licei brevi? tutte le superiori!

Promemoria primo messaggio :

salve a tutte/i

al tg2 ora di pranzo (guardo i mezzi di disinformazione del regime giusto cosi' per ridere dei proclami delle sorti magnifiche e progressive che ci saranno) e' stato chiaramente detto che tutte le scuole, statali o paritarie, licei e anche tecnici e professionali
potranno partecipare al bando e questo per portare tutte le scuole alla durata europea di 4 anni

e' anche indicato in questo articolo

http://www.quotidiano.net/cronaca/licei-brevi-riforma-1.2807097

mie idee

(1) si vuole favorire le uni a danno delle superiori, cioe' portare la grande maggioranza degli studenti alla triennale cioe' -1 + 3 (=+2)
(avendo insegnato anche in un tecnico per geometri la storia che i geometri del futuro saranno laureati la avevo sentita piu' volte)

(2) si vuole accorciare le vacanze degli insegnanti

(3) si taglieranno col tempo un poco alla volta le ore al pomeriggio cosi nel medio /lungo periodo lo stato tagliera' i costi della docenza del 20/100 (= 1/5 )

http://www.liceoclassicogaribaldi.gov.it/liceo-classico-internazionale-a-curriculum-quadriennale/

questo è uno statale sperimentazione 4 anni

michetta ha scritto:http://www.liceoclassicogaribaldi.gov.it/liceo-classico-internazionale-a-curriculum-quadriennale/

questo è uno statale sperimentazione 4 anni

Interessantissimo ...la disciplina storia cittadinanza e costituzione è slegata da storia e geografia.
Che stiano cominciando a capire?

michetta ha scritto:http://www.liceoclassicogaribaldi.gov.it/liceo-classico-internazionale-a-curriculum-quadriennale/

questo è uno statale sperimentazione 4 anni

Rispuntano le compresenze. Strano, erano state eliminate perché così si risparmia, vorrai mica pagare due insegnanti per la stessa ora di lezione.

http://m.ilgiornale.it/news/2017/08/11/superiori-in-4-anni-la-regione-al-ministro-servono-piu-classi/1430029/

Ecco le prime dichiarazioni di totale successo (naturalmente a favore dell'opinione pubblica ignorante e piena di pregiudizi): "...Il discorso di andare più veloci secondo Aprea vale anche perché qualche sperimentazione era già stata fatta in passato, con il ministro Gelmini: «È stato un successo sia dal punto di vista della formazione degli studenti che delle votazioni in uscita. I quattro anni invece che cinque non hanno limitato la formazione né il profitto». Non esiste il rischio che scuole superiori di quattro anni invece che di cinque rischino di ostacolare la maturità umana? Aprea ritiene che la parola d'ordine sia «flessibilità»,".... Quindi se lo dice una testa pensante come l'Aprea come possiamo noi poveri docenti contraddirla?

Filosofo80 ha scritto:http://m.ilgiornale.it/news/2017/08/11/superiori-in-4-anni-la-regione-al-ministro-servono-piu-classi/1430029/

Ecco le prime dichiarazioni di totale successo (naturalmente a favore dell'opinione pubblica ignorante e piena di pregiudizi):  "...Il discorso di andare più veloci secondo Aprea vale anche perché qualche sperimentazione era già stata fatta in passato, con il ministro Gelmini: «È stato un successo sia dal punto di vista della formazione degli studenti che delle votazioni in uscita. I quattro anni invece che cinque non hanno limitato la formazione né il profitto». Non esiste il rischio che scuole superiori di quattro anni invece che di cinque rischino di ostacolare la maturità umana? Aprea ritiene che la parola d'ordine sia «flessibilità»,"....  Quindi se lo dice una testa pensante come l'Aprea come possiamo noi poveri docenti contraddirla?  

Grazie Filosofo80 Aprea ha detto esattamente ciò che sto sostenendo fin dall'inizio.
Riporto il passaggio più saliente

Aprea ritiene che la parola d'ordine sia «flessibilità», «una scuola pensata sulla singola persona», così che il liceo di quattro anni possa rimanere «una scelta» per chi si sente in grado di sostenerlo: «Già nei percorsi professionali abbiamo uscite al terzo, al quarto al quinto anno. Ogni studente deve potersi cucire addosso il sistema scolastico che preferisce».

«Adesso più che mai c'è bisogno di abbassare l'età di conclusione degli studi, così da poter essere competitivi con gli altri Paesi dell'Ocse, che terminano a 18 anni gli studi, con cicli di 12 anni al massimo. È chiaro che ce la può fare chi ha più talento e pensa di poter concludere prima gli studi». E poi c'è una terza ragione: «L'istruzione non dura per tutto l'arco della vita, ma è importante avere una breve e solida formazione di base a vent'anni, sapendo che nel corso della vita sarà necessario aggiornarsi»

elirpe ha scritto:Comunque, sono molto incuriosito da chi sottovaluta la questione; vediamola anche da un punto di vista didattico: nel mondo migliore possibile aumentano le ore per ogni lezione arrivando a 6 o 7 e si riesce così a evitare che ci siano perdenti posto; ebbene, dato e non concesso questo si apre l'enorme problema didattico: è forse pensabile che si ottenga la stessa sedimentazione se i concetti vengono svolti in due o in tre anni?

Faccio l'esempio di Storia. Attualmente il programma del triennio è:
3^ anno Dal 1000 al 1648
4^ anno Dal 1648 al 1914
5^ anno Dal 1914 al 1990

Ebbene, svolgendolo in due anni solamente, anche a parità di ore, come si può pensare di ottenere la stessa sedimentazione?

Ovviamente no. Anche se le ore perse venissero redistribuite nel secondo biennio.
Il programma del triennio è suddiviso così per te ma i libri di testo non sempre presentano la medesima scansione. Nelle indicazioni nazionali, il quinto anno parte dalla società di massa e dall'età giolittiana, e magari fosse sempre possibile partire da lì. Figurarsi se si può partire dalla prima guerra mondiale.

Francesca4 il mio era un post "leggermente" ironico, non condivido assolutamente il pensiero della "testa pensante"... e sinceramente non vorrei paragonarti a lei..., tu,anche se spesso non condivido le tue idee (ricordi i tuoi giudizi positivi e pieni di entusiasmo sulla 107?), mi sembri molto più in gamba dell'Aprea. Per le obiezioni (che condivido totalmente) basta leggere gli interventi di colleghi molto più esperti e competenti di me.

No scusate STOP.

Se lo dice l'Aprea allora è cosa buona e giusta.
Mi fido di quella donna quasi quanto il buon Davide Faraone e certamente al pari di Mariastella Gelmini...

Filosofo80 ha scritto:http://m.ilgiornale.it/news/2017/08/11/superiori-in-4-anni-la-regione-al-ministro-servono-piu-classi/1430029/

Ecco le prime dichiarazioni di totale successo (naturalmente a favore dell'opinione pubblica ignorante e piena di pregiudizi):  "...Il discorso di andare più veloci secondo Aprea vale anche perché qualche sperimentazione era già stata fatta in passato, con il ministro Gelmini: «È stato un successo sia dal punto di vista della formazione degli studenti che delle votazioni in uscita. I quattro anni invece che cinque non hanno limitato la formazione né il profitto». Non esiste il rischio che scuole superiori di quattro anni invece che di cinque rischino di ostacolare la maturità umana? Aprea ritiene che la parola d'ordine sia «flessibilità»,"....  Quindi se lo dice una testa pensante come l'Aprea come possiamo noi poveri docenti contraddirla?  

Renzi e Berlusconi stessa schifezza.
Non stupisce che il CDX concordi coi progetti del PD anche perchè il PD sta portando avanti le idee di Berlusconi.

Ciccio.8 ha scritto:No scusate STOP.

Se lo dice l'Aprea allora è cosa buona e giusta.
Mi fido di quella donna quasi quanto il buon Davide Faraone e certamente al pari di Mariastella Gelmini...

in effetti...

Filosofo80 ha scritto:Francesca4 il mio era un post "leggermente" ironico, non condivido assolutamente il pensiero della "testa pensante"... e sinceramente non vorrei paragonarti a lei..., tu,anche se spesso non condivido le tue idee (ricordi i tuoi giudizi positivi e pieni di entusiasmo sulla 107?), mi sembri molto più in gamba dell'Aprea. Per le obiezioni (che condivido totalmente) basta leggere gli interventi di colleghi molto più esperti e competenti di me.

Tranquillo Filosofo80, anche il mio ringraziamento era ironico ;-)
Naturalmente apprezzo molto il giudizio positivo sulla mia persona, pur nella divergenza di vedute :-)

Quindi alle prossime elezioni sia che vinca il PD renziano sia che vinca il CDX sarà portata avanti questa brillante idea (Ciccio.8 ha perfettamente ragione)...
Comunque che il PD renziano e il CDX sulla scuola avessero praticamente le stesse idee io non lo sto scoprendo certo adesso... vi ricordate gli articoli dei giornali di destra come "libero" e "ilgiornale" durante il dibattito sulla 107? Erano quasi più renziani dei vari Faraone, Malpezzi, Puglisi e compagnia "pensante"...

Francesca4 ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:http://m.ilgiornale.it/news/2017/08/11/superiori-in-4-anni-la-regione-al-ministro-servono-piu-classi/1430029/

Ecco le prime dichiarazioni di totale successo (naturalmente a favore dell'opinione pubblica ignorante e piena di pregiudizi):  "...Il discorso di andare più veloci secondo Aprea vale anche perché qualche sperimentazione era già stata fatta in passato, con il ministro Gelmini: «È stato un successo sia dal punto di vista della formazione degli studenti che delle votazioni in uscita. I quattro anni invece che cinque non hanno limitato la formazione né il profitto». Non esiste il rischio che scuole superiori di quattro anni invece che di cinque rischino di ostacolare la maturità umana? Aprea ritiene che la parola d'ordine sia «flessibilità»,"....  Quindi se lo dice una testa pensante come l'Aprea come possiamo noi poveri docenti contraddirla?  

Grazie Filosofo80 Aprea ha detto esattamente ciò che sto sostenendo fin dall'inizio.
Riporto il passaggio più saliente

Aprea ritiene che la parola d'ordine sia «flessibilità», «una scuola pensata sulla singola persona», così che il liceo di quattro anni possa rimanere «una scelta» per chi si sente in grado di sostenerlo: «Già nei percorsi professionali abbiamo uscite al terzo, al quarto al quinto anno. Ogni studente deve potersi cucire addosso il sistema scolastico che preferisce».

«Adesso più che mai c'è bisogno di abbassare l'età di conclusione degli studi, così da poter essere competitivi con gli altri Paesi dell'Ocse, che terminano a 18 anni gli studi, con cicli di 12 anni al massimo. È chiaro che ce la può fare chi ha più talento e pensa di poter concludere prima gli studi». E poi c'è una terza ragione: «L'istruzione non dura per tutto l'arco della vita, ma è importante avere una breve e solida formazione di base a vent'anni, sapendo che nel corso della vita sarà necessario aggiornarsi»

Tu e l'Aprea avete la stessa statura intellettuale.

Filosofo80 ha scritto:Francesca4 il mio era un post "leggermente" ironico, non condivido assolutamente il pensiero della "testa pensante"... e sinceramente non vorrei paragonarti a lei..., tu,anche se spesso non condivido le tue idee (ricordi i tuoi giudizi positivi e pieni di entusiasmo sulla 107?), mi sembri molto più in gamba dell'Aprea. Per le obiezioni (che condivido totalmente) basta leggere gli interventi di colleghi molto più esperti e competenti di me.

Perchè l'Aprea dovrebbe essere meno in gamba di lei ?

Us3R ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:http://m.ilgiornale.it/news/2017/08/11/superiori-in-4-anni-la-regione-al-ministro-servono-piu-classi/1430029/

Ecco le prime dichiarazioni di totale successo (naturalmente a favore dell'opinione pubblica ignorante e piena di pregiudizi):  "...Il discorso di andare più veloci secondo Aprea vale anche perché qualche sperimentazione era già stata fatta in passato, con il ministro Gelmini: «È stato un successo sia dal punto di vista della formazione degli studenti che delle votazioni in uscita. I quattro anni invece che cinque non hanno limitato la formazione né il profitto». Non esiste il rischio che scuole superiori di quattro anni invece che di cinque rischino di ostacolare la maturità umana? Aprea ritiene che la parola d'ordine sia «flessibilità»,"....  Quindi se lo dice una testa pensante come l'Aprea come possiamo noi poveri docenti contraddirla?  

Renzi e Berlusconi stessa schifezza.
Non stupisce che il CDX concordi coi progetti del PD anche perchè il PD sta portando avanti le idee di Berlusconi.

Purtroppo questo è assolutamente vero.

Il percorso professionale statale 3+2 perfettamente funzionante fu eliminato proprio dalla sua amica gelmini (minuscolo) e sta portando alla morte tali istituti. Esistono quelli regionali con uscite a 3 e 4 anni che sono la raccolta delle scimmie e garantiscono una preparazione degne per le scimmie. Un totale disastro e una confusione generale proprio nella sua regione lombardia.

Ripeto, se il fine dovrebbe essere antipare l'uscita per iniziare a lavorare prima perché non lo facciamo di TRE anni come da me prposto? Non leggono il forum?

sfioro l'ot: ma tutti qui che continuano a magnificare l'idea per permettere l'entrata anticipata nel mondo del lavoro...
no vabbè ma lor signori si sono accorti che non facendo più andar nessuno in pensione, per forza di cose i posti di lavoro, già ridotti causa crisi mondiale, si andranno riducendo ancor di più?
ma 'ndocavolo li vogliam mandare 'sti ragazzi per giunta meno preparati? i campi li abbiamo finiti...

sconcertato_1 ha scritto:
Ripeto, se il fine dovrebbe essere antipare l'uscita per iniziare a lavorare prima perché non lo facciamo di TRE anni come da me prposto? Non leggono il forum?

dovrebbero?

Ah vabbé, allora... OT per OT...
(che ricordo fa sempre SESSANTAQUAT)
recuperiamo la vecchia idea di avido:

avidodinformazioni ha scritto:

Pirandello ha scritto:Mmmm....e l'ingegnere per cosa mi potrebbe servire?
Spero solo che i vostri alunni non siano come voi!

Potrei progettarti un vibratore ad energia nucleare, che non ti lasci sul più bello con le batterie scariche.

Guadagni sicuri, quasi quanto coi cellulari!
Certo... bisognerà prima convincere lo zoccolo duro degli affezionati ai vecchi modelli a nafta con avviamento a corda...

sconcertato_1 ha scritto:Il percorso professionale statale 3+2 perfettamente funzionante fu eliminato proprio dalla sua amica gelmini (minuscolo) e sta portando alla morte tali istituti. Esistono quelli regionali con uscite a 3 e 4 anni che sono la raccolta delle scimmie e garantiscono una preparazione degne per le scimmie. Un totale disastro e una confusione generale proprio nella sua regione lombardia.

Ripeto, se il fine dovrebbe essere antipare l'uscita per iniziare a lavorare prima perché non lo facciamo di TRE anni come da me prposto? Non leggono il forum?

Usano guardare le figure e qui ce n'è poche

Ciccio.8 ha scritto:Ah vabbé, allora... OT per OT...
(che ricordo fa sempre SESSANTAQUAT)
recuperiamo la vecchia idea di avido:

avidodinformazioni ha scritto:

Pirandello ha scritto:Mmmm....e l'ingegnere per cosa mi potrebbe servire?
Spero solo che i vostri alunni non siano come voi!

Potrei progettarti un vibratore ad energia nucleare, che non ti lasci sul più bello con le batterie scariche.

Guadagni sicuri, quasi quanto coi cellulari!
Certo... bisognerà prima convincere lo zoccolo duro degli affezionati ai vecchi modelli a nafta con avviamento a corda...

Wow, questi duetti mi fanno impazzire!
@ Pirandello
Vediamo se so fare bene anch'io i riassunti
opzione 1 : o sei femmina
opzione 2 : o sono più indietro degli affezionati di Ciccio.8 e non riesco a capire a cosa ti possa servire quell'attrezzo lì.

avidodinformazioni ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:Francesca4 il mio era un post "leggermente" ironico, non condivido assolutamente il pensiero della "testa pensante"... e sinceramente non vorrei paragonarti a lei..., tu,anche se spesso non condivido le tue idee (ricordi i tuoi giudizi positivi e pieni di entusiasmo sulla 107?), mi sembri molto più in gamba dell'Aprea. Per le obiezioni (che condivido totalmente) basta leggere gli interventi di colleghi molto più esperti e competenti di me.

Perchè l'Aprea dovrebbe essere meno in gamba di lei ?

Non la conosco, non saprei dirti.
In generale posso dirti di essere una persona ordinaria senza nessuna pretesa di assurgere a chissà quale statura intellettuale.

Comunque io sono per tutto o niente.
Vogliamo dare una svolta seria?
Facciamolo in 3 anni sto liceo e con attività di scuola lavoro mirate allo studio universitario ed al lavoro all'estero, dove spedire i ragazzi immediatamente dopo il diploma, insieme ai genitori ovviamente, o almeno uno dei due.

@avido è una mia preferenza... ho un debole per le meridionali ;-)) seriamente: i suoi interventi sono più intelligenti degli interventi dell'Aprea, e poi un "avvocato del diavolo" in un forum tiene vivo il dibattito;... ricordi ai tempi del dibattito sulla 107? Se non c'erano i favorevoli come lei, gugu, spillo, francesca Verdi, sparviero e tutti gli altri, noi contrari ce la saremmo cantata e suonata da soli ;-)

avidodinformazioni ha scritto:Perchè l'Aprea dovrebbe essere meno in gamba di lei ?

ma... infatti... con tutto il rispetto per Francesca...

l' Aprea occupa un ruolo (meritato od immeritato) e Francesca e tutti noi altri (compresi quelli che criticano) ne occupiamo un altro

peccato, però, che ci sia un abisso tra noi e lei, tra il nostro stipendio ed il suo, tra la sua funzione e la nostra funzione..