riduzione stipendio

il nostro stipendio di insegnanti è fermo da dieci anni, ma che rimanga fermo! Per effetto dell'aumento delle addizionali regionali Irpef e per uno strano saliscendi e poi scendi del tutto delle detrazioni per il lavoro dipendente posso constatare una riduzione dello stipendio che assomma a dieci euro al mese, ormai da un anno. Non capiterà solo a me, ma è veramente inaccettabile. Se ci aggiungiamo poi che la malattia viene tassata, alla fine stringi stringi diventi consapevole, dopo master e specializzazioni acquisiti con le proprie sostanze economiche per essere sempre aggiornata al meglio, che per chi ci governa siamo solo da tartassare, non da valorizzare e il bonus diventa un ridicolo tappo per arginare malamente una grande falla, che non è certo solo pecuniaria.

Negli ultimi tre anni le aliquote delle addizionali sono rimaste identiche per la quasi totalità delle Regioni, anzi in un paio di esse sono scese.

Le detrazioni per lavoro dipendente sono invariate dal 2014 e sono leggermente più favorevoli rispetto al 2013 per i redditi medio-bassi. Quanto al bonus, sarà pure un tappo ridicolo, ma non puoi lamentarti di 10 euro in meno e ignorare che ce ne sono 80 in più.

Lo stipendio è fermo, è vero, ma basta che in un anno tu incassi un compenso aggiuntivo per qualche centinaio di euro ed ecco che aumenta il prelievo fiscale. Non dipende però dall'aumento delle aliquote, ma dall'aumento della base imponibile.