Inglese Veneto, griglie, estrazioni domenicali e varie

Ma è normale esser convocati per l'estrazione di domenica alle 8? Prima di quell'orario non ci sono frecce che viaggino durante i week-end, almeno sulla tratta che m'interessa.
Ho superato lo scritto con un voto basso e sinceramente non mi sembrava di aver fatto male. Non una cosa sublime ma neanche da voto basso. Uno lo sa com'è andata[/b], griglie o non griglie. Sulla cui oggettività ho forti dubbi. Non sarà che si tiene conto sin da subito se uno abbia o non abbia all'attivo molte supplenze? Perché è stato così al concorso del 2012 al quale partecipai, ottenendo un 36 allo scritto ma non superando l'orale. L'impressione che ebbi fu questa: se hai poche supplenze sei out. E allora non potevate dirlo sul bando?
Ebbene, non mi starò affannando, scapicollando e magari ammalando per un qualcosa che sotto sotto è già stato deciso? Perché le griglie non significano oggettività garantita, secondo me. Sarebbe bene saperlo prima di prenotare l'albergo per estrarre la traccia di domenica per niente. Piuttosto di questa roba qua, sono per una doccia fredda ma SUBITO non procrastinata. E soprattutto sarei non tanto per le griglie quanto piuttosto per le reali intenzioni da dichiarare sul BANDO.

I commissari hanno corretto gli scritti senza sapere chi era l'autore del compito (a meno di non supporre irregolarità che andrebbero dimostrate) e quindi senza sapere quante supplenze aveva o non aveva fatto.
Nel 2012 ho conosciuto numerosi vincitori che non avevano mai fatto supplenze, quindi non so se fosse un pregiudizio della tua commissione, ma non puoi generalizzare.
Che le griglie non significhino oggettività garantita lo sanno tutti coloro che insegnano e che hanno provato ad usarle, ma di meglio non si è ancora trovato per garantire maggiore oggettività. La soggettività nel giudizio dei commissari è ineliminabile, ma credo che si debba almeno concedere loro la buona fede, fino a prova contraria.
Io credo che dovresti essere contento di aver passato lo scritto, perché molti non ci saranno riusciti, invece di farti troppe paranoie. Poi preparati per l'orale cercando di non ammalarti, perché questo è il modo più sicuro per non superarlo.

Emiligattara ha scritto:Ma e' normale esser convocati per l'estrazione di domenica alle 8?

gira la domanda: ti sembra che ci sia qualcosa di ben organizzato e giusto in questo concorso con programmi oceanici svolto di corsa su posti difficili da trovare sulla carta geografica con tracce estratte da dieci ore da condensare in mezz'ora? devi solamente sperare in una commissione buona con meno candidati dei posti disponibili oppure di stare TANTO SIMPATICO/A alla commissione

Emiligattara ha scritto:Ma è normale esser convocati per l'estrazione di domenica alle 8? Prima di quell'orario non ci sono frecce che viaggino durante i week-end, almeno sulla tratta che m'interessa.
Ho superato lo scritto con un voto basso e sinceramente non mi sembrava di aver fatto male. Non una cosa sublime ma neanche da voto basso. Uno lo sa com'è andata[/b], griglie o non griglie. Sulla cui oggettività ho forti dubbi. Non sarà che si tiene conto sin da subito se uno abbia o non abbia all'attivo molte supplenze? Perché è stato così al concorso del 2012 al quale partecipai, ottenendo un 36 allo scritto ma non superando l'orale. L'impressione che ebbi fu questa: se hai poche supplenze sei out. E allora non potevate dirlo sul bando?
Ebbene, non mi starò affannando, scapicollando e magari ammalando per un qualcosa che sotto sotto è già stato deciso? Perché le griglie non significano oggettività garantita, secondo me. Sarebbe bene saperlo prima di prenotare l'albergo per estrarre la traccia di domenica per niente. Piuttosto di questa roba qua, sono per una doccia fredda ma SUBITO non procrastinata. E soprattutto sarei non tanto per le griglie quanto piuttosto per le reali intenzioni da dichiarare sul BANDO.

ti capisco!anch'io ho fatto concorso in veneto per inglese arrivando da un'altra regione. avevo dovuto pernottare fuori! io nn sono passata, credo però come te di aver fatto una buona prova. certo i numeri fanno sorgere dei dubbi. su 130 posti (118+ 10%) ne sono passati giusto 131+ 1 che non ha numero e sembra aggiunto dopo. hai ragione, la griglia non è oggettiva, non è un vero/falso o un multiple choice! eravamo oltre 500 (almeno nella tabella di convocazione) possibile che giusto 132 superino lo scritto? Ho confrontato i numeri con altre regioni e qualche dubbio si pone. cmq ti faccio un gran in bocca al lupo. credo che l'esperienza del 2012 ti possa aiutare a sostenere l'orale.

befree ha scritto:

Emiligattara ha scritto:Ma è normale esser convocati per l'estrazione di domenica alle 8? Prima di quell'orario non ci sono frecce che viaggino durante i week-end, almeno sulla tratta che m'interessa.
Ho superato lo scritto con un voto basso e sinceramente non mi sembrava di aver fatto male. Non una cosa sublime ma neanche da voto basso. Uno lo sa com'è andata[/b], griglie o non griglie. Sulla cui oggettività ho forti dubbi. Non sarà che si tiene conto sin da subito se uno abbia o non abbia all'attivo molte supplenze? Perché è stato così al concorso del 2012 al quale partecipai, ottenendo un 36 allo scritto ma non superando l'orale. L'impressione che ebbi fu questa: se hai poche supplenze sei out. E allora non potevate dirlo sul bando?
Ebbene, non mi starò affannando, scapicollando e magari ammalando per un qualcosa che sotto sotto è già stato deciso? Perché le griglie non significano oggettività garantita, secondo me. Sarebbe bene saperlo prima di prenotare l'albergo per estrarre la traccia di domenica per niente. Piuttosto di questa roba qua, sono per una doccia fredda ma SUBITO non procrastinata. E soprattutto sarei non tanto per le griglie quanto piuttosto per le reali intenzioni da dichiarare sul BANDO.

ti capisco!anch'io ho fatto concorso in veneto per inglese arrivando da un'altra regione. avevo dovuto pernottare fuori! io nn sono passata, credo però come te di aver fatto una buona prova. certo i numeri fanno sorgere dei dubbi. su 130 posti (118+ 10%) ne sono passati giusto 131+ 1 che non ha numero e sembra aggiunto dopo. hai ragione, la griglia non è oggettiva, non è un vero/falso o un multiple choice! eravamo oltre 500 (almeno nella tabella di convocazione) possibile che giusto 132 superino lo scritto? Ho confrontato i numeri con altre regioni e qualche dubbio si pone. cmq ti faccio un gran in bocca al lupo. credo che l'esperienza del 2012 ti possa aiutare a sostenere l'orale.

Finora per lingue in Veneto la percentuale dei bocciati è molto alta: per inglese, su 369 iscritti, sono stati ammessi solo 132 candidati (per 118 posti) e per tedesco peggio ancora, su 237 iscritti solo 47 ammessi all'orale! Come mai così tanti non ammessi all'orale? Eppure parliamo di gente abilitata...
Inoltre ho notato che in quelle cdc in cui i candidati sono inferiori al numero di posti disponibili, la percentuale dei bocciati è molto bassa, al contrario, in quelle cdc con molti candidati, gli ammessi all'orale sono un numero che non si discosta molto dai posti disponibili...

befree ha scritto:
certo i numeri fanno sorgere dei dubbi. su 130 posti (118+ 10%) ne sono passati giusto 131+ 1 che non ha numero e sembra aggiunto dopo.

In effetti la coincidenza è alquanto sospetta...

befree ha scritto:

ti capisco!anch'io ho fatto concorso in veneto per inglese arrivando da un'altra regione.

C'erano regioni senza concorso di inglese?

allora, ricapitolando:

1. se si fanno selezioni sulla base di test strutturati (tipo risposta multipla), non va bene perché si riduce la preparazione di docenti di provata esperienza a puro nozionismo;
2. se si fanno selezioni sulla base di quesiti a risposta aperta, non va bene perché la commissione premia gli amici degli amici (per divinazione, dato che il singolo commissario non ha idea di chi sia l'autore dell'elaborato che sta correggendo);
3. se lo scritto va male c'è sotto qualcosa perché io SO, griglia o non griglia, di averlo fatto benissimo (idem se prendo un voto basso, io SO, griglia o non griglia, che meritavo un voto alto);
4. se allo scritto passano tutti non va bene, perché si creano inutili graduatorie chilometriche e non si fa vera selezione, e allora tanto valeva immettere tutti in ruolo ope legis;
5. se allo scritto passa solo un numero vicino a quello dei posti disponibili non va bene, perché così si lascia fuori gente che ha preso tanto di abilitazione;
6. se si estrae la traccia anche di domenica alle 8 non va bene, perché la domenica non si lavora, si va a messa;
7. se non si estrae la traccia anche di domenica alle 8 non va bene, perché così gli orali durano molto di più e non c'è tempo di immettere in ruolo entro il primo settembre;

in poche parole: signori, non ve lo vorrei dire così di brutto, ma si respira forte la sensazione che qui ci sia più di qualcuno che manchi della misura minima di capacità di autovalutazione e che dia per scontato che la collettività sia in dovere di pagargli lo stipendio mensile da insegnante al più presto, senza tanto discutere, e che non manchi anche chi non ha capito che fare concorsi non è obbligatorio per nessuno, e che però quando li si fa, conoscendo fin dall'inizio la procedura scelta dall'amministrazione, per schifosa che sia, si sta implicitamente accentando di sottoporsi alle regole del gioco, senza disconoscerne la validità quando e se quelle regole si rivelano punitive per qualcuno e premianti per altri.

Ehm, beh, volendo dirla tutta, anche con tutto l'iter dei codici e quant'altro, se commissario e candidato si mettono d'accordo, come qui sul forum si era già detto, non sarebbe così difficile per un commissario riconoscere un candidato che ha iniziato o concluso un elaborato con determinate parole, o inserito particolare riferimento... Voglio dire, volendo un modo lo si trova per farsi riconoscere, ecco...
Personalmente piuttosto che tutte queste menate assurde avrei preferito un test a risposta multipla, magari tosto, magari su vasti argomenti (però che mi sia dato un programma, non qualcosa del tipo "tutto ciò che riguarda la lingua inglese sotto ogni punto di vista e sotto ogni aspetto, in riferimento a qualsiasi cosa che possa lontanamente riguardare la cultura anglofona, ecc ecc, ecc...).
A questo punto, considerando quello che è stato "partorito", e considerando che siamo in Italia, e considerando le diverse situazioni dei candidati (tanta, tantissima o poca, pochissima esperienza, ecc. ecc. ecc.), ma benvenga il test a crocette! Tanto diciamolo, elaborare una bella unità didattica non vuol dire essere poi in grado di trasmettere conoscenza e competenza ai ragazzi. Dipende. Avevo professori che "semplicemente" sapevano spiegare, professori che per far sembrare più belle le cose s'inventavano cose strane che poi rischiavano più che altro di confonderci, e professori che sapevano dosare creatività e spiegazione frontale.
Un ultimo pensiero: a me sembra che con le nuove mode di insegnamento che ci hanno imposto ai corsi abilitanti, si voglia in verità appiattire l'insegnamento, perché se davvero tutti poi adottassimo lo stesso metodo, gli stessi strumenti, se facessimo svolgere le stesse attività di gruppo, ecc, immaginate che piattume? Io preferirei avere 10 prof ognuno col proprio metodo, ognuno col proprio modo di fare, certo, entro determinati limiti, siamo tutti d'accordo, ma dico, lasciateci lavorare...
Ricordo le lunghe, preziose lezioni di letteratura tedesca e di filosofia, dove si discuteva di cose semplici e meno semplici, con libro, carta e penna e senza lavagne luminose e senza unità didattiche creative, senza Prezi, senza lavori di gruppo, ma pregne di significato, certo spesso difficili, ma che mi hanno poi permesso di sviluppare strategie di studio, metodi di lavoro, e talvolta capacità di sopportazione.
Perché poi nella vita mica tutti ti spiegano quello che devi fare usando le palle colorate del Prezi che saltano di qua e di là (scusate l'immagine, ma...). Ecco, mio personalissimo e criticabilissimo parere, ma con più di qualcuno mi son trovata d'accordo...

Swallow ha scritto:Ehm, beh, volendo dirla tutta, anche con tutto l'iter dei codici e quant'altro, se commissario e candidato si mettono d'accordo, come qui sul forum si era già detto, non sarebbe così difficile per un commissario riconoscere un candidato che ha iniziato o concluso un elaborato con determinate parole, o inserito particolare riferimento... Voglio dire, volendo un modo lo si trova per farsi riconoscere, ecco...

verissimo: uno può tentare di farsi riconoscere scrivendo a un certo punto della sua trattazione "FORZA JUVE", dopo precisi accordi col commissario - mentore. Poi però deve sperare che il suo elaborato capiti proprio nel mucchio che deve correggere quel commissario, e quest'ultimo deve fare in modo che il collega col quale sta correggendo a) non si accorga della parola d'ordine, b) condivida la valutazione (si presume ben più che sufficiente) attribuita a quell'elaborato (by the way, i commissari correggono a coppie, le coppie sono formate per estrazione a sorte, stando al protocollo mandato dal MIUR ai presidenti di commissione).

D'accordissimo su tutto quello che scrivi circa la preferibilità di cazzutissimi test a riposta multipla sui soli contenuti disciplinari. Mi dispiace solo non poter resuscitare vecchie discussioni intrattenute qui su questo forum proprio su quel genere di test, quando furono adottati per la selezione in ingresso alle SSIS e ai TFA, con esimi colleghi precari che si dicevano scandalizzati dall'idea di essere selezionati da un compito a crocette basato sulle pure nozioni, loro che avevano già superato in gloria severissime selezioni durante gli esami universitari...

Si certo, sono d'accordo, non dico che sia facile essere "aiutati"... Diciamo che non è impossibile.

Non ho dubbi che in molti si siano lamentati dei test nozionistici. Pure io sono d'accordo nel dire che testano la pura conoscenza di nozioni (talvolta nozioni diciamo non proprio indispensabili...). Però ora che ho provato questo e quello, e diciamo si comincia ad avere una certa esperienza alle spalle (ahimè gli anni passano!), a conti fatti preferisco un test a crocette duro, difficile, ma il più oggettivo possibile. Poi non dico che anche lì non trovino il modo di favorire o sfavorire qualcuno, però ecco se fossero test computer-based, col pc che corregge subito in automatico (non sono un'esperta, ma non credo sia impossibile farlo), ecco forse saremmo tutti più tranquilli. Fai il test, il pc corregge subito, e sai se passi o no. Meno stress, più rapidità. Credo anche meno costi volendo.
Poi certo, è anche vero che si tende sempre a trovare i lati negativi delle situazioni, soprattutto quando si fanno le cose sapendo che sono fatte male già da principio.

Per Silver 76
"Avrei prefereito una doccia fredda subito" secondo te significa aspettarsi un potenziale stipendio o la pappa pronta da qualsivoglia ente pubblico?
Quanto alla santa messa, be' anche se non dovrebbe interessare, mi organizzo in modo da andarci il sabato, perché do un valore al mio tempo. E appunto per questo la è polemica chiusa.
Grazie a tutti gli altri.

In bocca al lupo Emili...
Credo che siamo stanchi, stressati e pressati da situazioni assurde (so che alcuni hanno fatto gli scritti in luoghi privi di stazione ferroviaria... figuriamoci). Quindi il momento di scoraggiamento arriva.
Se non vai sei sicura che sei fuori; se vai, chissà. In bocca al lupo.

Mi unisco a Galadriel, siamo tutti esasperati, è vero... Un grossissimo in bocca al lupo a tutti :-)

Le domande aperte vanno benissimo, anch' io sono contraria ai test a crocetta, nn li somministro mai nemmeno ai miei allievi. dico solo che se in veneto per ingl. su 367 candidati per 118 posti di ingl + 10% (130) ne passano giusto 131+1 il dubbio sorge. qualche aggiustamento può esserci stato sia in favore dei candidati (magari 27 che diventano 28 per riuscire a coprire tutti i posti a disposizione) o il contrario. tutto qui. Ho frequentato la ssis 9 anni fa e ritengo sia stato un bene bandire i test a crocetta, anche se riguardavano solo una parte della prova scritta.

tutto deve concludersi entro i primi di settembre, la fase orale inizierà solo a fine agosto . umanamente i commissari potrebbero aver ragionato circa l'opportunità o meno di includere più persone rispetto ai posti sapendo che poi cmq qualcuno andava cmq fatto fuori all'orale. sono dubbi legittimi.

befree ha scritto:Le domande aperte vanno benissimo, anch' io sono contraria ai test a crocetta, nn li somministro mai nemmeno ai miei allievi. dico solo che se in veneto per ingl. su 367 candidati per 118 posti di ingl + 10% (130) ne passano giusto 131+1 il dubbio sorge. qualche aggiustamento può esserci stato sia in favore dei candidati (magari 27 che diventano 28 per riuscire a coprire tutti i posti a disposizione) o il contrario. tutto qui. Ho frequentato  la ssis 9 anni  fa e ritengo sia stato un bene bandire i test a crocetta, anche se riguardavano solo una parte della prova scritta.

Ma tu sei anche in GE?