Corsi a pagamento in orario curricolare. E' legale?

Promemoria primo messaggio :

Salve,
nella ricerca non ho trovato post simili, quindi apro un nuovo topic.
Mi chiedevo se fosse legittimo organizzare corsi con esperti esterni a pagamento da parte della famiglia in orario curriculare. L'idea della scuola (primaria) in questione sarebbe: organizziamo un corso di musica di 20 ore che si svolgerà la mattina durante le ore di musica. Chiamiamo un esperto esterno e facciamo pagare i genitori.
A me non pare una cosa corretta, ma non trovo riferimenti normativi. Qualcuno ne sa qualcosa?
Io ho trovato solo leggi che ammettono la possibilità che le scuole chiamino esperti esterni, e ci siamo, ma a carico delle famiglie, in orario curricolare e con la clausola DEMOCRATICA secondo cui "se non partecipa UNO, nessuno avrà la possibilità di seguire il corso".
Per favore, aiutatemi a capire meglio. Grazie

Sono sempre a favore del "prima tutti aderiscono e versano alla scuola o alla rappresentante dei genitori, poi si attiva o si annulla restituendo ai paganti". E' troppo caotico raccogliere adesioni che poi alcuni cambiano idea quando si tratta di pagare e noi ci ritroviamo a sollecitare come volessimo noi estorcere pur di far partecipare tutti. Siamo sempre poi nella c...a fino al collo se ci lasciamo convincere in certe imprese senza mettere dei paletti ben chiari e netti a cui si devono attenere per avere quel che poi di fatto sono loro genitori stessi che ci richiedono.

...e siamo di nuovo al siparietto tra due nick nuovissimi, uno iscritto oggi stesso e uno pochi giorni fa, che si rispondono tra di loro...

Oggi è la giornata dei colori. D'altronde la primavera è vicina.

Per rimanere in topic (così per dire), oggi 19 Marzo, auguri ai papà (quelli che pagano i corsi e quelli no).

franco71 ha scritto: oggi 19 Marzo, auguri ai papà (quelli che pagano i corsi e quelli no).

mi associo, AUGURI A TUTTI I PAPA'

Scusate se torno It...
Ma anche da noi alle medie c'è questa pratica, a mio vedere schifosa, dell'esperto esterno pagato dalle famiglie in orario curricolare.
E ribadisco l'aggettivo usato: schifosa.
Arriva il madrelingua? Chi paga rimane in classe, chi non paga...fuori. (non ho ben capito se smistato a caso o in modo ragionato, inserito quindi in classe con inglese/francese/spagnolo).
E si paga a cranio, non a classe.
E anche questo francamente mi pare assurdo.

Qualcuno chiedeva la norma di riferimento. Ebbene ,la costituzione stabilisce la gratuità della scuola dell' obbligo. Io non pagherei per principio.

Pretendere soldi nella scuola dell'obbligo per attività in orario curricurale mi sembra un abuso bello e buono, altro che " chi non paga se ne stia a casa"!

In passato avevo già aperto un 3d sulla richiesta di soldi nella scuola di mio figlio per partecipare a "progetti ". Io non ho mai pagato nulla tranne le gite. Aspetto proprio che mi chiamino un giorno per dirmi "suo figlio non ha pagato, lo mandiamo a casa se lo venga a prendere " poi mi sentono

balanzoneXXI ha scritto:Qualcuno chiedeva la norma di riferimento. Ebbene ,la costituzione stabilisce la gratuità della scuola dell' obbligo. Io non pagherei per principio.

Pretendere soldi nella scuola dell'obbligo per attività in orario curricurale mi sembra un abuso bello e buono, altro che " chi non paga se ne stia a casa"!

il fatto è che l'insegnante da noi "subisce" queste che sono richieste dei genitori stessi, tanto è vero che io pretendo l'unanimità prima di avviare un qualsiasi progetto a pagamento in orario scolastico

da noi era la piscina con mamme che venivano ad aiutarmi per asciugare i capelli lunghi delle bambine, il primo anno tutti volevano e quindi ho dovuto farlo, il secondo anno c'erano 7 astenuti su 21 alunni e quindi ho bocciato la faccenda nonostante le forti proteste degli altri 14 che si sono persino rivolti alla DS con l'intento di "obbligarmi" visto che a loro dire gli altri 7 genitori accettavano di tenere i loro figli a casa o sugli spalti a guardare i compagni che nuotavano per non ostacolarne l'attività adducendo motivi di salute con raffreddori e bronchitine invernali per cui nuoto sarebbe stato un corso non adatto per la loro salute, ma nonostante la DS mi avesse poi chiamata dicendo che non avevo ragioni per rifiutare dato che i genitori stessi si erano accordati con i 7 astenuti... mi sono RIFIUTATA perché l'attività deve essere per tutti o per nessuno quando l'insegnante in orario sono solo io e non ho quindi possibilità di "sdoppiarmi" per fare perlomeno 2 gruppi

non ho idea se altre docenti propongano di loro spontanea iniziativa attività a pagamento in orario curricolare, ma io ho esperienza di richieste dei genitori in tal senso e capivo bene che l'idea della piscina invece della palestra era buona perché bastava attraversare la strada ed avrebbero così potuto fare tutti un corso di nuoto a bassissimo costo come scolaresca anziché quello loro come privati extrascolastico costosissimo

non sono del tutto contraria alle idee dei genitori quando davvero tutti i bambini possono partecipare o tra di loro si accordano per sopperire alle difficoltà di uno o due alunni che i genitori, essendo del territorio, conoscono in difficoltà economiche, ma non sono io a proporre di pagare per gli altri, non sono io a forzare la partecipazione, però dico "o tutti o nessuno" se sono sola in quell'orario, diversamente accetto i 2 gruppi e cerco di trovare il modo per far fare attività di qualità anche ai non paganti dando il massimo che posso per formarmi sulla materia che fa la differenza

un anno la mia collega, con cui facevano musica ed aveva accettato che una buona parte della classe facesse il progetto a pagamento con l'esperta, aveva insegnato flauto dolce ai bambini che le restavano in classe non paganti, e... udite udite... è stata VERBALMENTE AGGREDITA dall'esperta esterna perché alcuni genitori paganti si erano lamentati del fatto che quelli non paganti facessero flauto dolce mentre loro paganti stavano facendo balletti o robe del genere :-)))))) a me fa ridere perché gli stava proprio bene a quei genitori che credevano con i soldi di comperare il meglio e poi ci sono rimasti di m... :-)))))))) mi spiace per la mia collega che ha subito l'aggressione, ma che giustamente ha proposto ed ottenuto immediatamente dalla DS di poter INTERROMPERE il progetto dell'esperta esterna che così è stato troncato con effetto immediato: chi troppo vuole, nulla stringe :-))))))

Paddington ha scritto:In passato avevo già aperto un 3d sulla richiesta di soldi nella scuola di mio figlio per partecipare a "progetti ". Io non ho mai pagato nulla tranne le gite.  Aspetto proprio che mi chiamino un giorno per dirmi "suo figlio non ha pagato, lo mandiamo a casa se lo venga a prendere " poi mi sentono

PS: io non faccio mai partire le richieste "dalla scuola" ma rispondo ai genitori che VOGLIONO questo o quello di organizzarsi tra loro e di raccogliere adesioni e soldi che solo DOPO io farò avviare il progetto da loro tanto amato e richiesto
Che si attacchino al tram se io oltre a subire le loro interferenze nella didattica, mi espongo persino nel fare "la scuola che chiede soldi", se vogliono = si accordano tra loro che poi io li assecondo e faccio partire

herman il lattoniere ha scritto:ci sarebbero molti motivi di inopportunità di una situazione come quella che hai descritto; quasi tutti possono essere superati semplicemente organizzando qualcosa di alternativo per chi non sia intenzionato a partecipare, in modo che la scelta possa essere avvero libera. "Chi non partecipa resta a casa" non esiste, è illegale.

ma può essere che non esista, punto.  questo è il mio sospetto.
Penso che anche masaniello possa stare tranquillo, che mai gli capiterà

Ciao a tutti, sono capitata per caso in questa chat! Alla scuola di mio figlio stanno iniziando a parlare di inserire delle lezioni di teatro con un esperto in orario curriculare o di doposcuola ed il costo sará di 4 euro a lezione. Le lezioni avverranno una volta a settimana, per un totale di 12 lezioni da settembre fino a dicembre. Mio figlio frequenterá la terza elementare l'anno prossimo, e mi chiedevo, secondo voi é un prezzo adeguato? A me é sembrato molto conveniente, essendo che le lezioni saranno tenute da un esperto del settore, ma leggendo le vostre risposte ho pensato di chiedere un parere generale anche qui.

Grazie,
Chiara

Cara Chiara, come avrai capito qui siamo piuttosto contrari ai progetti a pagamento in orario curricolare: se si chiama orario curricolare deve servire per per le discipline curricolari.
Se, invece, si tratta di orario eccedente, allora è diverso, il costo non mi pare eccessivo e, comunque, non c'è l'obbligo di partecipare all'attività, se qualcuno non vuole versare la quota avrà comunque l'orario curricolare garantito per legge e non parteciperà all'attività extracurricolare.

Grazie @melia, infatti penso opteremo per il doposcuola, anche per aiutare le famiglie di genitori entrambi lavoratori che hanno difficoltá a prendere i bambini da scuola prima delle 5. Grazie intanto

Chiara De Giorgi ha scritto:Ciao a tutti, sono capitata per caso in questa chat! Alla scuola di mio figlio stanno iniziando a parlare di inserire delle lezioni di teatro con un esperto in orario curriculare o di doposcuola ed il costo sará di 4 euro a lezione. Le lezioni avverranno una volta a settimana, per un totale di 12 lezioni da settembre fino a dicembre. Mio figlio frequenterá la terza elementare l'anno prossimo, e mi chiedevo, secondo voi é un prezzo adeguato? A me é sembrato molto conveniente, essendo che le lezioni saranno tenute da un esperto del settore, ma leggendo le vostre risposte ho pensato di chiedere un parere generale anche qui.

Grazie,
Chiara

alcune scuole usano il contributo volontario per sovvenzionare tali attività

È chiaro che se si fa il corso di teatro in orario curricolare, vuol dire che si va a togliere qualcos'altro che era previsto per legge? Tipo Italiano, Matematica...
Non capisco come alla primaria si possa tollerare ciò.