Assegnazione provvisoria per coniuge militare

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti!
Avrei un quesito da porvi: sono docente di ruolo su sostegno II grado dal 2014, ma a breve dovrò trasferirmi per seguire mia moglie che fa parte delle categorie equiparate ai militari ai fini della mobilità. Ho letto sull’accordo per le utilizzazioni 2017/2018 che la domanda va fatta per una sola provincia e indicando 15 scuole, ma non ho ben capito se vada indicato il Comune dove lavorerà mia moglie e anche altri comuni, in caso di mancanza di posti. Vorrei anche capire cosa succede ove non vi siano posti disponibili e se vi sono altre modalità per il ricongiungimento. Inoltre vorrei capire se posso fare domanda di utilizzazione anche per la materia ed eventualmente anche per il primo grado, su cui ho la specializzazione.
Scusate le tante domande, ma vorrei confrontarmi con chi è esperto sul punto o con quanti hanno fatto l’esperienza dell’utilizzazione.
Grazie mille e buon Anno a tutti!

Ecco il comma I dell'articolo 13:

Nelle operazioni di mobilità territoriale e professionale, indipendentemente dalla provincia di provenienza dell’interessato, viene riconosciuta una precedenza assoluta, a tutto il personale docente che si trovi, nell’ordine, in una delle seguenti condizioni:
1) personale scolastico docente non vedente (art. 3 della Legge 28 marzo 1991 n. 120);
2) personale emodializzato (art. 61 della Legge 270/82).
Il docente viene trattato con precedenza su tutte le preferenze di scuola indicate e su tutte le preferenze ai fini della titolarità su ambito.

ciao,
mi permetto di chiarire cosa significhi trasferito di ufficio.
significa che tua moglie, lavora in città A, tu pure, ed entrambi siete residenti in A.
Ad un tratto la Forza Armata trasferisce DI AUTORITà tua moglie (nel dispaccio di trasferimento ci sarà scritto infatti TRASFERITA DI AUTORITà).
In questo caso, e solo in questo, tu potrai avere l' A.P. nella città B, ove tua moglie è stata "spedita" dalla Forza Armata di appartenenza.
Quindi, in definitiva, per potere avere l'A.P. nella nuova città occorrono 2 cose:
1) la convivenza in A
2) il fatto tua moglie nella città B sia stata mandata, e non abbia chiesto di andare.

Spero di aver fatto chiarezza.

Non importa la convivenza in A se siete sposati. La convivenza importa quando chiedi il ricongiungimento al - appunto! - convivente. Puoi chiedere invece il ricongiungimento al coniuge o nella sua sede di residenza (es. lei ha residenza in A e tu in C) oppure nella sede dove è stato trasferito d'ufficio (B).

Fino a quest'anno è stato possibile chiedere ricongiungimento al convivente solo nella domanda di AP e non in quella di trasferimento
Per il prossimo anno è stato prorogato il CCNI sulla mobilità 2017/18, quindi rimane valida anche la tabella di valutazione, per cui niente ricongiungimento al convivente

Sì, Giovanna, infatti stiamo parlando di AP per coniuge di personale militare o equiparato.
Grazie! ;-)

Ringrazio tutti...a me interesserebbe più la mobilità professionale che il trasferimento. Le proverò entrambe e vedremo!

La precedenza per coniuge militare vale solo per il trasferimento e non per la mobilità professionale

Salve a tutti. Avrei una domanda da farvi: il mio compagno è un militare delle forze armate che entro la fine dell'anno passerà in servizio permanente e a gennaio del 2019 avrà la sede definitiva, quindi sarà trasferito d'autorità. Io invece entrerò di ruolo a settembre 2018 e a marzo 2019 ci sposeremo. Nella domanda di mobilità e/o assegnazione provvisoria del prossimo anno avrò diritto alla precedenza come coniuge di personale militare anche se mi sono sposata dopo il trasferimento d'autorità del militare?
Grazie mille a tutti