Soprannumerario e mobilità

Sono stato dichiarato soprannumerario. Nei movimenti avrò la precedenza o concorro con il mio punteggio?

Dipende.
Se hai fatto domanda condizionata hai il diritto di rientro nella tua scuola di provenienza.

Per la domanda di mobilità interprovinciale partecipi con il tuo punteggio "normale", senza precedenze e così - se ho capito bene - dovrebbe essere anche per le sedi richieste della tua provincia.
Se però non ti trovano posto in una delle sedi/ambiti/province da te espresse come desiderata, allora tornano indietro e ti cercano una sede nel tuo ambito (e poi in quello viciniore, fino a coprire la provincia di servizio) sulla base del tuo punteggio di graduatoria interna. In questo caso vieni prima degli altri, perché i perdenti posto hanno precedenza. Ma solo all'interno del loro territorio di servizio.

Nessuna precedenza per la mobilità su altre province.

Salve, desidererei qualche chiarimento. Se si viene dichiarato soprannumerario nella scuola di titolarita', si è tenuti a presentare domanda di mobilità entro 5 giorni. Bene. Nella stessa classe di concorso altri 2 risultano perdenti posto nella provincia, il mio punteggio è di gran lunga superiore a quello degli altri due colleghi. Se io inserisco una sola scuola come preferenza nella mia domanda, ubicata in un altro comune diverso dal mio comune di titolarità, sapendo ovviamente che c'è una cattedra, un potenziamento e uno spezzone di nove ore, avrei buone possibilità di ottenere questa scuola rispetto agli altri 2 colleghi o no? Guarda caso loro risultano perdenti posto nel comune dove è ubicata la scuola indicata come unica mia preferenza. Io cmq avendo 123 di punteggio e loro 83 e 86 avrei precedenza su di loro? Mi conviene presentare domanda condizionata oppure non condizionata? Grazie del vostro aiuto.

Su di loro hai la precedenza, ma non su eventuali altri docenti con maggiore punteggio che richiedono quella scuola.
Condizionata o non condizionata dipende dalla tua volontà di tornare nell'attuale scuola di titolarità.

Ma allora perché mi è stato detto che il sistema potrebbe prima accontentare loro, nonostante il loro punteggio più basso, perché risultano perdenti posto in una scuola del loro stesso ambito dove è ubicata la scuola che io metto come unica preferenza ed io, invece, nonostante abbia 123 di punteggio ma sono perdente posto in una scuola di ambito diverso potrei finire su un'altra scuola molto più distante ma del mio stesso ambito. Non è un'assurdità? Non si dovrebbe procedere per precedenza e punteggio più alto nell'ambito provinciale? Grazie ancora della vostra solerte risposta.

A me i sindacati hanno detto che, a livello provinciale, non c'è precedenza assoluta dei soprannumerari (salvo rientro nella scuola di precedente titolarità) e che ognuno concorre con il proprio punteggio. Moderatori: mi confermate?

la differenza e' che a te un posto in provincia lo devono trovare comunque, e questo avviene trima de movimenti interprovinciali sicuramente e dei passaggi.
Antonio

salvo giardina ha scritto:Ma allora perché mi è stato detto che il sistema potrebbe prima accontentare loro, nonostante il loro punteggio più basso, perché risultano perdenti posto in una scuola del loro stesso ambito dove è ubicata la scuola che io metto come unica preferenza ed io, invece, nonostante abbia 123 di punteggio ma sono perdente posto in una scuola di ambito diverso potrei finire su un'altra scuola molto più distante ma del mio stesso ambito. Non è un'assurdità? Non si dovrebbe procedere per precedenza e punteggio più alto nell'ambito provinciale? Grazie ancora della vostra solerte risposta.

Nell'altro intervento avevi parlato di comuni diversi, non di ambiti diversi.

Se ho ben capito, esclusa la possibilità di rientro nella propria scuola, l'USP ti cercherà un posto all'interno del TUO ambito, poi in quello viciniore, ecc.
Se la tua richiesta di scuole di altro ambito provinciale dovesse essere accontentata, si tratterebbe di mobilità volontaria, non d'ufficio, quindi di movimento successivo rispetto all'esigenza di collocare nel proprio ambito il perdente posto.
Il problema potrebbe sorgere se i colleghi perdenti posto non fossero accontentati nell'eventuale richiesta di mobilità volontaria. A questo punto l'USP dovrebbe trovare loro un posto a partire dal LORO ambito, e se i posti liberi fossero solo solo quei due...
Insomma, prima smistano i movimenti relativi alla mobilità volontaria. Non pubblicano niente e controllano che non sia rimasto fuori nessun perdente posto. Se c'è, il sistema si ferma e torna indietro: prima bisogna trovargli un posto a partire dal suo ambito.
Non sono sicura che le cose vadano realmente così, ma mi sembra che la risposta che ti hanno dato segua questa logica.

Si scusa hai ragione! In effetti la mia scuola di titolarità è su un altro comune rispetto a quello dei due colleghi soprannumerari come me e quindi su 2 ambiti diverso, per questo temo che loro, con un punteggio molto più basso vadano accontentati prima di me su quella scuola, poiché si trova nel loro ambito.
Comunque vedremo cosa sarà meglio e cosa mi consiglieranno oggi al sindacato.
Grazie

Prego!

Ho specificato perché la suddivisione in ambiti non sempre coincide con i comuni. Alcuni ambiti comprendono più comuni, altri coincidono con un comune, altri ancora sono porzioni di comuni. :-)

Essendo gli ambiti una introduzione della 107, siamo ancora in fase di rodaggio. Per questo ci sono tanti dubbi.
Io ti consiglio di leggere anche il contratto sulla mobilità, per cercare di capire bene cosa abbiano scritto relativamente alla mobilità d'ufficio.

Grazie Stefania. Ho appena contattato il CSA e mi è stato confermato che nella scuola che io indicherò nella domanda ci sono 3 cattedre, quindi situazione di parità: 3 perdenti posto e 3 cattedre. Cosa succederà? Speriamo bene.

Dai!!!