Polemizzo e domando

Promemoria primo messaggio :

mi rendo conto di essere antipatica

però, vedendo un pochino in giro le graduatorie mi sto facendo un'idea

moltissimi traferimenti sono di persone con punteggi molto alti, sono del sud per lo più....
ma se al sud dicono che non si lavora....come fanno ad avere sti punteggi?

comunque è anche vero che molti con punteggi bassi come me si sono traferiti per tentare la sorte: sono del nord, e conosco ex colleghi sissimi del nord come me che per lavorare sono quasi finiti in svizzera, hanno punteggi bassi perchè in emilia non si è lavorato quasi per niente

vorrei farvi inoltre la domanda: dovessi mai prendere ( ma ne dubito ) un incarico di poche ore ( esempio 7 ) potrei svolgere anche un altro lavoro, per esempio presso cooperativa come educatrice? dovrei pur campare

scrivo questo post un pochino per polemizzare ma anche per confrontarmi

Il problema dei punteggi alti maturati nelle private esiste ed è diffusissimo nelle private del sud più che al nord (dove esistono più controlli). basterebbe far valere il servizio nella privata la metà e risolveresti il problema. Come al sud è molto più facile ottenere certificati medici o leggi 104 o invalidità. Detto questo molti punteggi della gente del sud è dovuta a anni di precariato.

eppure ci sono. perchè non le chiudono? sai quante volte ci sono segnalazioni e varie, arrestano qualcuno, e poi si riapre allegramente? io non giudico perchè non mi sono piegata al sistema, però a volte mi metto nei panni di chi proprio non ha scelta. chissà al loro posto cosa avresti fatto...

icosaedro ha scritto:Il problema dei punteggi alti maturati nelle private esiste ed è diffusissimo nelle private del sud più che al nord (dove esistono più controlli). basterebbe far valere il servizio nella privata la metà e risolveresti il problema. Come al sud è molto più facile ottenere certificati medici o leggi 104 o invalidità. Detto questo molti punteggi della gente del sud è dovuta a anni di precariato.

incredibile... sono d'accordo con te!!!
dopo questa incredibile congiunzione astrale... andrò di ruolo! :-D

lungi da me difendere l'operato di questo o di qualche altro governo che ha messo il punteggio alle private.....ma penso tu sappia bene che se fosse tolto o diminuito tale punteggio rispetto alla statale ci sarebbe un esercito di esimi colleghi che farebbe ricorso...e che molto probabilmente lo vincerebbe per incostituazionalità!

eventualmente sarebbe da valutare l'ipotesi di controlli molto severi per avere la parificazione...ma questa è un'altra storia!!!

webprof1977 ha scritto:eppure ci sono. perchè non le chiudono? sai quante volte ci sono segnalazioni e varie, arrestano qualcuno, e poi si riapre allegramente? io non giudico perchè non mi sono piegata al sistema, però a volte mi metto nei panni di chi proprio non ha scelta. chissà al loro posto cosa avresti fatto...

anche a me fanno pena quelli che rubano per mangiare...ma sempre di ladri si tratta

lallaorizzonte ha scritto:

subspecieaeternitatis ha scritto:
ma allora perchè si dice che al sud non si lavora?
capisci cosa non mi torna?

per far tornare i conti avresti potuto fare domanda al sud :-)

Fantastica Lalla!

Ma io mi chiedo: tutta la gente che s'indigna, sa che per DECENNI le scuole del nord hanno funzionato correttamente solo perché i meridionali hanno fatto la valigia e son partiti?? ADESSO la situazione è cambiata, pare sia tornata la voglia di insegnare anche lì, ma prima nessuno si meravigliava di questa emigrazione, anzi!

spank ha scritto:

webprof1977 ha scritto:eppure ci sono. perchè non le chiudono? sai quante volte ci sono segnalazioni e varie, arrestano qualcuno, e poi si riapre allegramente? io non giudico perchè non mi sono piegata al sistema, però a volte mi metto nei panni di chi proprio non ha scelta. chissà al loro posto cosa avresti fatto...

anche a me fanno pena quelli che rubano per mangiare...ma sempre di ladri si tratta

sono d'accordo. il problema è a monte, ma lo sappiamo tutti. speriamo in bene...

non tutte le private sono lager. Ho diverse colleghe che lavorano in paritarie da anni, in scuole serie, sono pagate un po' di meno della statale, ma sono pagate regolarmente. Le buon scuole non le fanno gli statuti ma le persone...e se si togliesse validità ai punti conseguiti in buone paritarie? perché? e quanti colleghi in più per la strada se fosse così?

spank ha scritto:

webprof1977 ha scritto:eppure ci sono. perchè non le chiudono? sai quante volte ci sono segnalazioni e varie, arrestano qualcuno, e poi si riapre allegramente? io non giudico perchè non mi sono piegata al sistema, però a volte mi metto nei panni di chi proprio non ha scelta. chissà al loro posto cosa avresti fatto...

anche a me fanno pena quelli che rubano per mangiare...ma sempre di ladri si tratta

TI STRAQUOTO...le paritarie, per avere appunto la parità devono assumere personale abilitato alle stesse condizioni del pubblico, ora capisco il bisogno di lavorare (ma quando non ti pagano allora lo scopo non è lavorare per guadagnare e vivere ma diventa lavorare per "fregare" in graduatoria il collega più onesto/meno ammanicato/con meno "amici" nelle paritarie)....io la trovo una cosa davvero disonesta...
Qua non si tratta di rubare per mangiare, qua si tratta di rubare il pane al collega che ti precede ONESTAMENTE in graduatoria.
Chiudo.

precious77 ha scritto:non tutte le private sono lager. Ho diverse colleghe che lavorano in paritarie da anni, in scuole serie, sono pagate un po' di meno della statale, ma sono pagate regolarmente. Le buon scuole non le fanno gli statuti ma le persone...e se si togliesse validità ai punti conseguiti in buone paritarie? perché? e quanti colleghi in più per la strada se fosse così?

nessuno a detto che non esistano private serie o almeno oneste
resta il fatto che anche per quelle i metodi di reclutamento sono diversi rispetto alla statale e creano storture nelle grad

Senza offesa, ma mi pare che giudizi così generici come quelli che si leggono sul fatto che al sud sia più facile ottenere 104 e/o punti nelle private non siano analisi che colgono nel segno. Chiediamoci invece se la paritarietà sia un bene in sé, oppure se il modo in cui è realizzata, in alcuni casi, è pieno di falle. Chiediamoci invece se non si debba pretendere che le paritarie assumano dalle graduatorie provinciali. Forse queste rivendicazioni, colpendo le leggi che creano ingiustizie, sono più utili per tutti i precari della scuola.

allora se al sud ci sono paritarie serie che pagano....perche' ci si sposta al nord? se io avessi il posto a casa retribuito degnamente non mi sognerei di spostarmi.

Syd ha scritto:Senza offesa, ma mi pare che giudizi così generici come quelli che si leggono sul fatto che al sud sia più facile ottenere 104 e/o punti nelle private non siano analisi che colgono nel segno. Chiediamoci invece se la paritarietà sia un bene in sé, oppure se il modo in cui è realizzata, in alcuni casi, è pieno di falle. Chiediamoci invece se non si debba pretendere che le paritarie assumano dalle graduatorie provinciali. Forse queste rivendicazioni, colpendo le leggi che creano ingiustizie, sono più utili per tutti i precari della scuola.

Ma non è essere generici. Sii obiettivo. Lo scandalo delle private al sud è sotto gli occhi di tutti. Dimentichi i vari servizi di note trasmissioni di rai 3 sul tema (mi pare si possa dire tutto tranne che rai3 sia leghista). Sulle invalidità anche lì non è essere generici. I quartieri con i falsi pazzi sono a Napoli e non a Torino. Non è razzismo questo è essere coscienti che al sud ci sono problemi. Questi problemi andrebbero risolti con maggiori controlli da parte dello stato.

spank ha scritto:

webprof1977 ha scritto:

Telecaster ha scritto: Per quanto riguarda invece il punteggio delle private il problema esiste, perchè in effetti con 2 ore a settimana, magari non pagate, uno si fa del punteggio poi riconosciuto nella statale.

Non è esattamente così... nelle private al sud (almeno in Campania) ci sono liste d'attesa di 1000 persone per lavorare ben oltre le 18 ore e del tutto gratis. A me venne offerta la possibilità grazie a delle amicizie poco prima di partire per Cuneo e risposi "no, grazie, nemmeno morta", ma sono andata a 900 km da casa per guadagnarmi i punti e farmi la gavetta. qui in Campania NON SI LAVORA. se non ti sposti o non ti pieghi alle paritarie, non lavori, non fai punteggio, e continui a non lavorare. ti assicuro che ho parecchi amici sfruttati nelle private in maniera immonda e non li invidio affatto, ma non tutti possono spostarsi. se poi alcuni ci riescono, credo che dal loro punto di vista i punti delle paritarie valgano eccome. ho un'amica che ha mollato per esaurimento nervoso dopo due anni non pagati in questi lager... come già detto, il problema è a monte. tutti sanno, e tutti lasciano correre, perchè scuole paritarie = soldi. per questo pittoni & C non toccheranno mai il problema.

chi lavora nelle paritarie a queste condizioni è un TRUFFATORE e come tale dovrebbe essere perseguito (insieme ai datori di lavoro ovviamente)
Tuffa lo stato e i colleghi
e per di più insinua pure che "fa i sacrifici"............sacrifici ILLEGALI

Cioè ora invece di essere le vittime sarebbero pure dei truffatori? Andiamo bene...
Vorrei vedere voi grandi paladini di chissà cosa se vi trovaste in quella situazione: niente incarichi, niente supplenze, bloccato in una provincia dove prima dei tagli si lavorava...costretto ad accettare, e non mi dite che nessuno li obbliga perchè con tutti quelli che li seguono pronti ad andarci a lavorare devono difendersi in qualche modo, nella speranza che al prox aggiornamento o vada meglio o ci si possa trasferire! Oh, ma poi ti trasferisci e sei un approfittatore che va a rubare il posto ad un altro onesto lavoratore che ha fatto sacrifici e mai si sarebbe sognato di andare in una privata. Ma allora che volete: privata no perchè altrimenti sarei un truffatore, trasferirmi no perchè sarei un ladro di lavoro altrui...Che si fa? suicidio di massa per non disturbarvi?
Ps. per la precisione in molte paritarie si lavora anche più della statale per non vedere un euro, come sono contenti tutti questi colleghi e che grandi truffatori sono!
Pps. sul togliere del tutto il punteggio alle paritarie sono d'accordo con voi, almeno si eviterebbe questo cancro. Ma ovviamente non potrebbe essere retroattivo, ma dal momento della decisione in poi.

Si è conniventi di un illecito. E se non denunci commetti tu stesso un reato. Truffa ai danni dello stato e di tutti i precari. Dice bene chi ha detto TRUFFATORI.

icosaedro ha scritto:

Syd ha scritto:Senza offesa, ma mi pare che giudizi così generici come quelli che si leggono sul fatto che al sud sia più facile ottenere 104 e/o punti nelle private non siano analisi che colgono nel segno. Chiediamoci invece se la paritarietà sia un bene in sé, oppure se il modo in cui è realizzata, in alcuni casi, è pieno di falle. Chiediamoci invece se non si debba pretendere che le paritarie assumano dalle graduatorie provinciali. Forse queste rivendicazioni, colpendo le leggi che creano ingiustizie, sono più utili per tutti i precari della scuola.

Ma non è essere generici. Sii obiettivo. Lo scandalo delle private al sud è sotto gli occhi di tutti. Dimentichi i vari servizi di note trasmissioni di rai 3 sul tema (mi pare si possa dire tutto tranne che rai3 sia leghista). Sulle invalidità anche lì non è essere generici. I quartieri con i falsi pazzi sono a Napoli e non a Torino. Non è razzismo questo è essere coscienti che al sud ci sono problemi. Questi problemi andrebbero risolti con maggiori controlli da parte dello stato.

Sì, il senso del tuo discorso non è contrario al mio. Lo ripeto. Il problema delle paritarie è il modus operandi delle leggi che hanno stabilito la paritarietà stessa. Basterebbe (hai detto niente...) obbligare per legge l'uso delle graduatorie statali per risolvere molti problemi. Non nego che al sud ci siano private scandalose. Affermo però che scagliarsi contro i colleghi che hanno accumulato punti nelle private sia inutile. Tutto qui. Inutile, badate bene, non illegittimo.

Ma non è essere generici. Sii obiettivo. Lo scandalo delle private al sud è sotto gli occhi di tutti. Dimentichi i vari servizi di note trasmissioni di rai 3 sul tema (mi pare si possa dire tutto tranne che rai3 sia leghista). Sulle invalidità anche lì non è essere generici. I quartieri con i falsi pazzi sono a Napoli e non a Torino. Non è razzismo questo è essere coscienti che al sud ci sono problemi. Questi problemi andrebbero risolti con maggiori controlli da parte dello stato.[/quote]

Ma non ci posso credere!! I problemi del Sud si risolverebbero con maggiori controlli da parte dello stato??
Non con una politica di sviluppo che finalmente aiuti a superare una sperequazione che per decenni è stata bene a tutti?

I problemi del Sud sono tali solo perché sono solo del Sud e non dell'Italia intera.

michela76 ha scritto:
Ma non è essere generici. Sii obiettivo. Lo scandalo delle private al sud è sotto gli occhi di tutti. Dimentichi i vari servizi di note trasmissioni di rai 3 sul tema (mi pare si possa dire tutto tranne che rai3 sia leghista). Sulle invalidità anche lì non è essere generici. I quartieri con i falsi pazzi sono a Napoli e non a Torino. Non è razzismo questo è essere coscienti che al sud ci sono problemi. Questi problemi andrebbero risolti con maggiori controlli da parte dello stato.

Ma non ci posso credere!! I problemi del Sud si risolverebbero con maggiori controlli da parte dello stato??
Non con una politica di sviluppo che finalmente aiuti a superare una sperequazione che per decenni è stata bene a tutti?

I problemi del Sud sono tali solo perché sono solo del Sud e non dell'Italia intera.[/quote]

Finalmente qualcuno che ha il coraggio di dire la verità!! Ma tanto ora tutti ti attaccheranno perchè la verità fa male! Basta vedere quanti post sul fatto che adesso in molte province del centro nord non si lavorerà più e si urla allo scandalo...ma dov'erano quando il dramma era (ed è) al sud?

Il sistema è pieno di falle...e contraddizioni...La causa del nostro malessere e della guerra intestina che finiamo per farci...

Il servizio effettuato alle paritarie dovrebbe essere maggiormente verificato (in termini di effettiva attività di docenza..).
Non si possono dare gli stessi punti prescindendo dalle ore di incarico.
Il salvaprecari potrebbe passare come ammortizzatore sociale, ma è un obbrobrio che dia punteggi a chi non effettua servizio!
I 'titoli comprati' sono sciacallaggio sulla nostra pelle..

Depuriamo le graduatorie. Resettiamo i nostri punteggi, di noi tutti, da queste abnormità. Forse tutto sarebbe un pò più equo. E digeribile..

..ah, subspecie, dimenticavo: anche dopo questo restiling, se tu ti trasferissi al sud, col tuo punteggio, non lavoreresti....

Non capisco come mai, visto che sarebbe molto più utile per tutti, non si concentra l'attenzione su quei governi che spesso hanno emanato leggi che hanno generato questo tipo di macchine produttrici di iniquità. Ripeto. Pragmaticamente, il problema non è il collega che accetta illeciti, tanto ce ne sarà sempre qualcuno a farlo, ma l'illecito in sé. Chi accetta l'illecito è vittima di un sistema che dovrebbe essere il vero bersaglio delle nostre polemiche. Questo non significa che chi ha accettato l'illecito non sia complice. Ma è utopistico sperare che la classe docente si ribelli in blocco!

Syd ha scritto:Non capisco come mai, visto che sarebbe molto più utile per tutti, non si concentra l'attenzione su quei governi che spesso hanno emanato leggi che hanno generato questo tipo di macchine produttrici di iniquità. Ripeto. Pragmaticamente, il problema non è il collega che accetta illeciti, tanto ce ne sarà sempre qualcuno a farlo, ma l'illecito in sé. Chi accetta l'illecito è vittima di un sistema che dovrebbe essere il vero bersaglio delle nostre polemiche. Questo non significa che chi ha accettato l'illecito non sia complice. Ma è utopistico sperare che la classe docente si ribelli in blocco!

QUOTO tutto.

Syd ha scritto:Non capisco come mai, visto che sarebbe molto più utile per tutti, non si concentra l'attenzione su quei governi che spesso hanno emanato leggi che hanno generato questo tipo di macchine produttrici di iniquità. Ripeto. Pragmaticamente, il problema non è il collega che accetta illeciti, tanto ce ne sarà sempre qualcuno a farlo, ma l'illecito in sé. Chi accetta l'illecito è vittima di un sistema che dovrebbe essere il vero bersaglio delle nostre polemiche. Questo non significa che chi ha accettato l'illecito non sia complice. Ma è utopistico sperare che la classe docente si ribelli in blocco!

chi accetta l'illecito e se ne rende partecipe è un truffatore....non una vittima
che poi se non lo accetta lui lo farà qualcun altro è certamente vero.....un altro truffatore!!!!!

e' chiaro che agire sul sitema in toto è la miglior cosa i assoluto....ma di certo non scuso chi ne fa parte a qualsiasi livello!!!

Contratti bloccati ad una media netta di 1300 euro mensili, età pensionabile alzata, tagli ai finanziamenti, contratti a cottimo per i precari, aumento dei carichi di lavoro e una spruzzata di meritocrazia alla Brunetta, un ridicolo ‘piano triennale di assunzioni’. Questi sono i VERI problemi di TUTTI i precari.

spank ha scritto:

chi accetta l'illecito e se ne rende partecipe è un truffatore....non una vittima
che poi se non lo accetta lui lo farà qualcun altro è certamente vero.....un altro truffatore!!!!!

e' chiaro che agire sul sitema in toto è la miglior cosa i assoluto....ma di certo non scuso chi ne fa parte a qualsiasi livello!!!

Il collega che firma una busta paga senza poi percepire effettivamente lo stipendio, per mettere a tema uno dei casi di illeciti, è un semplice attore di un sistema che va analizzato e combattuto giorno per giorno. Se attacco l'attore e basta - ma non penso che tu stia dicendo questo, lo dico solo per essere più chiaro - non avrò concluso granché. Molto avrò fatto, invece, se vado a capire chi vuole che le private siano paritarie ma non assumano poi dalle GE; chi toglie soldi all'istruzione pubblica; chi innalza l'età pensionabile etc...

chiediamoci invece perche' i tagli ci sono stati al sud. numeri un po' troppo gonfiati? non so, pero' forse un'analisi seria va fatta