Concorso 2018 docenti di ruolo urgente!

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno,
vi scrivo per dissipare, se possibile, due dubbi legati al prossimo concorso.
Premetto che al Miur (ufficio urp) non sono stati in grado di rispondere e i sindacalisti che ho sentito mi sono parsi molto incerti al riguardo.
Nello specifico, in base alla nota Miur dello scorso 10 maggio, non capisco se chi è assunto a t.i. sul sostegno può, come sostiene Bruschi, usufruire dell’art. 36 e conservare, durante il 3 anno fit, il proprio posto oppure no.
L’altro quesito che ho è il seguente: la partecipazione alla prova orale e il conseguente inserimento nella nuova gm fa automaticamente perdere il ruolo oppure si viene licenziati dopo che si accetta la cattedra? Nella nota Miur io ho capito questo, ma alcuni sindacalisti sostengono il contrario.
Spero che qualcuno, anche tra gli amministratori, possa rispondere.
Grazie.

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Per i docenti di ruolo bisogna distinguere tra nomina per classe di concorso diversa da quella di titolarità e nomina per la medesima classe di concorso di titolarità:

nomina su classe di concorso diversa da quella di titolarità: il docente usufruisce dell’art. 36 del CCNL;
nomina sulla medesima classe di concorso di titolarità: il docente decade dal precedente impiego.

La mancata accettazione della nomina, comporta, la sola cancellazione dalla relativa graduatoria.

Platone84 ha scritto:

lisaa ha scritto:

frankie78 ha scritto:In effetti, c'è un po' di casino intorno alla questione "docenti di ruolo-concorso"...
Ho degli amici che sono ancora indecisi se andare o meno a sostenere l'esame orale...

Non capisco, perché tanti dubbi? Non si può fare il concorso e decidere nel momento in cui si viene chiamati se accettare e fare il fit o se rimanere nel proprio ruolo? O forse, una volta in graduatoria, bisogna accettare per forza? Mi sembrerebbe assurdo, ma ormai non mi meraviglio più di niente.

Concordo, non capisco la "paura" di sostenere la prova orale... potrei capire quella di accettare poi l'incarico al terzo anno di FIT, ma non quella di sostenere la prova...

Sostenere la prova orale, secondo me, comporta sicuramente uno stress emotivo. Se il tutto è finalizzato a conseguire il ruolo, va bene. Ma chi ha già il ruolo, ognuno con le sue esigenze, secondo me dovrebbe valutare bene i pro e i contro del sostenere la prova orale. Io mi sono iscritta per la stessa classe di concorso in cui sono già titolare però NON nella mia regione di residenza (sostegno nella scuola secondaria di primo grado in Umbria, ma io sono pugliese e residente in Puglia), ma al momento sono orientata a non presentarmi a sostenere la prova orale.

Qualcuno sa con certezza se questo concorso e' valutabile ,considerato che comunque e' un concorso riservato ?

ines2016 ha scritto:Qualcuno sa con certezza se questo concorso e' valutabile ,considerato che comunque e' un concorso riservato ?

Non si sa ancora.
A rigor di logica non dovrebbe essere valutabile, ma la logica ogni tanto..

Salve per chi è già in ruolo cosa comporta l'art 36 del CCNL 2007 che congela l'attuale ruolo nel caso di svolgimento Fit 3 anno (su una cdc differente)??

L'anno di servizio Fit non sarà valido come anzianità di servizio per il mio attuale ruolo su sostegno( nel senso che lo interrompe?);

Il personale che usufruisce dell' aspettativa di cui si parla percepirà lo stipendio del supplente, cioè quello della classe iniziale (Cl. zero) della qualifica ricoperta con l'incarico a tempo determinato, compreso l'assegno accessorio fisso mensile, ferie comprese.
Quindi lo stipendio che percepivo come dipendente a tempo indeterminato, scatti di anzianità compresi, verranno sospesi per tutta la durata dell'aspettativa?

Ai fini della progressione di carriera vale l'anno Fit , mentre ai fini dei contributi pensionistici?

Certo che al MIUR anche se si avvicendano i vari partiti sembra che manchi in buonsenso. Una volta ammessici docenticdi ruolo avrebbero potuto modificare l'impianto e adottarlo. Sembra che ci stiano provando gusto. Ho letto come anche nell'ultimo incontro ribadiscono la necessita di rifare l'anno di prova....decisione presa per scoraggiare. Poi ti bloccano la mobilità al misero 30% e mettono paletti assurdi sulle assegnazioni provvisorie. Per non parlare del blocco della abilitazioni

Ma veramente pensi che fare di nuovo l'anno di prova possa scoraggiare qualcuno?

Molti si. Io ne ho fattindue e rifarne un altro mi secca , specialmente se su stessa classe. Lo considero l'ennesimo accanimento verso chi ha già superato tfa, concorso e anno di prova su stessa classe.

Ho ottenuto il passaggio di ruolo per quest'anno sulla classe per cui dovrei fare tra 20 giorni il concorso riservato. Mi chiedo se ho ancora qualche convenienza a fare l'orale : ad esempio, se non dovessi passare l'anno (o gli anni ) di prova, resterebbe comunque valida la chiamata al terzo anno FIT ? Oppure sarebbe ritenuta un terzo anno di prova che non potrei fare?

patty20 ha scritto:Molti si. Io ne ho fattindue e rifarne un altro mi secca , specialmente se su stessa classe. Lo considero l'ennesimo accanimento verso chi ha già superato tfa, concorso e anno di prova su stessa classe.

Guarda, io ho fatto passaggio di ruolo nel 2015, contratto mobilità con le vecchie regole, fuori dalla 107, senza nessuna norma che imponesse di ripetere l'anno di prova. Bene, a fine novembre con una nota ministeriale (!) e probabilmente per un errore che la Giannini non ha voluto sanare, ci hanno inserito nel novero di chi doveva fare l'anno di prova, comunicazione giunta a gennaio alle scuole... nonostante avessimo la normativa dalla nostra parte, c'è stato poco da fare e l'anno di prova ho dovuto rifarlo, oltretutto con le nuove regole, più onerose e dovendo recuperare tutto il tempo perso da settembre a gennaio. Che dirti, un grosso giramento di scatole, la rabbia per il tempo perso inutilmente, oltretutto essendo passata da spagnolo medie a spagnolo superiori, che è la stessa materia, (se  fossi passata da spagnolo medie a inglese medie, paradossalmente, non avrei dovuto rifarlo...)  mi sono ritovata afare il corso con docenti di infanzia, primaria e medie, perché non aveva assolutamente nienbte a che fare con i contenuti disciplinari della mia classe di concorso... Però, alla fine, tempo perso a parte, è un anno come un altro. Quanta gente conosci che non abbia passato l'anno di prova? io solo uno, un ragazzo geniale ma con problemi psichici, che non riusciva a portare a termine una lezione, e che l'anno dopo è stato graziato ed ha avuto la conferma.

Breena ha scritto:Ho ottenuto il passaggio di ruolo per quest'anno sulla classe per cui dovrei fare tra 20 giorni il concorso riservato. Mi chiedo se ho ancora qualche convenienza a fare l'orale : ad esempio, se non dovessi passare l'anno (o gli anni ) di prova, resterebbe comunque valida la chiamata al terzo anno FIT ? Oppure sarebbe ritenuta un terzo anno di prova che non potrei fare?

Il Fit non è un anno di prova, anche se noi per capirci lo chiamiamo a volte così; quindi a mio parere è certo che potresti rifarlo anche se per assurdo non superassi per due volte l'anno prova. Comunque non penso che questa sia una motivazione valida per farlo. Se sei soddisfatta della tua sede, puoi anche lasciar perdere, secondo me.

Grazie mille Dec, ci penserò.

Dec ha scritto:

Breena ha scritto:Ho ottenuto il passaggio di ruolo per quest'anno sulla classe per cui dovrei fare tra 20 giorni il concorso riservato. Mi chiedo se ho ancora qualche convenienza a fare l'orale : ad esempio, se non dovessi passare l'anno (o gli anni ) di prova, resterebbe comunque valida la chiamata al terzo anno FIT ? Oppure sarebbe ritenuta un terzo anno di prova che non potrei fare?

Il Fit non è un anno di prova, anche se noi per capirci lo chiamiamo a volte così; quindi a mio parere è certo che potresti rifarlo anche se per assurdo non superassi per due volte l'anno prova. Comunque non penso che questa sia una motivazione valida per farlo. Se sei soddisfatta della tua sede, puoi anche lasciar perdere, secondo me.

Scusate se mi intrometto... secondo me, non si tratta soltanto di essere o meno soddisfatti della propria sede. Io non sono per niente soddisfatta della mia attuale sede di titolarità, peraltro lontana dalla mia regione di residenza. Ma non me la sento di affrontare l'ennesimo "esame" sulla stessa classe di concorso (sostegno) in cui sono attualmente titolare...

Questa però è una motivazione tua. Altri, pur di ottenere il trasferimento, sono disposti a farlo. E' una scelta strettamente personale. Breena chiedeva se c'era qualche motivazione valida per farlo: un trasferimento interprovinciale per me e per altri è una motivazione per cui può valere la pena di farlo.

Dec, per quanto mi riguarda cioè per la mia specifica situazione (titolare che sosterrebbe l'esame per la stessa classe di concorso per cui è già di ruolo), il "problema" è anche questo: "Nel caso che il docente venga assegnato sullo stesso tipo di posto su cui è già titolare, l'accettazione dell'assegnazione comporta la decadenza dal precedente impiego, così come previsto dall'art. 2 comma 4 del vigente Regolamento supplenze docenti".

Questa "clausola" mi lascia decisamente perplessa. Forse sbaglio, ma ció mi blocca emotivamente e psicologicamente.

Non sbagli tu, come non sbaglia chi non si lascia condizionare: se ti fa stare più tranquilla non partecipare, fai bene a fare così e non avrai rimpianti, anche se altri parteciperanno e supereranno il terzo anno Fit senza problemi.

Sicuramente (quasi?) tutti passeranno il FIT, inteso come anno di prova.
C'è da tenere presente che l'anno non è ripetibile e quindi, per qualsiasi motivo, ci si potrebbe trovare nella condizione di non superare l'anno. Possibilità molto remota, ma sei mai dovesse accadere l'unico modo per salvarsi sarebbe aprire un contenzioso giudiziario dai risvolti non certi.

Poi ognuno deve fare quello che ritiene più opportuno; a mio avviso può tentare il FIT chi di ruolo lontano da casa da che non riuscirà a rientrare con la mobilità.

gugu ha scritto:
a mio avviso può tentare il FIT chi di ruolo lontano da casa che non riuscirà a rientrare con la mobilità.

Gugu, e io come faccio a sapere che o se non riuscirò a rientrare con la mobilità?

Io chiederò il trasferimento ogni anno, come faccio già da 2 anni a questa parte...

gugu ha scritto:
l'unico modo per salvarsi sarebbe aprire un contenzioso giudiziario dai risvolti non certi.

Contenzioso giudiziario dai risvolti non certi, quasi sicuramente con esito negativo per i "ricorrenti", a mio modesto avviso. Sicuramente però, come hai sottolineato tu, gugu, sarebbero proprio "mosche bianche" (e, sottolineo, sarebbero) a non superare il terzo anno di FIT.

Dunque, nessuna necessità di aprire un contenzioso giudiziario.

Scusa Dec anch'io ho ottenuto passaggio di ruolo nella classe di concorso per la quale tra 20 giorni dovrei sostenere la prova. Premetto che sono soddisfatta della sed ho letto in altri post che anche se non ci presentiamo ci verrà assegnata una sede d'ufficio alla fine. In questi post si dice che bisogna inviare formale rinunci alla commissione . E vero?

barbara73 ha scritto:Scusa Dec  anch'io ho ottenuto passaggio di ruolo nella classe di concorso per la quale tra 20 giorni dovrei sostenere la prova. Premetto che sono soddisfatta della sed ho letto in altri post che anche se non ci presentiamo ci verrà assegnata una sede d'ufficio alla fine. In questi post si dice che bisogna inviare formale rinunci alla  commissione . E vero?

Se invii una comunicazione è sicuramente meglio.

Non credo però che ti inseriscano in graduatoria se non ti presenti all'orale e, se non sei in graduatoria, di sicuro non ti assegnano nessuna sede d'ufficio. Quello che hai letto probabilmente è riferito a chi ha sostenuto la prova, ma non è più interessato ad accettare l'eventuale proposta che viene fatta non alla commissione, ma dall'usr.
Il consiglio di arrubiu di avvisare è condivisibile, ma più che altro per una questione di correttezza.

Grazie

Io vorrei fare il concorso per la primaria; sono all infanzia.
Dovrei ripetere l anno di pRova ?

Sì.