preparazione terza prova

Salve,

sono sostituta di un membro di commissione che ha due quinte dello stesso indirizzo. Mi sorge un dubbio: la terza prova deve essere diversificata per le due classi?

Non necessariamente, ma si presuppone che la documentazione dei due cdc presenti due classi sostanzialmente omogenee, sia per quanto  concerne le competenze sia per quanto concerne il percorso fatto.

Se gli insegnanti delle quinte erano diversi potrebbe capitare di avere programmi anche molto diversi. Con la scusa della libertà di insegnamento qualcuno disattende anche i programmi ministeriali. Vale la pena di guardare bene le simulazioni. Se hanno lavorato bene con lo stesso programma puoi somministrare lo stesso contenuto.

Devono essere domande diverse, anche se si decide la stessa materia, per evitare fughe di notizie nel caso la prova si svolga in orari diversi. Se invece la prova si svolge simultaneamente nelle due classi, può essere uguale.

Mirtilla88 ha scritto:Salve,

sono sostituta di un membro di commissione che ha due quinte dello stesso indirizzo. Mi sorge un dubbio: la terza prova deve essere diversificata per  le due classi?

si diversificale

Visto che si devono preparare comunque due prove, ho visto che la maggior parte dei commissari esterni, poi, somministra una delle due prove ad una classe e l'altra all'altra classe. A verbale vanno indicate sia la prova somministrata che quella scartata, per ogni classe.

Meglio diversificarle a meno che la seconda classe non inizi quando la prima è ancora impegnata nella prova

Se le prove sono uguali tanto vale far partire le due classi allo stesso momento.

é la formulazione a dover essere formalizzata in tempi diversi

A me non è mai successo, mai, che le classe partissero sfasate. Le abbiamo sempre fatte insieme in un'area comune.
Le riunioni dei commissari erano sfasate di un quarto d'ora, ma poi le classi iniziavano insieme e, visto che si deve produrre doppio materiale, cioè due prove A e B, chi aveva due classi e voleva fare domande diverse, proponeva per una classe la prova A, e scartava la prova B, per la seconda classe proponeva la prova B e scartava la prova A.

La scelta della tipologia e sopratutto delle discipline coinvolte doveva essere fatta entro il 24? Oppure entro il 24 solo della tipologia?

Domizia ha scritto:La scelta della tipologia e sopratutto delle discipline coinvolte doveva essere fatta entro il 24? Oppure entro il 24 solo della tipologia?

Entro il 24 l'intera struttura della prova con l'esclusione dei quesiti: tipologia, discipline coinvolte, orario, durata, articolazione delle classi, ecc.