assegni familiari genitori non coniugati e non conviventi

Buongiorno, sono di ruolo da 8 anni, nubile con una bimba di 2 anni a mezzo riconosciuta dal papà. Il papà, disoccupato, ha una residenza diversa dalla nostra e non fa parte del nostro stato di famiglia. Alla nascita della bimba tramite noipa feci richiesta per le detrazioni figli a carico, ma ahimè non ho mai fatto richiesta per l'assegno al nucleo familiare. Ora dovrei fare richiesta per l'attribuzione e ,qualora dovessero spettarmi, anche per gli arretrati. In segreteria mi è stato detto che la mia è una situazione anomala, in quanto non coniugata nè convivente,e di contattare l'inps. Qualcuno di voi, nella mia stessa situazione, potrebbe indicarmi l'iter da seguire? Grazie tante

Alla tua situazione va applicato una tabella specifica degli ANF, quella relativa ad un solo genitore con almeno 1 figlio. Detta tabella è + favorevole ed è diversa dalla consueta tabella 11 (quella con entrambi i genitori). L'iNps in questi casi, per i dipendenti di AZIENDE PRIVATE, è competente a rilasciare, su richiesta, specifica autorizzazione. Ma come sai, tu sei una dipendente pubblica e quindi l'INPS non è competente per il tuo caso. Ovviamente la scuola applica la medesima normativa in materia di assegni per il nucleo familiare per cui potrebbe richiederti dichiarazioni dell'altro genitore in merito alla non richiesta di assegni per la figlia, oltre ovviamente ai redditi ed alla domanda di anf.
Gli assegni si prescrivono in 5 anni (per cui hai tutto il tempo x chiedere gli arretrati)

Grazie tante per l'aiuto, domani ripasseró in segreteria. Grazie ancora

coffeebreak ha scritto:... In segreteria mi è stato detto che la mia è una situazione anomala, in quanto non coniugata nè convivente...

Situazione per niente anomala, a dire il vero. Di genitori single (per scelta o per caso) è pieno il mondo :-)

In ogni caso, se anche i genitori non coniugati fossero conviventi, il nucleo ai fini dell'assegno sarebbe costituito sempre da un solo genitore e dal/i figlio/i, escludendo dal calcolo del reddito familiare le entrate dell'altro genitore.
Questo perché il nucleo familiare ai fini dell'ANF è costituito dal richiedente, dal coniuge e dai figli.

Mi hai strappato un sorriso... quindi dovrei solo compilare domanda e allegare dichiarazione del papà, nella quale rinuncia all'assegno in mio favore?

https://noipa.mef.gov.it/documents/27938/29103809/Richiesta+Assegno+al+Nucleo+Familiare+%28per+il+dipendente%29-Modulo+2017+%28per+reddito+2016%29/b50af9b7-affc-4ba8-8239-4de24f1a710e

Questo è il modulo ufficiale da compilare per ciascuna annualità. L'annualità in corso va dal 1 luglio 2017 al 30 giugno 2018. Reddito di riferimento quello dichiarato nel 2017 per il 2016.
Per le annualità precedenti lo stesso meccanismo, un modulo per ciascuna perché il reddito varia.

Il richiedente sei tu, che ne hai diritto in quanto genitore convivente con il figlio.
Nel nucleo familiare scrivi il tuo nome e quello di tua figlia.

E' prevista, come vedi, la dichiarazione del coniuge, che non esiste nel tuo caso, quindi si salta.

Poi è prevista una tua dichiarazione, con la seconda crocetta che attesta che il papà non ha richiesto assegno.

In conclusione, secondo me, nessuna dichiarazione sottoscritta dal padre, che non è coniuge.

PS Confermo che l'Inps non c'entra niente perché il richiedente è dipendente pubblico.

Grazieee davvero fradacla, ne approfitto, se posso, per un'ultima cosa: essendo la prima domanda che faccio io chiedo l'attribuzione? E per gli arretrati la rideterminazione?

L'attribuzione per tutti.
La rideterminazione si chiede quando si è già in godimento di ANF e bisogna rinnovare la domanda per l'annualità successiva con il nuovo reddito.

Perfetto, ti ringrazio davvero tanto. Buon lavoro