GRAVE ERRORE NELLA MOBILITA'!

Promemoria primo messaggio :

Il CCNL all'art. 8 punto 10 afferma che (faccio copia e incolla).
"I posti e le cattedre che si dovessero rendere disponibili per effetto dei trasferimenti interprovinciali e dei passaggi di cattedra in uscita e dei passaggi di ruolo all'interno della secondaria di II grado vanno ad incrementare le disponibilità per la mobilità in ingresso nel limite delle percentuali indicate nei commi 7 e 8" (cioè 30% e 10%). Ergo il rimanente 60% dovrebbe (solo per la scuola secondaria di II grado) confluire nei posti utili per le immissioni in ruolo.
Mi chiedo: perché invece i posti lasciati liberi dai trasferimenti interprovinciali in uscita sono stati usati al 100% per la mobilità in entrata???

Insomma secondo quanto scritto nel contratto, i posti resisi liberi in uscita avrebbero potuto essere utilizzati per incrementare le disponibilità iniziali per interprovinciali e passaggi (colonna F) solo del 40%, non del 100% come invece hanno fatto!!!

Ma gli altri moderatori cosa dicono?

Vediamo Dec

Più esempi porti meglio è

A me sembra ci sia un errore nella legenda del file, cioè che è sbagliato levare L e il totale dei posti residui si ottiene facendo D+G-M-N-O-P-Q (praticamente senza levare anche L).
Qualcuno conferma?

Vediamo altri pareri...

Io faccio un discorso solo di numeri, puramente algebrico, e mi sembra proprio che nella legenda del file dovrebbe essere:
R = D+G-M-N-O-P-Q
e non
R = D+G-L-M-N-O-P-Q.

Nessun moderatore può aiutarci?

Premessa: per ragioni personali ho simpatia nei confronti di chi è in attesa di immissione in ruolo, in particolar modo se ha un lungo percorso di precariato alle spalle.

Premessa 2: avete invitato noi "vecchi" della sezione mobilità a leggere questo topic, ed eccomi qui, dopo avere analizzato per bene la tabella per quanto riguarda la mia regione e la cdc che mi interessa ;-)

Premessa 3 (consiglio pratico): se 2/3 persone continuano a scrivere pagine e pagine con gli stessi argomenti finisce che nessuno legge più il topic (diventa solo un dialogo tra voi). Lasciate decantare un po' e semmai tiratelo su se non avete risposta dopo qualche ora.

Ed eccomi qui con il mio parere personale.
Secondo me ha ragione Gugu (che è un espertissimo nell'interpretazione delle tabelle), e da vendere.

Oltre alle sue parole, che quoto, riprendo il testo del contratto come riportato da chi ha aperto il topic:

Il CCNL all'art. 8 punto 10 afferma che (faccio copia e incolla).
"I posti e le cattedre che si dovessero rendere disponibili per effetto dei trasferimenti interprovinciali e dei passaggi di cattedra in uscita e dei passaggi di ruolo all'interno della secondaria di II grado vanno ad incrementare le disponibilità per la mobilità in ingresso nel limite delle percentuali indicate nei commi 7 e 8"

La mobilità in ingresso non comprende le immissioni in ruolo, ma chi, già in posizione di ruolo, si sposta da un luogo ad un altro luogo (mobilità territoriale) oppure da un tipo di posto ad un altro (mobilità professionale). Il neoimmesso non si sposta, non fa domanda di mobilità: semplicemente entra.

Per quanto riguarda le percentuali, queste vanno intese secondo le proporzioni precedenti:
30:10 = 3: 1
il che vuol dire che su 4 posti ulteriormente creatisi, 3 sono andati ai trasferimenti provinciali e 1 alla mobilità professionale. Il tutto, ovviamente, dopo eventuali ulteriori movimenti provinciali (i quali hanno la precedenza su quelli interprovinciali: lettera N della tabella).

Mi dispiace...

Non sono d'accordo: il contratto parla di "limite delle percentuali indicate nei commi 7 e 8", ovvero una soglia che non può essere superata (30% e 10%) dai trasferimenti in entrata sui posti creatisi dai trasferimenti in uscita, non di proporzioni (3 a 1 sul 100% come dici).
Se 10 escono solo 3+1 possono entrare, non 10.
Inoltre non si spiega il motivo per cui è stato inserito questo comma (il 10) con questi limiti (30 e 10) specificamente e solo per la mobilità della secondaria di II grado, quando poi a conti fatti tra mobilità delle medie e delle superiori i criteri applicati sono stati gli stessi.

Grazie Stefania, ma continuo a perorare la causa di bart

infoscuola ha scritto:Vediamo Dec

Non ho un'opinione in merito. La formulazione del contratto poteva essere più chiara, come in molti altri casi, ma è evidente che hanno interpretato come dicono gugu e Stefania. E l'intepretazione del miur è quella autentica finché non interviene qualche autorità superiore a dire che è sbagliata.

Buongiorno a tutti

Le percentuali del 30% e 10% NON equivalgono ad un rapporto 3:1 che è 75% e 25%.
Se poi chi ha scritto il CCNL ritiene che due valori in percentuale vadano "intesi" come rapporto, allora è un altro paio di maniche, potrei affermare che nella seconda legge di mendel (3:1) il 30% dei semi prodotti dalla F1 è giallo e il 10% è verde...(e il restante 60 non è mai esistito XD)


Ne sto discutendo anche con i sindacati, spero lunedì di riuscire a sentire un USP