I posti disponibili per la fase B3 tolgono opportunità a noi B1-B2?

C'è qualcuno che mi può illuminare?? La fase B3 dei trasferimenti è, in fondo dei conti, una fase anomala: è una fase provinciale incastonata in mezzo a fasi interprovinciali e addirittura nazionali ( fase C). La mia domanda è: essendo un movimento solo provinciale, i posti rimangono sempre quelli all'interno della provincia ( cioè anche se uno della fase B3 provinciale, si sposta nella scuola A, va a liberare il posto della scuola B da cui esce, quindi per noi che veniamo da altra provincia non cambia niente dentro gli ambiti). Chi mi può aiutare a capire se ragiono bene??

Ragioni male: chi è in fase B3 è un neoimmesso, perciò non libera alcun posto.
Per fartelo capire ti mostro la differenza tra un movimento provinciale di un vecchio immesso e il movimento provinciale di un neoimmesso.

Vecchio immesso: titolare nella scuola A (posto non vacante e non disponibile), viene trasferito nella scuola B (posto vacante e disponibile).
Prima del trasferimento c'era un posto vacante e disponibile (B), dopo il trasferimento c'è sempre un posto vacante e disponibile (A).

Neoimmesso: anno di prova nella scuola A (posto vacante e disponibile), viene trasferito nella scuola B (posto vacante e disponibile).
Prima del trasferimento c'erano due posti vacanti e disponibili (A e B), dopo il trasferimento c'è un solo posto vacante e disponibile (A).

Per intenderci, se dopo la fase A residuano complessivamente 100 posti vacanti e disponibili e i neoimmessi da GM (in fase B e C delle immissioni in ruolo) sono 40, i posti vacanti e disponibili al netto di queste immissioni sono 60. In fase B1 e B2 della mobilità potranno esserci perciò solo 60 trasferimenti invece di 100.

Giancarlo, grazie per la precisione della tua risposta. Quindi, se ho ben capito, nell'elenco posti vacanti e disponibili dopo le operazioni della fase A, sono già compresi quei posti che erano stati occupati per un anno dai neoimmessi. A questo punto, incrocio le dita e spero ( nella mia provincia, su 180 circa, ben 70 sono solo per i B3) !!

Rosa Curinga ha scritto:Giancarlo, grazie  per la precisione della tua risposta. Quindi, se ho ben capito, nell'elenco posti vacanti e disponibili dopo le operazioni della fase A, sono già compresi quei posti che erano stati occupati per un anno dai  neoimmessi. A questo punto, incrocio le dita e spero ( nella mia provincia, su 180 circa, ben 70 sono solo per i B3) !!

I posti disponibili dopo le operazioni della fase A sono tutti quelli che non hanno già una titolarità. Si tratta quindi di
1) posti occupati lo scorso anno dai neoimmessi e che non sono stati occupati da trasferimenti in fase A
2) nuovi posti creati da aumento di classi o da pensionamenti e che non sono stati occupati da trasferimenti in fase A
3) posti liberati da titolari che hanno ottenuto trasferimento in fase A

In generale questa disponibilità di posti prima e dopo la fase A resta sostanzialmente invariata, ovviamente al netto di riassorbimenti di esuberi, passaggi di cattedra e passaggi di ruolo, che in certe classi di concorso possono essere determinanti. Modificano invece notevolmente la distribuzione territoriale dei posti disponibili.

L'elevata incidenza di neoimmessi da GM, invece, è in forte competizione con gli aspiranti ai trasferimenti interprovinciali. Facendo riferimento all'esempio della tua provincia, 70 posti disponibili in meno non sono uno scherzo.

Giancarlo Dessì ha scritto:

Rosa Curinga ha scritto:Giancarlo, grazie  per la precisione della tua risposta. Quindi, se ho ben capito, nell'elenco posti vacanti e disponibili dopo le operazioni della fase A, sono già compresi quei posti che erano stati occupati per un anno dai  neoimmessi. A questo punto, incrocio le dita e spero ( nella mia provincia, su 180 circa, ben 70 sono solo per i B3) !!

I posti disponibili dopo le operazioni della fase A sono tutti quelli che non hanno già una titolarità. Si tratta quindi di
1) posti occupati lo scorso anno dai neoimmessi e che non sono stati occupati da trasferimenti in fase A
2) nuovi posti creati da aumento di classi o da pensionamenti e che non sono stati occupati da trasferimenti in fase A
3) posti liberati da titolari che hanno ottenuto trasferimento in fase A
In generale questa disponibilità di posti prima e dopo la fase A resta sostanzialmente invariata, ovviamente al netto di riassorbimenti di esuberi, passaggi di cattedra e passaggi di ruolo, che in certe classi di concorso possono essere determinanti. Modificano invece notevolmente la distribuzione territoriale dei posti disponibili.
L'elevata incidenza di neoimmessi da GM, invece, è in forte competizione con gli aspiranti ai trasferimenti interprovinciali. Facendo riferimento all'esempio della tua provincia, 70 posti disponibili in meno non sono uno scherzo.

Dovendo essere preservata, a prescindere da tutto, la quota di posti per i neoimmessi da GM, ciò inciderà ovviamente e non poco sui trasferimenti interprovinciali.

I trasferimenti interprovinciali riserveranno parecchie sorprese. Fra queste:

1) In generale, tutti quelli che hanno chiesto un solo ambito con l'evidente obiettivo di evitare il rischio di ottenere il trasferimento su ambito, non otterranno il trasferimento. Il motivo è semplice: la maggior parte avrà indicato l'ambito meno disagiato, ovvero quello che offre pochi posti disponibili, se non nessuno

2) In generale, tutti quelli che hanno chiesto più ambiti della provincia, otterranno il trasferimento su ambito, a causa della scarsa disponibilità di posti nel primo ambito richiesto.

Scommettiamo?

Giancarlo Dessì ha scritto:I trasferimenti interprovinciali riserveranno parecchie sorprese. Fra queste:
1) In generale, tutti quelli che hanno chiesto un solo ambito con l'evidente obiettivo di evitare il rischio di ottenere il trasferimento su ambito, non otterranno il trasferimento. Il motivo è semplice: la maggior parte avrà indicato l'ambito meno disagiato, ovvero quello che offre pochi posti disponibili, se non nessuno
2) In generale, tutti quelli che hanno chiesto più ambiti della provincia, otterranno il trasferimento su ambito, a causa della scarsa disponibilità di posti nel primo ambito richiesto.
Scommettiamo?

Purtroppo è proprio così, ma mi auguro che gli ante 2014 di ruolo a 1000 km da casa avranno chiesto più ambiti, più provincie se non anche la regione più vicina alla loro per avvicinarsi così il più possibile a casa.

gianniesposit ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:I trasferimenti interprovinciali riserveranno parecchie sorprese. Fra queste:
1) In generale, tutti quelli che hanno chiesto un solo ambito con l'evidente obiettivo di evitare il rischio di ottenere il trasferimento su ambito, non otterranno il trasferimento. Il motivo è semplice: la maggior parte avrà indicato l'ambito meno disagiato, ovvero quello che offre pochi posti disponibili, se non nessuno
2) In generale, tutti quelli che hanno chiesto più ambiti della provincia, otterranno il trasferimento su ambito, a causa della scarsa disponibilità di posti nel primo ambito richiesto.
Scommettiamo?

Purtroppo è proprio così, ma mi auguro che gli ante 2014 di ruolo a 1000 km da casa avranno chiesto più ambiti, più provincie se non anche la regione più vicina alla loro per avvicinarsi così il più possibile a casa.

Ho fatto proprio in questo modo ed ho inserito anche CPIA, scuole serali e carcerarie. Ho saputo che molti colleghi non hanno fatto questa scelta.

eugenio66 ha scritto:

gianniesposit ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:I trasferimenti interprovinciali riserveranno parecchie sorprese. Fra queste:
1) In generale, tutti quelli che hanno chiesto un solo ambito con l'evidente obiettivo di evitare il rischio di ottenere il trasferimento su ambito, non otterranno il trasferimento. Il motivo è semplice: la maggior parte avrà indicato l'ambito meno disagiato, ovvero quello che offre pochi posti disponibili, se non nessuno
2) In generale, tutti quelli che hanno chiesto più ambiti della provincia, otterranno il trasferimento su ambito, a causa della scarsa disponibilità di posti nel primo ambito richiesto.
Scommettiamo?

Purtroppo è proprio così, ma mi auguro che gli ante 2014 di ruolo a 1000 km da casa avranno chiesto più ambiti, più provincie se non anche la regione più vicina alla loro per avvicinarsi così il più possibile a casa.

Ho fatto proprio in questo modo ed ho inserito anche CPIA, scuole serali e carcerarie. Ho saputo che molti colleghi non hanno fatto questa scelta.

La probabilità di ottenere un risultato nella mobilità professionale e nei trasferimenti interprovinciali automenta abbassando gli obiettivi, richiedendo perciò anche sedi disagiate. Chi vuole accedere a questa mobilità e si affida esclusivamente alle preferenze migliori, non ottiene alcun risultato. Per ottenerlo bisogna avere botte di c. epocali.

Giancarlo Dessì ha scritto:

eugenio66 ha scritto:

gianniesposit ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:I trasferimenti interprovinciali riserveranno parecchie sorprese. Fra queste:
1) In generale, tutti quelli che hanno chiesto un solo ambito con l'evidente obiettivo di evitare il rischio di ottenere il trasferimento su ambito, non otterranno il trasferimento. Il motivo è semplice: la maggior parte avrà indicato l'ambito meno disagiato, ovvero quello che offre pochi posti disponibili, se non nessuno
2) In generale, tutti quelli che hanno chiesto più ambiti della provincia, otterranno il trasferimento su ambito, a causa della scarsa disponibilità di posti nel primo ambito richiesto.
Scommettiamo?

Purtroppo è proprio così, ma mi auguro che gli ante 2014 di ruolo a 1000 km da casa avranno chiesto più ambiti, più provincie se non anche la regione più vicina alla loro per avvicinarsi così il più possibile a casa.

Ho fatto proprio in questo modo ed ho inserito anche CPIA, scuole serali e carcerarie. Ho saputo che molti colleghi non hanno fatto questa scelta.

La probabilità di ottenere un risultato nella mobilità professionale e nei trasferimenti interprovinciali automenta abbassando gli obiettivi, richiedendo perciò anche sedi disagiate. Chi vuole accedere a questa mobilità e si affida esclusivamente alle preferenze migliori, non ottiene alcun risultato. Per ottenerlo bisogna avere botte di c. epocali.

E' proprio vero.