X Circo: sull'APE

Promemoria primo messaggio :


Posto che l'APE inizia a funzionare dal 1 maggio i docenti che vogliono usarla dal 1 settembre come si muovono attualmente. Fanno domanda chiedendo il calcolo APE? O seguono un percorso diverso?

Avremo dati provincia per provincia?

Grazie delle risposte, speriamo!
L'usp Firenze pubblica sempre con molto ritardo (l'ultima dotazione organica ad esempio a metà agosto!), e poi hanno il "vizio" di levare dal sito i documenti pubblicati (il suddetto organico ad esempio, già ai primi di settembre era stato tolto).
L'ltima spiaggia rimane andare a parlarci, ma sono introvabili e poi reticenti.

Non tutte le province pubblicano i dati, di solito il Miur però pubblicati i dati aggregati per provincia.
In ogni caso quest'anno per avere il numero definitivo di pensionamenti bisognerà attendere ancora parecchio perché a fine mese si chiude l'opzione donna e solo a marzo si apriranno i pensionamenti APE.

http://www.orizzontescuola.it/20-215-pensionamenti-previsti-dal-1-settembre-2017-posti-vacanti-e-disponibili-per-assunzioni-e-trasferimenti/


Circo cosa ne dici di questo dato?

Con opzione donna e APE si arriverà a 25.000?

Visto ora. Meglio degli ultimi anni, l'anno scorso furono 13000-14000, altri 2000-3000, sicuro.
Bene dai...

Qualcuno conosce le % per aree geografiche degli anni precedenti (nord, centro, sud)? i 6.400 delle superiori come li ripartireste, considerato ad esempio il maggior numero di docenti del nord, ma l'età media più alta del sud.

Al Nord ci sono sempre più pensionamenti, al Sud anche se l'età media è più elevata i servizi sono spesso discontinui per cui difficilmente si arriva ai requisiti Fornero prima dell'età prevista per l'uscita.
In genere si ripartisce 40% al Nord, 30-35% al Centro, 25-30% al Sud.
A questo c'è ovviamente da aggiungere che quasi tutti i movimenti sono verso Sud, per cui anche quest'anno la grande maggioranza dei posti liberi sarà al Nord (soprattutto Piemonte e Liguria che già oggi vivono una forte emergenza-docenti).

In altro topic, sezione immissioni in ruolo, ci sono i primi dati per provincia

http://www.gildavenezia.it/fuga-dalla-scuola-ventimila-insegnanti-in-pensione-nel-2017/


A settembre, saluteranno definitivamente la cattedra 2.594 insegnanti di scuola dell’infanzia, 5.807 maestre di scuola primaria, 5.378 che insegnano alla media e 6.436 professori del superiore. In tutto, 20.215 docenti, il doppio del 2013 quando la legge Fornero entrò in vigore. L’anno scorso furono in 13.454 a passare la mano.

«Il dato numerico — dice Pino Turi, della Uil scuola — non mi meraviglia: la maggior parte degli insegnanti di oggi è stata assunta negli anni Ottanta e sta maturando i requisiti per andare in pensione. Ma restare nella scuola, oggi, non è facile».

«La fuga dalla scuola è un segnale profondo del disagio che il docente vive — aggiunge Lena Gissi, della Cisl scuola — La mortificazione alla quale è sottoposto il personale, produce indifferenza e disaffezione. Ora bisogna invertire la tendenza».

Con tutti questi pensionamenti il rischio è quello di trovarsi alla disperata ricerca di docenti da mandare in cattedra. Anche se dal ministero rassicurano: «Il grosso dei 63.712 posti del concorso 2016 deve ancora essere assegnato e ci sono ancora alcune graduatorie provinciali da svuotare. Stiamo inoltre già lavorando per il prossimo anno». Inoltre, i docenti più anziani di sempre (età media di 51,5 anni) si avvicinano ai requisiti della legge Fornero e aumentano le uscite. E per il 2018 sono previsti 30mila pensionamenti.

gugu ha scritto:Al Nord ci sono sempre più pensionamenti, al Sud anche se l'età media è più elevata i servizi sono spesso discontinui per cui difficilmente si arriva ai requisiti Fornero prima dell'età prevista per l'uscita.
In genere si ripartisce 40% al Nord, 30-35% al Centro, 25-30% al Sud.
A questo c'è ovviamente da aggiungere che quasi tutti i movimenti sono verso Sud, per cui anche quest'anno la grande maggioranza dei posti liberi sarà al Nord (soprattutto Piemonte e Liguria che già oggi vivono una forte emergenza-docenti).

Se pensiamo alle immissioni in ruolo, al nord oltre ai pensionamenti bisogna sommare come dici tu le cattedre che si liberano per via dei movimenti direzione sud. Io infatti al sud considero SOLO i posti liberati dai pensionamenti validi per le immissioni in ruolo (tra l'altro il 60%, che poi si ridurrà a causa dei passaggi sos materia). Dunque teoricamente su 6400, circa 1700 saranno i posti liberati al sud e di questi circa 1000 saranno "buoni" per i ruoli (senza passaggi sos materia).

gugu ha scritto:http://www.gildavenezia.it/fuga-dalla-scuola-ventimila-insegnanti-in-pensione-nel-2017/


A settembre, saluteranno definitivamente la cattedra 2.594 insegnanti di scuola dell’infanzia, 5.807 maestre di scuola primaria, 5.378 che insegnano alla media e 6.436 professori del superiore. In tutto, 20.215 docenti, il doppio del 2013 quando la legge Fornero entrò in vigore. L’anno scorso furono in 13.454 a passare la mano.

«Il dato numerico — dice Pino Turi, della Uil scuola — non mi meraviglia: la maggior parte degli insegnanti di oggi è stata assunta negli anni Ottanta e sta maturando i requisiti per andare in pensione. Ma restare nella scuola, oggi, non è facile».

«La fuga dalla scuola è un segnale profondo del disagio che il docente vive — aggiunge Lena Gissi, della Cisl scuola — La mortificazione alla quale è sottoposto il personale, produce indifferenza e disaffezione. Ora bisogna invertire la tendenza».

Con tutti questi pensionamenti il rischio è quello di trovarsi alla disperata ricerca di docenti da mandare in cattedra. Anche se dal ministero rassicurano: «Il grosso dei 63.712 posti del concorso 2016 deve ancora essere assegnato e ci sono ancora alcune graduatorie provinciali da svuotare. Stiamo inoltre già lavorando per il prossimo anno». Inoltre, i docenti più anziani di sempre (età media di 51,5 anni) si avvicinano ai requisiti della legge Fornero e aumentano le uscite. E per il 2018 sono previsti 30mila pensionamenti.

Mah! Dove presto servizio solo 2 pensionamenti su 110 docenti in organico. Qualcuno magari non lo rende noto ai colleghi, ma son sempre pochini.

20.000 pensionamenti sono il 3% dell'intero OA. Quindi, essendo al Sud, il tuo istituto è in media.

Un po' sotto direi. Tra l'altro se l'istituto in questione fosse al nord, la % sarebbe più bassa, vista l'età media dei docenti. Naturalmente al Nord vi sono 4000 istituti e al Sud 2000, per cui il numero dei pensionamenti è sbilanciato verso la prima area geografica.

Nel mio plesso, 1 su 20 docenti di ruolo, più forse un precario. Cioè molto sopra media, ma sono casi singoli non fanno testo. :-)

Purtroppo vedendo i primi dati molti pensionamenti si concentrano sulla A028 ex A059 dove c'è già grande crisi di docenti e nemmeno il recente concorso copre il fabbisogno pregresso in molte regioni...

Il Miur potrebbe comunque già agire sulla A028 riducendo i posti in OP e dandoli ad altra cdc richiesta.
Anche per francese il numero di pensionamenti è discreto visto che, al contrario dei docenti di inglese, quelli di francese sono molto più anziani. Anche questo potrebbe portare alla prima revisione dell'organico sulle lingue attivate e sull'OP richiesto.
Non vedo pensionamenti della A019 e questo sarà il grosso problema da gestire per i prossimi anni (anche se, presumo, sulla A019 si libereranno posti per servizi mai presi e per dimissioni successive).

gugu ha scritto:Il Miur potrebbe comunque già agire sulla A028 riducendo i posti in OP e dandoli ad altra cdc richiesta.
Anche per francese il numero di pensionamenti è discreto visto che, al contrario dei docenti di inglese, quelli di francese sono molto più anziani. Anche questo potrebbe portare alla prima revisione dell'organico sulle lingue attivate e sull'OP richiesto.
Non vedo pensionamenti della A019 e questo sarà il grosso problema da gestire per i prossimi anni (anche se, presumo, sulla A019 si libereranno posti per servizi mai presi e per dimissioni successive).

Ti ripeto che nella nia regione e nemmeno nella tua penso, già non ci sono potenziamenti per A028 o sono rarissimi una manciata per la mia regione. Anche se era la cdc prima scalta di tutte le scuole...

Circo

Di potenziamenti di arte da me ce ne sono, anzi sono quasi tutti di arte e musica (pochissimi di inglese, uno di francese, 2 di ed. fisica, 0 di tutte le altre materie).

gugu ha scritto:Di potenziamenti di arte da me ce ne sono, anzi sono quasi tutti di arte e musica (pochissimi di inglese, uno di francese, 2 di ed. fisica, 0 di tutte le altre materie).

Scusa nuova A028 ex A059, matematica e scienze... intendevo questa cdc. Arte ora è A01 ex A028, i file sono con le cdc vecchie io parlo sempre con le nuove... :-)

La A059 ha sempre avuto problemi di mancanza di docenti, anche quando per le altre cdc le GE erano strapiene.
Non è a mio avviso un problema superabile perché pochissimi sono interessati a questa cdc.

News? :-D

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-03-02/pensioni-decreti-ritardo-ma-l-ape-partira-comunque-1-maggio-145413.shtml?uuid=AE0tQfg

X Circo sull'APE: attento in curva

Ahahah, ma a me piacciono più quelle vere a motore... :-D

Sono proprio più di 20000, senza APE (opzione donna non so...)

http://www.orizzontescuola.it/pensionamenti-docenti-2017-per-provincia-e-classe-di-concorso/