avviso interruzione disoccupazione

Promemoria primo messaggio :

In caso di interruzione della disoccupazione per una supplenza breve quale domanda va inviata? e come avviene la riattivazione della disoccupazione?

giannic ha scritto:up
alla fine ho inserito la richiesta online, ma solo lunedì possiamo andare al CPI... mi devo aspettare brutte sorprese?
in questo caso se è tutto ok da che data viene calcolata?
Grazie.

Al CPI rilasceranno a tua moglie un'attestazione di anzianità di disoccupazione, dal momento che non è necessario che renda una nuova dichiarazione di disponibilità al lavoro. Tale attestazione dovrà essere consegnata alla sede Inps a cui è stata inviata la domanda on line, che provvederà a liquidare l'indennità a decorrere dall'8° giorno successivo all'interruzione del rapporto di lavoro (se la domanda è stata presentata entro i 7 giorni successivi il termine del contratto di lavoro). Qualora fosse stato necessario rendere una nuova dichiarazione di disponibilità al lavoro, il trattamento di disoccupazione sarebbe decorso dallo stesso giorno in cui risultava essere stata resa tale dichiarazione. Se invece hai presentato domanda oltre i 7 giorni successivi il termine del contratto di lavoro, la prestazione decorrerà dal 5° giorno successivo la data di presentazione della domanda.

P.S. Per evitare che la sede Inps consideri l'attestazione che rilascerà il CPI alla stregua di una nuova dichiarazione di disponibilità, ti suggerisco di allegare a questa l'autocertificazione che trovi in questo topic. Nell'autocertificazione devi indicare la data in cui è stata resa la dichiarazione di disponibilità la scorsa estate.

G.Ferreri ha scritto:
Se invece hai presentato domanda oltre i 7 giorni successivi il termine del contratto di lavoro, la prestazione decorrerà dal 5° giorno successivo la data di presentazione della domanda.

ha terminato giorno 26/11 l'ho presentata il 05/12 (perchè non sapevo che poteva comunque presentarla, per poi fare la DID al CPI e ricomunicare tutto all'INPS), quindi se non erro percepirà l'indennità dal giorno 10/12 nonostante andremo lunedì 13/12/2010 al CPI e quindi anche all'inps, ma se accompagno l'autocertifazione che mi dicevi, a tal proposito...

P.S. Per evitare che la sede Inps consideri l'attestazione che rilascerà il CPI alla stregua di una nuova dichiarazione di disponibilità, ti suggerisco di allegare a questa l'autocertificazione che trovi in questo topic. Nell'autocertificazione devi indicare la data in cui è stata resa la dichiarazione di disponibilità la scorsa estate.

quindi alla voce:
- di aver presentato in data al Centro per l'Impiego del
Comune di ............................................ la dichiarazione di disponibilità metto 01/07/2010
mentre alla voce:
- essere disoccupata a decorrere dal devo mettere il 27/11/2010
giusto?
Ultima cosa, il fatto che l'ho presentata oltre i 7 gg successivi che comporta? Se non erro nulla, ovvero, poichè ha già usufruito per 87 gg dell'indennità dal 08/07/2010 in pratica a partire dal 10/12/2010 comunque le spetteranno i rimanenti 153 gg per poi eventualmente ripartire ancora una volta dal 08/07/2011 per altri 87 gg se non trova lavoro... giusto? come sempre grazie per il supporto che ci dai.

giannic ha scritto:
ha terminato giorno 26/11 l'ho presentata il 05/12 (perchè non sapevo che poteva comunque presentarla, per poi fare la DID al CPI e ricomunicare tutto all'INPS), quindi se non erro percepirà l'indennità dal giorno 10/12 nonostante andremo lunedì 13/12/2010 al CPI e quindi anche all'inps, ma se accompagno l'autocertifazione che mi dicevi, a tal proposito...

Decorrerà dal 10/12. Tua moglie non deve rifare la DID (dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro).

giannic ha scritto:quindi alla voce:
- di aver presentato in data al Centro per l'Impiego del
Comune di ............................................ la dichiarazione di disponibilità metto 01/07/2010
mentre alla voce:
- essere disoccupata a decorrere dal devo mettere il 27/11/2010
giusto?

OK

giannic ha scritto:Ultima cosa, il fatto che l'ho presentata oltre i 7 gg successivi che comporta? Se non erro nulla, ovvero, poichè ha già usufruito per 87 gg dell'indennità dal 08/07/2010 in pratica a partire dal 10/12/2010 comunque le spetteranno i rimanenti 153 gg per poi eventualmente ripartire ancora una volta dal 08/07/2011 per altri 87 gg se non trova lavoro... giusto? come sempre grazie per il supporto che ci dai.

Giusto. L'inconveniente della ritardata presentazione della domanda sta nel fatto di non poter più recuperare l'indennizzo dei 6 giorni compresi tra il 4 e il 9 dicembre (contribuzione figurativa compresa). Se avesse presentato domanda entro i 7 giorni avrebbe ottenuto anche l'accredito figurativo dei 7 giorni di carenza (dal 27/11 al 03/12). Il ritardo comporta la perdita dell'accredito figurativo del periodo dal 27/11 al 09/12.

Sono iscritta nelle liste prioritarie dei salvaprecari e dal 6/12/2010 ho iniziato a lavorare (ho una supplenza breve fino al 22/12/2010), devo comunicare all'inps nuovamente la mia ripresa di servizio e poi il 22 il fatto di essere nuovamente disoccupata o le comunicazioni avvengono automaticamente? aiuto... non ci capisco nulla...

Devi comunicare entro cinque giorni che hai ripreso a lavorare e che perciò ti devono interrompere l'indennità. Se è la prima supplenza di quest'anno, devi presentare una nuova domanda all'inps entro sette giorni dalla scadenza del contratto.

G.Ferreri ha scritto:
Giusto. L'inconveniente della ritardata presentazione della domanda sta nel fatto di non poter più recuperare l'indennizzo dei 6 giorni compresi tra il 4 e il 9 dicembre (contribuzione figurativa compresa). Se avesse presentato domanda entro i 7 giorni avrebbe ottenuto anche l'accredito figurativo dei 7 giorni di carenza (dal 27/11 al 03/12). Il ritardo comporta la perdita dell'accredito figurativo del periodo dal 27/11 al 09/12.

questa parte mi sfugge... perchè non so cos'è la "contribuzione figurativa" boh
comunque non sembra nulla gi grave credo.
Grazie ancora

ancora online non vedo nessun pagamento emesso (spero di leggerlo a breve) ma sono tranquillo perchè vedo che la pratica è in fase di "calcolo" ...
ma adesso Gaetano mi affido alle tue conoscenze per capire come comportarci da qui in avanti visto che mia moglie è in dolce attesa (da poche settimane) ... che succede ora?
bisogna comunicare qualcosa all'inps? le spetterà in futuro una sorta di "maternità" o finita la disoccupazione ordinaria si ritroverà nel pieno della gravidanza e esenza possibilità di lavorare?
Grazie.

giannic ha scritto:ancora online non vedo nessun pagamento emesso (spero di leggerlo a breve) ma sono tranquillo perchè vedo che la pratica è in fase di "calcolo" ...
ma adesso Gaetano mi affido alle tue conoscenze per capire come comportarci da qui in avanti visto che mia moglie è in dolce attesa (da poche settimane) ... che succede ora?
bisogna comunicare qualcosa all'inps? le spetterà in futuro una sorta di "maternità" o finita la disoccupazione ordinaria si ritroverà nel pieno della gravidanza e esenza possibilità di lavorare?
Grazie.

Intanto auguri per la bella notizia. Tua moglie avrà diritto all’indennità di maternità che sostituirà l’indennità di disoccupazione; quest’ultima ripartirà dopo il periodo di astensione obbligatoria qualora alla data fosse disoccupata. Sappi che, “eventualmente”, è possibile richiedere l’interdizione anticipata prima del 7° mese di gestazione. Vi suggerisco di valutare bene tempi, modi ed eventuali “opportunità” per richiedere l’indennità di maternità entro i tempi previsti.

Ti linko una sentenza della Corte di Cassazione.
sentenza n. 21121 del 2 ottobre 2009

Gaetano, l'altro giorno parlavo con impegato dell'Inps, ci siamo incontrati ad un patronato per sbrigare alcune cose, e mi diceva che alla loro sede accettano il fax come indicazione dell'avvenuta ripresa di servizio e quindi di interruzione dell'indennità. La data del fax,, mi diceva, fa fede e da protocollo.

Che ne pensi?

Paolo1974 ha scritto:Gaetano, l'altro giorno parlavo con impegato dell'Inps, ci siamo incontrati ad un patronato per sbrigare alcune cose, e mi diceva che alla loro sede accettano il fax come indicazione dell'avvenuta ripresa di servizio e quindi di interruzione dell'indennità. La data del fax,, mi diceva, fa fede e da protocollo.

Che ne pensi?

Ciao Paolo, se la sede territoriale lo accetta è un'opportunità legalmente valida e soprattutto utile per entrambe le parti.

Nella mia sede inps è pratica consolidata da anni.

G.Ferreri ha scritto:

giannic ha scritto:
ha terminato giorno 26/11 l'ho presentata il 05/12 (perchè non sapevo che poteva comunque presentarla, per poi fare la DID al CPI e ricomunicare tutto all'INPS), quindi se non erro percepirà l'indennità dal giorno 10/12 nonostante andremo lunedì 13/12/2010 al CPI e quindi anche all'inps, ma se accompagno l'autocertifazione che mi dicevi, a tal proposito...

Decorrerà dal 10/12. Tua moglie non deve rifare la DID (dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro).

giannic ha scritto:quindi alla voce:
- di aver presentato in data al Centro per l'Impiego del
Comune di ............................................ la dichiarazione di disponibilità metto 01/07/2010
mentre alla voce:
- essere disoccupata a decorrere dal devo mettere il 27/11/2010
giusto?

OK

giannic ha scritto:Ultima cosa, il fatto che l'ho presentata oltre i 7 gg successivi che comporta? Se non erro nulla, ovvero, poichè ha già usufruito per 87 gg dell'indennità dal 08/07/2010 in pratica a partire dal 10/12/2010 comunque le spetteranno i rimanenti 153 gg per poi eventualmente ripartire ancora una volta dal 08/07/2011 per altri 87 gg se non trova lavoro... giusto? come sempre grazie per il supporto che ci dai.

Giusto. L'inconveniente della ritardata presentazione della domanda sta nel fatto di non poter più recuperare l'indennizzo dei 6 giorni compresi tra il 4 e il 9 dicembre (contribuzione figurativa compresa). Se avesse presentato domanda entro i 7 giorni avrebbe ottenuto anche l'accredito figurativo dei 7 giorni di carenza (dal 27/11 al 03/12). Il ritardo comporta la perdita dell'accredito figurativo del periodo dal 27/11 al 09/12.

grazie di tutto Gaetano! per gli auguri e avermi fatto notare che è possibile anticipare l'astensione obbligatoria di maternità anche se credo che di "opportunità" ne vedo poche, se posso ne approfitto per chiederti riprendendo i dati sopra quotati se può presentare anche la requisiti ridotti per i 9 gg non indinnizzati per il ritardo nella presentazione della domanda di dis. ordinaria ... insomma le spetta ma soprattutto ne vale la pena? se è qualche centinaio di euro non si lascia nulla ... giusto?

[quote="giannic"][quote="G.Ferreri"]

giannic ha scritto:
grazie di tutto Gaetano! per gli auguri e avermi fatto notare che è possibile anticipare l'astensione obbligatoria di maternità anche se credo che di "opportunità" ne vedo poche, se posso ne approfitto per chiederti riprendendo i dati sopra quotati se può presentare anche la requisiti ridotti per i 9 gg non indinnizzati per il ritardo nella presentazione della domanda di dis. ordinaria ... insomma le spetta ma soprattutto ne vale la pena? se è qualche centinaio di euro non si lascia nulla ... giusto?

Esiste una circolare Inps che chiarisce che non sono indennizzabili dalla requisiti ridotti i giorni di carenza dell'ordinaria. Tuttavia ho avuto modo di constatare che tale disposizione non è tenuta in considerazione da tutte le sedi teritoriali Inps. Pertanto, se non vi è difficile ottenere i modelli DL86/88bis e i certificati di servizio potreste tentare.

grazie ancora