sfogo mobilita

c e qualcuno come me che non è stato accontentato ne nella prima ne nella seconda preferenza espressa?
scusate sono cattiva ma tutte quelle che conosco hanno avuto l assegnazione sotto casa mentre io mi trovo a dover fare, se non ci sono riunioni, 50 km al giorno..sgrunt.
chi è nella mia situazione(ante 2014,assegnazione fase b su scuola)

No, non sei cattiva, ma aprire un thread per sfogarsi sul risultato della mobilità, che porta a fare 25 km a/r, e pure con titolarità nel 1 ambito scelto, quando qui c'è gente che rischia di finire a 1000 km da casa, oppure che non è stato accontentato nel primo ambito ed è alle prese con candidature e curriculum. Beh, mi sembra inopportuno, e pure un pó irrispettoso. Qui c'è gente che neanche in presenza di gravi problemi di salute è riuscita ad avere il trasferimento, altro che 50 km. Fatti una passeggiatina tra i vari thread e capisci chi veramente ha motivi seri per sfogarsi.
È proprio vero che a volte le lampadine finiscono in mano ai ciechi.
Scusa Ballerina, per il mio sfogo, ma non ho potuto resistere, è stato più forte di me.
Pensa a chi sta peggio, che a quanto pare sono molti di più di quelli che stanno bene, o meglio.

Romado72 ha scritto:No, non sei cattiva, ma aprire un thread per sfogarsi sul risultato della mobilità, che porta a fare 25 km a/r, e pure con titolarità nel 1 ambito scelto, quando qui c'è gente che rischia di finire a 1000 km da casa, oppure che non è stato accontentato nel primo ambito ed è alle prese con candidature e curriculum. Beh, mi sembra inopportuno, e pure un pó irrispettoso. Qui c'è gente che neanche in presenza di gravi problemi di salute è riuscita ad avere il trasferimento, altro che 50 km. Fatti una passeggiatina tra i vari thread e capisci chi veramente ha motivi seri per sfogarsi.
È proprio vero che a volte le lampadine finiscono in mano ai ciechi.
Scusa Ballerina, per il mio sfogo, ma non ho potuto resistere, è stato più forte di me.
Pensa a chi sta peggio, che a quanto pare sono molti di più di quelli che stanno bene, o meglio.

sono d'accordo con te. con tutto il rispetto dovuto alla collega ballerina.

Capisco lo sfogo di ballerina e mi dispiace tanto per la sua situazione. Anche io ante 2014 dovrò spararmi i miei 110 km quotidiani senza avere speranza di trasferimento perché per la mia classe di concorso quella che ho io è la sede più vicina in assoluto e dovrò tenermela bella stretta. L'unica possibilità è chiedere utilizzazione su sostegno per evitare di perdere la continuità ma considerando la carenza di posti dubito di ottenere una sede vicina. Quindi tra fare 70 km e farne 110 ma insegnando la disciplina preferisco la seconda. Romado dice bene. Tanti miei amici sono costretti all'esodo al nord a ben 1200 km di distanza da casa con bimbi di pochi mesi al seguito e considerando che hanno già usufruito dell'anno di aspettativa probabilmente dovranno licenziarsi. Con questi quadri tragici già in parte descritti da Romado penso che cara ballerina forse 50 km non sono poi così tanti. Armati di santa pazienza e con un bel sorriso si supera tutto. In bocca al lupo magari con un ap puoi migliorare la tua posizione. Te lo auguro di cuore.

scusate eh..non volevo creare indignazione. è vero che ci sono molti colleghi che stanno peggio di me (scroto comunque tu parli di materia..io sono alla primaria e spero di non finire nel potenziamento..e magari andare sulla ambito scientifico..chiedo troppo eh?comunque almeno sei sicuro della materia). avete ragione..vista in prospettiva verso chi lavora sotto casa sono tanti 50 km ma verso chi deve lasciare la propria famiglia a migliaia di km di distanza posso sembrare un egoista. anche se io comunque insegno dal 2004 e magari chi è costretto a trasferirsi spesso è un neo immesso in ruolo..correggetemi se sbaglio.e scusate se qualcuno si è sentito offeso.

Ballerina1981 ha scritto:(scroto comunque tu parli di materia..

 Ballerina  sei troppo simpatica, ti leggo sempre perchè mi fai tornare il buonumore. grazie! ;))

ahaha ho sbagliato..volevo scrivere scromo! me lo ha corretto il correttore del pc... :/

eh lo so che hai sbagliato, ma sto ancora ridendo!!! grazie, in  tutta questa depressione da mobilità (io aspetto la secondaria) almeno due risate!!
chissà scromo se si è arrabbiato.

comunque anch'io ho la scuola a 25 KM, e ho chiesto mobilità nella mia città dove ce l'avrei a 2 KM. spero tanto di ottenerla, e però se così non sarà mi ritengo lo stesso molto fortunata. quindi dai non scoraggiarti. a volte ho fatto il tragitto anche due volte nello stesso giorno (treno), dai, si fa. poteva andarci peggio.

Lo scroto è certamente la parte più colpita da questa mobilità... non aggiungo altro!

Ballerina1981 ha scritto:anche se io comunque insegno dal 2004 e magari chi è costretto a trasferirsi spesso è un neo immesso in ruolo..correggetemi se sbaglio.e scusate se qualcuno si è sentito offeso.

Ballerina, io insegno dalla fine del 1989 e sono in mobilità proprio dal 2004 (guarda tu che combinazione...)
Sono soddisfattissimo di aver ottenuto un trasferimento in una sede a 30 km, al punto, come ti ho detto in un'altra discussione, di sperare di restarci fino alla pensione (parlo di una decina d'anni a occhio e croce).
Se la cosa può interessarti, nella domanda di trasferimento ho evitato come la peste di mettere una scuola che si trova a 7 km (ci arrivo in 10 minuti, per intenderci).
Se la cosa può interessarti, nel mio comune c'è un posto residuato nella primaria, una scuola in cui arrivo in 3 minuti se vado in auto, in 10 minuti se vado a piedi. Ma, prescindendo dal fatto che non ho titoli per insegnare alla primaria, la cosa non mi turba minimamente. È un aspetto che ho notato per il semplice fatto che ho la percezione che i colleghi della primaria aspirino a scendere dal letto mettendo il piede sulla pedana della cattedra senza neppure aver fatto colazione.
Se la cosa può interessarti, pur essendo contentissimo di aver ottenuto il trasferimento che avevo richiesto, per un anno o due chiederò di ottenere un trasferimento annuale per andare a insegnare in una scuola più distante con completamento in una scuola ancora più distante.

Dai retta a me: le soddisfazioni non si misurano con i kilometri.

Ballerina1981 ha scritto:ahaha ho sbagliato..volevo scrivere scromo! me lo ha corretto il correttore del pc... :/

Hai un pc alquanto perverso. Spero non sia un effetto collaterale della navigazione anonima nella palude dei pornazzi :-D

Ciccio.8 ha scritto:Lo scroto è certamente la parte più colpita da questa mobilità... non aggiungo altro!

Se continuate a parlarmi di scroti lancio un anatema informatico sul forum, visto che mi sto trascinando un idrocele di un litro dallo scorso autunno e mi hanno rinviato l'intervento ai primi di settembre :-\

Giancarlo Dessì ha scritto:

Ciccio.8 ha scritto:Lo scroto è certamente la parte più colpita da questa mobilità... non aggiungo altro!

Se continuate a parlarmi di scroti lancio un anatema informatico sul forum, visto che mi sto trascinando un idrocele di un litro dallo scorso autunno e mi hanno rinviato l'intervento ai primi di settembre :-\

MA AI PRIMI DI SETTEMBRE DEVI ESSERE A SCUOLA!
Coraggio, Giancarlo, scusa la battuta, sui bambini l'intervento è una sciocchezza, ipotizzo che non sia molto di più per un adulto.
Dai che abbiamo sdrammatizzato il topic! (e grande Ciccio.8!)

Stefania Biancani ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

Ciccio.8 ha scritto:Lo scroto è certamente la parte più colpita da questa mobilità... non aggiungo altro!

Se continuate a parlarmi di scroti lancio un anatema informatico sul forum, visto che mi sto trascinando un idrocele di un litro dallo scorso autunno e mi hanno rinviato l'intervento ai primi di settembre :-\

MA AI PRIMI DI SETTEMBRE DEVI ESSERE A SCUOLA!
Coraggio, Giancarlo, scusa la battuta, sui bambini l'intervento è una sciocchezza, ipotizzo che non sia molto di più per un adulto.
Dai che abbiamo sdrammatizzato il topic! (e grande Ciccio.8!)

Infatti. E proprio per sdrammatizzare è il caso di dire che certe volte hai le palle così piene da sperare ardentemente che ci sia qualcuno che al più presto te le rompa XD

Scherzi a parte, se tieni conto del fatto che in 24 anni di ruolo ho fatto solo 5 giorni di malattia, di cui tre per un intervento chirurgico per un'ernia inguinale (di cui 1 di ospedalizzazione in day hospital) capirai come ti rompe le balle trascinarti un problemino per quasi un anno scolastico, rimandando il tutto ad un periodo in cui se in vacanza per "tre mesi" in modo da non interferire con la scuola, e poi sentirti dire dall'urologo, a metà luglio, dopo che hai appena finito gli esami, che è meglio rimandare ai primi di settembre perché la clinica ad agosto chiude.
Tanto valeva...
A parte il fatto che per molti mesi ho nutrito il sospetto che si potesse trattare di un tumore.

Ahahahah sto scroto penso passerà alla storia. Non mi sono certo arrabbiato ci mancherebbe... Sarà un t9 con sensore molto acuto =)  In questo marasma lo scroto brucia a molti... Parola di S C R O M O... Meglio fare lo spelling =))))

Giancarlo Dessì ha scritto:A parte il fatto che per molti mesi ho nutrito il sospetto che si potesse trattare di un tumore.

eh infatti quando hai scritto di questa cosa sono andata a vedere cosa fosse, e ho pensato che ti potevi essere anche un po' spaventato...chissà lo stress! meno male non è grave, anche se immagino noioso.

Contentissimo anche io per Giancarlo. Vedrai che in men che non si dica tornerai a sparare a pallettoni =)))

Ecco, quello, magari... Star tanto in ansia...
Quanto ai giorni di malattia, non ricordo se sia stato quest'anno o il precedente che il marito si è improvvisamente ammalato (capita, gli anni passano) e una mattina è rimasto a letto con la febbre. Quando ha telefonato al medico si è sentito dire che ai sensi della normativa vigente avrebbe dovuto non so bene far cosa. Risposta del marito: "Ma io non ho mai chiesto la malattia, non so come si fa col certificato..."
Ricordo invece benissimo di come nel 2006 abbia posticipato un intervento serio di cardiochirurgia per concludere l'anno scolastico sul posto di lavoro, scrutini compresi, al fine di accompagnare i ragazzi al meglio fino alla vigilia della maturità. Ecco, io che diritto alla malattia retribuita non ce l'ho e se mi ammalo o recupero le ore di lezione o non mi pagano (e magari mi salta pure il contratto), dico che FORSE CHE FORSE, con tutto il rispetto per l'importanza della professione che svolge, un po' più di scrupolo per la sua salute poteva anche dimostrarlo...

scromo ha scritto:Contentissimo anche io per Giancarlo. Vedrai che in men che non si dica tornerai a sparare a pallettoni =)))

Oh, non saranno pallettoni, ma di cazzate ne sparo sempre, eh :-D

scromo ha scritto:Contentissimo anche io per Giancarlo. Vedrai che in men che non si dica tornerai a sparare a pallettoni =)))

Ebbene sì, lo confesso: io in questo forum mi diverto un sacco!
Altro che leggerlo solo per dedizione familiare! : D !

Stefania Biancani ha scritto:Ecco, quello, magari... Star tanto in ansia...
Quanto ai giorni di malattia, non ricordo se sia stato quest'anno o il precedente che il marito si è improvvisamente ammalato (capita, gli anni passano) e una mattina è rimasto a letto con la febbre. Quando ha telefonato al medico si è sentito dire che ai sensi della normativa vigente avrebbe dovuto non so bene far cosa. Risposta del marito: "Ma io non ho mai chiesto la malattia, non so come si fa col certificato..."
Ricordo invece benissimo di come nel 2006 abbia posticipato un intervento serio di cardiochirurgia per concludere l'anno scolastico sul posto di lavoro, scrutini compresi, al fine di accompagnare i ragazzi al meglio fino alla vigilia della maturità. Ecco, io che diritto alla malattia retribuita non ce l'ho e se mi ammalo o recupero le ore di lezione o non mi pagano (e magari mi salta pure il contratto), dico che FORSE CHE FORSE, con tutto il rispetto per l'importanza della professione che svolge, un po' più di scrupolo per la sua salute poteva anche dimostrarlo...

È un modo di essere, fa parte della tua personalità. A me è capitato di andare a fare lezione anche in condizioni pietose pur di non passare dal medico per chiedere un giorno di malattia.
A dire il vero, per due anni sono rimasto senza medico perché ogni volta che passavo davanti al suo studio vedevo la porta chiusa. Poi ho saputo da un collega che era morto. Non sto scherzando, io e i medici siamo due universi paralleli, se posso li evito come la peste.

Stefania Biancani ha scritto:

scromo ha scritto:Contentissimo anche io per Giancarlo. Vedrai che in men che non si dica tornerai a sparare a pallettoni =)))

Ebbene sì, lo confesso: io in questo forum mi diverto un sacco!
Altro che leggerlo solo per dedizione familiare! : D !

L'importante è non farsi mancare mai quel pizzico quotidiano di autoironia.

Stefania Biancani ha scritto:Ebbene sì, lo confesso: io in questo forum mi diverto un sacco!

anch'io! mi sono iscritta soltanto da poco, ma lo leggo da anni, ed è stato FONDAMENTALE per tutti i passaggi della mia carriera.  mi diverto, e  spesso mi rincuoro!

Ballerina1981 ha scritto:c e qualcuno come me che non è stato accontentato ne nella prima ne nella seconda preferenza espressa?
scusate sono cattiva ma tutte quelle che conosco hanno avuto l assegnazione sotto casa mentre io mi trovo a dover fare, se non ci sono riunioni, 50 km al giorno..sgrunt.
chi è nella mia situazione(ante 2014,assegnazione fase b su scuola)

Io negli ultimi tre anni ho fatto circa 30 km andata e ritorno (quindi 60 al giorno)... Non è drammatico, se ti può consolare, ci mettevo circa 45 minuti... e sinceramente mi sentivo già fortunata ad avere il posto di ruolo e a poter tornare a casa mia tutte le sere! non buttarti giù, guarda i lati positivi e poi magari potrai riprovare il prossimo anno! :-)

Siamo in molti a ritrovarci con un trasferimento dove non volevamo, alcuni con la vera e propria "deportazione", altri con situazioni complicatissime e difficoltà economiche, logistiche, familiari pesanti.
Ognuno di noi ha una storia personale diversa, e molti stanno vedendo con frustrazione e rabbia che qualcuno, contrariamente ad ogni corretta aspettativa, si è ritrovato favorito o "premiato" dalla roulette.
Saremo in tanti a chiedere l'AP e a sperare di risolvere...
Io approfitto di questo topic - scusatemi - per dire una cosa: non tutte le 104 per assistenza al genitore anziano sono finte, ma per colpa di quelle finte, la precedenza nei trasferimenti interprovinciali è stata tolta, mentre, ad esempio, è stata mantenuta quella per il coniuge del militare.
Il punto è che per non voler fare dei controlli, si penalizza sparando nel mucchio.
Scusate se ho portato il mio sassolino sopra agli altri, ma sono amareggiata, e mi trovo in oggettive, grosse difficoltà, che non so se riuscirò a risolvere.