Preparazione prova equipollente esame di stato

Buonasera,
la prova equipollente per l'esame di stato può essere anche diversa da quella proposta dal Ministero? Se sì, bisogna inserire tale prova già nel documento del 15 maggio o si prepara proprio il giorno dell'esame del candidato? Come funziona?
Grazie.

La prova equipollente NON può essere inserita nel Documento del 15 maggio, perché questo documento deve essere pubblico mentre il testo della prova no.
Per studenti ad obiettivi minimi deve essere sullo stampo di quella del ministero, quindi solo piccole modifiche al volo rispetto a quella ministeriale, prodotte dall'esperto annesso alla commissione (docente di sostegno) e dal docente disciplinare.
Per studenti studenti con pei la prova va preparata sempre dal docente di sostegno insieme a quello della disciplina, se il docente disciplinare è esterno e non conosce la reale condizione del ragazzo, anche dal solo docente di sostegno. La prova può essere totalmente diversa da quella ministeriale e può essere preparata anche in anticipo, ci si metterà d'accordo durante le riunione preliminare.

Io intendo uno studente con PEI e obiettivi minimi. Non mi è chiara la tua differenza tra studente con obiettivi minimi e studente con PEI.

Durkbutterfly ha scritto:Io intendo uno studente con PEI e obiettivi minimi. Non mi è chiara la tua differenza tra studente con obiettivi minimi e studente con PEI.

Gli "studenti con PEI" possono avere una programmazione differenziata (non conseguono il diploma) oppure una programmazione riconducibile ai programmi ministeriali (detta comunemente per obiettivi minimi, porta al diploma).

Gli studenti con programmazione per obiettivi minimi possono sostenere l'esame di stato con prove equipollenti.

Durkbutterfly ha scritto:Buonasera,
la prova equipollente per l'esame di stato può essere anche diversa da quella proposta dal Ministero? Se sì, bisogna inserire tale prova già nel documento del 15 maggio o si prepara proprio il giorno dell'esame del candidato? Come funziona?
Grazie.

Lo scorso anno scolastico, volevo proporre le prove equipollenti alla mia alunna che seguiva una programmazione della classe.

Mi hanno quasi riso in faccia!!
Comunque la ragazza ha fatto l'esame come gli altri, solo per la terza prova ho chiesto più tempo.

Per cortesia, tienimi aggiornata, pochi hanno utilizzato questa tipologia di prova, a quel che mi risulta.

Scusami, volevo dire studenti che non ottengono il diploma ma solo il "certificato di presenza".
In un post precedente, ricordavo la situazione di una ragazzina paraplegica, che poteva scrivere solo al computer e aveva seguito una programmazione ad obiettivi minimi. Alla consegna della prova ministeriale è stata modificata una delle richieste, perché difficile da ottemperare con la scrittura al computer. In alternativa può essere modificata la rubrica di correzione, tenendo conto delle abilità del maturando.

A me hanno riferito che solo la prova equipollente consente allo studente di ottenere il diploma (ovviamente parliamo di uno studente in grado di seguire programmazione per obiettivi minimi).
Grazie.

Infatti è così

Ok. Se la prova è equipollente e quindi, presumo, preveda giusto piccole modifiche rispetto a quella ministeriale, si può almeno chiedere che il candidato abbia una griglia di valutazione diversa rispetto al resto della classe? Se sì, va specificato nel documento del 15 maggio?
Grazie.

Durkbutterfly ha scritto:Ok. Se la prova è equipollente e quindi, presumo, preveda giusto piccole modifiche rispetto a quella ministeriale, si può almeno chiedere che il candidato abbia una griglia di valutazione diversa rispetto al resto della classe? Se sì, va specificato nel documento del 15 maggio?
Grazie.  

Sì, sì... può avere una griglia di valutazione diversa.

Durkbutterfly ha scritto:A me hanno riferito che solo la prova equipollente consente allo studente di ottenere il diploma (ovviamente parliamo di uno studente in grado di seguire programmazione per obiettivi minimi).
Grazie.

perchè solo la prova equipollente? il ragazzo può svolgere anche la stessa prova degli altri

Durkbutterfly ha scritto:Ok. Se la prova è equipollente e quindi, presumo, preveda giusto piccole modifiche rispetto a quella ministeriale, si può almeno chiedere che il candidato abbia una griglia di valutazione diversa rispetto al resto della classe? Se sì, va specificato nel documento del 15 maggio?
Grazie.

OK ho parlato in linguaggio "esamistico", dove la griglia di valutazione viene definita "rubrica di correzione", ma fa la stessa funzione. Tutte le griglie utilizzate durante l'anno andrebbero inserite nel documento, senza scrivere il nome dello studente per il quale è utilizzata, in modo da non violarne la privacy.

Io però continuo ad avere difficoltà nel capire come strutturare una prova equipollente nel caso si prevedano modalità diverse o contenuti diversi ma comunque idonei al raggiungimento degli obiettivi previsti per il rilascio del diploma. La prova equipollente con mezzi tecnici diversi mi è chiara, ma quella con modalità diverse o contenuti diversi no. Potete farmi degli esempi concreti, per favore? Grazie.

Esempio di modalità diverse: test invece di domande aperte, oppure orale invece di scritto

Contenuti diversi: o perché lo studente non ha svolto alcune parti di programma, magari sono state sostituite con altri argomenti

Se la prova va strutturata in anticipo rispetto all’apertura della busta, per esempio se si vuole sostenere la seconda prova sotto forma di test, i contenuti saranno probabilmente diversi da quelli inviati da ministero

Il ragazzo può svolgere prove equipollenti solo se le ha svolte anche durante l'anno se fai questa domanda mi viene da pensare che finora Il ragazzo ha fatto le prove identiche la classe. Nel caso di prove equipollenti diversi e la prova ministeriale non credo che possa essere assolutamente preparata prima anche perché sarebbe quasi un falso. Tanto è vero che la regola è che , arrivata la busta del ministero, la commissione si ferma per preparare la prova diversa per il ragazzo.

No, identiche no. Ha fatto sì prove simili a quelle della classe, ma magari a lui non si chiedono i minimi dettagli mentre agli altri sì. Se ad esempio agli altri si chiede di elencare e/o descrivere tutte le caratteristiche (importanti e non importanti di una cosa), a lui invece si chiede di elencare e/o descrivere solo le caratteristiche importanti di quella cosa. Si può in questo caso parlare di prova equipollente? Grazie.

http://www.edscuola.it/archivio/handicap/hesami.html
Troverai tutto quello che ti serve qui. L'avevo già postato in precedenza

Sì, ho letto. In pratica nel mio caso si tratta del punto: contenuti culturali e/o tecnici e/o professionali differenti da quelli proposti dal Ministero della P.I., nel senso che si pensa di proporre una prova decisa dalla Commissione e quindi con contenuti diversi rispetto a quelli proposti dal Ministero ma comunque volti al raggiungimento degli obiettivi previsti. Mi chiedevo, però: va bene proporre una prova equipollente se durante l'anno sta svolgendo verifiche che prevedono richieste su argomenti/contenuti come la classe (del resto durante l'anno di solito uno spiega un argomento e poi fa la verifica su quell'argomento/contenuto e sarebbe difficile farla su un altro contenuto) ma con alcuni accorgimenti come ad esempio non chiedere le cose nei dettagli o strutturare ogni macro domanda aperta con una sorta di 3-4 mini domande guida in modo da guidarlo nei punti da sviluppare previsti dalla macro domanda? Si può considerare equipollente una verifica così strutturata? Grazie.

Secondo me, sì, soprattutto lo spezzettamento di una macro domanda in mini domande guida è un chiaro esempio di prova equipollente.

Bene!!! Meno male, mi stava venendo già una grande ansia!!! Grazie mille a tutti voi!

Durkbutterfly ha scritto:Sì, ho letto. In pratica nel mio caso si tratta del punto: contenuti culturali e/o tecnici e/o professionali differenti da quelli proposti dal Ministero della P.I., nel senso che si pensa di proporre una prova decisa dalla Commissione e quindi con contenuti diversi rispetto a quelli proposti dal Ministero ma comunque volti al raggiungimento degli obiettivi previsti. Mi chiedevo, però: va bene proporre una prova equipollente se durante l'anno sta svolgendo verifiche che prevedono richieste su argomenti/contenuti come la classe (del resto durante l'anno di solito uno spiega un argomento e poi fa la verifica su quell'argomento/contenuto e sarebbe difficile farla su un altro contenuto) ma con alcuni accorgimenti come ad esempio non chiedere le cose nei dettagli o strutturare ogni macro domanda aperta con una sorta di 3-4 mini domande guida in modo da guidarlo nei punti da sviluppare previsti dalla macro domanda? Si può considerare equipollente una verifica così strutturata? Grazie.  

Si. Ed è la forma più utilizzata. Questo lo farai la mattina stessa. Quando verrà scaricata la traccia del ministero virgola tu insieme all'insegnante della disciplina e sulla supervisione del trasformerai la traccia adeguandola alle prove solitamente svolta del ragazzo durante l'anno, quindi risposte chiuse, scaletta oppure domande a risposta breve

Buongiorno. Mi chiedevo: per la terza prova scritta è possibile prevedere in una materia la possibilità di risposte sia aperte che chiuse, mentre nelle altre materie solo domande con risposta aperta?
Grazie.

Mi inserisco nella discussione, trovandomi in una situazione complicata. Lo studente che affianco ha sempre seguito una programmazione differenziata. Quest'anno ha gli esami di Stato e si ha il sentore che la famiglia possa chiedere di passare agli obiettivi minimi (sigh!). In virtù delle sue difficoltà, la traduzione dalle lingue è stata ben presto abbandonata, quindi lui studia solo la letteratura (in maniera molto semplificata). Qualora venisse ammesso agli esami, come si potrebbe strutturare la seconda prova scritta di Greco? :/ Ed inoltre: quando si parla di "personale esperto", si intende sempre e soltanto l'insegnante di sostegno?

Durkbutterfly ha scritto:Buongiorno. Mi chiedevo: per la terza prova scritta è possibile prevedere in una materia la possibilità di risposte sia aperte che chiuse, mentre nelle altre materie solo domande con risposta aperta?
Grazie.

Si

carla75 ha scritto:

Durkbutterfly ha scritto:Buongiorno. Mi chiedevo: per la terza prova scritta è possibile prevedere in una materia la possibilità di risposte sia aperte che chiuse, mentre nelle altre materie solo domande con risposta aperta?
Grazie.

Si

Carla, non sai rispondere alle mie domande? Contavo anche si di te!