Assegn.Provvis. Siglato accordo Sindacati-Miur

Promemoria primo messaggio :

A quando il prossimo incontro tra i sindacati e il miur per il contratto sulle assegnazioni e utilizzazioni?

@Stefania
"Uno potrebbe chiedere assegnazione provvisoria per il genitore convivente e poi stare un anno a casa della morosa".

Uno potrebbe chiedere e poi fare diversamente da quello che ha chiesto.
Siamo persone e tutti abbiamo una dignità. Io ritengo di avere una dignità e di essere una persona coerente prima di tutto con me stessa.
Stefania cara, che dire??? ;-)

Stefania Biancani ha scritto:@Serena:
Non conosci casi di figli che hanno preso residenza (e abitano) nella casa ereditata dalla nonna, che si trova accanto a quella dei genitori? ;-)
E' un caso limite, ma molto comune.
E comunque secondo me - anche la mia è opinione personale, eh! :-) - la residenza anagrafica del docente non dovrebbe essere considerata: se per avere AP non importa avere residenza comune con il coniuge, perché questa deve essere fondamentale nel rapporto genitori-figli?
Io chiedo di ricongiungermi ad un parente per motivi affettivi (non di assistenza: in questo caso ci sarebbe la 104): importa la SUA residenza, non da dove parto io. Se ho residenza a Torino e chiedo di ricongiungermi alla mamma che sta a Bari e quando ottengo AP vado a vivere con lei, dove sta la differenza?

Brava Stefania complimenti hai centrato in pieno la questione, daccordissimo con te!

EDIT. E non dimentichiamo che per la mobilità ordinaria invece il vincolo non esiste e c'è il punteggio aggiuntivo sul comune di ricongiungimento, a prescindere dalla propria residenza.

E non dimentichiamo che per la mobilità ordinaria invece il vincolo non esiste e c'è il punteggio aggiuntivo sul comune di ricongiungimento, a prescindere dalla propria residenza.[/quote]


Mobilità ordinaria e assegnazione provvisoria sono 2 tipologie di movimento diverse: un trasferimento, se vogliamo, è "per sempre"; un'assegnazione provvisoria dura un solo anno. Pertanto, anche in considerazione di ciò, i 2 diversi tipi di movimento dovrebbero essere regolati e disciplinati da norme leggermente diverse. É sempre una mia personale opinione, ovviamente.

https://www.orizzontescuola.it/chiamata-diretta-insegnanti-bussetti-la-supereremo-il-26-giugno-incontro-al-miur/
pare che ci sarà un incontro il 26.

Speriamo che l'incontro del 26 sia quello della firma del contratto, e dopo la pubblicazione dei movimenti del II grado del 12 luglio, si possa produrre domanda. Altrimenti non riusciranno a pubblicare gli esiti entro il 31 Agosto.

clarinettokr ha scritto:Speriamo che l'incontro del 26 sia quello della firma del contratto, e dopo la pubblicazione dei movimenti del II grado del 12 luglio, si possa produrre domanda. Altrimenti non riusciranno a pubblicare gli esiti entro il 31 Agosto.

Guarda che ormai è quasi sicuro che non si farà in tempo per il 31 agosto. L'anno scorso, con tempistiche ormai simili, la pubblicazione degli esiti il 31 agosto fu solo fittizia in buona parte delle province, mentre per la maggior parte delle classi di concorso gli esiti veri furono pubblicati, con la pudica dicitura di "integrazioni", nel corso del mese di settembre e, in alcuni casi eccezionali, si arrivò ai primi di ottobre!

Per la cronaca, l'anno scorso il contratto è stato firmato il 30 giugno.

Credo che in un modo o in un altro martedì 26 si arriverà alla firma del contratto

alessiomontalto ha scritto:Credo che in un modo o in un altro martedì 26 si arriverà alla firma del contratto

Non credo che il ministero accoglierà tutti i punti richiesti e non credo che tutti i sindacati accetteranno la cosa. Vedremo, ma comunque sa i tempi sono già ristretti.

Veronica, potrebbe verificarsi ciò che dici, ma auguriamoci che il MIUR accolga le richieste dei sindacati. Credo che sia essenziale - se non d'obbligo - un po' di solidarietà nei confronti di colleghi (ormai non più ventenni) che, non ottenendo da anni trasferimento, sperano quanto meno nell'assegnazione provvisoria. Io credo che come categoria dovremmo essere più compatti e vedere oltre il nostro "orticello" personale.

Veronica.P ha scritto:

alessiomontalto ha scritto:Credo che in un modo o in un altro martedì 26 si arriverà alla firma del contratto

Non credo che il ministero accoglierà tutti i punti richiesti e non credo che tutti i sindacati accetteranno la cosa. Vedremo, ma comunque sa i tempi sono già ristretti.

Se questo si realizzasse sarebbe interessante conoscere le motivazioni
Non è mai stata richiesta, nelle AP,  la convivenza con il genitore, così come è stata consentita, anche se in subordine, AP sul sostegno ai docenti non specializzati.
Quest'anno (2017/18) questo è stato impedito....perchè??
Sono migliorate le cose?
E' stata tutelato il diritto di tutti, docenti e studenti?
Io non credo che questi impedimenti abbiano portato a grandi risultati....basta pensare al sostegno....quindi perchè confermarli?

Inoltre, perchè impedire ancora AP provinciale ai docenti che hanno ottenuto trasferimento interprovinciale nella provincia di ricongiungimento?

Sono tre punti importanti che saranno oggetto di contrattazione ed è auspicabile che vengano valutati seriamente e serenamente

https://www.orizzontescuola.it/assegnazioni-provvisorie-2018-19-quali-modifiche-attese-sostegno-per-non-specializzati-convivenza-genitori-e-altro/

Brava, Giovanna! I tuoi interventi sono sempre puntuali e razionali! Voglio essere fiducioso per il 26. Lo ripeto: non ne faccio una questione personale (insegno per fortuna nello stesso comune in cui risiedo), ma sono vicino a tante colleghe e amiche che lo scorso anno, a causa di questa assurda "convivenza" con il genitore, non hanno potuto presentare domanda di AP, perché non conviventi con i genitori ma residenti paradossalmente a 3 o 4 chilometri di distanza. E ripeto si tratta di gente di 40/ 50 anni in ruolo da oltre 10/15 anni

Pienamente d'accordo con Giovanna.
Questi 3 punti vanno aggiustati, nell'interesse di tutti.
Soeriamo che quest'anno siano un po' rinsaviti.

A mio parere dei punti chiesti dai sindacati 3 sono facilmente accoglibili (AP anche per chi ha ottenuto mobilità interprovinciale non nel comune di ricongiungimento, indicazione obbligatoria solo alla prima scelta di scuola nel comune di ricongiungimento, AP possibile in altro ambito nei grandi comuni metropolitani). Per un'altro (AP interprovinciale su sostegno a docenti senza titolo) non mi sembra tiri aria favorevole, sia perché tutto fa pensare ad un'evoluzione del sistema che scoraggi la mobilità interregionale, sia perché ci sarebbe bisogno di rimandare comunque tale procedura ad una fase successiva a quella della chiamata dei precari abilitati al sostegno, con movimenti massicci ad anno scolastico iniziato. Infine un punto, proprio quello della convivenza con il genitore, mi sembra il più in bilico fra il si e il no. L'analogia con le norme sulla mobilità farebbe propendere per il si, ma il clima sfavorevole ai movimenti interregionali  potrebbe indirizzare il ministero per il no. Comunque sarà un punto molto indicativo sugli orientamenti del nuovo governo. Non dimentichiamo il discorso di ieri di Pittoni dopo la nomina a presidente di commissione del Senato, che ripropone il "domicilio professionale" come di prossima approvazione, che a me mi sa tanto di scelta definitiva ad inizio carriera della regione in cui lavorare, con mobilità interregionale azzerata o quasi.

Non penso che Pittoni si vada a sedere il 26 a parlare con i sindacati, piuttosto penso che ci vada Giuliano (che e` pugliese).

alessias ha scritto:Non penso che Pittoni si vada a sedere il 26 a parlare con i sindacati, piuttosto penso che ci vada Giuliano (che e` pugliese).

Non è importante chi siede, è importante la linea del governo, e non mi sembra che questa sia molto propensa a concessioni in merito alla mobilità, anche a quella annuale.

Tutti predicano bene e razzolano male... Pittoni, Giuliano e qualunque altro non fa differenza...
poveri noi!

I sindacati, poi, no comment!

Così é sempre stato e così sempre sarà... purtroppo per noi!

Se così non fosse stato, non ci saremmo trovati a subire quell'obbrobrioso disastro che è stato la legge 107/2015... e che ancora sta producendo i suoi effetti nefasti.

Stanno ritardando troppo. Se non firmano il 26, poi si complicherà tutto. Si dovrà prendere servizio nella lontanissima sede di titolarità a settembre e aspettare anche fino ad ottobre l'esito dell'assegnazione.

clarinettokr ha scritto:Stanno ritardando troppo. Se non firmano il 26, poi si complicherà tutto. Si dovrà prendere servizio nella lontanissima sede di titolarità a settembre e aspettare anche fino ad ottobre l'esito dell'assegnazione.

Come ogni anno, del resto... almeno da 2 anni a questa parte, anni in cui io sono stata direttamente coinvolta.

L'anno scorso firmarono il contratto sulle assegnazioni il 21 Giugno 2017....

https://www.orizzontescuola.it/assegnazioni-provvisorie-utilizzazioni-201718-le-guide-chiarimenti-la-consulenza/

clarinettokr ha scritto:Stanno ritardando troppo. Se non firmano il 26, poi si complicherà tutto. Si dovrà prendere servizio nella lontanissima sede di titolarità a settembre e aspettare anche fino ad ottobre l'esito dell'assegnazione.

Purtroppo il tuo timore a questo punto è quasi una certezza, anche se tutto fosse definito il 26 (e non ne sarei certissima).
In tale sede comunque si saprà molto sulle intenzioni del governo, non solo sulla mobilità annuale, ma anche sulla chiamata diretta, giacché anche questa è all'ordine del giorno, dato la sua ovvia influenza sulla mobilità in corso.

Abbiamo notizie riguardo le questioni genitore convivente e posto sostegno anche per docenti senza titolo?

No,questione rimandata.

Dato che oggi nulla di fatto sul contratto, ho modificato il titolo del topic.
Quando la firma definitiva??????

Dato che oggi nulla di fatto sul contratto, ho modificato il titolo del topic.
Quando la firma definitiva??????