controlli alla prima supplenza

In occasione della prima supplenza, viene nuovamente fatto il controllo dei requisiti di accesso alle classi di concorso o basta quello fatto dalla segreteria della scuola capofila al momento dell'inserimento in terza fascia? Quali documenti/certificazioni richiedono?
Grazie

A me non è capitato; se l'hanno fatto a mia insaputa, cioè senza richiesta di ulteriore documentazione, non saprei dire...

A me è capitato.
In realtà non mi è stato chiesto nulla e l'ho saputo perchè sulla mia mail compariva un decreto dirigenziale con cui si era convalidato,a seguito di verifica,il punteggio,la posizione in graduatoria ed il possesso dei titoli.

a me è capitato sempre, la prima supplenza mi hanno chiesto copia dei documenti dichiarati e alla seconda ho ricevuto la mail come rossodisera22.

che cosa può' accadere se un titolo inserito non e' corretto, tipo che il titolo e' stato conferito ufficialmente qualche settimana dopo la chiusura della graduatoria ma lo si era inserito per sbaglio? ti fanno uscire dalla graduatoria? devi lasciare il lavoro? devi restituire lo stipendio?

marialina ha scritto:che cosa può' accadere se un titolo inserito non e' corretto, tipo che il titolo e' stato conferito ufficialmente qualche settimana dopo la chiusura della graduatoria ma lo si era inserito per sbaglio? ti fanno uscire dalla graduatoria? devi lasciare il lavoro? devi restituire lo stipendio?

Se il titolo non era stato ancora conseguito non andava dichiarato.
Di fatto si è dichiarato il falso e di conseguenza si deve cancellare il docente dalle GI fermo restando la rilevanza penale del falso dichiarato.

Anche a me è capitato e poi mi hanno fatto il decreto di convalida, ma solo alla prima supplenza dalla capofila.

La valutazione dei titoli di accesso alla cdc è già stata fatta dalla scuola capofila al momento dell'iscrizione in graduatoria o viene fatta alla prima supplenza?

crig ha scritto:la valutazione dei titoli di accesso alla cdc
e' fatta dalla scuola capofila al momento dell'inserimento in graduatoria
o e' fatta alla prima supplenza?

e' fatta da una scuola (cioe' dal DS) se e quando vuole

a me e' stato fatto il controllo di tutto (titolo di studio piu' dichiarazioni) dopo 14 anni di lavoro continuo

(con lettera di avviso)

Quindi, il fatto che la scuola capofila mi abbia inserita in graduatoria, non significa che io abbia i requisiti di accesso (laurea più esami)? Possono contestarmeli? Non mi riferisco al fatto di aver dichiarato cose non vere, ma che dicano, ad es., che un certo esame non va bene.

crig ha scritto:Quindi, il fatto che la scuola capofila mi abbia inserita in graduatoria, non significa che io abbia i requisiti di accesso (laurea più esami)? Possono contestarmeli? Non mi riferisco al fatto di aver dichiarato cose non vere, ma che dicano, ad es., che un certo esame non va bene.

Tecnicamente sì. Ma può accedere solo se hai effettivamente delle mancanze nel titolo dichiarato.

Il mio è un dubbio riguardo la denominazione di un esame: l'Usp mi aveva detto che è un po' "una questione di lana caprina..", non mi aveva detto di non fare la domanda, ma di provare a farla e di vedere se l'accettavano.

Secondo me le segreterie non hanno sempre il tempo di controllare quando stilano le graduatorie. Infatti, mi hanno controllato solo alla prima supplenza e fatto poi la dichiarazione di idoneità (io ce l'ho sempre sulla casella di posta elettronica eventualmente da mostrare a tutte le segreterie).
Una mia collega di quattro anni fa, invece, è stata licenziata con effetto immediato dopo sette anni di insegnamento perché non aveva i titoli (gli esami giusti per insegnare). Le segretarie le avevano detto che poteva tenersi però gli stipendi, ma doveva andarsene.

Io so che questo esame in passato era accettato sia per le graduatorie sia per il tfa, il problema è che secondo i codici disciplinari attuali (che al momento della laurea però non esistevano, perché v.o.), rientra in un codice diverso da quello richiesto. In una e-mail l'Usp mi aveva risposto che andava bene; chiedendo a un'altra persona dell'Usp, la risposta è stata invece che, a seconda dell'interpretazione più o meno restrittiva, potrebbero esserci dei problemi.

Rachel Run ha scritto:Anche a me è capitato e poi mi hanno fatto il decreto di convalida, ma solo alla prima supplenza dalla capofila.

spero che accada lo stesso

Nel senso che mi è capitato di essere controllata, però io avevo i titoli giusti dichiarati al momento giusto. Purtroppo però se le date di acquisizione sono successive a quella della presentazione temo che possano farti dei problemi. La mia collega però insegnava proprio senza gli esami di latino...senza aver mai dato latino! E questo direi che proprio non va bene... Però nel tuo caso tu hai i titoli, solo acquisiti leggermente dopo...

Rachel Run ha scritto:Nel senso che mi è capitato di essere controllata, però io avevo i titoli giusti dichiarati al momento giusto. Purtroppo però se le date di acquisizione sono successive a quella della presentazione temo che possano farti dei problemi. La mia collega però insegnava proprio senza gli esami di latino...senza aver mai dato latino! E questo direi che proprio non va bene... Però nel tuo caso tu hai i titoli, solo acquisiti leggermente dopo...

in realty' I titoli ce li ho, solo ho aggiunto un titolo, un master, che in realtà' non c'entra molto con la disciplina che insegno, e che pero' da' dei punti...

Qui confondiamo la dichiarazione di un titolo inesistente con un titolo non coerente.

Dichiarare di avere conseguito un master oggi quando invece lo si consegue domani significa dichiarare il falso e quindi il docente viene espunto dalle GI e può subire un processo penale visto che la scuola è obbligata ad informare la procura del falso dichiarato.
Dichiarare un master in latino quando si insegna matematica significa indicare un titolo incoerente; se la segreteria per sbaglio lo valuta e al controllo formale vede che non è coerente al massimo toglierà il punteggio e rivedrà la posizione in GI.

Le due situazioni non sono minimamente comparabili.

gugu ha scritto:Qui confondiamo la dichiarazione di un titolo inesistente con un titolo non coerente.

Dichiarare di avere conseguito un master oggi quando invece lo si consegue domani significa dichiarare il falso e quindi il docente viene espunto dalle GI e può subire un processo penale visto che la scuola è obbligata ad informare la procura del falso dichiarato.
Dichiarare un master in latino quando si insegna matematica significa indicare un titolo incoerente; se la segreteria per sbaglio lo valuta e al controllo formale vede che non è coerente al massimo toglierà il punteggio e rivedrà la posizione in GI.

Le due situazioni non sono minimamente comparabili.

grazie gugu, allora mi preoccupo di un titolo che magari non e' stato neppure valutato nel mio punteggio in quanto non coerente.

Se con l'aggiornamento ho cambiato per questo triennio la certificazione informatica per avere un punteggio più alto, il controllo riguarda anche la certificazione del triennio precedente?

dolcenaufragare ha scritto:Se con l'aggiornamento ho cambiato per questo triennio la certificazione informatica per avere un punteggio più alto, il controllo riguarda anche la certificazione del triennio precedente?

Nessuno sa rispondere?

Perchè dovrebbero controllare se l'hanno già fatto???

Non hanno controllato il triennio precedente, ma della precedente certificazione informatica non trovo più la attestato e la sede non svolge più esami della ecdl.

crig ha scritto:Il mio è un dubbio riguardo la denominazione di un esame: l'Usp mi aveva detto che è un po' "una questione di lana caprina..", non mi aveva detto di non fare la domanda, ma di provare a farla e di vedere se l'accettavano.

Fa fede il SSD richiesto tra i requisiti d'accesso. Non il nome dell'esane.

Anche per il vecchio ordinamento? Per quello che so io, non è così.