dimissioni in periodo prova

Sono una docente in anno di prova e allo stesso tempo ho la conservazione del posto per tutto il periodo di prova presso altra pubblica amministrazione. Vorrei tornare al mio vecchio posto di lavoro, ma su come fare ci sono pareri discordanti. La mia dirigente sostiene che l'art, 1/1 de DPR28/4/98 n.351 il quale fa decorrere le dimissioni dall'anno scolastico successivo è oramai superato dalla privatizzazione del pubblico impiego ma il provveditorato non è del solito avviso. Voi moderatori cosa ne sapete? C'è anche la nota 15099 dell'usr Umbria che sembrerebbe eseplificativa.
Grazie

Capisco che è una domanda molto, come dire, insolita... ma nessuno sa rispondermi?

Ti dico quello che so, poi magari interverrà qualcun altro...moderatori compresi (oppure contatta un sindacato)
Puoi dimetterti quando vuoi, ma la decorrenza sarà dal 01 settembre 2018. Fino a quel momento devi restare in servizio. Per recedere dal contratto devi dare un preavviso scritto (mi pare sia l'art. 23 del CCNL) la cui tempistica varia a seconda dell'anzianità di servizio (più ne hai, maggiore sarà il termine di preavviso). Senza preavviso devi pagare una sorta di penale (corrispondente circa alle mensilità di mancato preavviso). Che io sappia al comparto scuola, in casi come questo, non si applicano le norme degli altri lavoratori pubblici (mi riferisco a ciò che afferma la tua Ds)

Ciao Ilina,

sono anche io un docente in periodo di prova con conservazione del posto presso altra pubblica amministrazione, quindi nella tua stessa situazione; come vedi dunque la tua domanda non è poi così insolita. Sono interessato a conoscere l'evoluzione del tuo caso ed eventualmente a scambiare reciprocamente utili informazioni e analogie. Ti anticipo che io ho formalizzato le dimissioni durante il periodo di prova, come previsto dal codice civile, per rientrare alla mia precedente occupazione e mi sono visto respingere le stesse.

Ciao grazie.

docenteinprova2017 ha scritto:Ciao Ilina,

sono anche io un docente in periodo di prova con conservazione del posto presso altra pubblica amministrazione, quindi nella tua stessa situazione; come vedi dunque la tua domanda non è poi così insolita. Sono interessato a conoscere l'evoluzione del tuo caso ed eventualmente a scambiare reciprocamente utili informazioni e analogie. Ti anticipo che io ho formalizzato le dimissioni durante il periodo di prova, come previsto dal codice civile, per rientrare alla mia precedente occupazione e mi sono visto respingere le stesse.

Ciao grazie.

La decorrenza sarà 1.09.2018 se presentate entro dicembre 2017. A questo punto potete abbandonare comunque il servizio ma sarete licenziati per decadenza. Detto così può sembrare una cosa assurda ma non vi sono molte altre strade e l'unico problema potrebbe essere il non conoscere la precisa data di decorrenza delle stesse per riprendere servizio nella PA di provenienza. In questo magari il DS potra' venirvi incontro.... posso chiederti quali sono le principali ragioni per le quali vorreste lasciare la scuola?

Ciao docenteinprova 2017
scusa ma solo oggi ho riaperto il forum.
Io sono riuscita dopo 1000 peripezie a dimettermi formalizzando appunto le dimissioni come previsto dall'art. 2096 del codice civile. Come recita lo stesso articolo ci si può dimettere a patto che sia stata espletata la prova minima (nel nostro caso 180 giorni). Io ho portato una lettera al ds e le dimissioni sono state accettate. Ma per uscirne sono diventata matta, hai tutta la mia solidarietà. Ah, chiaramente tra il giorno della dimissione e quella del reintegro nel vecchio ente non deve trascorrere neppure un giorno altrimenti il beneficio decade. Se hai qualche domanda io ci sono

ilina ha scritto:Ciao docenteinprova 2017
scusa ma solo oggi ho riaperto il forum.
Io sono riuscita dopo 1000 peripezie a dimettermi formalizzando appunto le dimissioni come previsto dall'art. 2096 del codice civile. Come recita lo stesso articolo ci si può dimettere a patto che sia stata espletata la prova minima (nel nostro caso 180 giorni). Io ho portato una lettera al ds e le dimissioni sono state accettate. Ma per uscirne sono diventata matta, hai tutta la mia solidarietà. Ah, chiaramente tra il giorno della dimissione e quella del reintegro nel vecchio ente non deve trascorrere neppure un giorno altrimenti il beneficio decade. Se hai qualche domanda io ci sono

scusa ilina se mi ontrometto ma la tua esperienza e' davvero preziosa. quindi tu hai presentato le dimissioni volontarie dopo i 180 giorni di servizio se ho capito bene e sono state accettate sia dal DS che sembrava comunque da sempre favorevole sia dall'usr?? grazie

Ciao prof 2015...esattamente così.
Comunque l'usr no c'entra nulla, è il dirigente che decide se accettarle o meno.

Saggia idea abbandonare la scuola... hai tutta la miaa comprensione...

Scusate non capisco due cose:

1. Per potersi dimettere è necessario aver fatto l'anno di prova?

2. Se chi ha fino a 5 anni di servizio, deve dare due mesi di preavviso per dimettersi. Perché leggo che se si presentano le dimissioni a Dicembre 2017, la decorrenza delle dimissioni avverrà un anno intero successivo?

Ciao ancora Ilina,

sei stata gentilissima a rispondermi. Quanto a me invece io sono ancora qui. Come ho già scritto le mie dimissioni date ex art. 2096 del c. c. sono state rigettate con la motivazione che tali dimissioni potevano essere presentate solo secondo procedure e tempistiche codificate, in ogni caso con decorrenza 1 settembre 2018. Il tuo caso e il mio, come puoi vedere, sono stati trattati secondo interpretazioni opposte, per cui io sono stato "forzosamente" trattenuto in servizio. Sarei interessato ad approfondire, se a te va e non crea imbarazzo o disturbo, per capire meglio quali siano state le tappe che tu hai seguito per ottenere ciò che a me è stato negato. Anche in privato se tu lo preferissi. Ciò che mi è capitato è indegno per un paese civile e lesivo delle libertà personali. L'impossibilità di potersi dimettere liberamente durante il periodo di prova, come prevede incontrovertibilmente la norma civilistica, è un qualcosa che credo si verifichi abusivamente soltanto nella scuola. Noto per altro che la questione si ripropone con una certa frequenza in vari forum. Forse è il caso di fare qualcosa per porre fine a certi soprusi perpetrati dagli uffici scolastici. Grazie.

Grazie

salve, mi aggiungo anch'io alle richieste precedenti per capire se accettare o no i ruolo a scuola, quindi si si chiede conferma e informazioni sulla  procedura di decadenza o licenziamento disciplinare, durante il periodo di prova:
l'insegnante neoassunta in ruolo che proviene da altro comparto pubblico, con diritto di mantenimento e reintegro nel posto di lavoro entro il periodo di prova (180 gg che possono coincidere con 1 anno scolastico inteso da settembre a giugno?) e che vuole recedere per rientrare al precedente lavoro, deve comunicare le dimissioni immediate con preavviso (di quanto?) e poi procedere con decadenza o con liccenzaimento disciplinare, non presentandosi a scuola per i 15 gg successivi alla data comunicata con la lettera di dimissioni, oppure procede subito con la decadenza (ad es avvisando IL DS e stando assente per 15 gg senza giustificazioni)? che cosa si perde in termini economici (oltre i 15 gg di stipendio)?
Il DS dovrebbe quindi  comunicare una  diffida al docente, e la decadenza decorre il giorno successivo al quello di scadenza indicato nella diffida.
Quindi il giorno che decorre la decadenza( per interderci ad es.il 16mo giorno dall'assenza ingiustificata o il giorno successivo indicato nella diffida ), anche se non è ancora pervenuto il provvedimento di decadenza, bisogna riprendere servizio nel precedente posto di lavoro, altrimenti si rischia di rimanere disoccupati, giusto?
Che succede se il DS non fa la diffida di decadenza? C'è la decadenza automatica , e quindi dopo l'assenza di 15 gg dalla scuola si riprende il lavoro nel precedente posto il 16mo giorno senza alcun provvedimento? Il DS può in qualche modo ostacolare / rifiutare la decadenza al docente (così come può fare con le dimissioni?)
La decadenza dal pubblico impiego scolastico, compromette il reinserimento immediato nel precedente impiego pubblico nell'ente locale?
Immagino che ciò crei particolari problemi alla scuola, con la classe scoperta per 15 gg, il posto in ruolo perso (almeno per l'anno in corso, immagino che poi sia recuperato l'anno successivo ...), ma di fatto nella scuola non si ha lo stesso diritto previsto per altri  enti pubblici dove le parti, entro il periodo di prova, possono recedere con più facilità e senza danni collaterali...
Potete cortesemente dare una risposta "affidabile"?
Grazie
AMA

ama ha scritto:salve, (...) l'insegnante neoassunta in ruolo

guarda che c'e' anche qualche maschio (io + qualche altro) sulla scuola pubblica vero pero' che al turistico mi sono trovato a essere l'unico maschio del consiglio di classe :-)

sarebbero da fare le quote azzurre???

(2731)

seasparrow ha scritto: sarebbero da fare le quote azzurre???

a proposito la fascia di Venere e' la spiegazione piu' probabile dell'uso di azzurro/rosa per maschi/femmine: sono due colori naturalmente complementari

https://apod.nasa.gov/apod/ap050809.html

Seguo interessata ma non ne vengo a capo neanche io! Uff

seasparrow ha scritto:

ama ha scritto:salve, (...) l'insegnante neoassunta in ruolo

guarda che c'e' anche qualche maschio (io + qualche altro) sulla scuola pubblica vero pero' che al turistico mi sono trovato a essere l'unico maschio del consiglio di classe :-)

sarebbero da fare le quote azzurre???

(2731)

scusa, hai ragione ...è un refuso.

docenteinprova2017 ha scritto:Ciao ancora Ilina,

sei stata gentilissima a rispondermi. Quanto a me invece io sono ancora qui. Come ho già scritto le mie dimissioni date ex art. 2096 del c. c. sono state rigettate con la motivazione che tali dimissioni potevano essere presentate solo secondo procedure e tempistiche codificate, in ogni caso con decorrenza 1 settembre 2018. Il tuo caso e il mio, come puoi vedere, sono stati trattati secondo interpretazioni opposte, per cui io sono stato "forzosamente" trattenuto in servizio. Sarei interessato ad approfondire, se a te va e non crea imbarazzo o disturbo, per capire meglio quali siano state le tappe che tu hai seguito per ottenere ciò che a me è stato negato. Anche in privato se tu lo preferissi. Ciò che mi è capitato è indegno per un paese civile e lesivo delle libertà personali. L'impossibilità di potersi dimettere liberamente durante il periodo di prova, come prevede incontrovertibilmente la norma civilistica, è un qualcosa che credo si verifichi abusivamente soltanto nella scuola. Noto per altro che la questione si ripropone con una certa frequenza in vari forum. Forse è il caso di fare qualcosa per porre fine a certi soprusi perpetrati dagli uffici scolastici. Grazie.

Cari, anch io sono nella situazione di Ilina e docenteinprova2017, neoimmessa in ruolo con aspettativa e conservazione del posto in altro ente (e altro comparto) che vuole rientrare al vecchio lavoro. Posso chiedere a docenteinprova2017 se è riuscito a rientrare al vecchio impiego e a Ilina se può darmi qualche info in più? mi sento idiota per non aver previsto questo problema, credevo di poter rientrare tranquillamente al vecchio ente durante il periodo di prova, e come immaginate è successo tutto molto in fretta... ringrazio in anticipo tutti quelli che hanno info!