Saranno disponibili per fase C i posti di chi ottiene trasferimento in fase D?

Mi sorge una domanda sulla fase D dei trasferimenti interprovinciali. Se un docente assunto in fase 0 nell'anno scolastico 15/16 chiede trasferimento interprovinciale in fase D e lo ottiene, il posto che lascia libero, sarà disponbile per i docenti che partecipano alla fase C dei trasferimenti interprovinciali?

no le fasi non tornano indietro....quel posto sarà a disposizione x assegnazioni e utilizzi

Ma è assurdo!!!

Secondo me sono disponibili. L'elaborazione della fase D avviene contemporaneamente anche se in termini di priorità segue la fase C, quindi i posti liberati possono essere reimpiegati nelle fasi B e C con le elaborazioni ricorsive. Al contrario non sono disponibili per la fase A perché la sua elaborazione è definitivamente chiusa.

Giancarlo Dessì ha scritto:Secondo me sono disponibili. L'elaborazione della fase D avviene contemporaneamente anche se in termini di priorità segue la fase C, quindi i posti liberati possono essere reimpiegati nelle fasi B e C con le elaborazioni ricorsive. Al contrario non sono disponibili per la fase A perché la sua elaborazione è definitivamente chiusa.

Se è così mi sembra più equo. Ma come averne la certezza?

non vorrei essere troppo pessimista, ma quest'anno le certezze è meglio che ce le scordiamo.

Bisognerebbe capire se in questa Fase interprovinciale già conclusa si è verificato quello che sostiene Giancarlo, ovvero se questi posti liberati in FaseA dai neoimmessi siano andati a qualcuno delle Fasi precedenti alla D.

Giancarlo Dessì ha scritto:Secondo me sono disponibili. L'elaborazione della fase D avviene contemporaneamente anche se in termini di priorità segue la fase C, quindi i posti liberati possono essere reimpiegati nelle fasi B e C con le elaborazioni ricorsive. Al contrario non sono disponibili per la fase A perché la sua elaborazione è definitivamente chiusa.

Con le elaborazioni ricorsive, però (e forse, vedi sotto).

Secondo me Newport chiede un'altra cosa, cioè se all'interno di questo momento di mobilità (quello che non comprende più la fase A, per intenderci), chi appartiene alla fase B possa ottenere un posto liberato in fase C e se chi appartiene alla fase C possa ottenere un posto liberato in fase D. In questo caso la risposta è negativa. La fase B si esaurisce all'interno della fase B e i posti residui sono presi in considerazione per la fase C; la fase C si esaurisce all'interno di se stessa e i posti residui passano alla fase D (che non ha quasi più niente, per intenderci); i posti residuati dalla fase D (mettiamo che qualcuno riesca ad ottenere il trasferimento interpronciale e liberi il posto di provenienza) dovrebbero essere disponibili per... ma su questo non ho seguito bene e non lo affermo con nessuna sicurezza... le nuove immissioni in ruolo.

Per quanto riguarda la fase ricorsiva, non sono affatto certa che quanto dici sia applicabile. Tu hai delle competenze che io mi sogno, così ti faccio una domanda da profana: ma se nella mobilità un fase C (prendo la lettera a caso per esemplificare) avrebbe avuto diritto ai posti residuati dalla fase B e a quelli liberati contemporaneamente dagli altri fase C, ma non a quelli liberati in fase D, non capisco perché durante un ricorso questi dovrebbero essere presi in considerazione.

Quanto all'assurdità... è il sistema che prevede fasi contemporanee ma diverse che è un assurdo. Non semplifica ma complica e secondo me aumenta la possibilità di errori, oltre al fatto che comporta lo scontro tra fazioni (i fase B contro i fase C ecc.). Un disastro burocratico e umano.

Premesso che quest'anno non si può avere alcuna certezza, neppure con una verifica a posteriori, faccio l'esempio dei trasferimenti interprovinciali come si sono sempre verificati fino allo scorso anno.
La fase provinciale precedeva la fase interprovinciale della mobilità. Ipotizziamo che Tizio chiedesse, in fase provinciale, trasferimento da X a Y. Se Y non aveva posti disponibili, la sua domanda non veniva elaborata. In una fase successiva, quella interprovinciale, Caio chiedeva trasferimento dalla scuola Y in altra provincia, liberando il posto. In teoria, essendo la fase provinciale conclusa, il posto Y sarebbe rimasto vacante e disponibile. In realtà, la pubblicazione contemporanea degli esiti mostrava il trasferimento di Tizio da X a Y, perché il posto, pur essendo liberato da una fase successiva, poteva essere assegnato in quella che io chiamo "elaborazione ricorsiva".

Per analogia, dal momento che fase B, C e D si elaborano - sia pure con priorità differenti - contemporaneamente, con pubblicazione degli esiti alla stessa data, queste operazioni ricorsive permetterebbero l'assegnazione di posti liberati da un trasferimento in fase D a domande in fase B e C.
L'analogia non implica che queste elaborazioni ricorsive vengano eseguite. Quest'anno la mobilità si svolge con regole e procedure completamente differenti. Però, tecnicamente, è possibile.

Non è invece tecnicamente possibile un'elaborazione ricorsiva che permetta l'assegnazione di un posto liberato in fase B, C, D ad una domanda elaborata in fase A, perché gli esiti della prima fase sono stati decretati prima dell'elaborazione delle fasi successive.

Spero di essermi spiegato.

Giancarlo Dessì ha scritto:Premesso che quest'anno non si può avere alcuna certezza, neppure con una verifica a posteriori, faccio l'esempio dei trasferimenti interprovinciali come si sono sempre verificati fino allo scorso anno.
La fase provinciale precedeva la fase interprovinciale della mobilità. Ipotizziamo che Tizio chiedesse, in fase provinciale, trasferimento da X a Y. Se Y non aveva posti disponibili, la sua domanda non veniva elaborata. In una fase successiva, quella interprovinciale, Caio chiedeva trasferimento dalla scuola Y in altra provincia, liberando il posto. In teoria, essendo la fase provinciale conclusa, il posto Y sarebbe rimasto vacante e disponibile. In realtà, la pubblicazione contemporanea degli esiti mostrava il trasferimento di Tizio da X a Y, perché il posto, pur essendo liberato da una fase successiva, poteva essere assegnato in quella che io chiamo "elaborazione ricorsiva".

Per analogia, dal momento che fase B, C e D si elaborano - sia pure con priorità differenti - contemporaneamente, con pubblicazione degli esiti alla stessa data, queste operazioni ricorsive permetterebbero l'assegnazione di posti liberati da un trasferimento in fase D a domande in fase B e C.
L'analogia non implica che queste elaborazioni ricorsive vengano eseguite. Quest'anno la mobilità si svolge con regole e procedure completamente differenti. Però, tecnicamente, è possibile.

Non è invece tecnicamente possibile un'elaborazione ricorsiva che permetta l'assegnazione di un posto liberato in fase B, C, D ad una domanda elaborata in fase A, perché gli esiti della prima fase sono stati decretati prima dell'elaborazione delle fasi successive.

Spero di essermi spiegato.

Sì, ti sei spiegato molto bene e ti ringrazio. Hai confermato di essere un bravo prof ; ) (certo che è un macello...)

Romado72 ha scritto:Bisognerebbe capire se in questa Fase interprovinciale già conclusa si è verificato quello che sostiene Giancarlo, ovvero se questi posti liberati in FaseA dai neoimmessi siano andati a qualcuno delle Fasi precedenti alla D.

A quali posti ti riferisci? I neoimmessi sono su sede provvisoria, non hanno una sede di titolarità e quindi non liberano nessun posto.

Dec ha scritto:

Romado72 ha scritto:Bisognerebbe capire se in questa Fase interprovinciale già conclusa si è verificato quello che sostiene Giancarlo, ovvero se questi posti liberati in FaseA dai neoimmessi siano andati a qualcuno delle Fasi precedenti alla D.

A quali posti ti riferisci? I neoimmessi sono su sede provvisoria, non hanno una sede di titolarità e quindi non liberano nessun posto.

Ha detto giusto. I neoimmessi da fase immissioni 0 e A hanno partecipato alla fase A della mobilità e quindi hanno già una sede di titolarità. Partecipando alla fase D della mobilità, se ottengono il trasferimento liberano il posto assegnato in fase A della mobilità.

Giancarlo Dessì ha scritto:

Dec ha scritto:

Romado72 ha scritto:Bisognerebbe capire se in questa Fase interprovinciale già conclusa si è verificato quello che sostiene Giancarlo, ovvero se questi posti liberati in FaseA dai neoimmessi siano andati a qualcuno delle Fasi precedenti alla D.

A quali posti ti riferisci? I neoimmessi sono su sede provvisoria, non hanno una sede di titolarità e quindi non liberano nessun posto.

Ha detto giusto. I neoimmessi da fase immissioni 0 e A hanno partecipato alla fase A della mobilità e quindi hanno già una sede di titolarità. Partecipando alla fase D della mobilità, se ottengono il trasferimento liberano il posto assegnato in fase A della mobilità.

Ma quindi non ho capito: chiunque abbia partecipato nella fase A ad un movimento e poi ottiene un passaggio con le fasi B-D non lascia libero uno posto per i fase B-C che hanno chiesto quella provincia ma il posto viene "perso" e dato ai ruoli del 2016?

Provo a chiarire con un esempio.

Il 13 agosto esce la secondaria.

Da Milano 20 persone assunte su A050 in fase 0-A chiedono altre province in fase D. Tutte sono soddisfatte.
I 20 posti che lasciano a Milano vanno ad altri fase B-C che hanno chiesto Milano o non vanno a nessuno se non a ruoli del 2016?
Se questo è il meccanismo non si rischia di soddisfare molte meno persone e avere virtualmente cdc in DOP ma che in realtà hanno posti "bruciati"?

Giancarlo Dessì ha scritto:

Dec ha scritto:

Romado72 ha scritto:Bisognerebbe capire se in questa Fase interprovinciale già conclusa si è verificato quello che sostiene Giancarlo, ovvero se questi posti liberati in FaseA dai neoimmessi siano andati a qualcuno delle Fasi precedenti alla D.

A quali posti ti riferisci? I neoimmessi sono su sede provvisoria, non hanno una sede di titolarità e quindi non liberano nessun posto.

Ha detto giusto. I neoimmessi da fase immissioni 0 e A hanno partecipato alla fase A della mobilità e quindi hanno già una sede di titolarità. Partecipando alla fase D della mobilità, se ottengono il trasferimento liberano il posto assegnato in fase A della mobilità.

Se l'italiano non è un'opinione, non ha detto giusto:-) Tu parli di posti assegnati in fase A e liberati in fase D, ma Romado72 ha scritto "posti liberati in fase A". Non voglio fare il "professore", ma già la mobilità è una materia complicata; se poi ci spieghiamo male, non ci capiamo più.

@gugu:

I posti liberati in fase D non sono disponibili per la fase C, meno che non si verifichi la possibilità che i posti liberati vengano riconsiderati al momento dei ricorsi, come dice Giancarlo.
Ora come ora, non sappiamo niente, se non che ogni fase si conclude in se stessa, senza retroattività. Quindi ai fase C spettano i posti rimasti dopo la mobilità fase B, ai fase D i posti rimasti dopo la mobilità fase C e non il contrario.
Questo è stato ribadito più volte su questo sito.

Non so fare previsioni, ma non conterei molto sulla mobilità in fase D: solo alcune cdc la vivranno concretamente, per le altre le disponibilità saranno state esaurite nelle fasi precedenti.

A me sembra che Giancarlo abbia scritto esattamente il contrario. Sarò io che non capisco?

Dec ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

Dec ha scritto:

Romado72 ha scritto:Bisognerebbe capire se in questa Fase interprovinciale già conclusa si è verificato quello che sostiene Giancarlo, ovvero se questi posti liberati in FaseA dai neoimmessi siano andati a qualcuno delle Fasi precedenti alla D.

A quali posti ti riferisci? I neoimmessi sono su sede provvisoria, non hanno una sede di titolarità e quindi non liberano nessun posto.

Ha detto giusto. I neoimmessi da fase immissioni 0 e A hanno partecipato alla fase A della mobilità e quindi hanno già una sede di titolarità. Partecipando alla fase D della mobilità, se ottengono il trasferimento liberano il posto assegnato in fase A della mobilità.

Se l'italiano non è un'opinione, non ha detto giusto:-) Tu parli di posti assegnati in fase A e liberati in fase D, ma Romado72 ha scritto "posti liberati in fase A". Non voglio fare il "professore", ma già la mobilità è una materia complicata; se poi ci spieghiamo male, non ci capiamo più.

Hai ragione, in effetti ho intuito ciò che voleva dire. Deformazione professionale :-D

Dec ha scritto:A me sembra che Giancarlo abbia scritto esattamente il contrario. Sarò io che non capisco?

Hai capito benissimo. Stefania ha interpretato male il significato del termine "ricorsivo", associandolo ai ricorsi. In realtà io attribuisco a questo termine un'accezione informatica: ricorsiva è un'operazione che viene ripetuta per un certo numero di cicli fino a quando non si verificano le condizioni per l'interruzione del loop.

https://it.wikipedia.org/wiki/Algoritmo_ricorsivo

Penso che abbia interpretato bene una frase formulata in maniera un po' ambigua:

ha ragione se dice che i posti di chi ottiene il trasferimento in fase D, cioè i posti della vecchia fase A - provinciale e soprattutto CONCLUSA - saranno disponibili durante la fase D e per i movimenti successivi (ricorsi? nuove immissioni? vedremo)

hai ragione tu se interpreti alla lettera Romado, che probabilmente pensa ai residui della mobilità provinciale di fase A. Questi però NON sono stati liberati dai neoimmessi (fasi immissione in ruolo 0/A), che il posto non ce l'avevano, bensì dagli immessi ante 2015 che si sono volontariamente spostati da una scuola all'altra.

Insomma, secondo me avete ragione entrambi, tu però l'hai doppia perché affermi che bisogna stare attenti con le parole (aggiungo io: soprattutto in questa baraonda delle fasi che sono diverse ma si chiamano uguali). : )

Giancarlo Dessì ha scritto:

Dec ha scritto:A me sembra che Giancarlo abbia scritto esattamente il contrario. Sarò io che non capisco?

Hai capito benissimo. Stefania ha interpretato male il significato del termine "ricorsivo", associandolo ai ricorsi. In realtà io attribuisco a questo termine un'accezione informatica: ricorsiva è un'operazione che viene ripetuta per un certo numero di cicli fino a quando non si verificano le condizioni per l'interruzione del loop.

https://it.wikipedia.org/wiki/Algoritmo_ricorsivo

ahnò, così mi spiazzi!!!
Non sono andata a controllare il termine "ricorsivo" sulla Crusca (cosa che faccio spesso), ho proprio pensato ingenuamente ai ricorsi!
Premetto che non so proprio niente di niente di niente ma di niente di informatica, adesso vado a studiare wikipedia.... e purtroppo ti preavviso che ti disturberò ancora, perché questa fase mi coinvolge direttamente e devo avere gli occhi spalancati.

Intanto grazie a te e a Dec

Esattamente! A volte la sintesi porta ad incomprensioni ma l'intuito professionale risolve:)
Io ho scritto "posti liberati in FaseA", ma intendevo dire "posto liberato in FaseA da un neoimmesso tramite l'assegnazione di un posto in FaseD".
L'italiano non è un'opinione, ma il succo del discorso non cambia. Sarà possibile oppure no? O meglio? Si sono verificati casi simili con la mobilità interprovinciale appena conclusa?

Mi riferivo alla risposta di Gian. Con Stefania abbiamo postato in contemporanea

Bene, eccomi. mi sono fermata dopo il primo periodo, del quale praticamente non ho capito alcunché, se non che è affiancato da un grazioso disegno pieno di trangolini.

Allora, Giancarlo, molto concretamente ti chiedo solo questo: dovrò stare attenta a qualcosa di particolare quando leggerò il bollettino con i risultati della mobilità interprovinciale?
Il marito immesso in fase 0 su Milano ha fatto domanda e partecipa alla fase D per diversi ambiti dell'Emilia Romagna. Per l'ambito di Bologna ha la precedenza 104 per nostro figlio.
E' sull'A061, cdc con pochissimi posti, molti dei quali assegnati in fase A. I residui andranno alle mobilità ante 2015 (sappiamo che ci saranno richieste) e ai fase C. Sarebbe un miracolo se rimanesse un buchino.
Ciò detto, non saprei come controllare se sia andato effettivamente tutto bene, se non sapendo di situazioni di dolo (non credo) e chiedendo accesso agli atti. Non ho intenzione di pensare a ricorsi già da ora (e neanche dopo, a me basta che venga rispettato il punteggio all'interno della fase D, che al momento è stato assegnato correttamente e naturalmente la precedenza).
Noi pensiamo già all'AP...

PS meravigliosamente comprensibile il libretto sulle coste sarde, una tragedia la voce di wikipedia...

Esattamente! A volte la sintesi porta ad incomprensioni ma l'intuito professionale risolve:)
Io ho scritto "posti liberati in FaseA", ma intendevo dire "posto liberato in FaseA da un neoimmesso tramite l'assegnazione di un posto in FaseD".
L'italiano non è un'opinione, ma il succo del discorso non cambia. Sarà possibile oppure no? O meglio? Si sono verificati casi simili con la mobilità interprovinciale appena conclusa?