Mobilità primaria....nessuno è tornato a casa! Ma x la Secondaria sarà ancora peggio! Assegnazione provvisoria a tutti gli esiliati della 107. Assunzioni zero per gli altri! Noi, della "Buona Scuola" abbiamo la precedenza!

Promemoria primo messaggio :

Dopo aver sperato ancora una volta nella mobilità nulla è cambiato rispetto allo scorso anno! Vi chiedo ma allora a cosa e servita tanta pubblicità? Per le superiori sarà ancora peggio! Assegnazione provvisoria a tutti gli esiliati della 107. Assunzioni zero per gli altri! Noi, della "Buona Scuola" abbiamo la precedenza!

gugu ha scritto:

Ilbisontetornato ha scritto:

michetta ha scritto:ma con "lassù" intendi il buon Dio o la ministra?
Era un dramma annunciato, purtroppo.
Sei tu che asserivi il contrario, tirando fuori sentenze, ricorsi, algoritmi e chi più ne ha più ne metta.
E nella fantastica buona scuola, cioè nella 107/2015 dove ci sarebbe scritto che voi avete la precedenza?

Basta aspettare......o si fa una legge che cambia la 107 o ritorno immediato a casa di tutti gli esiliati della 107. Il resto dei docenti( GAE...Concorsi..) possono aspettare....!

Ma è tornato a fare le battute?

Il problema è che ora si ritrova in coppia.

In coppia? Il bisonte è unico!
E poi battute o no.....abbiamo la precedenza!

Una persona amica "tizio" mi pone una domanda..
- lui perdente posto condiziona la domanda e viene riassorbito, dopo la mobilita provinciale,sulla scuola di titolarità. Ha notato che il signor X, con meno punti, ha avuto trasferimento provinciale su scuola Y. La scuola Y era stata però scelta da Tizio come terza preferenza....secondo voi.....non doveva andarci Tizio in quella scuola anche avendo condizionato la domanda? Attendo. Grazie.

Ilbisontetornato ha scritto:Dopo aver sperato ancora una volta nella mobilità nulla è cambiato rispetto allo scorso anno! Vi chiedo ma allora a cosa e servita tanta pubblicità? Per le superiori sarà ancora peggio! Assegnazione provvisoria a tutti gli esiliati della 107. Assunzioni zero per gli altri! Noi, della "Buona Scuola" abbiamo la precedenza!

Buongiorno,
scusi Bisonte perchè dovreste avere la precedenza? Su chi o cosa?

giuse0674 ha scritto:

Ilbisontetornato ha scritto:Dopo aver sperato ancora una volta nella mobilità nulla è cambiato rispetto allo scorso anno! Vi chiedo ma allora a cosa e servita tanta pubblicità? Per le superiori sarà ancora peggio! Assegnazione provvisoria a tutti gli esiliati della 107. Assunzioni zero per gli altri! Noi, della "Buona Scuola" abbiamo la precedenza!

Buongiorno,
scusi Bisonte perchè dovreste avere la precedenza? Su chi o cosa?

...precedenza su tutti i posti disponibili per il dietro degli esiliati causati dalla legge 107…! Il perche è chiaro....basta guardare gli errori causati dal famoso algoritmo......

Ilbisontetornato ha scritto:Una persona amica "tizio" mi pone una domanda..
- lui perdente posto condiziona la domanda e viene riassorbito, dopo la mobilita provinciale,sulla scuola di titolarità. Ha notato che il signor X, con meno punti, ha avuto trasferimento provinciale su scuola Y. La scuola Y era stata però scelta da Tizio come terza preferenza....secondo voi.....non doveva andarci Tizio in quella scuola anche avendo condizionato la domanda? Attendo. Grazie.

Se ha condizionato la domanda ed è tornato nella scuola di titolarità perché mai sarebbe dovuto andare nella sua terza scelta?
Cito da questo articolo di OS 
http://www.orizzontescuola.it/mobilit-docenti-soprannumerari-e-domanda-condizionata-indispensabile-rientrare-precedenza-nella/ 
"Condizionando la domanda, quindi, il docente avrà la garanzia che, qualora nel corso dei trasferimenti si creasse nell'istituto di titolarità una disponibilità di posto, non si terrà conto della sua domanda di trasferimento condizionata e verrà riassorbito nella scuola. Nel caso di concorrenza di più soprannumerari verrà riassorbito chi precede nella graduatoria formulata dal Dirigente scolastico."

Per Antinoo1977

Si... ma il posto in una scuola più comoda della provincia era disponibile.....quindi avendo condizionato la domanda  avrei dovuto comunque partecipate alla mobilità secondo l'ordine delle mie preferenze....se nelle mie preferenze non si trovava posto allora solo dopo aver terminato le mie preferenze sarei dovuto rientrare nella scuola. Quello che dici mi fa capire che la domanda di mobilità non è stata presa proprio in considerazione....perché ho condizionato la domanda?....ma il testo sulla mobilità mi fa capire che anche condizionando la domanda avrei partecipato alla mobilità...

C'era un articolo di Paolo in merito.
Se ben ricordo, nella mobilità provinciale condizionando la domanda si chiedeva:
1. di rientrare nella scuola di attuale titolarità/servizio
2. di finire in una delle altre scuole indicate nella domanda CARTACEA.

Ilbisontetornato ha scritto:Per Antinoo1977

Si... ma il posto in una scuola più comoda della provincia era disponibile.....quindi avendo condizionato la domanda  avrei dovuto comunque partecipate alla mobilità secondo l'ordine delle mie preferenze....se nelle mie preferenze non si trovava posto allora solo dopo aver terminato le mie preferenze sarei dovuto rientrare nella scuola. Quello che dici mi fa capire che la domanda di mobilità non è stata presa proprio in considerazione....perché ho condizionato la domanda?....ma il testo sulla mobilità mi fa capire che anche condizionando la domanda avrei partecipato alla mobilità...

Credo che se la domanda di mobilità fosse stata interprovinciale avrebbe prevalso su quella condizionata. Ma, avvenendo tutto all'interno della stessa provincia, nel momento in cui tu condizioni la domanda è come se mettessi al primo posto la scuola in cui sei risultato soprannumerario.

Stefania Biancani ha scritto:C'era un articolo di Paolo in merito.
Se ben ricordo, nella mobilità provinciale condizionando la domanda si chiedeva:
1. di rientrare nella scuola di attuale titolarità/servizio
2. di finire in una delle altre scuole indicate nella domanda CARTACEA.

Espongono meglio il problema.
1) Fatta domanda di mobilità con preferenza
- 1 scuola ambito di titolarità
- 2 scuola ambito di titolarità
- 3 scuola di altra provincia
- 4 ambito di altra provincia.

Siccome nel punto 1 è stato preso un docente con punteggio inferiore al mio,anche condizionando la domanda,non ci sarei dovuto andarci io? Non avrei dovuto partecipare comunque al movimento sia esso provinciale che non e poi solo successivamente rientrare nell'attuale scuola come riassorbimento?

Ilbisontetornato ha scritto:Per Antinoo1977

Si... ma il posto in una scuola più comoda della provincia era disponibile.....quindi avendo condizionato la domanda  avrei dovuto comunque partecipate alla mobilità secondo l'ordine delle mie preferenze....se nelle mie preferenze non si trovava posto allora solo dopo aver terminato le mie preferenze sarei dovuto rientrare nella scuola. Quello che dici mi fa capire che la domanda di mobilità non è stata presa proprio in considerazione....perché ho condizionato la domanda?....ma il testo sulla mobilità mi fa capire che anche condizionando la domanda avrei partecipato alla mobilità...

Ha condizionato la domanda? Sì!
Si è liberato un posto nella scuola di titolarità? Sì!
Conclusione, resta nella scuola in cui, condizionando la domanda, ha chiesto prioritariamente di restare.
Il condizionamento precede la mobilità.
Voleva partecipare liberamente alla mobilità, era sufficiente che non condizionasse la domanda.

Antinoo1977 ha scritto:

Ilbisontetornato ha scritto:Per Antinoo1977

Si... ma il posto in una scuola più comoda della provincia era disponibile.....quindi avendo condizionato la domanda  avrei dovuto comunque partecipate alla mobilità secondo l'ordine delle mie preferenze....se nelle mie preferenze non si trovava posto allora solo dopo aver terminato le mie preferenze sarei dovuto rientrare nella scuola. Quello che dici mi fa capire che la domanda di mobilità non è stata presa proprio in considerazione....perché ho condizionato la domanda?....ma il testo sulla mobilità mi fa capire che anche condizionando la domanda avrei partecipato alla mobilità...

Ha condizionato la domanda? Sì!
Si è liberato un posto nella scuola di titolarità? Sì!
Conclusione, resta nella scuola in cui, condizionando la domanda, ha chiesto prioritariamente di restare.
Il condizionamento precede la mobilità.
Voleva partecipare liberamente alla mobilità, era sufficiente che non condizionasse la domanda.

Allora come dici non ho proprio partecipato alla mobilità condizionando la domanda?....allora il NO inserito nella domanda cartecea a cosa è servito?

Il no è servito proprio per rientrare nella scuola di titolarità nel caso si fosse riformato il posto....
Però è servito anche per mantenere il punteggio di continuità valido per la graduatoria interna di istituto e per le future domande di mobilità (non ricordo dopo quanti anni di permanenza nella stessa scuola).

Ciao, Antinoo, come va?

Stefania Biancani ha scritto:Il no è servito proprio per rientrare nella scuola di titolarità nel caso si fosse riformato il posto....
Però è servito anche per mantenere il punteggio di continuità valido per la graduatoria interna di istituto e per le future domande di mobilità (non ricordo dopo quanti anni di permanenza nella stessa scuola).

Si...avrei dovuto comunque partecipare alla mobilità?
Il NO sarebbe dovuto servire nel caso in cui nelle mie preferenze non si sarebbero trovati posti disponibili... Solo successivamente sarei rientrato nella mia attuale scuola avendo condizionato la domanda.... Scusatemi altrimenti non avrebbe senso aver condizionato la domando inserendo NO

quelli della buona scuola hanno la precedenza perché "provengono da destra".

Ilbisontetornato ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Il no è servito proprio per rientrare nella scuola di titolarità nel caso si fosse riformato il posto....
Però è servito anche per mantenere il punteggio di continuità valido per la graduatoria interna di istituto e per le future domande di mobilità (non ricordo dopo quanti anni di permanenza nella stessa scuola).

Si...avrei dovuto comunque partecipare alla mobilità?
Il NO sarebbe dovuto servire nel caso in cui nelle mie preferenze non si sarebbero trovati posti disponibili... Solo successivamente sarei rientrato nella mia attuale scuola avendo condizionato la domanda.... Scusatemi altrimenti non avrebbe senso aver condizionato la domando inserendo NO

il NO serviva per annullare la domanda di trasferimento presentata online e per chiedere di rientrare nella propria scuola di titolarità.

sconcertato_1 ha scritto:quelli della buona scuola hanno la precedenza perché "provengono da destra".

?!?...se intendi secondo quanto previsto dal codice della strada di solito la precedenza è sempre a destra....ma in questo caso penso che nel mondo politico non esitono più delle forme di movimenti....è diventato un gran " calderone"....una GRANDE PENTOLACCIA dove tutti ( destra,centro, sinistra) cercano di trovare una soluzione ai loro problemi...

Ilbisontetornato ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:quelli della buona scuola hanno la precedenza perché "provengono da destra".

?!?...se intendi secondo quanto previsto dal codice della strada di solito la precedenza è sempre a destra....ma in questo caso penso che nel mondo politico non esitono più delle forme di movimenti....è diventato un gran " calderone"....una GRANDE PENTOLACCIA dove tutti ( destra,centro, sinistra) cercano di trovare una soluzione ai loro problemi...

Anche la buona s(cu)ola viene da destra.

Ecco qui, Bisonte: il tuo amico Tizio sarebbe stato trasferito nel posto richiesto prima di rientrare nella scuola di titolarità in caso di mobilità interprovinciale. Ma il suo caso ha riguardato la mobilità provinciale, quindi è rientrato nella scuola dove si è riformato il posto.

http://www.orizzontescuola.it/mobilita-2017-perdente-posto-puo-condizionare-domanda-partecipare-comunque-al-movimento-interprovinciale/

Stefania Biancani ha scritto:Ciao, Antinoo, come va?

Ciao! Tutto bene e tu?

Stefania ti riporto il testo.....

Ribadiamo, come già scritto in una risposta ad un quesito dal prof. Paolo Pizzo, che il docente che aveva già presentato domanda di trasferimento interprovinciale può ripresentare la domanda, in quanto perdente posto, e può condizionarla (rispondendo “no” alla domanda “Il docente soprannumerario intende comunque partecipare al movimento a domanda? “) senza che ciò pregiudichi il trasferimento interprovinciale. Questo perché, inserendo dapprima le preferenze per la provincia in cui si intende ritornare, prima di eventuali preferenze provinciali, il sistema, in presenza di disponibilità di posti, assegnerà il docente in una scuola/ambito della provincia di rientro indicati.


Anche le scuole provinciali dovevano essere considerate prima del rientro come soprannumerario nella scuola perdente posto...
Perdonatemi...ma allora condizionando la domanda a cosa serviva inserire altre scuole dell'ambito se poi si veniva riassorbiti sulla scuola iniziale? Cosi mi pregiudicano l'avvicinamento su altra sede più comoda...

Antinoo1977 ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Ciao, Antinoo, come va?

Ciao! Tutto bene e tu?

Ma sì. La mobilità non andrà, le AP non ci saranno, ma insomma, diciamo che ce la possiamo fare ;-)
Il forum di questi tempi mi sta diventando un po' pesante: troppe faziosità, troppo livore. Do ragione a Mordekayn: comunque andranno le cose, la scuola non ne gioverà. Hanno fatto un disastro.
Mi preparo a un altro anno milanese ;-) (non tutti i docenti sono come quelli descritti da Mordekayn: se non otterrà AP mio marito andrà regolarmente a scuola, altro che darsi malato)

Ilbisontetornato ha scritto:Stefania ti riporto il testo.....

Ribadiamo, come già scritto in una risposta ad un quesito dal prof. Paolo Pizzo, che il docente che aveva già presentato domanda di trasferimento interprovinciale può ripresentare la domanda, in quanto perdente posto, e può condizionarla (rispondendo “no” alla domanda “Il docente soprannumerario intende comunque partecipare al movimento a domanda? “) senza che ciò pregiudichi il trasferimento interprovinciale. Questo perché, inserendo dapprima le preferenze per la provincia in cui si intende ritornare, prima di eventuali preferenze provinciali, il sistema, in presenza di disponibilità di posti, assegnerà il docente in una scuola/ambito della provincia di rientro indicati.


Anche le scuole provinciali dovevano essere considerate prima del rientro come soprannumerario nella scuola perdente posto...
Perdonatemi...ma allora condizionando la domanda a cosa serviva inserire altre scuole dell'ambito se poi si veniva riassorbiti sulla scuola iniziale? Cosi mi pregiudicano l'avvicinamento su altra sede più comoda...

Allora, DA QUELLO CHE HO CAPITO IO (non sono l'oracolo), la priorità al trasferimento su altra scuola/ambito/provincia riguardava solo la mobilità interprovinciale.

Nella domanda provinciale condizionando la domanda chiedevi di rientrare nella scuola precedente SE si fosse riformato il posto. In questo modo non avresti perso il punteggio di continuità.
Nel caso non si fosse riformato il posto, l'USP avrebbe cercato nelle altre scuole indicate.

Non condizionando la domanda, l'USP avrebbe cercato nelle altre scuole della provincia, però non ti so dire con quale punteggio (credo quello della graduatoria interna, senza punteggio di continuità).

Però non sono sicura, perché la "mia" domanda non ha riguardato questi casi e potrei sbagliarmi.

Stefania Biancani ha scritto:

Ilbisontetornato ha scritto:Stefania ti riporto il testo.....

Ribadiamo, come già scritto in una risposta ad un quesito dal prof. Paolo Pizzo, che il docente che aveva già presentato domanda di trasferimento interprovinciale può ripresentare la domanda, in quanto perdente posto, e può condizionarla (rispondendo “no” alla domanda “Il docente soprannumerario intende comunque partecipare al movimento a domanda? “) senza che ciò pregiudichi il trasferimento interprovinciale. Questo perché, inserendo dapprima le preferenze per la provincia in cui si intende ritornare, prima di eventuali preferenze provinciali, il sistema, in presenza di disponibilità di posti, assegnerà il docente in una scuola/ambito della provincia di rientro indicati.


Anche le scuole provinciali dovevano essere considerate prima del rientro come soprannumerario nella scuola perdente posto...
Perdonatemi...ma allora condizionando la domanda a cosa serviva inserire altre scuole dell'ambito se poi si veniva riassorbiti sulla scuola iniziale? Cosi mi pregiudicano l'avvicinamento su altra sede più comoda...

Allora, DA QUELLO CHE HO CAPITO IO (non sono l'oracolo), la priorità al trasferimento su altra scuola/ambito/provincia riguardava solo la mobilità interprovinciale.

Nella domanda provinciale condizionando la domanda chiedevi di rientrare nella scuola precedente SE si fosse riformato il posto. In questo modo non avresti perso il punteggio di continuità.
Nel caso non si fosse riformato il posto, l'USP avrebbe cercato nelle altre scuole indicate.

Non condizionando la domanda, l'USP avrebbe cercato nelle altre scuole della provincia, però non ti so dire con quale punteggio (credo quello della graduatoria interna, senza punteggio di continuità).



Però non sono sicura, perché la "mia" domanda non ha riguardato questi casi e potrei sbagliarmi.

Infatti....tutto ciò non ha senso.
Se io avessi fatto solo domanda di mobilità provinciale cercando di avvicinarsi a casa ma allo stesso modo condizionandola per paura di essere trasferito su una peggiore....che succede? Esce un posto da sull'attuale scuola riassorbendomi senza la possibilità di valutare la mia domanda? Mi sembra assurdo!

E' così. Condizionando la domanda tu CHIEDI di rientrare nella tua scuola nel caso si riformi il posto.