ambito o scuole?

arrubiu ha scritto:No, non è così.
Dipende da quanti posti ci sono.
Se nell'ambito X ci sono 2 scuole, il docente 1 ha messo la preferenza su scuola ma ha meno punti del docente 2 che ha messo la preferenza su ambito, la scuola va al docente 1.
Ma se NON c'è un'altra scuola nell'ambito per il docente 2, allora il posto va al docente 2.

lamannafranca ha scritto:Buongiorno,
inserisco in questo topic una domanda che in apparenza potrà sembrare stupida....
Esempio:- docente titolare su ambito con incarico triennale
            - fa domanda di trasferimento su scuola per ottenere la titolarità su scuola
Ottiene titolarità su scuola.....e se domani diventasse perdente posto in quella scuola? Cosa succederebbe?

Le norme attuali sono:
Il perdente posto potrà presentare sia domanda condizionata (se vorrà mantenere negli anni successivi la continuità ed il diritto al rientro negli 8 anni successivi) oppure una domanda libera con le stesse regole di tutti sulle preferenze. Se non si è soddisfatti a domanda, si verrà trasferiti d’ufficio, prima in scuole del comune e poi in scuole dei comuni viciniori; quindi sempre su scuola e non su ambito. Solo in assenza di posti si verrà collocati in esubero sullo stesso ambito in cui è presente la scuola attuale.

da: http://www.orizzontescuola.it/mobilita-201718-le-novita-dalle-preferenze-alla-titolarita-dai-posti-disponibili-ai-soprannumerari/

Inoltre.....chi mi sa dire i pro e i contro dei due tipi di titolarità? (scuola o ambito)


Io sono titolare su scuola e cercherò di tenermela stretta, in quanto è la scuola che nella mia lista di preferenze nella domanda di mobilità di anno scorso, era proprio la prima scelta. Perfetta per le mie esigenze di vita quotidiana. Ci avevo già lavorato da precaria e mi ero trovata bene. Continuo a trovarmici bene, per cui non ho intenzione di lasciarla. La titolarità su scuola ti permette proprio questo. Nessuno può togliertela se non sei tu a chiedere volontariamente un movimento. Ovviamente se nel tempo risulterai perdente posto... vale quello di cui sopra.
Avere la titolarità su ambito, significa essere incaricati per un triennio in una determinata scuola di quell'ambito. L'incarico triennale può essere riconfermato, se coerente con il ptof e dubito che, in futuro, si andranno a fare tanti cambiamenti, proprio per non creare una moltitudine di sovrannumerari e si tenderà ad un trend di riconferme. Stare minimo tre anni in una scuola: può andarti bene, perchè puoi capitare in un ambiente gradito, tanto da desiderare la riconferma successiva. Però se capiti male, dovrai comunque restarci per un triennio. Con la modalità dell'ambito, inoltre, sei sottoposta alla chiamata diretta. I Ds di ciascuna scuola pubblicano un avviso indicando i criteri ed i requisiti per i docenti cui dovranno fornire incarico triennale e dovrai inviare il tuo CV e sostenere eventualmente un colloquio. Potrai essere scelta da una scuola gradita, ma anche no, perchè non esiste più il criterio punteggio e sarà il ds a sceglierti (in base a parametri decisi comunque da normativa, che dovrebbero assicurare la trasparenza). Se non verrai scelta, sarà l'USR a trovarti un posto
Grazie a chi avrà la pazienza di rispondermi.

michetta ha scritto:

lamannafranca ha scritto:Buongiorno,
inserisco in questo topic una domanda che in apparenza potrà sembrare stupida....
Esempio:- docente titolare su ambito con incarico triennale
            - fa domanda di trasferimento su scuola per ottenere la titolarità su scuola
Ottiene titolarità su scuola.....e se domani diventasse perdente posto in quella scuola? Cosa succederebbe?

Le norme attuali sono:
Il perdente posto potrà presentare sia domanda condizionata (se vorrà mantenere negli anni successivi la continuità ed il diritto al rientro negli 8 anni successivi) oppure una domanda libera con le stesse regole di tutti sulle preferenze. Se non si è soddisfatti a domanda, si verrà trasferiti d’ufficio, prima in scuole del comune e poi in scuole dei comuni viciniori; quindi sempre su scuola e non su ambito. Solo in assenza di posti si verrà collocati in esubero sullo stesso ambito in cui è presente la scuola attuale.

da: http://www.orizzontescuola.it/mobilita-201718-le-novita-dalle-preferenze-alla-titolarita-dai-posti-disponibili-ai-soprannumerari/

Inoltre.....chi mi sa dire i pro e i contro dei due tipi di titolarità? (scuola o ambito)


Io sono titolare su scuola e cercherò di tenermela stretta, in quanto è la scuola che nella mia lista di preferenze nella domanda di mobilità di anno scorso, era proprio la prima scelta. Perfetta per le mie esigenze di vita quotidiana. Ci avevo già lavorato da precaria e mi ero trovata bene. Continuo a trovarmici bene, per cui non ho intenzione di lasciarla. La titolarità su scuola ti permette proprio questo. Nessuno può togliertela se non sei tu a chiedere volontariamente un movimento. Ovviamente se nel tempo risulterai perdente posto... vale quello di cui sopra.
Avere la titolarità su ambito, significa essere incaricati per un triennio in una determinata scuola di quell'ambito. L'incarico triennale può essere riconfermato, se coerente con il ptof e dubito che, in futuro, si andranno a fare tanti cambiamenti, proprio per non creare una moltitudine di sovrannumerari e si tenderà ad un trend di riconferme. Stare minimo tre anni in una scuola: può andarti bene, perchè puoi capitare in un ambiente gradito, tanto da desiderare la riconferma successiva. Però se capiti male, dovrai comunque restarci per un triennio. Con la modalità dell'ambito, inoltre, sei sottoposta alla chiamata diretta. I Ds di ciascuna scuola pubblicano un avviso indicando i criteri ed i requisiti per i docenti cui dovranno fornire incarico triennale e dovrai inviare il tuo CV e sostenere eventualmente un colloquio. Potrai essere scelta da una scuola gradita, ma anche no, perchè non esiste più il criterio punteggio e sarà il ds a sceglierti (in base a parametri decisi comunque da normativa, che dovrebbero assicurare la trasparenza). Se non verrai scelta, sarà l'USR a trovarti un posto    
Grazie a chi avrà la pazienza di rispondermi.

michetta ha scritto:Perché consiglino questo non saprei
Secondo me, non cambia nulla riguardo al fatto di lavorare su cattedra o su potenziamento, perchè tutti i docenti, titolari su scuola e su ambito, fanno parte dello stesso calderone dell'organico dell'autonomia, per cui possono essere destinati indifferentemente a l'una o l'altra tipologia.
Quanto al fatto che se io non chiederò mai trasferimento, resterò per sempre nella scuola di titolarità questo è assolutamente vero, a meno che cambino le cose in futuro. E abbiamo visto come nel mondo scuola le cose cambiano velocemente...
Per come stanno le cose ora, io preferisco tenermi la mia titolarità.
Magari qualche altro forumista potrà avere parere diverso e vedere vantaggi negli ambiti. In questo caso sono curiosa di leggere, magari anche per capire meglio l'indicazione dei sindacati di cui hai riferito