Mezzi di trasporto
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Disillusa
caesar753
Tiria
patty20
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Mezzi di trasporto
Se non ci sono mezzi pubblico per raggiungere la sede come si fa se non si dispone di un'auto?
patty20- Messaggi : 4597
Data d'iscrizione : 26.01.12
Re: Mezzi di trasporto
È un problema che non viene preso in considerazione perché alla fine ci si ingegna per venire a capo del problema. Nella migliore delle ipotesi ci si accorda con qualche altro commissario per viaggiare insieme condividendo o meno le spese. Se questo non è possibile si ricorre al sostegno di un familiare o di un parente che si offre per accompagnarti.
Esaurite le soluzioni contingenti si soggiorna nella sede di esame: una pensione, un posto in albergo e così via.
Fino all'estrema ratio: se proprio non c'è la possibilità e il contesto è economicamente insostenibile si trova l'escamotage per evitare l'incarico, ad esempio darsi per malati.
Di certo c'è solo un fatto: se sei nominato commissario o presidente non puoi appellarti, come legittimo impedimento, all'inesistenza del mezzo pubblico. Devi partecipare a tutte le operazioni d'esame. In poche parole: arrangiati. Questa è la triste realtà.
Alla fine del 1989 ho avuto la mia prima supplenza. Ero squattrinato e appiedato. Per raggiungere la sede di servizio dovevo fare dei salti mortali incredibili. E avevo ancora la possibilità di fruire di mezzi pubblici: un autobus di linea per arrivare a Cagliari, una passeggiata di un paio di chilometri per raggiungere la stazione del trenino delle complementari e poi un'ora e mezzo di trenino. Ricordo che un giorno alla settimana avevo solo un'ora di lezione. Per farla partivo alle sei del mattino e tornavo a casa alle 18. Passavo più tempo ad attendere pullman e treni che a lavorare.
Alcuni giorni dopo il primo giorno di lezione un collega, con un sorrisetto sardonico, mi chiese esterrefatto: sei senza macchina!? come pensi di fare? e quando ci sono i consigli di classe che fai?
Col mio primo stipendio, 1.400.000 di lire, ho acquistato un 127 diesel sgangherato che consumava un litro di olio ogni 300 km. Era il meglio che potevo permettermi. Mi ha consentito di lavorare senza schiattare dalla fatica: la sede di servizio era a 60 km, che potevo raggiungere in un'ora di viaggio. Due ore di viaggio al giorno contro le 10-12 ore dei mezzi pubblici.
In quasi 30 anni di servizio avrò conosciuto, tra i tanti, 10-15 colleghi non automuniti. Dalle mie parti non te lo puoi permettere, a meno che non abbia già 30 anni di servizio di ruolo e permetterti di avere il posto di lavoro "sotto casa" e un medico compiacente che ti rilascia il certificato medico se per malaugurata ipotesi sei nominato commissario d'esame in "casin'e Pompu" (locuzione in sardo-campidanese che indica tradizionalmente un luogo irraggiungibile).
Quest'anno sono nominato in un comune in cui ho vissuto, in passato, per 18 anni. Per me sarà un'oretta di viaggio in auto. Sveglia alle sei (non è un problema) e partenza alle sette per essere alle otto in sede, sicuramente prima di tutti gli altri commissari perché per me la puntualità è un rito. Tornerò a casa quando potrò, magari facendomi un sonnellino in auto durante il ritorno perché - data l'età - soffro di colpi di sonno quando guido in stanchezza. Se dovessi usare i mezzi pubblici, secondo gli orari ufficiali, dovrei ricorrere ad una tratta di 35 minuti (teorici) per raggiungere Cagliari e un'altra tratta di 55 minuti (teorici) per raggiungere la sede d'esame. Al netto di tutti i tempi morti che, in ogni caso non mi permetterebbero di rispettare gli orari per l'assenza totale di coincidenze.
In alternativa dovrei cercarmi un alloggio nella sede d'esame e non mi basterebbero certo i 568 euro di rimborso spese.
In alternativa potrei andare dal mio medico, ma non è nel mio stile, perché in quasi 30 anni di servizio ho preso solo 15 giorni di malattia, di cui 3 a casa e il resto in ospedale per ragioni più che valide.
Grande invenzione l'auto. Seconda solo al proverbiale teletrasporto di Star Trek.
Esaurite le soluzioni contingenti si soggiorna nella sede di esame: una pensione, un posto in albergo e così via.
Fino all'estrema ratio: se proprio non c'è la possibilità e il contesto è economicamente insostenibile si trova l'escamotage per evitare l'incarico, ad esempio darsi per malati.
Di certo c'è solo un fatto: se sei nominato commissario o presidente non puoi appellarti, come legittimo impedimento, all'inesistenza del mezzo pubblico. Devi partecipare a tutte le operazioni d'esame. In poche parole: arrangiati. Questa è la triste realtà.
Alla fine del 1989 ho avuto la mia prima supplenza. Ero squattrinato e appiedato. Per raggiungere la sede di servizio dovevo fare dei salti mortali incredibili. E avevo ancora la possibilità di fruire di mezzi pubblici: un autobus di linea per arrivare a Cagliari, una passeggiata di un paio di chilometri per raggiungere la stazione del trenino delle complementari e poi un'ora e mezzo di trenino. Ricordo che un giorno alla settimana avevo solo un'ora di lezione. Per farla partivo alle sei del mattino e tornavo a casa alle 18. Passavo più tempo ad attendere pullman e treni che a lavorare.
Alcuni giorni dopo il primo giorno di lezione un collega, con un sorrisetto sardonico, mi chiese esterrefatto: sei senza macchina!? come pensi di fare? e quando ci sono i consigli di classe che fai?
Col mio primo stipendio, 1.400.000 di lire, ho acquistato un 127 diesel sgangherato che consumava un litro di olio ogni 300 km. Era il meglio che potevo permettermi. Mi ha consentito di lavorare senza schiattare dalla fatica: la sede di servizio era a 60 km, che potevo raggiungere in un'ora di viaggio. Due ore di viaggio al giorno contro le 10-12 ore dei mezzi pubblici.
In quasi 30 anni di servizio avrò conosciuto, tra i tanti, 10-15 colleghi non automuniti. Dalle mie parti non te lo puoi permettere, a meno che non abbia già 30 anni di servizio di ruolo e permetterti di avere il posto di lavoro "sotto casa" e un medico compiacente che ti rilascia il certificato medico se per malaugurata ipotesi sei nominato commissario d'esame in "casin'e Pompu" (locuzione in sardo-campidanese che indica tradizionalmente un luogo irraggiungibile).
Quest'anno sono nominato in un comune in cui ho vissuto, in passato, per 18 anni. Per me sarà un'oretta di viaggio in auto. Sveglia alle sei (non è un problema) e partenza alle sette per essere alle otto in sede, sicuramente prima di tutti gli altri commissari perché per me la puntualità è un rito. Tornerò a casa quando potrò, magari facendomi un sonnellino in auto durante il ritorno perché - data l'età - soffro di colpi di sonno quando guido in stanchezza. Se dovessi usare i mezzi pubblici, secondo gli orari ufficiali, dovrei ricorrere ad una tratta di 35 minuti (teorici) per raggiungere Cagliari e un'altra tratta di 55 minuti (teorici) per raggiungere la sede d'esame. Al netto di tutti i tempi morti che, in ogni caso non mi permetterebbero di rispettare gli orari per l'assenza totale di coincidenze.
In alternativa dovrei cercarmi un alloggio nella sede d'esame e non mi basterebbero certo i 568 euro di rimborso spese.
In alternativa potrei andare dal mio medico, ma non è nel mio stile, perché in quasi 30 anni di servizio ho preso solo 15 giorni di malattia, di cui 3 a casa e il resto in ospedale per ragioni più che valide.
Grande invenzione l'auto. Seconda solo al proverbiale teletrasporto di Star Trek.
Tiria- Messaggi : 755
Data d'iscrizione : 21.06.17
Re: Mezzi di trasporto
Muah... credere nel 2018 che l'auto sia stata un'ottima invenzione vuol dire che qualcosa nella storia dell'umanità nn ha funzionato...
caesar753- Messaggi : 1300
Data d'iscrizione : 22.05.11
Re: Mezzi di trasporto
caesar753 ha scritto:Muah... credere nel 2018 che l'auto sia stata un'ottima invenzione vuol dire che qualcosa nella storia dell'umanità nn ha funzionato...
potevi evitare questo commento inutile.
Ci sono mille ragioni per cui una persona non guida un'auto. Hai pensato che il collega potrebbe avere problemi di vista? o problemi motori? o semplicemente non se la può permettere?
Disillusa- Messaggi : 9429
Data d'iscrizione : 01.05.11
Re: Mezzi di trasporto
Ma infatti il mio era un commento contro l'uso dell'auto tout court, anche per i normodotati...
caesar753- Messaggi : 1300
Data d'iscrizione : 22.05.11
Re: Mezzi di trasporto
Certo che fare commento su una battuta ironica ("grande invenzione l'auto") scorporata integralmente dal contesto in cui era inserita esprime bene il livello della comunicazione.
Comunque mi avete convinto. Rottamo l'auto e mi compro il teletrasporto di Star Trek.
Comunque mi avete convinto. Rottamo l'auto e mi compro il teletrasporto di Star Trek.
Tiria- Messaggi : 755
Data d'iscrizione : 21.06.17
Re: Mezzi di trasporto
Meglio questo:Tiria ha scritto:Certo che fare commento su una battuta ironica ("grande invenzione l'auto") scorporata integralmente dal contesto in cui era inserita esprime bene il livello della comunicazione.
Comunque mi avete convinto. Rottamo l'auto e mi compro il teletrasporto di Star Trek.
[Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]
arrubiu- Moderatore
- Messaggi : 28333
Data d'iscrizione : 24.10.14
Località : Casteddu70
Re: Mezzi di trasporto
Arrabiu... solo gli amministratori possono vedere l'immagine...
Antonia_70- Messaggi : 522
Data d'iscrizione : 03.03.15
Re: Mezzi di trasporto
Antonia_70 ha scritto:Arrabiu... solo gli amministratori possono vedere l'immagine...
Clicca e puoi vederla anche tu. Io ho visto l'immagine anche se non l'ho capita.
A margine, occhio alle vocali: Arrubiu vuol dire rosso, Arrabiu vuol dire rabbia (la malattia virale, per intenderci) :-D
Tiria- Messaggi : 755
Data d'iscrizione : 21.06.17
Re: Mezzi di trasporto
ha ha ha, Grazie! Immagino la cabina telefonica di dr Who
Antonia_70- Messaggi : 522
Data d'iscrizione : 03.03.15
Rimborso, da dove?
Buongiorno a tutti.
Qualcuno sa dirmi da che fermata del pulmann conteggiano il rimborso per gli esami di stato?
Io dovrei andare da Brescia a Salò, ma il pulmann parte dalla stazione degli autobus (che è la fermata più vicina alla sede della mia scuola), e fa però una fermata sempre nel comune di Brescia. Il fatto è che se si conteggia dalla stazione autobus ho una percorrenza di 65 minuti e quindi un certo rimborso ma se si calcola dall'altra fermata ho 58 minuti e quindi un minor rimboso.
Grazie comunque a tutti.
Qualcuno sa dirmi da che fermata del pulmann conteggiano il rimborso per gli esami di stato?
Io dovrei andare da Brescia a Salò, ma il pulmann parte dalla stazione degli autobus (che è la fermata più vicina alla sede della mia scuola), e fa però una fermata sempre nel comune di Brescia. Il fatto è che se si conteggia dalla stazione autobus ho una percorrenza di 65 minuti e quindi un certo rimborso ma se si calcola dall'altra fermata ho 58 minuti e quindi un minor rimboso.
Grazie comunque a tutti.
Barbara1970- Messaggi : 4
Data d'iscrizione : 13.06.17
Re: Mezzi di trasporto
La stazione degli autobus.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
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