Possibile movimento su scuola anche nella mobilità futura?

Giusto per capire (è sempre opportuno tentare di capire qualcosa sul futuro, e non “fare i conti” solamente con il presente o meglio con le regole presenti, visto che poi magari le cambiano…)… dal fatto che il nuovo contratto prevede “il blocco per 3 anni senza poter fare nuova domanda di mobilità per le domande accolte su scuola”, se ne dovrebbe dedurre che anche nel futuro (cioè nella mobilità per il 2019/2020 e successive) sarà possibile chiedere mobilità volontaria su scuola. Ho capito bene?

Rilancio, in sostanza, la questione posta da tanganika in altro topic (https://www.orizzontescuolaforum.net/t152449p100-mobilita-ogni-3-anni), a cui nessuno ha risposto.

Dipende come vedi il bicchiere:)
Se lo vedi mezzo pieno allora si può dedurre che, siccome c'è scritto questo, allora sarà prevista la mobilità su scuola.
Se invece lo vedi mezzo vuoto si può dedurre che, nel caso sia permessa la mobilità su scuola, allora in questo caso si applica la norma del blocco triennale.

Il contratto di mobilità è frutto di contrattazione integrativa. La 107 in teoria imponeva la mobilità solo su ambito, mentre in tutti questi anni si è avuta sempre la deroga a questo principio.

arrubiu ha scritto:Dipende come vedi il bicchiere:)
Il contratto di mobilità è frutto di contrattazione integrativa. La 107 in teoria imponeva la mobilità solo su ambito, mentre in tutti questi anni si è avuta sempre la deroga a questo principio.

Appunto. Sto cercando di capire se, quelle che finora sono state solo deroghe (anche se ripetute di anno in anno), con il contratto sono diventate regole su cui poter fare affidamento per il futuro, o almento finchè vale il contratto.

RobertaB ha scritto:

arrubiu ha scritto:Dipende come vedi il bicchiere:)
Il contratto di mobilità è frutto di contrattazione integrativa. La 107 in teoria imponeva la mobilità solo su ambito, mentre in tutti questi anni si è avuta sempre la deroga a questo principio.

Appunto. Sto cercando di capire se, quelle che finora sono state solo deroghe (anche se ripetute di anno in anno), con il contratto sono diventate regole su cui poter fare affidamento per il futuro, o almento finchè vale il contratto.

Il contratto non dice che ci sarà mobilità su scuola fino a prova contraria.
Dice che nel caso di mobilità su scuola si rimane fermi per 3 anni.
Per come la vedo io questo non vuole dire che, in ogni contratto per la mobilità, non si possa decidere di permettere o meno la mobilità su scuola.

arrubiu ha scritto:
Il contratto di mobilità è frutto di contrattazione integrativa.

Ma rimane anche nel futuro la contrattazione integrativa per la mobilità o è confluita nel contratto appena siglato?
Forse Paolo1974 ha qualche risposta per questi dubbi...

La contrattazione integrativa rimane. O comunque non sono state definite nuove regole di mobilità. L'ipotesi di contratto firmata non comprende le regole della mobilità.
Non me ne voglia Paolo, ma basta leggere il contratto firmato:)

Piuttosto il governo pare voglia andare verso un contratto di mobilità triennale (cioè: il contratto potrebbe valere 3 anni, ma la mobilità si potrebbe chiedere ogni anno).
Ma tutto questo è da vedere.

Un po' mi rispondo da sola...
Nell'altro topic Paolo1974 ha scritto che il "contratto triennale" non è ancora stato firmato (immagino si riferisse al futuro contratto mobilità, che quindi sarà triennale?).

Resta il fatto che in assenza di futura mobilità su scuola, non vi sarebbe vincolo per tre anni, dunque perchè affermarlo?
.... A meno che la specificazione "su scuola" sia stata usata un po' a casaccio nel formulare la frase (il che è possibile...)

Per mettere nero su bianco un principio (decisamente detestabile).
Se in futuro si potrà fare mobilità su scuola, dovrà seguire quella norma. Ovviamente salvo deroghe.
Io la vedo così:)

Sì, con quel contratto triennale si riferiva (presumo) al contratto della mobilità che, come dicevo, avrà valore triennale, se rispettano quanto detto.