Ma anche gli orali saranno in forma anonima?

Scusate la domanda (forse) sciocca: gli orali si svolgeranno in modo tale che il candidato venga identificato solo da un codice oppure la commissione sa che il candidato X concorre per la regione Y e si chiama Z?

Grazie

giovane_informatica ha scritto:Scusate la domanda (forse) sciocca: gli orali si svolgeranno in modo tale che il candidato venga identificato solo da un codice oppure la commissione sa che il candidato X concorre per la regione Y e si chiama Z?

Grazie

certo...così io mando mio cugino inglese a fare l'esame di lingua...

Io andrò con la maschera di V for vendetta. B-)

C080 ha scritto:

giovane_informatica ha scritto:Scusate la domanda (forse) sciocca: gli orali si svolgeranno in modo tale che il candidato venga identificato solo da un codice oppure la commissione sa che il candidato X concorre per la regione Y e si chiama Z?

Grazie

certo...così io mando mio cugino inglese a fare l'esame di lingua...

Non mi hai risposto

JaneEyre ha scritto:Io andrò con la maschera di V for vendetta. B-)

Nemmeno tu mi hai risposto

Sarebbe bello, ma saremo identificati.

JaneEyre ha scritto:Sarebbe bello, ma saremo identificati.

Grazie per avermi risposto!

giovane_informatica ha scritto:

Non mi hai risposto

se non ci arrivi da solo, poniti qualche domanda prima di fare il concorso...

C080 ha scritto:

giovane_informatica ha scritto:

Non mi hai risposto

se non ci arrivi da solo, poniti qualche domanda prima di fare il concorso...

Ammazza che rabbia che hai!!
Se non ti sta bene che su un forum ("Il termine "forum", nell'ambito dell'informatica, è utilizzato in lingua italiana per indicare l'insieme delle sezioni di discussione in una piattaforma informatica") si faccia una domanda, bhè non dovresti farne parte.
Poi mi chiedevo: se un alunno in futuro ti dovesse fare una domanda che ritieni inutile, gli rispondi così?
Complimentoni

E comunque io con "anonimo" intendevo:
Entri il candidato con codice X.

giovane_informatica ha scritto:Scusate la domanda (forse) sciocca: gli orali si svolgeranno in modo tale che il candidato venga identificato solo da un codice oppure la commissione sa che il candidato X concorre per la regione Y e si chiama Z?
Grazie

La domanda non è per niente sciocca; magari la risposta è ovvia in quanto siamo in Italia ma, a rigor di logica, l'anonimato dovrebbe essere mantenuto fino alla fine delle prove e sarebbe sufficiente un elemento in più della commissione, colui che identifica il candidato che entra, che logicamente non farà parte dell'esame e del giudizio. Anzi, esagerando, ma sempre a rigor di logica, la commissione non solo no dovrebbe sapere le generalità del candidato che sta esaminando, non dovrebbe neanche sapere quale scritto abbia fatto e che voto abbia preso.
Ma siamo in Italia e quindi un membro in più della commissione vorrebbe dire soldi in più e l'anonimato è sufficiente che ci sia in un momento dell'esame, mica ci deve essere fino alla fine...

ma non hai fatto mai concorsi??????

giovane_informatica ha scritto:E comunque io con "anonimo" intendevo:
Entri il candidato con codice X.

Era chiaro, ma pensa che complicazione: dopo la correzione dello scritto devono risalire a te per dirti se vai all'orale, all'orale devono darti un altro codice, poi devono di nuovo risalire a te per darti il risultato.
Nel caso in cui si mostri la prova scritta durante l'orale, questa deve essere di nuovo resa anonima.
Così facendo i vincitori entreranno in ruolo nel 2026.

arg82 ha scritto:ma non hai fatto mai concorsi??????

Quoto!

L'anonimato ha senso solo nello scritto, dove quando correggono non sanno chi ha scritto cosa. All'orale non ha alcun senso, anche se ci fosse un codice ti vedono in faccia, e non potrebbe essere altrimenti. E se ti vedono sei identificabile.

dubitoergosum ha scritto:

arg82 ha scritto:ma non hai fatto mai concorsi??????

Quoto!

A questo concorso partecipano tantissime persone che per un motivo o per l'altro non hanno mai fatto un concorso, non vedo perché si debba rispondere con questa ironia. Ha fatto una domanda con gentilezza specificando che potesse risultare sciocca, sicuramente non ha mai fatto un concorso, ma in questo forum ultimamente si risponde sempre con toni saccenti.

ayreon ha scritto:L'anonimato ha senso solo nello scritto, dove quando correggono non sanno chi ha scritto cosa. All'orale non ha alcun senso, anche se ci fosse un codice ti vedono in faccia, e non potrebbe essere altrimenti. E se ti vedono sei identificabile.

mi pare talmente evidente...
Pensa quanto sarebbe più facile fare pastette mantenendo l'anonimato anche all'orale...

...beh volendo un candidato entra come numero codice e mentre la commissione dopo la prova logiudica semplicemente viene identificato dalla segreteria prima di uscire... non sembrerebbe cosìimpossibile...

giovane_informatica ha scritto:

Ammazza che rabbia che hai!!
Se non ti sta bene che su un forum ("Il termine "forum", nell'ambito dell'informatica, è utilizzato in lingua italiana per indicare l'insieme delle sezioni di discussione in una piattaforma informatica") si faccia una domanda, bhè non dovresti farne parte.
Poi mi chiedevo: se un alunno in futuro ti dovesse fare una domanda che ritieni inutile, gli rispondi così?
Complimentoni

nessuna rabbia; semmai sorpresa che una persona che insegna non abbia un minimo di logica.
Perchè in futuro? Pensi che non mi facciano quotidianamente domande inutili? Se è il caso, si, si risponde così.

C080 ha scritto:

giovane_informatica ha scritto:

Ammazza che rabbia che hai!!
Se non ti sta bene che su un forum ("Il termine "forum", nell'ambito dell'informatica, è utilizzato in lingua italiana per indicare l'insieme delle sezioni di discussione in una piattaforma informatica") si faccia una domanda, bhè non dovresti farne parte.
Poi mi chiedevo: se un alunno in futuro ti dovesse fare una domanda che ritieni inutile, gli rispondi così?
Complimentoni

nessuna rabbia; semmai sorpresa che una persona che insegna non abbia un minimo di logica.
Perchè in futuro? Pensi che non mi facciano quotidianamente domande inutili? Se è il caso, si, si risponde così.

Non esistono domande stupide, ma solo risposte stupide!

Al di fuori di ogni polemica, se la commissione attribuisse il voto dell'orale senza conoscere quello dello scritto (onde evitare semplici calcoli che condurrebbero alla posizione in graduatoria del candidato, titoli a parte) a me sembrerebbe giusto.

Sarebbe possibile: certo che la commissione vede la tua faccia, ma non per questo sa il tuo nome e cognome o quale compito scritto sia il tuo. ti esaminano, danno il voto, poi dopo vieni identificato e associato alla tua prova scritta...
Nei concorsi per orchestra, ho sentito, i musicisti si esibiscono dietro una tenda o simili; talvolta viene anche chiesto di indossare scarpe da ginnastica, per non distinguere (al suono) calzature femminili o maschili.
Ora, spiegare una lezione simulata (qualsiasi cosa sia) dietro una tenda sarebbe un po' complicato penso :-)
Ma non è che se vedo la persona in faccia so automaticamente chi è.

tecnologo alim ha scritto:

Non esistono domande stupide, ma solo risposte stupide!

o interventi stupidi.
si è parlato di domande inutili, non stupide, che è diverso.

giovane_informatica ha scritto:Scusate la domanda (forse) sciocca: gli orali si svolgeranno in modo tale che il candidato venga identificato solo da un codice oppure la commissione sa che il candidato X concorre per la regione Y e si chiama Z?

Grazie

L'incipit ( "scusate".... "domanda (forse) sciocca" ) rendono il topic assolutamente pertinente a priori , ragion per cui , di certi commenti più o meno ironici , se ne fa volentieri a meno. Le risposte ci sono state , permettimi quindi di aggiungere qualche osservazione : la forma anonima è richiesta , quando è attuabile , per evitare favoritismi. Se con lo scritto è facilmente attuabile , la cosa si complica con gli orali : l'unico modo è di interrogare il candidato mascherato , oppure attraverso un vetro oscurato. Non solo : il candidato può essere identificato anche dalla voce , e occorrerebbe un distorsore fonico , tale da non far capire manco se è maschio o femmina. Solo così sarebbe garantito l'anonimato con certezza nemmeno assoluta , visto che col giochetto delle "parole d'ordine" , il commissario infedele potrebbe dialogare e identificare bellamente il candidato raccomandato. Impossibile , come vedi. Tra l'altro ci sono pure pubblicazioni e articoli da valutare , che devono essere "pubblici" e firmati , per definizione...

mofuzzz ha scritto:...beh volendo un candidato entra come numero codice e mentre la commissione dopo la prova logiudica semplicemente viene identificato dalla segreteria prima di uscire... non sembrerebbe cosìimpossibile...

scappodall'italia ha scritto:Al di fuori di ogni polemica, se la commissione attribuisse il voto dell'orale senza conoscere quello dello scritto (onde evitare semplici calcoli che condurrebbero alla posizione in graduatoria del candidato, titoli a parte) a me sembrerebbe giusto.

Galadriel ha scritto:Sarebbe possibile: certo che la commissione vede la tua faccia, ma non per questo sa il tuo nome e cognome o quale compito scritto sia il tuo. ti esaminano, danno il voto, poi dopo vieni identificato e associato alla tua prova scritta...
Nei concorsi per orchestra, ho sentito, i musicisti si esibiscono dietro una tenda o simili; talvolta viene anche chiesto di indossare scarpe da ginnastica, per non distinguere (al suono) calzature femminili o maschili.
Ora, spiegare una lezione simulata (qualsiasi cosa sia) dietro una tenda sarebbe un po' complicato penso :-)
Ma non è che se vedo la persona in faccia so automaticamente chi è.

Grazie per i contributi. Anche a me la procedura sembra abbastanza semplice.

Cari tutti, il problema non è "come" dovrebbe essere fatto un concorso (sarebbe un'altra discussione); il problema è che se decidi di applicare un criterio (= lo reputi necessario e fondamentale in quanto no si parla di un'opera d'arte ma delle caratteristiche di un concorso), o lo applichi in tutta la procedura o, se ritieni che sia impossibile/inutile/..., non lo applichi in nessuno step.
Unitamente all'anonimato all'orale, infatti, sarebbe stato opportuno anche che le commissioni fossero state esterne.
La sicurezza al 100% ovviamente non c'è (io concorro in Toscana, sono originario della Basilicata come il docente che insegna in Veneto e che viene nominato commissario in Toscana; per non parlare di trucchi e trucchetti), come non c'è in nessun sistema di sicurezza (vedi l'informatica), ma almeno il criterio "formale" verrebbe rispettato in ogni step della procedura concorsuale.