatto che tu sia stata trasferita lì è segno che c'è un posto di potenziamento di inglese e in linea di massima quello ti sarà assegnato. Dico in linea di massima perchè la ds potrebbe agire anche diversamente. spezzando ad es. una cattedra di inglese già esistente e dando 9 ore di materia + 9 ore di potenziamento a te e lo stesso all'altro collega già titolare di cattedra. Difficile che ciò accada, perché il ds non ha alcun interesse a scontentare un insegnante che lavora in quella scuola magari da moltissimi anni, solo per accontentare il nuovo arrivato. Potrebbe darsi invece che quel collega abbia voglia di sperimentarsi nel potenziamento e richiedere egli stesso alla ds di insegnare ad una sola sezione e dedicare il resto delle ore a progetti ed altri tipi di attività funzionali. Se così non fosse, vedo difficile per te la possibilità di lavorare come hai fatto finora. Tu parli di demansionamento, ma per la splendida buona scuola non lo è affatto. Il potenziamento è per renzi, giannini ecc. uno dei punti di forza della riforma. Si tratta di far quadrare numeri e basta. Vedo che sei nuova del forum; peccato, perché qui se ne parla da un anno e magari avresti avuto le idee meno confuse quando hai fatto la domanda di mobilità, per la quale, non hai letto abbastanza bene la normativa, perché altrimenti avresti saputo che la tua fase della mobilità ti ha garantito la titolarità su scuola in un posto vacante e disponibile dell'organico dell'autonomia          

michetta ha scritto:il problema è che tu hai ragionato in termini di organico di diritto e con la 107 questo non esiste più perché OD e organico di potenziamento sono unificati e formano l'organico dell'autonomia.
La mobilità di fase A alla quale tu hai aderito (insieme ai neoimmessi fasi 0 e A) ti garantiva la titolarità su scuola e non su ambito e di fatti sei stata assegnata ad una scuola in uno dei comuni che tu avevi indicato. Le disponibilità prima di inoltrare la domanda non si sono mai sapute, neppure negli anni precedenti e la scelta delle scuole è sempre stata fatta al buio, tenendo conto dei propri desiderata e delle poche informazioni che si riesce a sapere in maniera del tutto autonoma (telefonando alle scuole, parlando con colleghi, conoscendo i pensionamenti..). Non mi stupisce che la ds della nuova scuola a cui tu sei stata assegnata sia caduta dalle nuvole, perché di fatto non era ancora a conoscenza di quali e quanti posti di potenziamento sono stati assegnati. Il fatto che tu sia stata trasferita lì è segno che c'è un posto di potenziamento di inglese e in linea di massima quello ti sarà assegnato. Dico in linea di massima perchè la ds potrebbe agire anche diversamente. spezzando ad es. una cattedra di inglese già esistente e dando 9 ore di materia + 9 ore di potenziamento a te e lo stesso all'altro collega già titolare di cattedra. Difficile che ciò accada, perché il ds non ha alcun interesse a scontentare un insegnante che lavora in quella scuola magari da moltissimi anni, solo per accontentare il nuovo arrivato. Potrebbe darsi invece che quel collega abbia voglia di sperimentarsi nel potenziamento e richiedere egli stesso alla ds di insegnare ad una sola sezione e dedicare il resto delle ore a progetti ed altri tipi di attività funzionali. Se così non fosse, vedo difficile per te la possibilità di lavorare come hai fatto finora. Tu parli di demansionamento, ma per la splendida buona scuola non lo è affatto. Il potenziamento è per renzi, giannini ecc. uno dei punti di forza della riforma. Si tratta di far quadrare numeri e basta. Vedo che sei nuova del forum; peccato, perché qui se ne parla da un anno e magari avresti avuto le idee meno confuse quando hai fatto la domanda di mobilità, per la quale, non hai letto abbastanza bene la normativa, perché altrimenti avresti saputo che la tua fase della mobilità ti ha garantito la titolarità su scuola in un posto vacante e disponibile dell'organico dell'autonomia          

ineccepibile.

Se i DS possono gestire il potenziamento autonomamente, potresti proporre di fare alcune ore in classe e alcune ore di potenziamento. Magari c'è qualche collega della stessa materia già all'interno della scuola che vorrebbe fare altrettanto. In fondo, la possibilità di avere meno ore frontali, ma mantenere comunque la classe, potrebbe essere una soluzione...

Il problema però è capire se la collega, essendo stata assunta con titolarità su scuola ma su posto di potenziamento è soggetta ad incarico triennale oppure no, essendo i posti di potenziamento legati ai PTOF triennali. Sotto queste condizioni il conferimento di un incarico triennale non è frutto di un reclutamento da parte del DS, ma frutto di una scelta dall'alto, cioè dell'USP che ha assegnato la collega a quell'istituto tenuto conto del suo punteggio, e l'ha assegnata su un posto di potenziamento. Insomma il punto è: chi viene trasferito con titolarità su scuola ma su posto di potenziamento è soggetto ad incarico triennale oppure no? Perchè se è così tutta la polemica e le chiacchiere sulla titolarità di scuola piuttosto che su ambito non ha, e non ha avuto, molto senso.
Io comunque non ho le idee chiare su questo aspetto.

Romado, io la vedo così: lulu' ha la titolarità su scuola, come tutti coloro che hanno partecipato alla fase A. Se tra tre anni lulù sarà ancora in quella scuola, l'usp confermerà il posto di potenziamento, a prescindere dal ptof, perché le è stata garantita dalla L. 107 una titolarità in questo senso. Del resto già gli usp lo fanno, potenziamento senza tenere conto delle indicazioni dei ptof e, comunque, per le medie, chiedere il potenziamento di inglese direi che è prassi.

E se non fosse una materia "gettonata" come lingue straniere, italiano e matematica? Il posto di potenziamento è legato comunque all'esistenza delle condizioni del PTOF triennale. Dovrebbe esserci una normativa chiara e univoca al riguardo. Non è che se hai titolarità di scuola e sei su potenziamento si agisce in un modo e se sei titolare di ambito e sei su potenziamento si agisce in un altro.

Romado72 ha scritto:E se non fosse una materia "gettonata" come lingue straniere, italiano e matematica? Il posto di potenziamento è legato comunque all'esistenza delle condizioni del PTOF triennale. Dovrebbe esserci una normativa chiara e univoca al riguardo. Non è che se hai titolarità di scuola e sei su potenziamento si agisce in un modo e se sei titolare di ambito e sei su potenziamento si agisce in un altro.

la 107 è chiara riguardo all'acquisizione della titolarità su scuola per la mobilità di fase A.
Io credo, per lo meno per quello visto quest'anno e per quello che si sta profilando per il prossimo a.s., che il potenziamento verrà gestito soprattutto per far quadrare i numeri e se in una scuola tra tre anni ci sarà un docente (titolare su scuola) di una materia anche poco gettonata, per salvaguardare la sua titolarità in quella medesima istituzione scolastica, l'usp darà a quella scuola un posto di potenziamento "ad hoc", anche se non richiesto, togliendolo, eventualmente, ad un'altra cdc (più gettonata o che ha avuto più pensionamenti ecc.), con lo scopo di far quadrare i conti. +1 alla scuola Verdi, - 1 alla scuola Rossi

quanto al ragionamento potenziamento/ambiti, qui è un vero casino...

E quindi, altro che arricchimento dell'offerta formativa, chiamasi "quadratura" dell'offerta formativa... Evvai con il toto-posti docenti!! Io ne do uno a te e tu ne dai uno a me... oramai è tutta una lotteria.

Romado72 ha scritto:E quindi, altro che arricchimento dell'offerta formativa, chiamasi "quadratura" dell'offerta formativa... Evvai con il toto-posti docenti!! Io ne do uno a te e tu ne dai uno a me... oramai è tutta una lotteria.

ovviamente, è quello che penso io; non abbiamo nero su bianco a cui attingere
io la penso così, riguardo al potenziamento=quadratura dei conti, almeno per ancora altro tempo, vedendo i numeri di anno scorso e quelli di quest'anno. Nella mia provincia i posti del potenziamento 2015 sono identici a quelli del 2016. Il mio usp ha pubblicato un organico unico (OA) senza differenziare OD e OP, ma ho visto che si è trattato di puri bilanciamenti. In cdc X che aveva 2 potenziamenti nel 2015, visto che c'è stato un pensionamento, hanno dato 1 potenziamento e quello risparmiato è stato dato ad altra cdc. Come in una scacchiera

Gli organici non sono ancora disponibili, quindi non ho avuto modo di verificare, ti saprò dire poi se ci sono state differenze rispetto allo scorso anno.

Romado72 ha scritto:Gli organici non sono ancora disponibili, quindi non ho avuto modo di verificare, ti saprò dire poi se ci sono state differenze rispetto allo scorso anno.

si ragazzi è così. Per chetare le mie ansie in attesa degli organici secondo grado ho fatto un controllo incrcociato dei potenziamenti, trasferimenti nella mia provincia. La salvauguardia dei soprannumerari innanzitutto e sostituzione vicari subito dopo. così musica si ritrova ben 23 posti di cui 13 fra perdenti posto e vicari e li sottrae senza pudore ad altre discipline. Dare 16 cattedre di potenziamento al lettere (a043) che ne ha un totale di 73 (!!!!!!!) mi sembra allucinante, ma così è e così hanno avuto ordine di fare....Quindi anche in futuro, vederete che sarà la salvaguardia del posto innanzitutto

michetta ha scritto:

Romado72 ha scritto:E se non fosse una materia "gettonata" come lingue straniere, italiano e matematica? Il posto di potenziamento è legato comunque all'esistenza delle condizioni del PTOF triennale. Dovrebbe esserci una normativa chiara e univoca al riguardo. Non è che se hai titolarità di scuola e sei su potenziamento si agisce in un modo e se sei titolare di ambito e sei su potenziamento si agisce in un altro.

la 107 è chiara riguardo all'acquisizione della titolarità su scuola per la mobilità di fase A.
Io credo, per lo meno per quello visto quest'anno e per quello che si sta profilando per il prossimo a.s., che il potenziamento verrà gestito soprattutto per far quadrare i numeri e se in una scuola tra tre anni ci sarà un docente (titolare su scuola) di una materia anche poco gettonata, per salvaguardare la sua titolarità in quella medesima istituzione scolastica, l'usp darà a quella scuola un posto di potenziamento "ad hoc", anche se non richiesto, togliendolo, eventualmente, ad un'altra cdc (più gettonata o che ha avuto più pensionamenti ecc.), con lo scopo di far quadrare i conti. +1 alla scuola Verdi, - 1 alla scuola Rossi

non è proprio così quelli assunti ante 2015 hanno titolarità su scuola quindi fra un anno verranno inseriti nell'organico di istituto con il loro punteggio, quindi se ci sarà contrazione perde il posto l'ultimo in graduatoria...e non è detto che sia uno di questi nuovi arrivati ( dipende dal suo punteggio)...il contratto triennale è solo per gli assunti in fase c

Il contratto triennale è per tutti gli assunti su ambito, quindi non solo per i fase c.

Ma è chiaro che chi va ad occupare i posti del potenziamento tramite mobilità resta senza cattedra poichè nessun ds toglierà la cattedra a chi già l'aveva per darla all'ultima arrivata...Bisognava pensare bene a fare questa mobilità nonostante le bugie dei sindacati....

quelli di fase a non sono su ambito

FASE A

TRASFERIMENTI E PASSAGGI DI RUOLO ALL’INTERNO DELLA PROVINCIA
(è compresa l’assegnazione della SEDE DEFINITIVA NEO ASSUNTI NELL’A.S.’15/16 DA FASE 0 ED A)

Chi partecipa

i docenti assunti entro il ‘14/15 - compresi i titolari sulla DOS, i docenti in sovrannumero e/o in esubero, coloro che hanno diritto al rientro entro l’ottennio – che potranno fare domanda di mobilità su scuola, nel limite degli ambiti della provincia di titolarità, su tutti i posti vacanti e disponibili nonché su quelli degli assunti nelle fasi B e C del piano assunzionale 15/16 provenienti da GAE. Rientra in tale fase anche il personale docente che abbia perso la titolarità della sede ai sensi dell’articolo 36 del CCNL, avendo compiuto tre anni di servizio in qualità di supplente, al fine di ottenere la sede di titolarità. La titolarità è su scuola.