PART TIME E TRASFERIMENTO INTERPROVINCIALE

Salve,
ho letto tutto ciò che ho trovato sull'argomento,ma mi rimangono molti dubbi.
Ho presentato domanda part time a marzo e so che il DS l'ha autorizzato. Ora ho ottenuto trasferimento interprovinciale e ho saputo che, sebbene rientrassi nel contingente previsto per classe di concorso nella provincia di precedente titolarità, non risulterò negli elenchi dei beneficiari del part-time perchè non faccio parte più dei docenti della provincia di titolarità precedente.
La nuova provincia di titolarità, però, come fa ad accogliere la mia domanda part-time se io l'ho presentata all'altra provincia e visto che i tempi sono scaduti? Tutti mi dicono "il part time ti segue", ma, avendo fatto la richiesta quest'anno, non ho alcun documento da presentare che attesti l'accettazione del mio part-time.
Ho sentito i due provveditorati che, dopo tanti giri, si sono accordati in questo modo: devo rifare domanda al nuovo provveditorato e al DS della nuova scuola. Allora mi chiedo: il nuovo DS può non autorizzare la domanda? Il nuovo provveditorato può rigettare la mia richiesta con la scusa che non è nei tempi o che il contingente è stato già calcolato?
Intanto mi è stato detto di parlare con il nuovo DS che è in ferie....E' una corsa contro il tempo!!!!
Sapete darmi sdei consigli? Qualcuno si è trovato nella mia situazione? Un moderatore mi può aiutare?
Premetto che ho inviato a tutti i soggetti coinvolti (provveditorati e scuole) mail in cui comunicavo che avevo fatto la richiesta part time nei tempi stabiliti dalla normativa vigente.

Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà

Ho fatto anche io la stessa cosa e attendo seraficamente che escano gli elenchi del part time nella vecchia provincia, intanto attendo fiducioso, sicuro che nessuna Delle parti in causa si muoverà prima che l'altra abbia fatto qualcosa...

Non credo che ci siano problemi se nella nuova provincia non è stato raggiunto il 25% di docenti in part time e non credo che dobbiate presentare una nuova domanda al Ds e all'usp. La condizione di part time penso che risulti dal sidi. Quando ho cambiato scuola (sia pure nella stessa provincia), nella nuova scuola lo sapevano già, anche prima che lo dicessi io.

Il problema è il fatto che siano due province diverse

Dec ha scritto:Non credo che ci siano problemi se nella nuova provincia non è stato raggiunto il 25% di docenti in part time e non credo che dobbiate presentare una nuova domanda al Ds e all'usp. La condizione di part time penso che risulti dal sidi. Quando ho cambiato scuola (sia pure nella stessa provincia), nella nuova scuola lo sapevano già, anche prima che lo dicessi io.

Mi confermi che non c'è alcun obbligo da parte del docente trasferito di comunicare la situazione di part time alla nuova scuola? Il docente deve solo presentarsi il 1 settembre e in quella occasione fare presente che è in part time. Un'ultima cosa: avendo ottenuto a fine giugno il trasferimento vicino casa, sarei intreressato al rientro prima della scadenza del biennio. Sono ancora in tempo a fare domanda in ragione del recente trasferimento? (In passato i provveditorati si appellavano alla scadenza del 15 marzo).

Penso che la scadenza del 15 marzo sia ancora vincolante e che tu debba aspettare il prossimo 15 marzo e rientrare a tempo pieno nel 2019/2020.
Per quanto riguarda l'obbligo di comunicare il part time, penso che lo sappiano già, ma se prendi contatto con la segreteria (anche telefonicamente) o vai a parlare con il Dirigente prima del 1 settembre penso che non ti costi niente dirlo.