con questo algoritmo Lady Renzi resterà a Firenze.

non per fare polemiche ma è chiaro che l'algoritmo è stato tarato in maniera tale da evitare l'effetto domino. Posso affermare questo perchè avendo compilato la domanda di mobilità assieme a altri docenti della primaria, e quindi conoscendo servizi, titoli, precedenze ecc... di ciascuno di loro, ho notato che non si è tenuto conto del punteggio ma dall'ordine degli ambiti espressi. Tutto questo ha evitato e eviterà l'esodo dei docenti del centro nord verso gli ambiti meno richiesti. Lady Renzi può stare tranquilla nessun docente del sud la farà emigrare.

In che provincia hai avuto il trasferimento?

Lombardia 24.

Da dove?

Quindi punteggio/ambito secondo la sequenza scelta da te

Scusa sparviero, ma dopo la sicilia e il sud non hai mesdo il centro?

Scusa sparviero, ma dopo la sicilia e il sud non hai mesdo il centro?

Cmq il caso clamoroso è aquilano da milano all'Aquila con zero punti posto comune fase C da gae nessuna precedenza

erik ha scritto:Cmq il caso clamoroso è aquilano da milano all'Aquila con zero punti posto comune fase C da gae nessuna precedenza

non puo essere un vincitore di concorso nato a milano ma vincitore in Abruzzo?

Il buonismo è riemerso nella vita delle scuole. E' un atteggiamento incline ad assecondare i desideri, le esigenze della controparte, senza avanzare pretese. Ci condiziona l'idea che il nostro profilo storicamente è fondato sull'idea della missione, una sorta di estensione del profilo materno, dove molto spazio è dato alla relazione, all'attenzione ai bisogni affettivi ed emotivi degli alunni. Da qui è giustificato l'atteggiamento di molti genitori che spesso ci dicono che il nostro lavoro è sinonimo di missione, di volontariato, pensando, senza dirlo ad alta voce che il nostro stipendio è adeguato al lavoro che svolgiamo.
Non a caso, l'insegnante di scuola primaria, è definito come maestro, spesso pensando a un basso profilo, costituito da assistenzialismo e insegnamento di valori morali ( si badi non ho scritto etici inteso nell'accezione hegeliana ). Per inciso, mi piace il termine " maestro". Ne sono orgoglioso! Del resto nel mio blog è presente questo termine. Lo intendo, però, all'interno di un profilo maturo, più ristretto nella prospettiva operativa e decisamente più laico, dove al centro c'é la formazione di una persona libera, perché il suo spirito critico è basato su un sapere solido e liquido nello stesso tempo che si struttura e destruttura attraverso l'imparare ad imparare, storicamente situato e socialmente condiviso.
Detto questo intravvedo dei pericoli, quando questo profilo "buonista" diventa sistema, formalizzazione diffusa dei rapporti tra l' Ammnistrazione e il docente. Penso ad esempio ai tanti Animatori digitali o ai componenti del team d'innovazione che hanno accettato il loro incarico senza un contratto e quindi senza, tra l'altro, un compenso
Da questo rapporto ne esce vincente solo la prima, la quale gradualmente appesantisce il profilo del docente di impegni, molti dei quali con il tempo diventano obblighi a compenso zero. Le conseguenze psicologiche sono evidenti. E' sufficiente visitare i social, cioè quegli ambienti esenti da discorsi sui massimi sistemi pedagogici e psicologici per avere la conferma di quanto ho scritto finora. Qui è possibile leggere post di insegnanti sempre più irretiti dalla percezione dello "scivolamento sociale" verso il punto di non ritorno: la povertà!
In alcuni casi il buonismo risulta anche la risposta rassegnata, un pò masochista, ad una situazione ritenuta non modificabile, dove marxianamente la teoria ( la riflessione sulla situazione ) non è seguita dalla prassi trasformatrice. In questo buonismo, intravvedo spesso " una passione triste" ( B. Spinosa ) di insegnanti monadizzati ( T. Hobbes ) che percepiscono l'Amministrazione come una controparte inattaccabile, in quanto i suoi pungoli sono stati depotenziati dalla Legge 146/90 ( Regolamentazione del diritto di sciopero ), riproposti da un sindacato che ha bisogno di "pesarsi", cosciente però della sua inefficacia operativa.
C' è una speranza di uscita da questa " gabbia dorata", da questa caverna ? Certamente, ma la condizione è quella di ripensarsi come un soggetto collettivo e quindi andare oltre l'individualismo, il "divide et impera" che caratterizza tanto della Legge 107/15, il "cretinismo economico" ( A. Gramsci ) che non riconosce alcun valore formativo alla scuola se non quello di formare " teste non pensanti" al mercato. Le prime avvisaglie sono state le firme ai quattro referendum contro la "Buona Scuola" e il voto delle Amministrative di giugno. (Gianfranco Scialpi)

carla75 ha scritto:Scusa sparviero, ma dopo la sicilia e il sud non hai mesdo il centro?

dopo la Sicilia ho messo tutte le province e ambiti a salire fino al nord e per ultima la Sardegna. Tutti i Siciliani con punteggi della mobilità altissimi sono stati deportati al nord senza passare dal centro.

sparviero. ha scritto:Lombardia 24.

I comuni del Sud e Est di Milano, all'incirca.

Spero che tu faccia ricorso. Non vorrai mica rassegnarti a questa assurdità?

sparviero. ha scritto:

carla75 ha scritto:Scusa sparviero, ma dopo la sicilia e il sud non hai mesdo il centro?

dopo la Sicilia ho messo tutte le province e ambiti a salire fino al nord e per ultima la Sardegna. Tutti i Siciliani con punteggi della mobilità altissimi sono stati deportati al nord senza passare dal centro.

scusA sparviero, posso chiederti quanti avevi? Se non sono troppo indiscreta

Sparviero mi dispiace davvero per la sua "deportazione" (frutto di una legge scritta da incompetenti e superficiali) ma non credo che sia stato fatto per favorire la moglie di Renzi ( e non sai quanto mi dispiace difendere quello che per me ha rovinato la scuola)

carla75 ha scritto:

sparviero. ha scritto:

carla75 ha scritto:Scusa sparviero, ma dopo la sicilia e il sud non hai mesdo il centro?

dopo la Sicilia ho messo tutte le province e ambiti a salire fino al nord e per ultima la Sardegna. Tutti i Siciliani con punteggi della mobilità altissimi sono stati deportati al nord senza passare dal centro.

scusA sparviero, posso chiederti quanti avevi? Se non sono troppo indiscreta

Basterebbe che un sindacato con le palle denunciasse il miur alla magistratura per le irregolarità sulla mobilità e si bloccherebbe tutto. Perchè devono denunziare i sindacati e non io? Perchè loro hanno i mezzi economici e l'autorevolezza unita alla visibilità mediatica per portare in giudizio il MIUR. Ma loro poverini si guardano bene dal ricorrere e si limitano a dire :chiederemo spiegazioni perchè ricorrendo si bloccherebbe tutto.

Anche io farei ricorso. Anzi. Attendo con ansia le superiori. Non oso pensare a quello che succederà.......

Concordo con Sparviero. Io e tanti altri colleghi faremo ricorso contro gli esiti di questa procedura assurda che non ha tenuto conto dei punteggi acquisiti in tanti anni di precariato, ma il vero ricorso sarebbe da fare contro il Miur che ha messo in piedi un meccanismo allucinante che ha disintegrato diritti acquisiti, legalità e trasparenza.

sparviero. ha scritto:non per fare polemiche ma è chiaro che l'algoritmo è stato tarato in maniera tale da evitare l'effetto domino. Posso affermare questo perchè avendo compilato la domanda di mobilità assieme a altri docenti della primaria, e quindi conoscendo servizi, titoli, precedenze ecc... di ciascuno di loro, ho notato che non si  è tenuto conto del punteggio ma dall'ordine degli ambiti espressi. Tutto questo ha evitato e eviterà l'esodo dei docenti del centro nord verso gli ambiti meno richiesti. Lady Renzi può stare tranquilla nessun docente del sud la farà emigrare.

Che dire poco importa se lei emigra o no, il problema è la riforma della legge 107 che non va.

gianniesposit ha scritto:

sparviero. ha scritto:non per fare polemiche ma è chiaro che l'algoritmo è stato tarato in maniera tale da evitare l'effetto domino. Posso affermare questo perchè avendo compilato la domanda di mobilità assieme a altri docenti della primaria, e quindi conoscendo servizi, titoli, precedenze ecc... di ciascuno di loro, ho notato che non si  è tenuto conto del punteggio ma dall'ordine degli ambiti espressi. Tutto questo ha evitato e eviterà l'esodo dei docenti del centro nord verso gli ambiti meno richiesti. Lady Renzi può stare tranquilla nessun docente del sud la farà emigrare.

Che dire poco importa se lei emigra o no, il problema è la riforma della legge 107 che non va.

A me sicuramente non importa se lei emigra o no ma a qualcuno importa e hanno "aggiustato" l'algoritmo della mobilità. Non era questo il meccanismo previsto nella legge.

sparviero. ha scritto:

carla75 ha scritto:Scusa sparviero, ma dopo la sicilia e il sud non hai mesdo il centro?

dopo la Sicilia ho messo tutte le province e ambiti a salire fino al nord e per ultima la Sardegna. Tutti i Siciliani con punteggi della mobilità altissimi sono stati deportati al nord senza passare dal centro.

dovevi mettere subito Roma e venivi accontentato senza finire al nord.

Milano è collegata benissimo con la Sicilia, voli los cost a bassissimo prezzo. Io 2 volte al mese viaggiavo tra CT e Mi/Bg, biglietti acquistati con largo anticipo naturalmente. Ct-Tp è molto peggio, in termini di tempo e anche economici. Pensiamo ad esempio un Ct-Ba, Ct-Brindisi, Ct-Pesaro, ecc, odissee per i collegamenti.

sparviero. ha scritto:

gianniesposit ha scritto:

sparviero. ha scritto:non per fare polemiche ma è chiaro che l'algoritmo è stato tarato in maniera tale da evitare l'effetto domino. Posso affermare questo perchè avendo compilato la domanda di mobilità assieme a altri docenti della primaria, e quindi conoscendo servizi, titoli, precedenze ecc... di ciascuno di loro, ho notato che non si  è tenuto conto del punteggio ma dall'ordine degli ambiti espressi. Tutto questo ha evitato e eviterà l'esodo dei docenti del centro nord verso gli ambiti meno richiesti. Lady Renzi può stare tranquilla nessun docente del sud la farà emigrare.

Che dire poco importa se lei emigra o no, il problema è la riforma della legge 107 che non va.

A me sicuramente non importa se lei emigra o no ma a qualcuno importa e hanno "aggiustato" l'algoritmo della mobilità. Non era questo il meccanismo previsto nella legge.

Quindi sprviero anche la tua assunzione in sicilia quest'anno era da denunciare visto che l'algoritmo è lo stesso? Non è che in base alla propria convenienza poi si passa a valutazioni diverse? Capisco la rabbia ma cerca di essere un minimo lucido in quello che dici

royalstefano ha scritto:Milano è collegata benissimo con la Sicilia, voli los cost a bassissimo prezzo. Io 2 volte al mese viaggiavo tra CT e Mi/Bg, biglietti acquistati con largo anticipo naturalmente. Ct-Tp è molto peggio, in termini di tempo e anche economici. Pensiamo ad esempio un Ct-Ba,  Ct-Brindisi, Ct-Pesaro, ecc, odissee per i collegamenti.

Vero, leggevo che tanti della sicilia hanno emsso dopo la sicilia direttamente milano e lombardia. Muoversi al centro se non si è lungo la dorsale bologna - milano è allucinante e uno siciliano non rivedrebbe mai la sicilia tipo coi treni

Non è vincitrice di concorso aspettatevi rettifiche ci sono troppe anomalie