Chiamata diretta: dubbi su formato CV e requisito "flessibilità"

Buongiorno a tutto il forum.
Due dubbi:
1) Nell'avviso per la chiamata diretta di una scuola di mio interesse chiedono di allegare alla candidatura il "CV in formato Europeo". Io ero convinta, in assenza di specificazioni, di allegare il CV nel formato fornito dal miur per la chiamata diretta. (http://www.istruzione.it/individuazione_docenti_per_competenze/modelli.shtml) A parte questa specifica scuola a cui manderò il CV europeo, in generale secondo voi il modello del Miur va bene?
2) Sempre nello stesso avviso, tra i requisiti richiesti riportano "Flessibilità e disponibilità a lavorare in orario curricolare e non curricolare". Secondo voi candidarmi e dichiarare di possedere questo requisito comporta un vincolo in caso di assunzione? Intendo, la Dirigente potrà impormi qualsiasi orario sulla scorta del fatto che io mi sono dichiarata disponibile al 100%?

Grazie in anticipo per le risposte.

1 io manderei il modello miur tranne eventuale differente richiesta.
2 qui secondo me si entra nel discorso dell'etica e dell'onestà...
si tratta di dichiarazioni non certificabili, è la tua parola...
se pur di avere quel posto in quella scuola dichiari di non aver problemi a lavorare di pomeriggio (laboratori, recuperi, progetti antidispersione, ecc...) e vieni assunto proprio come potenziamento per fare...quello...davanti al tuo orario, pomeridiano, cosa farai? pesterai i piedi? con un ds che dovrà comunque riconfermarti ogni tot anni?
secondo me oltre che scorretto (magari stai portando via il posto ad un collega felicissimo di lavorare solo al pomeriggio -e ce ne sono, altrochè- inizieresti malino i rapporti in quella scuola...).

scrivi "dipende"; poi chiarisci al colloquio.

tellina ha scritto:1 io manderei il modello miur tranne eventuale differente richiesta.
2 qui secondo me si entra nel discorso dell'etica e dell'onestà...
si tratta di dichiarazioni non certificabili, è la tua parola...
se pur di avere quel posto in quella scuola dichiari di non aver problemi a lavorare di pomeriggio (laboratori, recuperi, progetti antidispersione, ecc...) e vieni assunto proprio come potenziamento per fare...quello...davanti al tuo orario, pomeridiano, cosa farai? pesterai i piedi? con un ds che dovrà comunque riconfermarti ogni tot anni?
secondo me oltre che scorretto (magari stai portando via il posto ad un collega felicissimo di lavorare solo al pomeriggio -e ce ne sono, altrochè- inizieresti malino i rapporti in quella scuola...).

Grazie per la risposta.
Preciso che non sono schizzinosa. Quando ho fatto richiesta di immissione in ruolo per l'organico potenziato ho accettato l'idea di avere un'articolazione oraria "non classica" per lo svolgimento di eventuali progetti pomeridiani, anzi mi aspetto di lavorare in modo "flessibile", ma con un orario relativamente "stabile", magari articolato su periodi di qualche settimana in base ai progetti di volta in volta in corso.
Il mio timore, sottoscrivendo una disponibilità incondizionata, è di dover essere reperibile 24h 7 giorni su 7 (sì, lo so che la domenica e di notte nessuna scuola è operativa, ma è per spiegarmi in modo spiccio).

avidodinformazioni ha scritto:scrivi "dipende"; poi chiarisci al colloquio.

Grazie, penso che farò qualcosa del genere.

Però... Anche questa richiesta del DS non mi sembra male...Ma che competenza è essere flessibili nell'orario??

Radicedidue ha scritto:Però... Anche questa richiesta del DS non mi sembra male...Ma che competenza è essere flessibili nell'orario??

Esattamente la dicitura è questa: nella sezione "Esperienze" al punto "Disponibilità a accettare orario flessibile curricolare ed extracurricolare".