Potenziamento: non ce la faccio più!

Promemoria primo messaggio :

Ragazzi, io ho bisogno di sapere come tutelarmi, non ce la faccio più. Sono stanca! Ore e ore di supplenze in classe difficili, urlo ogni ora e sto male. Domani ho 5 ore di fila e non capiscono che è pesante! Non posso rivolgermi ad un sindacato? Non possono fare nulla? Non oveva uscire una nota ministeriale che chiarisse il corretto utilizzo del potenziamento? Posso rivolgermi al dirigente e minacciarlo per qualcosa? Io se penso di fare questa vita mi licenzio..

Ciao a tutti. Mi ricollego al discorso del potenziamento e vi espongo il mio problema. Sono una docente di ruolo sulla classe di concorso A345 e sono stata nominata sul potenziamento. Io ho un mio orario settimanale, ma la DS spesso mi chiede di cambiare il mio orario per sostituire docenti assenti anche un solo giorno e alche per un'ora. Fino a poco tempo fa, mi veniva chiesto dalla segreteria se ero disponibile a fare questi cambiamenti e io ho sempre accettato. Venerdì pomeriggio, invece, mi chiama una persona della segreteria per dirmi che per una "disposizione" della dirigente, devo fare un orario diverso la settimana prossima. Ora io mi chiedo se un dirigente può imporre a un docente di cambiare il proprio orario con una "disposizione". Preciso che non ho ricevuto nulla di scritto dalla dirigente

Emma1970 ha scritto:Ciao a tutti. Mi ricollego al discorso del potenziamento e vi espongo il mio problema. Sono una docente di ruolo sulla classe di concorso A345 e sono stata nominata sul potenziamento. Io ho un mio orario settimanale, ma la DS spesso mi chiede di cambiare il mio orario per sostituire docenti assenti anche un solo giorno e alche per un'ora. Fino a poco tempo fa, mi veniva chiesto dalla segreteria se ero disponibile a fare questi cambiamenti e io ho sempre accettato. Venerdì pomeriggio, invece, mi chiama una persona della segreteria per dirmi che per una "disposizione" della dirigente, devo fare un orario diverso la settimana prossima. Ora io mi chiedo se un dirigente può imporre a un docente di cambiare il proprio orario con una "disposizione". Preciso che non ho ricevuto nulla di scritto dalla dirigente

Il nostro contratto prevede all'art. 28:
Gli obblighi di lavoro del personale docente sono articolati in attività di insegnamento ed in attività funzionali alla prestazione di insegnamento. Prima dell’inizio delle lezioni, il dirigente scolastico predispone, sulla base delle eventuali proposte degli organi collegiali, il piano annuale delle attività e i conseguenti impegni del personale docente, che sono conferiti in forma scritta e che possono prevedere attività aggiuntive. Il piano, comprensivo degli impegni di lavoro, è deliberato dal collegio dei docenti nel quadro della programmazione dell’azione didattico-educativa e con la stessa procedura è modificato, nel corso dell’anno scolastico, per far fronte a nuove esigenze. Di tale piano è data informazione alle OO.SS. di cui all’art. 7”

Nell'ambito della flessibilità tanto decantata dalla 107 e dall'autonomia scolastica, credo, sottolineo credo che il ds possa farlo per l'insorgenza di un'emergenza o di una necessità sopravvenuta legata all'offerta didattica ecc. Non è però che lo si può fare solo con i docenti che sono sul potenziamento, ma su tutti i docenti dell'organico dell'autonomia. Certo è che è più facile farlo con i primi
,

Non confondiamo l'orario con il piano delle attività annuali.

L’orario è atto di gestione e può essere modificato dal dirigente in qualsiasi momento per far fronte a nuovi interventi organizzativi del servizio.

Di certo ci deve essere una pezza d'appoggio (un ordine di servizio o una riformulazione complessiva dell'orario) a sostegno del cambiamento di orario, per tutta una serie di motivi (ad esempio infortunio in itinere).

Grazie per le vostre risposte. Ma in questo modo io non riesco piu' ad avere la liberta' di gestire il mio tempo al di fuori della scuola, perche' se mi organizzo per fare qualcosa e pochi giorni prima la ds mi cambia l'orario io come faccio?

Emma1970 ha scritto:Grazie per le vostre risposte. Ma in questo modo io non riesco piu' ad avere la liberta' di gestire il mio tempo al di fuori della scuola, perche' se mi organizzo per fare qualcosa e pochi giorni prima la ds mi cambia l'orario io come faccio?

Hai ragione. Prova a porre questo tuo problema a loro e chiedi di saperlo in anticipo di modo da poter organizzare la tua vita.

Generalmente e, se non sbaglio, anche per legge, le circolari dei collegi, ecc. escono almeno 5 giorni prima. Lo stesso discorso dovrebbe valere per il cambio di orario.

Quindi, tu prova a parlarne (in teoria, dovresti scriverlo) anche perché 'dovrebbero ' tenere conto delle tue richieste visto che sono legittime.

Se, poi, continuano a dirtelo all' ultimo minuto o, cmq, non seguono la normativa, ti regoli di conseguenza

Grazie!

Emma1970 ha scritto:Grazie per le vostre risposte. Ma in questo modo io non riesco piu' ad avere la liberta' di gestire il mio tempo al di fuori della scuola, perche' se mi organizzo per fare qualcosa e pochi giorni prima la ds mi cambia l'orario io come faccio?

Richiedi ordine di servizio specifico (cioè non il solito foglio supplenze che andrebbe bene se fossi già a disposizione in quell'ora) chiedendo di conoscere quali sono le sopraggiunte esigenze di servizio.
In base a ciò che il DS risponderà, potrai valutare, eventualmente con un sindacato, i successivi passi da compiere.
Ovviamente sono comportamenti ad alto rischio di conflittualità, quindi essere sempre irreprensibili e con "le carte a posto".

Emma1970 ha scritto:Grazie!

Cmq, se ti appelli alla normativa  (giustamente), non puoi pretendere di saperlo una settimana prima.

Se la legge dice "almeno" cinque giorni prima, lui PUO', (SE VUOLE), comunicartelo sei o più giorni prima; in caso contrario, se te lo comunica all' ultimo minuto secondo la legge (cioè 5 giorni prima), lui è in perfetta regola.

Tu puoi fare le tue rimostranze SOLO se, passato il quinto giorno (e cioè 4, 3, 2, 1 giorni/o prima), tu non hai ricevuto alcuna comunicazione di cambio orario.

Ovviamente tutte le comunicazioni devono essere prodotte per iscritto, sia le tue che ĺe sue (del ds)

Insomma, se tu vuoi essere fiscale, devi aspettarti che anche la controparte lo sia (come DEVE essere).

Questo, giusto per essere fiscali... ;-)

Grazie!

Ivanhoe73 ha scritto:Non confondiamo l'orario con il piano delle attività annuali.
Entrambe possono essere modificati in itinere "per far fronte a nuove esigenze"

L’orario è atto di gestione e può essere modificato dal dirigente in qualsiasi momento per far fronte a nuovi interventi organizzativi del servizio.
Perchè, il piano delle attività annuali, non può essere modificato?

Di certo ci deve essere una pezza d'appoggio (un ordine di servizio o una riformulazione complessiva dell'orario) a sostegno del cambiamento di orario, per tutta una serie di motivi (ad esempio infortunio in itinere).

Ho scritto in grassetto le parti che ho commentato io.
ed aggingo: Hai letto l' intervento di Michetta? Pare proprio di NO!!!

Lo riporto, ANCHE SE E' STATO GIA' SCRITTO:

"Gli obblighi di lavoro del personale docente
sono articolati in attività di insegnamento
ed in attività funzionali alla prestazione di insegnamento.
Prima dell’inizio delle lezioni, il dirigente
scolastico predispone, sulla base delle eventuali
proposte degli organi collegiali, il piano annuale
delle attività e i conseguenti impegni del personale
docente, che sono conferiti in forma scritta
e che possono prevedere attività aggiuntive. Il
piano, comprensivo degli impegni di lavoro, è
deliberato dal collegio dei docenti nel quadro
della programmazione dell’azione didatticoeducativa
e con la stessa procedura è modificato,
nel corso dell’anno scolastico, per far fronte a
nuove esigenze. Di tale piano è data informazione
alle OO.SS. di cui all’art. 7"

Tu NON leggi neanche gli interventi degli altri, affermi cose SBAGLIATE e poi sostieni che sono gli altri a non sapere le leggi!!!

Le mie affermazioni sono perfettamente esatte e ben definite a livello normativo, come può comprendere chiunque voglia/sia in grado di capirle.

rita 76 ha scritto:

Ivanhoe73 ha scritto:Non confondiamo l'orario con il piano delle attività annuali.
Entrambe possono essere modificati in itinere "per far fronte a nuove esigenze"

L’orario è atto di gestione e può essere modificato dal dirigente in qualsiasi momento per far fronte a nuovi interventi organizzativi del servizio.
Perchè, il piano delle attività annuali, non può essere modificato?

Di certo ci deve essere una pezza d'appoggio (un ordine di servizio o una riformulazione complessiva dell'orario) a sostegno del cambiamento di orario, per tutta una serie di motivi (ad esempio infortunio in itinere).

Ho scritto in grassetto le parti che ho commentato io.
ed aggingo: Hai letto l' intervento di Michetta? Pare proprio di NO!!!

Lo riporto, ANCHE SE E' STATO GIA' SCRITTO:

"Gli obblighi di lavoro del personale docente
sono articolati in attività di insegnamento
ed in attività funzionali alla prestazione di insegnamento.
Prima dell’inizio delle lezioni, il dirigente
scolastico predispone, sulla base delle eventuali
proposte degli organi collegiali, il piano annuale
delle attività e i conseguenti impegni del personale
docente, che sono conferiti in forma scritta
e che possono prevedere attività aggiuntive. Il
piano, comprensivo degli impegni di lavoro, è
deliberato dal collegio dei docenti nel quadro
della programmazione dell’azione didatticoeducativa
e con la stessa procedura è modificato,
nel corso dell’anno scolastico, per far fronte a
nuove esigenze. Di tale piano è data informazione
alle OO.SS. di cui all’art. 7"

Tu NON leggi neanche gli interventi degli altri, affermi cose SBAGLIATE e poi sostieni che sono gli altri a non sapere le leggi!!!

Rita non ci hai capito una mazza, l'articolo che hai citato non c'entra nulla con il problema.

Grazieer tutte le vostre risposte

Emma1970 ha scritto:Ciao a tutti. Mi ricollego al discorso del potenziamento e vi espongo il mio problema. Sono una docente di ruolo sulla classe di concorso A345 e sono stata nominata sul potenziamento. Io ho un mio orario settimanale, ma la DS spesso mi chiede di cambiare il mio orario per sostituire docenti assenti anche un solo giorno e alche per un'ora. Fino a poco tempo fa, mi veniva chiesto dalla segreteria se ero disponibile a fare questi cambiamenti e io ho sempre accettato. Venerdì pomeriggio, invece, mi chiama una persona della segreteria per dirmi che per una "disposizione" della dirigente, devo fare un orario diverso la settimana prossima. Ora io mi chiedo se un dirigente può imporre a un docente di cambiare il proprio orario con una "disposizione". Preciso che non ho ricevuto nulla di scritto dalla dirigente

S C A N D A L O S O !!!! Docenti trattati come camerieri in un ristorante. Follia.