Urgentissima richiesta di chiarimento sulla mobilità! Scelta Scuola,ambito,provincia? Scegliete solo gli "IC" cosi forse si torna a casa!

Promemoria primo messaggio :

Faccio domanda di mobilità sia provinciale che interprovinciale inserendo massimo 2 scuole ( Istituti comprensivi) per la mobilità provinciale mentre per la interprovinciale inserisco 3 scuole ( sempre IC)di altre regioni
I codici degli istituti scaricabili dal MIUR contengono codici differenti tra gli IC e le scuole associate....cosa faccio?
Inserisco solo gli "IC" cosi scelgo una scuola soltanto ma partecipo alla mobilità su tutte le associate! Forse torniamo a casa!
Attendo con ansia moltissime risposte!

Gianfranco ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:

arrubiu ha scritto:Ripetere come un mantra che "conta il punteggio" non aggiunge niente alla discussione.
Nessuno ti frega niente se tu dici cosa vuoi. Se non lo dici si dà per buono che ti vada bene tutto

Perdonami...ma anche tu dici sempre la stessa cosa....e  ragioni come la bozza di contratto...forse non hai ancora capito che comandano le leggi.....

Intervengo solo perché mi rendo conto che, alla base di certe granitiche certezze, c'è molta confusione sulla conoscenza dei fondamenti giuridici su cui si basa il rapporto di lavoro nel pubblico impiego. Ci sono materie di competenza legislativa e altre di competenza contrattuale, e tutto ciò va solo a vantaggio dei lavoratori. Il contratto norma la procedura di mobilità. Il contratto dà la possibilità di indicare province o ambiti e la scelta è libera. Se indichi una provincia fai una scelta precisa: comunichi che ti va bene qualunque ambito in quella provincia. È quindi vero sempre che il punteggio ha la priorità su tutto, ma se sei soddisfatto per una libera preferenza che hai dato tu, non puoi opporti al fatto che un collega con meno punti, sia stato anch'esso accontentato, perché il tuo diritto è stato tutelato in base alla scelta che hai fatto.

Non posso oppormi in questa fase xche cosi è stata scritta la mobilità....quindi sono,in qualche modo obbligato,se voglio avvicinarmi, a fare domanda....ma visto che sappiamo tutti, e lo sappiamo non perche li stiamo scrivendo adesso, ma xche sulla base delle preferenze si sono espressi centinaia di giudici che dicono che non e la posizione delle preferenze nella domanda ( 1..3..7) che stabilisce la mia posizione ma è il punteggio che la stabilisce....ti chiedo...è possibile ripetere lo stesso errore anche quest'anno? Per quale motivo? Possibile che non si riesce a scrivere un testo conforme a quanto ormai è stato confermato e straconfermato  da centinaia di sentenze? Perdonami ma veramente non capisco a questo punto dove vogliamo arrivare.

Bisonte scusa se mi intrometto, quello che non capisco è questo..secondo te, quindi, vanno in ordine di punteggio, poi ogni volta che arrivano a uno che ha messo la.provincia, gli telefonano e gli chiedono dove vuole andare? Non capisco, ma non è una provocazione, non lo capisco davvero, con che criterio secondo te dovrebbero assegnare gli insegnantiè scuole? Sarebbe un meccanismo impossibile da gestire..danno la possibilità di mettere le province per permettere di abvinvinarsi il più possibile a casa, ma se uno vuole essere proprio sotto casa, non può che mettere le scuole oltre al massimo l'ambito..quella che non capisco è perché tu non possa mettere gli ambiti, lasciando fuori quelli troppo scomodi eamari, dopo aver messo 5 scuole e 9 ambiti, alla fine, per ultima metti la provincia, così neanche peggiore delle ipotesi prendi la provincia, ma se in un ambito a te più gradito c'è posto, vai lì...poi posso sbagliare...

Scusate gli errori sono da smartphone

Bisonte , una cosa però devo dirti : tutti hanno parlato di malfunzionamento dell'algoritmo 2016. Ora , tu sei l'unico a parlare di malfunzionamento dell'algoritmo 2017. L'unico. E non mi riferisco a questo forum , ma al mondo scolastico in generale. Possibile che dopo tutti i casini dello scorso anno , quest'anno tra docenti , esperti vari , sindacalisti , politici , avvocati ( e Dio solo sa quanto ci tengano a mettere in risalto tali malfunzionamenti ... ) giornalisti esperti del settore scuola... tu saresti l'unico ad aver capito questa cosa ?!? Delle due una : 1) o sei un genio ( al momento incompreso ) oppure 2) hai torto. Sei sempre della stessa idea ?

alex.65 ha scritto:Bisonte , una cosa però devo dirti : tutti hanno parlato di malfunzionamento dell'algoritmo 2016. Ora , tu sei l'unico a parlare di malfunzionamento dell'algoritmo 2017. L'unico. E non mi riferisco a questo forum , ma al mondo scolastico in generale. Possibile che dopo tutti i casini dello scorso anno , quest'anno tra docenti , esperti vari , sindacalisti , politici ,  avvocati ( e Dio solo sa quanto ci tengano a mettere in risalto tali malfunzionamenti ... ) giornalisti esperti del settore scuola... tu saresti l'unico ad aver capito questa cosa ?!? Delle due una : 1) o sei un genio ( al momento incompreso ) oppure 2) hai torto. Sei sempre della stessa idea ?

Non lo dico io....c'è scritto nella testo della mobilità...rispetto allo scorso anno è peggiorata.....torneranno a casa pochissime persone....forse nessuno a causa delle centinaia e centinaia di errori che ci saranno. Qui non si tratta se lo dico io o anche altri....qui basta leggere quello che è scritto nella bozza....voi che sul sito avete voce in capitolo....ditelo a chi di dovere di modificare il testo.....

Pierino1 ha scritto:Bisonte scusa se mi intrometto, quello che non capisco è questo..secondo te, quindi, vanno in ordine di punteggio, poi ogni volta che arrivano a uno che ha messo la.provincia, gli telefonano e gli chiedono dove vuole andare? Non capisco, ma non è una provocazione, non lo capisco davvero, con che criterio secondo te dovrebbero assegnare gli insegnantiè scuole? Sarebbe un meccanismo impossibile da gestire..danno la possibilità di mettere le province per permettere di abvinvinarsi il più possibile a casa, ma se uno vuole essere proprio sotto casa, non può che mettere le scuole oltre al massimo l'ambito..quella che non capisco è perché tu non possa mettere gli ambiti, lasciando fuori quelli troppo scomodi eamari, dopo aver messo 5 scuole e 9 ambiti, alla fine, per ultima metti la provincia, così neanche peggiore delle ipotesi prendi la provincia, ma se in un ambito a te più gradito c'è posto, vai lì...poi posso sbagliare...

Non è impossibile... basta farla gestire da gente che ne capisce dl numeri...... Ovviamente dopo aver cambiato il testo della mobilità. Se si dovessero rivolgere alla stessa società dello scorso anno che ha gestito l'algoritmo allora si che siamo messi molto male...preparativi ad un estate molto calda....

Ilritornodibisonte ha scritto:

Gianfranco ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:

arrubiu ha scritto:Ripetere come un mantra che "conta il punteggio" non aggiunge niente alla discussione.
Nessuno ti frega niente se tu dici cosa vuoi. Se non lo dici si dà per buono che ti vada bene tutto

Perdonami...ma anche tu dici sempre la stessa cosa....e  ragioni come la bozza di contratto...forse non hai ancora capito che comandano le leggi.....

Intervengo solo perché mi rendo conto che, alla base di certe granitiche certezze, c'è molta confusione sulla conoscenza dei fondamenti giuridici su cui si basa il rapporto di lavoro nel pubblico impiego. Ci sono materie di competenza legislativa e altre di competenza contrattuale, e tutto ciò va solo a vantaggio dei lavoratori. Il contratto norma la procedura di mobilità. Il contratto dà la possibilità di indicare province o ambiti e la scelta è libera. Se indichi una provincia fai una scelta precisa: comunichi che ti va bene qualunque ambito in quella provincia. È quindi vero sempre che il punteggio ha la priorità su tutto, ma se sei soddisfatto per una libera preferenza che hai dato tu, non puoi opporti al fatto che un collega con meno punti, sia stato anch'esso accontentato, perché il tuo diritto è stato tutelato in base alla scelta che hai fatto.

Non posso oppormi in questa fase xche cosi è stata scritta la mobilità....quindi sono,in qualche modo obbligato,se voglio avvicinarmi, a fare domanda....ma visto che sappiamo tutti, e lo sappiamo non perche li stiamo scrivendo adesso, ma xche sulla base delle preferenze si sono espressi centinaia di giudici che dicono che non e la posizione delle preferenze nella domanda ( 1..3..7) che stabilisce la mia posizione ma è il punteggio che la stabilisce....ti chiedo...è possibile ripetere lo stesso errore anche quest'anno? Per quale motivo? Possibile che non si riesce a scrivere un testo conforme a quanto ormai è stato confermato e straconfermato  da centinaia di sentenze? Perdonami ma veramente non capisco a questo punto dove vogliamo arrivare.

Fai confusione tra sentenze per errata applicazione del contratto e una tua personale incomprensione del testo contrattuale. I giudici non scrivono le norme, le applicano. Se hai più punti vieni soddisfatto prima. Se indichi che ti va bene una preferenza e vieni soddisfatto, di cosa puoi lamentarti? In nessun testo c'è scritto che chi ha meno punti toglie il diritto a chi ha più punti.

Ilritornodibisonte ha scritto:

alex.65 ha scritto:Bisonte , una cosa però devo dirti : tutti hanno parlato di malfunzionamento dell'algoritmo 2016. Ora , tu sei l'unico a parlare di malfunzionamento dell'algoritmo 2017. L'unico. E non mi riferisco a questo forum , ma al mondo scolastico in generale. Possibile che dopo tutti i casini dello scorso anno , quest'anno tra docenti , esperti vari , sindacalisti , politici ,  avvocati ( e Dio solo sa quanto ci tengano a mettere in risalto tali malfunzionamenti ... ) giornalisti esperti del settore scuola... tu saresti l'unico ad aver capito questa cosa ?!? Delle due una : 1) o sei un genio ( al momento incompreso ) oppure 2) hai torto. Sei sempre della stessa idea ?

Non lo dico io....c'è scritto nella testo della mobilità...rispetto allo scorso anno è peggiorata.....torneranno a casa pochissime persone....forse nessuno a causa delle centinaia e centinaia di errori che ci saranno. Qui non si tratta se lo dico io o anche altri....qui basta leggere quello che è scritto nella bozza....voi che sul sito avete voce in capitolo....ditelo a chi di dovere di modificare il testo.....

Bisonte ma ti rendi conto di quello che scrivi ? Cosa ci azzecca mò questo "pochissime persone" ? Se il sistema è sbagliato torneranno a casa persone che non meritano di tornare , ma non pochissime ! I posti quelli sono e stai pur certo che tutti saranno occupati.

Gianfranco ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:

Gianfranco ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:

arrubiu ha scritto:Ripetere come un mantra che "conta il punteggio" non aggiunge niente alla discussione.
Nessuno ti frega niente se tu dici cosa vuoi. Se non lo dici si dà per buono che ti vada bene tutto

Perdonami...ma anche tu dici sempre la stessa cosa....e  ragioni come la bozza di contratto...forse non hai ancora capito che comandano le leggi.....

Intervengo solo perché mi rendo conto che, alla base di certe granitiche certezze, c'è molta confusione sulla conoscenza dei fondamenti giuridici su cui si basa il rapporto di lavoro nel pubblico impiego. Ci sono materie di competenza legislativa e altre di competenza contrattuale, e tutto ciò va solo a vantaggio dei lavoratori. Il contratto norma la procedura di mobilità. Il contratto dà la possibilità di indicare province o ambiti e la scelta è libera. Se indichi una provincia fai una scelta precisa: comunichi che ti va bene qualunque ambito in quella provincia. È quindi vero sempre che il punteggio ha la priorità su tutto, ma se sei soddisfatto per una libera preferenza che hai dato tu, non puoi opporti al fatto che un collega con meno punti, sia stato anch'esso accontentato, perché il tuo diritto è stato tutelato in base alla scelta che hai fatto.

Non posso oppormi in questa fase xche cosi è stata scritta la mobilità....quindi sono,in qualche modo obbligato,se voglio avvicinarmi, a fare domanda....ma visto che sappiamo tutti, e lo sappiamo non perche li stiamo scrivendo adesso, ma xche sulla base delle preferenze si sono espressi centinaia di giudici che dicono che non e la posizione delle preferenze nella domanda ( 1..3..7) che stabilisce la mia posizione ma è il punteggio che la stabilisce....ti chiedo...è possibile ripetere lo stesso errore anche quest'anno? Per quale motivo? Possibile che non si riesce a scrivere un testo conforme a quanto ormai è stato confermato e straconfermato  da centinaia di sentenze? Perdonami ma veramente non capisco a questo punto dove vogliamo arrivare.

Fai confusione tra sentenze per errata applicazione del contratto e una tua personale incomprensione del testo contrattuale. I giudici non scrivono le norme, le applicano. Se hai più punti vieni soddisfatto prima. Se indichi che ti va bene una preferenza e vieni soddisfatto, di cosa puoi lamentarti? In nessun testo c'è scritto che chi ha meno punti toglie il diritto a chi ha più punti.

Perdonami....ma il tuo "se" mi preoccupa non poco...
Per il testo ti chiedo di leggere bene quanto scritto nella bozza della mobilità... se non erro Stefania ne aveva parlato prima...comma 5 art 6..

alex.65 ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:

alex.65 ha scritto:Bisonte , una cosa però devo dirti : tutti hanno parlato di malfunzionamento dell'algoritmo 2016. Ora , tu sei l'unico a parlare di malfunzionamento dell'algoritmo 2017. L'unico. E non mi riferisco a questo forum , ma al mondo scolastico in generale. Possibile che dopo tutti i casini dello scorso anno , quest'anno tra docenti , esperti vari , sindacalisti , politici ,  avvocati ( e Dio solo sa quanto ci tengano a mettere in risalto tali malfunzionamenti ... ) giornalisti esperti del settore scuola... tu saresti l'unico ad aver capito questa cosa ?!? Delle due una : 1) o sei un genio ( al momento incompreso ) oppure 2) hai torto. Sei sempre della stessa idea ?

Non lo dico io....c'è scritto nella testo della mobilità...rispetto allo scorso anno è peggiorata.....torneranno a casa pochissime persone....forse nessuno a causa delle centinaia e centinaia di errori che ci saranno. Qui non si tratta se lo dico io o anche altri....qui basta leggere quello che è scritto nella bozza....voi che sul sito avete voce in capitolo....ditelo a chi di dovere di modificare il testo.....

Bisonte ma ti rendi conto di quello che scrivi ? Cosa ci azzecca mò questo "pochissime persone" ? Se il sistema è sbagliato torneranno a casa persone che non meritano di tornare , ma non pochissime ! I posti quelli sono e stai pur certo che tutti saranno occupati.

Al completamento delle operazioni, se mai si dovessero completare in tempi brevi (lo spero ma non lo credo) ci aggiotneremo.

Perdonatemi ma devo andare a dormire...stanotte alle 3:00 suona la sveglia. Notte a tutti. A domani.

Ilritornodibisonte ha scritto:

Gianfranco ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:

Gianfranco ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:

arrubiu ha scritto:Ripetere come un mantra che "conta il punteggio" non aggiunge niente alla discussione.
Nessuno ti frega niente se tu dici cosa vuoi. Se non lo dici si dà per buono che ti vada bene tutto

Perdonami...ma anche tu dici sempre la stessa cosa....e  ragioni come la bozza di contratto...forse non hai ancora capito che comandano le leggi.....

Intervengo solo perché mi rendo conto che, alla base di certe granitiche certezze, c'è molta confusione sulla conoscenza dei fondamenti giuridici su cui si basa il rapporto di lavoro nel pubblico impiego. Ci sono materie di competenza legislativa e altre di competenza contrattuale, e tutto ciò va solo a vantaggio dei lavoratori. Il contratto norma la procedura di mobilità. Il contratto dà la possibilità di indicare province o ambiti e la scelta è libera. Se indichi una provincia fai una scelta precisa: comunichi che ti va bene qualunque ambito in quella provincia. È quindi vero sempre che il punteggio ha la priorità su tutto, ma se sei soddisfatto per una libera preferenza che hai dato tu, non puoi opporti al fatto che un collega con meno punti, sia stato anch'esso accontentato, perché il tuo diritto è stato tutelato in base alla scelta che hai fatto.

Non posso oppormi in questa fase xche cosi è stata scritta la mobilità....quindi sono,in qualche modo obbligato,se voglio avvicinarmi, a fare domanda....ma visto che sappiamo tutti, e lo sappiamo non perche li stiamo scrivendo adesso, ma xche sulla base delle preferenze si sono espressi centinaia di giudici che dicono che non e la posizione delle preferenze nella domanda ( 1..3..7) che stabilisce la mia posizione ma è il punteggio che la stabilisce....ti chiedo...è possibile ripetere lo stesso errore anche quest'anno? Per quale motivo? Possibile che non si riesce a scrivere un testo conforme a quanto ormai è stato confermato e straconfermato  da centinaia di sentenze? Perdonami ma veramente non capisco a questo punto dove vogliamo arrivare.

Fai confusione tra sentenze per errata applicazione del contratto e una tua personale incomprensione del testo contrattuale. I giudici non scrivono le norme, le applicano. Se hai più punti vieni soddisfatto prima. Se indichi che ti va bene una preferenza e vieni soddisfatto, di cosa puoi lamentarti? In nessun testo c'è scritto che chi ha meno punti toglie il diritto a chi ha più punti.

Perdonami....ma il tuo "se" mi preoccupa non poco...
Per il testo ti chiedo di leggere bene quanto scritto nella bozza della mobilità... se non erro Stefania ne aveva parlato prima...comma 5 art 6..

L'art. 6 non dice che se hai meno punti hai più diritti

Gianfranco ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:

Gianfranco ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:

Gianfranco ha scritto:

Ilritornodibisonte ha scritto:

arrubiu ha scritto:Ripetere come un mantra che "conta il punteggio" non aggiunge niente alla discussione.
Nessuno ti frega niente se tu dici cosa vuoi. Se non lo dici si dà per buono che ti vada bene tutto

Perdonami...ma anche tu dici sempre la stessa cosa....e  ragioni come la bozza di contratto...forse non hai ancora capito che comandano le leggi.....

Intervengo solo perché mi rendo conto che, alla base di certe granitiche certezze, c'è molta confusione sulla conoscenza dei fondamenti giuridici su cui si basa il rapporto di lavoro nel pubblico impiego. Ci sono materie di competenza legislativa e altre di competenza contrattuale, e tutto ciò va solo a vantaggio dei lavoratori. Il contratto norma la procedura di mobilità. Il contratto dà la possibilità di indicare province o ambiti e la scelta è libera. Se indichi una provincia fai una scelta precisa: comunichi che ti va bene qualunque ambito in quella provincia. È quindi vero sempre che il punteggio ha la priorità su tutto, ma se sei soddisfatto per una libera preferenza che hai dato tu, non puoi opporti al fatto che un collega con meno punti, sia stato anch'esso accontentato, perché il tuo diritto è stato tutelato in base alla scelta che hai fatto.

Non posso oppormi in questa fase xche cosi è stata scritta la mobilità....quindi sono,in qualche modo obbligato,se voglio avvicinarmi, a fare domanda....ma visto che sappiamo tutti, e lo sappiamo non perche li stiamo scrivendo adesso, ma xche sulla base delle preferenze si sono espressi centinaia di giudici che dicono che non e la posizione delle preferenze nella domanda ( 1..3..7) che stabilisce la mia posizione ma è il punteggio che la stabilisce....ti chiedo...è possibile ripetere lo stesso errore anche quest'anno? Per quale motivo? Possibile che non si riesce a scrivere un testo conforme a quanto ormai è stato confermato e straconfermato  da centinaia di sentenze? Perdonami ma veramente non capisco a questo punto dove vogliamo arrivare.

Fai confusione tra sentenze per errata applicazione del contratto e una tua personale incomprensione del testo contrattuale. I giudici non scrivono le norme, le applicano. Se hai più punti vieni soddisfatto prima. Se indichi che ti va bene una preferenza e vieni soddisfatto, di cosa puoi lamentarti? In nessun testo c'è scritto che chi ha meno punti toglie il diritto a chi ha più punti.

Perdonami....ma il tuo "se" mi preoccupa non poco...
Per il testo ti chiedo di leggere bene quanto scritto nella bozza della mobilità... se non erro Stefania ne aveva parlato prima...comma 5 art 6..

L'art. 6 non dice che se hai meno punti hai più diritti

Forse leggi qualche altro testo....eccoti cosa dice l'articolo:
ai sensi dell’art.6 comma 5 dell’ipotesi di CCNI sulla mobilità 2017/2018, se non soddisfatto nelle preferenze di scuola o di ambito espresse prima della preferenza sintetica della provincia, il docente otterrà la titolarità su un ambito della provincia secondo la catena di prossimità tra gli ambiti della stessa provincia, quindi al docente viene assegnato il primo ambito disponibile secondo l’ordine risultante dalla tabella di prossimità, salvo che il medesimo sia stato richiesto da altro aspirante , anche con un punteggio inferiore, tuttavia mediante un indicazione puntuale. In tale ipotesi, poiché con la preferenza sintetica della provincia si richiedono indifferentemente tutti gli ambiti territoriali in essa compresi, il primo ambito con posto disponibile è assegnato al docente che lo ha richiesto con indicazione puntuale sia pure con punteggio inferiore ed al docente che ha espresso la preferenza sintetica potrebbe essere assegnato il successivo ambito disponibile della provincia.

Art. 6 comma 2 => viene prima, dà le iSTRUZIONI DI BASE:

"(...) Secondo la successione delle operazioni di cui all'allegato 1 / trasferimenti e passaggi possibili vengono disposti secondo l'ordine determinato per ciascuna preferenza sulla base delle precedenze, e, A PARITA' DI PRECEDENZE O IN ASSENZA DELLE MEDESIME, DAL PIU' ALTO PUNTEGGIO. A parità di precedenza e punteggio si procede dando priorità alla maggiore anzianità anagrafica".

Art. 6 comma 5 => cerchiamo di riportarlo con le parole ESATTE:

" (...) in caso di preferenza sintetica per provincia il docente che ottiene la mobilità è assegnato in titolarità su ambito territoriale secondo la catena di prossimità tra gli ambiti della stessa provincia. Qualora una domanda sia soddisfatta mediante la preferenza sintetica provincia, al docente viene assegnato il primo ambito disponibile, secondo l'ordine risultante dalla tabella di prossimità, salvo che il medesimo sia stato richiesto da altro aspirante, ANCHE CON PUNTEGGIO INFERIORE, TUTTAVIA MEDIANTE UNA INDICAZIONE PUNTUALE. In tale ipotesi, poiché con la preferenza sintetica si richiedono INDIFFERENTEMENTE tutti gli ambiti in essa compresi, il primo ambito con posto disponibile è assegnato al docente che l'ha richiesto con INDICAZIONE PUNTUALE sia pure con punteggio inferiore ed al docente che ha espresso la preferenza sintetica viene assegnato il primo ambito disponibile."

Cosa vuol dire?
1. prima si segue il comma 2 : l'ORDINE delle precedenze e poi del PUNTEGGIO
2. poi si vede dove mandare quelli che vengono accontentati: chi ha espresso la preferenza sintetica e ha indicato solo la provincia viene assegnato al primo ambito disponibile, dopo avere accontentato quelli che hanno espresso la preferenza analitica
3. l'ordine degli ambiti è stabilito dalla tabella di prossimità di ogni provincia (ambito 1, ambito 2, ambito 3...), NON dalla prossimità alla residenza di chi fa domanda
4. quando si contestano le parole di un contratto è necessario leggere IL CONTRATTO, non gli articoli che parlano del contratto. Le parole che ho riportato io, copiate direttamente dal testo, sono leggermente diverse: basta poco per le incomprensioni
5. Sì, nel comma 5 c'è un errore (che ho corretto nella trascrizione, interpretandolo come un refuso): la voce del verbo essere "è" è erroneamente scritta con l'accento acuto: "é". Indubbiamente questo è un segnale di come scrivano coi piedi, perché la forma è anche sostanza, in particolar modo nell'elaborazione di un documento ufficiale. Non mi pare però che infici il contenuto, a me chiarissimo.

Stefania Biancani ha scritto:Art. 6 comma 2   => viene prima, dà le iSTRUZIONI DI BASE:

"(...) Secondo la successione delle operazioni di cui all'allegato 1 / trasferimenti e passaggi possibili vengono disposti secondo l'ordine determinato per ciascuna preferenza sulla base delle precedenze, e, A PARITA' DI PRECEDENZE O IN ASSENZA DELLE MEDESIME, DAL PIU' ALTO PUNTEGGIO. A parità di precedenza e punteggio si procede dando priorità alla maggiore anzianità anagrafica".

Art. 6 comma 5 => cerchiamo di riportarlo con le parole ESATTE:

" (...) in caso di preferenza sintetica per provincia il docente che ottiene la mobilità è assegnato in titolarità su ambito territoriale secondo la catena di prossimità tra gli ambiti della stessa provincia. Qualora una domanda sia soddisfatta mediante la preferenza sintetica provincia, al docente viene assegnato il primo ambito disponibile, secondo l'ordine risultante dalla tabella di prossimità, salvo che il medesimo sia stato richiesto da altro aspirante, ANCHE CON PUNTEGGIO INFERIORE, TUTTAVIA MEDIANTE UNA INDICAZIONE PUNTUALE. In tale ipotesi, poiché con la preferenza sintetica si richiedono INDIFFERENTEMENTE tutti gli ambiti in essa compresi, il primo ambito con posto disponibile è assegnato al docente che l'ha richiesto con INDICAZIONE PUNTUALE sia pure con punteggio inferiore ed al docente che ha espresso la preferenza sintetica viene assegnato il primo ambito disponibile."

Cosa vuol dire?
1. prima si segue il comma 2 : l'ORDINE delle precedenze e poi del PUNTEGGIO
2. poi si vede dove mandare quelli che vengono accontentati: chi ha espresso la preferenza sintetica e ha indicato solo la provincia viene assegnato al primo ambito disponibile, dopo avere accontentato quelli che hanno espresso la preferenza analitica
3. l'ordine degli ambiti è stabilito dalla tabella di prossimità di ogni provincia (ambito 1, ambito 2, ambito 3...), NON dalla prossimità alla residenza di chi fa domanda  
4. quando si contestano le parole di un contratto è necessario leggere IL CONTRATTO, non gli articoli che parlano del contratto. Le parole che ho riportato io, copiate direttamente dal testo, sono leggermente diverse: basta poco per le incomprensioni
5. Sì, nel comma 5 c'è un errore (che ho corretto nella trascrizione, interpretandolo come un refuso): la voce del verbo essere "è" è erroneamente scritta con l'accento acuto: "é". Indubbiamente questo è un segnale di come scrivano coi piedi, perché la forma è anche sostanza, in particolar modo nell'elaborazione di un documento ufficiale. Non mi pare però che infici il contenuto, a me chiarissimo.

Chiarissimo.....ma questo lo dice la bozza di contratto.....la legge dice diversamente. Ripeto....non può uno che ha punteggio inferiore,anche se la sua preferenza è esatta ( o come dir si voglia) precedere chi ha più punteggio anche se quella preferenza è stata messa successivamente. Non lo dico io ma le sentenze.

Buon avvocato.

arrubiu ha scritto:Buon avvocato.

Su internet....basta fare una ricerca....troverai centinaia di sentenze che dicono che è il punteggio che ha precedenza non l'ordine delle preferenze.

Ilritornodibisonte ha scritto:

arrubiu ha scritto:Buon avvocato.

Su internet....basta fare una ricerca....troverai centinaia di sentenze che dicono che è il punteggio che ha precedenza non l'ordine delle preferenze.

No, ma hai ragione.
Buon avvocato.

arrubiu ha scritto:Buon avvocato.

Vedi, Arrubiu, oltre alla testata, a me il forum serve: chiarisce tanti dubbi e mi prepara ad affrontare razionalmente (non dico con competenza, ma quasi) gli esiti dei movimenti. Imparo come muovermi, non mi fa perdere ore ed ore ad aspettare l'oracolo dei sindacati, anzi, ad arrivare agli eventuali incontri preparata. Ma io in questi periodi di mobilità divento un'assidua, altri si accontentano di una rapida occhiata. Mi dispiace che questa occhiata abbia come risultato la confusione. La discussione è positiva, ma per favore, che si parli di documenti e non di "sentito dire". La filologia innanzitutto, no?

Stefania Biancani ha scritto:

arrubiu ha scritto:Buon avvocato.

Vedi, Arrubiu, oltre alla testata, a me il forum serve: chiarisce tanti dubbi e mi prepara ad affrontare razionalmente (non dico con competenza, ma quasi) gli esiti dei movimenti. Imparo come muovermi, non mi fa perdere ore ed ore ad aspettare l'oracolo dei sindacati, anzi, ad arrivare agli eventuali incontri preparata. Ma io in questi periodi di mobilità divento un'assidua, altri si accontentano di una rapida occhiata. Mi dispiace che questa occhiata abbia come risultato la confusione. La discussione è positiva, ma per favore, che si parli di documenti e non di "sentito dire". La filologia innanzitutto, no?

Beh certo.
Per quanto mi riguarda, sono intervenute persone molto preparate (Giovanna, Gianfranco), con argomenti ragionati e corretti.
Bisonte di ritiene di avere ragione? Che si rivolga a un avvocato, altro non c'è da dire, secondo me.
Io continuerò a dare indicazioni su come funziona il contratto, non in base a come vorrei che funzionasse.
La differenza tra essere e dover essere sfugge, evidentemente.

arrubiu ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:

arrubiu ha scritto:Buon avvocato.

Vedi, Arrubiu, oltre alla testata, a me il forum serve: chiarisce tanti dubbi e mi prepara ad affrontare razionalmente (non dico con competenza, ma quasi) gli esiti dei movimenti. Imparo come muovermi, non mi fa perdere ore ed ore ad aspettare l'oracolo dei sindacati, anzi, ad arrivare agli eventuali incontri preparata. Ma io in questi periodi di mobilità divento un'assidua, altri si accontentano di una rapida occhiata. Mi dispiace che questa occhiata abbia come risultato la confusione. La discussione è positiva, ma per favore, che si parli di documenti e non di "sentito dire". La filologia innanzitutto, no?

Beh certo.
Per quanto mi riguarda, sono intervenute persone molto preparate (Giovanna, Gianfranco), con argomenti ragionati e corretti.
Bisonte di ritiene di avere ragione? Che si rivolga a un avvocato, altro non c'è da dire, secondo me.
Io continuerò a dare indicazioni su come funziona il contratto, non in base a come vorrei che funzionasse.
La differenza tra essere e dover essere sfugge, evidentemente.

Io non voglio aveva ragione.... Sto solo  dicendovi che anche questa mobilità sarà come quella dello scorso anno se non peggio... Se lo scorso anno è stato confermato che  la mobilità ha fallito vi chiedo come è possibile che anche quest'anno faranno lo stesso errore? Possibile che nonostante si siano espressi centinaia di giudici dicendo che è il punteggio che comanda ad oggi nel testo della mobilità si parla ancora di preferenze?... Non stiamo partecipando alla lotteria di capodanno...Qui si sta giocando con la vita delle persone.....

De gustibus non disputandum est: per me il Teatro Napoletano è Eduardo, non Mario Merola.
Mi arrendo. Buon ricorso e buone spese legali.

Stefania Biancani ha scritto:De gustibus non disputandum est: per me il Teatro Napoletano è Eduardo, non Mario Merola.
Mi arrendo. Buon ricorso e buone spese legali.

Io direi Totò!

Ilritornodibisonte ha scritto:


Forse leggi qualche altro testo....eccoti cosa dice l'articolo:
ai sensi dell’art.6 comma 5 dell’ipotesi di CCNI sulla mobilità 2017/2018, se non soddisfatto nelle preferenze di scuola o di ambito espresse prima della preferenza sintetica della provincia, il docente otterrà la titolarità su un ambito della provincia secondo la catena di prossimità tra gli ambiti della stessa provincia, quindi al docente viene assegnato il primo ambito disponibile secondo l’ordine risultante dalla tabella di prossimità, salvo che il medesimo sia stato richiesto da altro aspirante , anche con un punteggio inferiore, tuttavia mediante un indicazione puntuale. In tale ipotesi, poiché con la preferenza sintetica della provincia si richiedono indifferentemente tutti gli ambiti territoriali in essa compresi, il primo ambito con posto disponibile è assegnato al docente che lo ha richiesto con indicazione puntuale sia pure con punteggio inferiore ed al docente che ha espresso la preferenza sintetica potrebbe essere assegnato il successivo ambito disponibile della provincia.

Allora sono cieco. Mi evidenzi la parte in cui si afferma che chi ha meno punti ha più diritto di chi ne ha di più?