figlio DSA - ho qualche diritto? (104, avvicinamento al luogo di residenza, orario flessibile...)

Salve a tutti, a mio figlio è stato diagnosticato un disturbo specifico dell'apprendimento. Sarà seguito in un centro privato, dove dovrà recarsi due-tre volte a settimana per fare terapia. Gli incontri saranno nel pomeriggio. Poiché lavoro al tempo pieno alla primaria, quattro pomeriggi se ne vanno via tra lezioni e programmazione. Inoltre lavoro distante da casa, anche se non tantissimo (una trentina di km). Mi chiedevo se:
1) abbia diritto alla 104 anche se il bambino non ha una malattia/disabilità
2) abbia precedenza o punteggio in più in caso di richiesta di mobilità per potermi avvicinare al luogo di residenza e portarlo più agevolmente a fare terapia
3) abbia diritto di richiedere il tempo normale invece del pieno o di avere comunque un orario che mi permetta di portarlo a terapia.
Mio marito fa i turni e 8 volte su 10 lavora al pomeriggio-sera e i miei genitori sono molto anziani, per cui per loro portare il bambino a terapia sarebbe problematico. Lo farebbero, ma vorrei evitare di caricarli di questa incombenza.
Grazie per l'aiuto

1. No
2. No
3. Non mi risulta.

La 104 e i diritti conseguenti sono legati a una diagnosi di disabilità che tuo figlio non ha.

grazie per le brutte notizie Dovrò pagare qualcuno per portarlo

Marinateacher72 ha scritto:grazie per le brutte notizie Dovrò pagare qualcuno per portarlo

Per quanto riguarda l'orario di servizio potresti ovviamente parlare col DS o chi per lui e vedere se ti può venire incontro.
Ma non ci sono norme che ti diano diritto a quello che chiedi.

capisco....certificato alla mano proverò a fare richiesta al DS. Grazie mille!

chiedi all'ente se fa il servizio bus