Non sono passato nemmeno io, lascio la scuola

Robert Bruce ha scritto:Per prima cosa ringrazio tutti per la stima e la solidarietà ricevuti, grazie di cuore.
In seconda istanza rispondo ad alcuni commenti:

1) Per chi mi chiedeva riguardo l'accesso agli atti, ovviamente ho spedito questa mattina la PEC all'ufficio competente, adesso attendo la risposta entro i 30 giorni canonici da legge. Non mi aspetto di trovare chissà che cosa, se non forse un compito corretto con superficialità. Tuttavia, tentare vale sempre la pena. Io ed i colleghi bocciati poi ci confronteremo al riguardo.

2) Non ho mai detto che lascio la scuola per sempre, questo non posso saperlo, potrebbe essere anche solo momentaneamente, almeno se il contratto si realizza (in Italia finché non si firma purtroppo non si è mai sicuri al 100%). Poi, se mai riaprissero le GAE, prospettiva a cui non credo, naturalmente mi iscriverò. Ad un prossimo concorso non escludo di iscrivermi, dipenderà dalla mia situazione. Ovviamente la porta resta aperta, valuterò caso per caso.

3) Al momento la mia prospettiva sono le GI seconda fascia, inutile negarlo. Sento che devo provare altre strade, vedremo dove la provvidenza mi porterà. :-)

Robert Bruce ha scritto:Per prima cosa ringrazio tutti per la stima e la solidarietà ricevuti, grazie di cuore.
In seconda istanza rispondo ad alcuni commenti:

1) Per chi mi chiedeva riguardo l'accesso agli atti, ovviamente ho spedito questa mattina la PEC all'ufficio competente, adesso attendo la risposta entro i 30 giorni canonici da legge. Non mi aspetto di trovare chissà che cosa, se non forse un compito corretto con superficialità. Tuttavia, tentare vale sempre la pena. Io ed i colleghi bocciati poi ci confronteremo al riguardo.

2) Non ho mai detto che lascio la scuola per sempre, questo non posso saperlo, potrebbe essere anche solo momentaneamente, almeno se il contratto si realizza (in Italia finché non si firma purtroppo non si è mai sicuri al 100%). Poi, se mai riaprissero le GAE, prospettiva a cui non credo, naturalmente mi iscriverò. Ad un prossimo concorso non escludo di iscrivermi, dipenderà dalla mia situazione. Ovviamente la porta resta aperta, valuterò caso per caso.

3) Al momento la mia prospettiva sono le GI seconda fascia, inutile negarlo. Sento che devo provare altre strade, vedremo dove la provvidenza mi porterà. :-)

Galadriel ha scritto:

Purtroppo temo che questo sistema rischi di allontanare dalla scuola alcune di quelle persone di cui avrebbe bisogno... come te
è una cosa molto triste, d'altra parte forse proprio chi mette più impegno e serietà rischia di più la delusione.

Robert Bruce ha scritto:Per prima cosa ringrazio tutti per la stima e la solidarietà ricevuti, grazie di cuore.
In seconda istanza rispondo ad alcuni commenti:

1) Per chi mi chiedeva riguardo l'accesso agli atti, ovviamente ho spedito questa mattina la PEC all'ufficio competente, adesso attendo la risposta entro i 30 giorni canonici da legge. Non mi aspetto di trovare chissà che cosa, se non forse un compito corretto con superficialità. Tuttavia, tentare vale sempre la pena. Io ed i colleghi bocciati poi ci confronteremo al riguardo.

2) Non ho mai detto che lascio la scuola per sempre, questo non posso saperlo, potrebbe essere anche solo momentaneamente, almeno se il contratto si realizza (in Italia finché non si firma purtroppo non si è mai sicuri al 100%). Poi, se mai riaprissero le GAE, prospettiva a cui non credo, naturalmente mi iscriverò. Ad un prossimo concorso non escludo di iscrivermi, dipenderà dalla mia situazione. Ovviamente la porta resta aperta, valuterò caso per caso.

3) Al momento la mia prospettiva sono le GI seconda fascia, inutile negarlo. Sento che devo provare altre strade, vedremo dove la provvidenza mi porterà. :-)

sosia88 ha scritto:Il concorso è la soluzione migliore tra quelle attualmente esistenti per selezionare i migliori insegnanti.
Quest'affermazione rischia di essere confutata dall'attuale concorso, la cui struttura e valutazione lascia troppi margini di soggettività ed arbitrarietà nelle valutazioni.
Io ho sempre sostenuto che la prova avrebbe dovuto essere realizzata con risposte multiple sui contenuti disciplinari (stile preselettiva del TFA); un certo numero di esse poteva essere rivolto alla conoscenza della lingua straniera e, anche, dell'italiano.
Il grave errore è stato quelle di valutrare le capacità metodologiche e didattiche, come se ne esistesse qualcuna migliore di altre.
Paradossalmente gli unici soggetti che sarebbero in grado di valutare un insegnante su tale aspetto sarebbero stati degli studenti, non dei colleghi con (rispettabilissime) idee diverse sulle metodologie didattiche.