Sostegno ed esame di stato

Seguo un alunno come sostegno. Quest'anno avrà gli esami di stato. Chi decide se dovrò essere in commissione o meno?

Se lui sosterrà l'esame sarai di conseguenza in commissione

E' automatico, se tu lo hai seguito tutto l'anno sarai nominato

Sembrerebbe ci vogliano 10 anni di ruolo...io sono sul sostegno come supplente ed anche senza abilitazione (graduatorie incrociate):

https://www.orizzontescuola.it/esami-stato-secondaria-ii-grado-e-docenti-sostegno-rivedere-norma/

che ne pensate?

Ci vogliono 10 anni di ruolo per essere nominato commissario interno per tutta la classe, non per essere nominato assistente dello studente nello svolgimento delle prove. Se sei nominato "assistente" non fai parte della commissione e quindi non partecipi alle fasi di correzione e di scrutinio, ma sei presente per aiutare il tuo assistito nello svolgimento delle prove, per tranquillizzarlo, per permettergli di svolgere al meglio l'esame.

Rosalba82 ha scritto:Se lui sosterrà l'esame sarai di conseguenza in commissione

Potrebbero nominare anche solo l'A.E.C., qualora abbia seguito lo studente per tutti e 5 gli anni (a differenza del docente di sostegno)?

L'insegnante di sostegno nominato in assistenza del ragazzo disabile non fa parte della commissione. Assiste il ragazzo per le prove scritte ed eventualmente per la prova orale .prepara con la commissione le prove se differenziato o eventualmente le prove equipollenti se richieste per l'obiettivo minimo. Percepisce un'indennità pari a €170 . Non puo' partecipare alla correzione delle prove.

E' esattamente come ha scritto carla75.

carla75 ha scritto:L'insegnante di sostegno nominato in assistenza del ragazzo disabile non fa parte della commissione. Assiste il ragazzo per le prove scritte ed eventualmente per la prova orale .prepara con la commissione le prove se differenziato o eventualmente le prove equipollenti se richieste per l'obiettivo minimo. Percepisce un'indennità pari a €170 . Non puo' partecipare alla correzione delle prove.

Perfetto e se io avessi necessità di un permesso proprio nelle date delle prove?

P.S.
Sono supplente al 30/06 (senza abilitazione sul sos).

Avendo un contratto fino al 30/06 (non importa avere o meno l'abilitazione) dovresti essere in servizio fino al 30/06... Credo che a quel punto potrai usare i classici permessi (retribuiti e non)..
La mia riflessione semmai andrebbe oltre il diritto... Non è meglio parlare con il referente SOS di questo problema? Il tuo alunno rischierebbe di trovarsi da solo durante una o più prove, ci sarà il tempo per trovare una supplenza all'interno della scuola? In base al deficit la tua presenza potrebbe essere fondamentale... Meglio chiarirsi adesso,no?

Grazie. L'alunno a mio avviso non avrebbe bisogno di questa assistenza...ma scrivere questa cosa sul documento del 15 maggio mi sembra sia una grossa responsabilità, o no?

Anche se secondo te non ha bisogno...se ha avuto assegnato un docente SOS sarà sicuramente certificato, quindi dovrà avere comunque il docente SOS che lo assisterà per gli esami. Io proverei a dirlo a voce al referente.

in ogni caso per un alunno, soprattutto con qualche difficoltà, che si aspetta di affrontare un esame avendo a fianco la persona che l'ha seguito durante l'anno, non potrà che essere parecchio penalizzato in termini emotivi, quindi di rendimento, dal trovarsi scoperto o seguito da chi non conosce.

Lo sai già che non potrai esserci, direi che sia tua precisa responsabilità morale sistemare le cose con anticipo in modo da non danneggiare il ragazzo in alcun modo.

ops!  Filosofo mi sa che ho ripetuto ciò che hai già detto tu!    

scusami

Ire ha scritto:in ogni caso per un alunno, soprattutto con qualche difficoltà,  che si aspetta di affrontare un esame avendo a fianco la persona che l'ha seguito durante l'anno,  non potrà che essere parecchio penalizzato in termini emotivi, quindi di rendimento,  dal trovarsi scoperto o seguito da chi non conosce.

Lo sai già che non potrai esserci,  direi che sia tua precisa responsabilità morale sistemare le cose con anticipo in modo da non danneggiare il ragazzo in alcun modo.

Ancora non lo so se potrò esserci, per questo mi sto informando..

Filosofo80 ha scritto:Anche se secondo te non ha bisogno...se ha avuto assegnato un docente SOS sarà sicuramente certificato, quindi dovrà avere comunque il docente SOS che lo assisterà per gli esami. Io proverei a dirlo a voce al referente.

In realtà non mi pare che la normativa faccia riferimento direttamente all'insegnante di sostegno che ha seguito il ragazzo, Ma di persona esperta in materia di disabilità. È' ovvio che sarebbe opportuno che fosse l'insegnante di sostegno che ha seguito il ragazzo, ma la legge non lo esplicita chiaramente . Il problema è anche un altro. poiché il docente precario è pagato fino al 30 giugno e l'orale che potrebbe cadere in luglio, intanto egli non ha diritto a proroga, nemmeno per il giorno dell'orale e non è nemmeno assicurato. Può un docente senza contratto stare a scuola?

Ciao carla75....A me è successo anni fa... Avevo il contratto fino al 30 giugno, ma mi impuntai e riuscii a strappare un giorno di servizio a luglio per l'orale (che fu il 3 o 4 luglio, non ricordo bene). Non so cosa succederebbe se il DS si rifiutasse (andare dai sindacati? o dalle RSU? )...Secondo me se spiegasse la situazione dicendo che molto probabilmente nei giorni degli esami non potrà esserci magari c'è tempo per intervenire e "mettere in sicurezza" l'alunno e il resto.

carla75 ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:Anche se secondo te non ha bisogno...se ha avuto assegnato un docente SOS sarà sicuramente certificato, quindi dovrà avere comunque il docente SOS che lo assisterà per gli esami. Io proverei a dirlo a voce al referente.

In realtà non mi pare che la normativa faccia riferimento direttamente all'insegnante di sostegno che ha seguito il ragazzo, Ma di persona esperta in materia di disabilità. È' ovvio che sarebbe opportuno che fosse l'insegnante di sostegno che ha seguito il ragazzo, ma la legge non lo esplicita chiaramente . Il problema è anche un altro. poiché il docente precario è pagato fino al 30 giugno e l'orale che potrebbe cadere in luglio, intanto egli non ha diritto a proroga, nemmeno per il giorno dell'orale e non è nemmeno assicurato. Può un docente senza contratto stare a scuola?

perché non ha diritto a proroga?

charman ha scritto:

carla75 ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:Anche se secondo te non ha bisogno...se ha avuto assegnato un docente SOS sarà sicuramente certificato, quindi dovrà avere comunque il docente SOS che lo assisterà per gli esami. Io proverei a dirlo a voce al referente.

In realtà non mi pare che la normativa faccia riferimento direttamente all'insegnante di sostegno che ha seguito il ragazzo, Ma di persona esperta in materia di disabilità. È' ovvio che sarebbe opportuno che fosse l'insegnante di sostegno che ha seguito il ragazzo, ma la legge non lo esplicita chiaramente . Il problema è anche un altro. poiché il docente precario è pagato fino al 30 giugno e l'orale che potrebbe cadere in luglio, intanto egli non ha diritto a proroga, nemmeno per il giorno dell'orale e non è nemmeno assicurato. Può un docente senza contratto stare a scuola?

perché non ha diritto a proroga?

a me è capitato 3 volte . quando sono andata a lamentarmi Mi hanno risposto che la legge prevede un pagamento forfettario di €170 . La legge poi prevede la proroga per luglio solo per i commissari e noi non lo siamo. Io però non sono andata dai sindacati , quindi non so se con una protesta formale avrei ottenuto qualcosa di diverso .

Quando ero precaria mi è sempre stato prorogato il contratto.

carla75 ha scritto:L'insegnante di sostegno nominato in assistenza del ragazzo disabile non fa parte della commissione. Assiste il ragazzo per le prove scritte ed eventualmente per la prova orale .prepara con la commissione le prove se differenziato o eventualmente le prove equipollenti se richieste per l'obiettivo minimo. Percepisce un'indennità pari a €170 . Non puo' partecipare alla correzione delle prove.

carla75, ti chiedo gentilmente un consiglio, visto che sei ben informata: all'esame di stato la prova equipollente (nel mio caso la seconda prova scritta, è la prova di lingua straniera) per un'alunna h, chi deve prepararla? il commissario esterno (di lingua straniera) o il docente di sostegno che lo ha seguito durante l'anno ed è nominato sua assistente?

inoltre: quando si prepara la prova equipollente? la mattina stessa della seconda prova? ma, se fosse così, quanto tempo ha il docente per adattare la prova ministeriale e renderla equipollente?

grazie mille!

A0quarantasette ha scritto:Quando ero precaria mi è sempre stato prorogato il contratto.

Il presidente della commissione Ti aveva nominato come come commissario?

http://www.edscuola.it/archivio/handicap/hesami.html
Qui troverai tutte le risposte ai tuoi interrogativi . è una guida fatta veramente bene . la prova equipollente la prepara la commissione con l'aiuto dell'esperto che saresti tu, ovviamente sulla base della documentazione allegata al documento del 15 maggio e coerentemente alle prove che il ragazzo ha svolto durante l'anno .

Grazie Carla75 per il documento! Quindi posso dedurre che io come assistente (esperto) preparerò il testo della seconda prova scritta ,con le relative domande, cioè il testo non deve essere necessariamente lo stesso della prova ministeriale quindi per preparare il testo non occorre attendere la mattina in cui è aperto il plico della seconda prova inviata dal ministero, è corretta questa interpretazione?

Potrebbe. A meno che il presidente della commissione Non ritenga che la prova equipollente che tu hai preparato non è coerente con il titolo che viene rilasciato per il corso di studi punto A quel punto potrebbe chiederti di riformulare il testo del ministero. Anche perché se ti presenti con un testo già preparato ti si potrebbe obiettare il fatto che il ragazzo potrebbe già conoscere il contenuto della prova virgola cosa ovviamente illegale. Se fossi in te comunque qualcosa mi preparerei e poi mi presenterei in sede di insediamento per spiegare la situazione è il presidente e alla commissione e farti dare delle indicazioni su come muoverti per il giorno dopo.