La "conciliazione" in classe

Il prossimo anno per risparmiare tempo prezioso nelle valutazioni facciamo come il MIUR:
1) assegniamo inizialmente i voti delle verifiche a caso, senza correggerle, se nessuno si lamenta siamo a posto.
2) Se ci sono lamentele offriamo a chi protesta la possibilità di chiedere una "conciliazione": chi si ritiene ingiustamente penalizzato rispetto ad un compagno e può dimostrarlo avrà il voto aumentato fino al livello del compagno. Se ad esempio Tizio ha preso 3 e dimostra che Caio che ha preso 6 ha un compito peggiore del suo allora il suo 3 viene trasformato in 6. Alla fine delle operazioni tutti saranno soddisfatti e nessuno avrà ragione di protestare.

per fare come il miur, dobbiamo mantenere segreto anche l'algoritmo della valutazione
Guai, esplicare con chiarezza i criteri che useremo! E anche se, a tal proposito, ci venissero richieste delle faq, restiamo sul vago...

Babbeus genius

gianniesposit ha scritto:
1. l’Amministrazione sostiene che il programma di gestione delle domande di mobilità era correttamente impostato ma che la quantità di dati da elaborare (nove milioni e mezzo di record solo per la fase C della primaria) ha generato diverse anomalie.

Ci vorrebbe un programmatore che esibisse un programma per mobilità perfettamente funzionante senza anomalie e proponesse al ministero di acquistarlo per - chessò -10'000 euro (che sono nulla per un ministero) così da rifare per bene la mobilità senza mettere toppe, vorrei vedere che scusa metterebbe il ministero.