Trasferimento su posto di potenziamento dopo tre anni?

Un docente immesso in ruolo prima del 2015 che è stato trasferito su posto di potenziamento (titolare su scuola), se dopo tre anni la cattetra non viene riconfermata tramite il PTFOF cosa succede?

Credo di essere nella tua situazione. Se la titolarità è su scuola, dovresti (dovremmo) essere nella graduatoria interna, in base al punteggio. Io credo che se sarai (saremo) ultimi, in caso di mancata conferma della cattedra si perda la titolarità, ma potrebbe accadere anche prima dei tre anni, in caso di contrazione delle classi...come è sempre stato.

Quest'anno il potenziamento è anche servito per chi, ultimo in graduatoria, perdeva delle ore o rischiava di diventare soprannumerario per il 2016-2017. Non so se questa procedura resterà anche in futuro, ora che su quei posti è arrivato un docente titolare su scuola (come è il tuo e il mio caso) e ci dovrebbe essere una graduatoria interna (nella quale non è detto che l'ultimo arrivato abbia per forza meno punti...non sarà il mio caso, ma spero sia il tuo). Su questo, anzi, mi piacerebbe se arrivassero le opinioni di altri colleghi del forum e moderatori.
Io il dubbio ce l'ho, perché nella scuola dove sono capitato il DS sta chiaramente mantenendo una rigida separazione tra docenti di potenziamento appena arrivati e chi già c'era, benché il 5 settembre un'altra nota MIUR abbia sollecitato l'integrazione di potenziamento e posti comuni, e ci sia ormai questo famigerato organico dell'autonomia. Ciao

Io penso che con la titolarità su scuola sarete comunque in graduatoria interna, a prescindere dal "servizio" su cattedra o su potenziamento, essendo entrambi posti afferenti ad un organico unico, che è quello dell'autonomia. Il DS decide chi va su cattedra e chi su potenziamento, ho letto sul forum di DS che mantengono una rigida suddivisione in base al posto su cui si è stati assegnati. Ma la sostanza, a mio parere, al di là dell'amarezza giustamente provata, è che il tipo di posto occupato non cambia la vostra posizione all'interno dell'organico.
In pratica, in caso di contrazione di organico, visto che i titolari di sede dovrebbero essere presenti in graduatoria interna per titoli, servizio ed esigenze familiari, se la giocheranno con il punteggio che hanno, e non con il "posto" che occupano all'interno della scuola, il prossimo anno, come tra 2, come tra 3.